Nicosia 15nov.pdf - ASL n. 4 Chiavarese
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a Vaccinazione nel soggetto a rischio: applicazione<br />
Del D. Lgs. 81/2008<br />
15 Novembre 2012<br />
Vincenzo <strong>Nicosia</strong><br />
QHSE –Saipem med
DIMENSIONI DEL<br />
PROBLEMA<br />
983 milioni di viaggi nel mondo<br />
Nel 2020 il numero sarà raddoppiato<br />
18 milioni i viaggiatori italiani<br />
Il 10% degli italiani si dirige in aree tropicali e<br />
subtropicali
La popolazione target della Medicina dei Viaggi e delle<br />
Migrazioni, attualmente, comprende tutti i tipi di viaggiatori e di<br />
migranti.<br />
Negli ultimi anni, progressivo aumento di immigrati soprattutto da<br />
paesi africani e asiatici che, per i rientri temporanei nel loro Paese<br />
d’origine, necessitano di essere costantemente informati e<br />
tutelati.
CHI VIAGGIA<br />
Sta cambiando il clichè del viaggiatore:<br />
Turisti over 60 sono più che raddoppiati in pochi anni<br />
Bambini, donne gravide e persone con patologie<br />
croniche affrontano viaggi un tempo impensabili<br />
Aumentano stranieri/immigrati<br />
È quindi sempre più importante una consulenza<br />
mirata per il singolo viaggiatore
PERCHÉ SI VIAGGIA<br />
I più frequenti motivi di viaggi internazionali in ordine<br />
decrescente sono:<br />
Turismo<br />
Rientro in patria (extracomunitari)<br />
Lavoro - sport<br />
Volontariato/missione<br />
Adozioni internazionali<br />
Altro (es. motivi religiosi)
I RISCHI CONNESSI CON GLI SPOSTAMENTI<br />
SONO LEGATI A:<br />
- Consapevolezza del viaggiatore<br />
- Quantita’ e qualita’ di informazioni ricevute in merito ai<br />
rischi sanitari e non
Ma quante persone sul totale di quelle che viaggiano arrivano ad<br />
un centro per la medicina del viaggiatore?<br />
sempre troppo poche<br />
La ricerca condotta negli aeroporti tra i viaggiatori in partenza ha<br />
indicato che i rischi legati al viaggio sono sottostimati.
ATTITUDINE DEI VIAGGIATORI<br />
NEI CONFRONTI DEI CIBI “PERICOLOSI”<br />
Si<br />
No<br />
Non noto<br />
46.1%<br />
51.4%<br />
2.5%<br />
33.7%<br />
63.5%<br />
2.8%<br />
13.3%<br />
83.5%<br />
3.3%<br />
58.1%<br />
40.2%<br />
1.7%<br />
12.1%<br />
84.6%<br />
3.3%<br />
Almeno 1 attitudine negativa: 94.5%<br />
Questionari (n = 2.695)<br />
Van Herck, Van Damme, Castelli et al., Journal of Travel Medicine, 2004; 11: 3-7
POSSIBILI FONTI DI INFORMAZIONE<br />
PER IL VIAGGIATORE<br />
Ambulatori per la profilassi del viaggiatore<br />
internazionale<br />
MMG<br />
Agenzie di viaggio<br />
Farmacie<br />
Siti internet<br />
Giornali, riviste, libri<br />
Amici e parenti
MA QUALI VALUTAZIONI SONO OPPORTUNE<br />
PRIMA DI UN VIAGGIO<br />
Destinazione/itinerario dettagliato(se possibile)<br />
Situazioni particolari nel paese di destinazione(epidemie,<br />
guerre,…)<br />
Tipo di viaggio e modalità di soggiorno<br />
Durata del viaggio e stagionalità<br />
Attività svolta durante il soggiorno(turismo,<br />
lavoro,studio, volontariato sport,…)<br />
Età, stato di salute, terapie in atto, precedenti<br />
vaccinazioni<br />
Anamnesi accurata(controindicazioni a vaccinazioni, a<br />
profilassi farmacologiche, precedenti eventi avversi,…)<br />
Valutazioni relative a vaccinazioni e profilassi<br />
farmacologiche
Aspetti legali della medicina occupazionale<br />
• Il datore di lavoro è responsabile della salute<br />
del lavoratore durante il suo rapporto di<br />
collaborazione, indipendentemente dalla<br />
destinazione/mansione<br />
• Il datore di lavoro è tenuto ad applicare la<br />
sorveglianza sanitaria in modo continuativo,<br />
durante l’intero processo lavorativo.
