Domenica 10 Marzo 2013 - Gruppo Trekking Impruneta ASD

Gruppo trekking Impruneta – c/o Casa del Popolo - Via della Croce, 39 – 50023 IMPRUNETA
CELLULARE “GTI” 320 6338919 –
www.trekkingimpruneta.it
Prenotazioni tutti i venerdì ore 17.30-19.00
Le escursioni sono riservate esclusivamente ai soci e/o tesserati UISP
Domenica 10 Marzo 2013
Badia a Taona
CAPO GITA: Jacqueline Guye
COLLABORATORI: Noferi Rossano e Noferi Sacha
MEZZO DI TRASPORTO: Auto propria. I componenti divideranno il costo
calcolando 0,25€ a km + pedaggi autostradali.
RITROVO ad IMPRUNETA
7:15 - Parcheggio COOP
Partenza: 7:30
RITROVO a TAVARNUZZE
7:30 - Stazione ESSO - Via Cassia
Partenza: 7:45
ITINERARIO IN AUTO: Impruneta/Pistoia (autostrada), Candeglia direzione
Acquerino (50 km circa).
ABBIGLIAMENTO: OBBLIGATORIE SCARPE DA TREKKING, consigliati bastoncini da
trekking.
PRANZO: presso il rifugio dell’Acquerino (14.00-14.30), costo……
ITINERARIO A PIEDI: Difficoltà: E. Fatica ++. Lunghezza 14 km. Dislivello 240
m. Durata 4 ore + le soste. ►Badia a Taona (1091 m) - sosta merenda – Ponte
a Rigoli (860)◄
RIENTRO: 19:00.
PRENOTAZIONE PER IL PRANZO OBBLIGATORIA ENTRO IL 1 MARZO 2013
OGNI PARTECIPANTE È RESPONSABILE DEI DANNI CAUSATI A SÉ STESSO E/O A TERZI.

DESCRIZIONE E CENNI STORICI
BADIA A TAONA
Il nome dell’antichissimo monastero era quello di S. Salvatore di Fontana di Taona.
Una delle ipotesi ricorrenti è che potesse essere presidio militare longobardo o dei
franchi oppure un romitorio del abate Tao fondatore di S. Antimo a Castelnuovo
dell’Abate e quindi se ciò fosse vero di antiche origini franche legate a Carlomagno.
Gestita dai benedettini “ora et labora” si ipotizza oltre alle funzioni religiose
assolvessero il compito di proteggere le strade frequentate da viandanti che arrivavano
alla Badia traversando le impervie valli delle Limentre e si congiungevano con la via
francesca di Sambuca diventando con l’occasione monaci guerrieri.
Interessante la fonte perenne che assicurava acqua ed è ancora oggi presente.
La strada che porta a Badia a Taona è antichissima (periodo altomedievale e
presumibilmente anche di epoche precedenti) per il passaggio appenninico dalla
pianura toscana a quella padana toccando l’Abbazia di S. Salvatore di Fontana di
Taona e raggiungendo Riola.
Il percorso è fiancheggiata da alberi secolari e mantiene ancora due antichissimi
“sciacqui” che servivano a regolare il deflusso delle acque piovane che calavano dai
fianchi della montagna. Sul fondo ci sono i ruderi di un antico mulino e, più a valle, di
un insediamento monastico con chiesetta.
OGNI PARTECIPANTE È RESPONSABILE DEI DANNI CAUSATI A SÉ STESSO E/O A TERZI.