“Mission” del Dipartimento Medico<br />
Gestire tutti i processi e le azioni in materia di<br />
salute valutando, monitorando e salvaguardando<br />
la salute stessa dei dipendenti allo scopo di:<br />
Garantire un ottimale condizione psico-fisica del<br />
lavoratore – idoneità lavorativa<br />
Organizzare tempestiva ed affidabile gestione<br />
delle emergenze mediche
2%<br />
2%<br />
Global Presence with a Multilocal Emphasis<br />
Human Resources by Nationality:<br />
Others<br />
• Pipelines<br />
Offshore<br />
• Field Development<br />
• Platforms<br />
• FPSO<br />
Leader in Deepwater,<br />
Large EPIC Projects<br />
• Subsea works<br />
Offshore Drilling<br />
Three Global Business Units<br />
Drilling<br />
Onshore<br />
Powerful EPC, Mega Projects<br />
• Oil & Gas Upstream<br />
• Gas Processing, Liquefaction, GTL,<br />
GTS<br />
• LNG Import/Export Terminals<br />
• Pipelines<br />
• Downstream – Chemical Plants,<br />
Refineries, Heavy Oils Conversion<br />
Onshore Drilling<br />
Offshore high quality niche player & Onshore frontier focus
Saipem’s “system” Medical Personnel<br />
560 Total Medical Personnel<br />
34 different nationalities and<br />
160 Medical Units
SAIPEM MED<br />
Survey Sanitaria<br />
<br />
Valutazione dei rischi (art. 28 D. lgs. 81/08)<br />
<br />
Rapporto<br />
<br />
Documento di valutazione dei rischi
Il DLGS 81/08 ha radicalmente cambiato l’approccio del<br />
Datore di Lavoro verso i dipendenti che si recano<br />
all’estero<br />
ART 41: Sorveglianza Sanitaria<br />
Titolo X – Rischio biologico:<br />
ART.278 : Informazione sulle malattie che possono<br />
essere contratte<br />
ART 279 : Prevenzione e controllo (Programma Vaccinale<br />
e Profilassi)<br />
Gli agenti biologici per I quali è disponibile un vaccino<br />
efficace sono indicati nell’allegato XLVI del D.Lgs 81/08
Sorveglianza e Monitoraggio<br />
Sanitario<br />
Scopo:<br />
Verificare e monitorare nel tempo lo stato di salute psico-fisica del<br />
lavoratore<br />
Emettere documentazione medica che certifichi l’idoneità specifica alla<br />
mansione<br />
Valutare la destinazione lavorativa in base alla sua condizione di salute<br />
Mediante Visite Mediche: Preventive - Periodiche<br />
Effettuate tramite “terzi” (Ambulatori convenzionati) nel rispetto della privacy
Certificato di idoneità al lavoro<br />
Medical Fitness Certificate
Giudizio di idoneita’<br />
Idoneo<br />
Temporaneamente non idoneo<br />
Idoneo con limitazioni per area geografica<br />
Non idoneo
Protocollo Standard<br />
Visita Medica Generale<br />
Spirometria<br />
Audiometria<br />
Ecg<br />
Visita oculistica<br />
Emocromo completo Creatinina<br />
Transaminasi –Gamma gt Trigliceridi<br />
Glicemia TPHA<br />
Azotemia Ves<br />
Bilirubina totale e diretta<br />
Markers Epatite A-B-C<br />
Fosfatasi Alcalina<br />
Esame urine completo<br />
Colesterolo
Esami particolari<br />
HIV<br />
HbsAg<br />
Esame feci e ricerca parassiti<br />
Glucosio 6 P Deidrogenasi<br />
Rx Torace
Verifica di assenza di assunzione di sostanze<br />
stupefacenti e psicotrope e di condizioni di alcol<br />
dipendenza<br />
Come previsto all’art. 41, comma 4, della D.Lgs.81/08 la sorveglianza<br />
sanitaria è altresì finalizzata alla verifica di assenza di assunzione di<br />
sostanze stupefacenti e psicotrope e di condizioni di alcol dipendenza. I<br />
lavoratori destinati all’offshore pertanto vengono sottoposti a tali<br />
accertamenti preventivi: periodici (con periodicità di norma annuale), per<br />
ragionevole dubbio (su segnalazione del datore di lavoro o suo delegato),<br />
dopo un incidente sul lavoro”.<br />
L'iter procedurale si compone di due macrofasi in relazione alla necessità<br />
di istituire un primo livello di accertamenti da parte del medico<br />
competente ed un secondo livello di approfondimento diagnosticoaccertativo<br />
a carico delle strutture sanitarie competenti di cui all'art. 2 e<br />
all'art. 6 dell'Intesa C.U. 30 ottobre 2007 (SERT).
Solitamente i tempi di permanenza variano in base a diversi fattori: da sostanza a sostanza,<br />
in base alla frequenza d’uso, all’età, alla massa corporea, alla tolleranza alla droga.
REMOTE AREA
REMOTE AREA
REMOTE AREA
Localita’ geografica<br />
Infrastrutture di comunicazione<br />
Agenti fisici<br />
Agenti chimici<br />
Agenti biologici<br />
Agenti psico-sociali<br />
SONO GLI ELEMENTI DA CONSIDERARE COME<br />
PERICOLI POTENZIALI PER LA SALUTE
LOCALITA’ GEOGRAFICA<br />
Temperatura e clima ed ampie escursioni termiche<br />
Altitudine<br />
Umidita’ e qualita’ dell’aria<br />
Luce del giorno (estremi di buio e luce)<br />
Trasporto
INFRASTRUTTURE DI<br />
COMUNICAZIONE<br />
Il sito, rispetto ai servizi ed alle strutture<br />
sanitarie disponibili (distanza ed<br />
accesso)<br />
Standard delle strutture di assistenza<br />
sanitaria<br />
Competenza del personale addetto<br />
all’assistenza sanitaria<br />
Sicurezza (stress, ansieta’, rapimenti,<br />
violenza)<br />
Possibilita’ di catastrofi naturali
TEMPERATURE E CONDIZIONI ESTREME:<br />
LA PROBLEMATICA DEL TRASPORTO IN<br />
EMERGENZA
CARENZA DI ADEGUATE STRUTTURE SANITARIE:<br />
UN RISCHIO DA NON SOTTOVALUTARE
La gestione della salute nei siti remoti!!
Tanto costa poco!!
In un paese straniero a rischio<br />
Evitare accertamenti e cure mediche se non<br />
strettamente indispensabili (cure dentarie,<br />
iniezioni, etc..)<br />
Evitare trasfusioni: per problemi gravi<br />
scegliere il rimpatrio sanitario<br />
Evitare di sottoporsi ad agopuntura, manicure<br />
e pedicure<br />
Evitare tatuaggi e piercing<br />
38
Epatite da virus C<br />
Diffusa in tutto il mondo<br />
Almeno 250 milioni di persone infettate<br />
Il virus C è responsabile del 27% delle cirrosi e del 25% dei<br />
carcinomi epatici<br />
Frequente la coinfezione con HIV
Negli ultimi anni sta<br />
aumentando il contagio<br />
attraverso le pratiche di<br />
tatuaggio e piercing<br />
Epatite C
Tatuaggi e piercing<br />
Le pratiche del tatuaggio e del piercing<br />
creano zone facilmente soggette alla<br />
penetrazione dei germi e all'infezione
Rischi da tatuaggio<br />
Malattie a trasmissione parenterale (epatite B e C, AIDS), tetano, lebbra, infezioni<br />
cutanee (stafilococco)<br />
Allergie ai coloranti<br />
Impiego di inchiostri contenenti o-toluidina (cancerogena)
Il piercing
Tecnica del piercing
Rischi da piercing<br />
Infezioni cutanee<br />
Penetrazione attraverso la cute di germi che possono<br />
danneggiare fegato, reni, cuore<br />
Il piercing alla lingua provoca deformazione e danno ai denti e<br />
alla bocca
Infezione da piercing
Problemi sanitari durante un viaggio in<br />
missione?<br />
Per qualsiasi tipo di assistenza medica durante un viaggio di lavoro, è possibile<br />
chiamare il servizio Saipem "Pronto Dottore“ 24 ore su 24 al numero<br />
+39 02 52034777 selezionando la lingua desiderata<br />
(italiano, inglese o francese)<br />
OPPURE<br />
Contattare ISOS (International SOS) al numero +41 22 7856464 (Ginevra),<br />
identificandosi e indicando il n° di contratto “4700003686/CEI”
Incidenza dei problemi sanitari in Medicina<br />
dei Viaggi<br />
su 100.000 viaggiatori nei PVS per 1 mese<br />
50.000 manifestano disturbi nel corso del viaggio<br />
8.000 ricorrono al medico<br />
5.000 saranno costretti a letto<br />
1.100 saranno gravemente limitati nelle attività<br />
lavorative<br />
300 saranno ricoverati nel corso del viaggio o a casa<br />
50 saranno evacuati per ragioni sanitarie<br />
1 morirà
TASSO MENSILE DI INCIDENZA DEI PROBLEMI SANITARI<br />
PER 100.000 VIAGGIATORI IN ZONE TROPICALI (Steffen)<br />
N° casi Problema sanitario %<br />
25.000 Problemi di salute qualsiasi 25<br />
25.000 Si sono sentiti male 25<br />
42.700 Diarrea del viaggiatore 42,7<br />
3.900 Malaria 3,9<br />
500 Incidenti (stradali, nuoto, …) 0,5<br />
600 Epatite A 0,6<br />
240 Epatite B 0,24<br />
340 Malattie sessualmente trasmesse (MST) 0,34<br />
8 Decessi 0,0008
Motivi di rimpatrio durante un viaggio<br />
(Europassistance)<br />
Indicazioni di rimpatrio<br />
per motivi sanitari<br />
Traumatologici 30 %<br />
Cardiovascolari 30 %<br />
Digestivi 8 %<br />
Infettivologici 7 %<br />
Respiratori 6 %<br />
Psichiatrici 4 %<br />
Tumorali 3 %<br />
Media delle % annuali<br />
(2008-2010)
NATURA<br />
STD<br />
AGENTI BIOLOGICI<br />
MALATTIE ENDEMICHE/EPIDEMICHE<br />
MALATTIE PROFESSIONALI<br />
CIBO E BEVANDE CONTAMINATI<br />
SCARSA IGIENE (Ristorazione, alloggi, servizi igienici)
Vaccinazioni<br />
Formazione ed informazione<br />
Profilassi<br />
MEZZI DI PREVENZIONE
CAUSE DI MORTALITÀ NEI<br />
VIAGGIATORI INTERNAZIONALI<br />
48%<br />
14%<br />
48%<br />
3% 6%<br />
1%<br />
6%<br />
22%<br />
ACV<br />
Incidenti<br />
Malattie infettive Infettive<br />
Altro/ignoto<br />
Altro/Ignoto<br />
Tumore<br />
Suicidio/omicidio<br />
Sucidicio/Omicidio<br />
Problemi medici<br />
Ref: Hargarten et al. Ann Emergency Med 20:622-626,<br />
1991
Counselling<br />
Colloqui diretti con il candidato neoassunto o il dipendente prima dell’invio all’estero<br />
Consigli sanitari<br />
per chi viaggia<br />
in missione o in contratto<br />
consigli medici, informazioni sulla situazione epidemiologica<br />
in qualsiasi paese del mondo nonché informazioni relative a<br />
vaccinazioni, malattie, terapie, attività preventive in corso
D. Lgs. 81/08 Sezione IV.<br />
Formazione, Informazione e Addestramento<br />
INFORMAZIONE SANITARIA PER IL LAVORATORI SAIPEM<br />
DESTINATI ALL’ESTERO<br />
In data odierna ……………il Sig ……………………………………………………nato<br />
il…………………………… …………………….. ha partecipato ad una incontro<br />
informativo organizzato e tenuto dal Servizio Medico della Saipem sui<br />
rischi per la salute connessi alla attività della impresa in generale<br />
(art. 36 comma 1a D.Lgs. 81/2008)<br />
Art. 41 D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni<br />
1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente:<br />
a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle direttive europee<br />
nonché dalle indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui<br />
all’articolo 6;<br />
2. La sorveglianza sanitaria comprende:<br />
a) visita medica preventiva intesa a constatare l’assenza di<br />
controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di<br />
valutare la sua idoneità alla mansione specifica;<br />
b) visita medica periodica per controllare lo stato di salute dei<br />
lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica.<br />
3. Le visite mediche di cui al comma 2, a cura e spese del datore di<br />
lavoro, comprendono gli esami clinici e biologici e indagini<br />
diagnostiche mirati al rischio ritenuti necessari dal medico<br />
competente.
D. Lgs. 81/08 Sezione IV.<br />
Formazione, Informazione e Addestramento<br />
STD-COR-HSE-005- Health Plan<br />
Organizzazione e gestione del Servizio Medico della Saipem.<br />
Gestione dei dati sensibili tramite personale e software dedicato<br />
Gestione delle Emergenze Sanitarie (Medevac)<br />
Significato del controllo sanitario previsto ed obbligatorio in funzione ai rischi<br />
connessi all’attività lavorativa.<br />
Protocolli sanitari dedicati alla mansione lavorativa.<br />
Significato del controllo sanitario previsto ed obbligatorio in funzione dei rischi<br />
connessi all’area geografica di assegnazione (aree a rischio e non) che<br />
prescinde dalla mansione lavorativa.<br />
Protocolli sanitari in funzione dell’area geografica di assegnazione.<br />
Significato del consenso informato richiesto in fase di vaccinazione o di profilassi<br />
raccomandate per specifiche aree geografiche.<br />
Significato del giudizio di idoneità e dei suoi contenuti specifici (emissione e<br />
gestione del Medical Fitness Certificate)<br />
Tipologia di rischio connesso all’area geografica di assegnazione e misure di<br />
prevenzione e protezione adottate<br />
Materiale distribuito:<br />
Art. 41 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.<br />
Emergency Cards-Pronto Dottore<br />
Manuale sanitario : “Si Viaggiare”<br />
Scheda informativa su:………………………………….<br />
Firma del lavoratore ……………………………………………….
Counselling<br />
Via Web sito intranet dedicato<br />
Certificazioni – Country info - Bollettini Epidemiologici - Malaria info – Gestione<br />
Emergenze Sanitarie – Campagne di Medicina Preventiva - Leaflets
Leaflets<br />
Formazione ed informazione
Manuale Sanitario<br />
per il personale<br />
Saipem che viaggia<br />
A cura di V. <strong>Nicosia</strong>, M. Consentino, S. De Sanctis, F. Mika, C.Gialdi<br />
Malattie di più frequente riscontro<br />
per i viaggiatori<br />
-Rischi legati al viaggio<br />
-Rischi correlati alle condizioni<br />
climatiche<br />
-Rischi infettivi<br />
Emergenze Sanitarie<br />
Schede paesi
Campagne di informazione/formazione e<br />
vaccinazione per le aree a rischio sanitario<br />
Cardiovascular<br />
diseases control<br />
program<br />
P.R.I.IN.<br />
Pronto Intervento Intelligente<br />
QHSE Department<br />
Saipem med
Misure igieniche generali
Raccomandazioni generali<br />
Lavarsi le mani prima<br />
di ogni pasto,<br />
Consumare carne,<br />
pesce e frutti di mare<br />
ben cotti,<br />
Consumare verdure<br />
cotte e frutta sbucciata<br />
Evitare di consumare<br />
spuntini offerti in<br />
strada
Lavare le mani<br />
Mani pulite?
Eccole viste sotto la luce fluorescente
Paese che vai, cibo che trovi…..
Paese che vai, cibo che trovi…
Paese che vai, cibo che trovi….
…il retro di un<br />
ristorante di Hong Kong
Alimenti a rischio<br />
BASSO RISCHIO<br />
(dal meno al più<br />
rischioso)<br />
•caffè, the (serviti caldi)<br />
•cibo servito a T° > 60°C<br />
•Frutta sbucciata dal<br />
consumatore<br />
•spremute di frutta fresca<br />
•acqua gassata e bibite<br />
gassate in genere<br />
•pane<br />
•acqua imbott. non gassata<br />
•burro<br />
ALTO RISCHIO<br />
(dal più al meno rischioso)<br />
•Dessert (>>creme non cotte)<br />
•acqua di rubinetto, cubetti<br />
• di ghiaccio<br />
•frutti di mare precotti<br />
•formaggi<br />
•piatti freddi<br />
•salse calde<br />
•insalate, verdure crude<br />
•latte
I rischi dell'acqua
Acqua potabile<br />
Se, per qualsiasi motivo, ci si trova o si vive al di<br />
fuori delle sedi Saipem, si raccomanda di fare<br />
attenzione all'acqua utilizzata per la preparazione<br />
di alimenti o bevande e a quella per uso igienico,<br />
perché ...<br />
È un mezzo di trasmissione di un certo numero di<br />
malattie, quali la febbre tifoide, il colera,l’epatite<br />
A, l'amebiasi ed altre malattie diarroiche; inoltre<br />
L'acqua potabile viene anche utilizzata per la<br />
preparazione di gelati e cubetti di ghiaccio,<br />
nonché per il lavaggio di cibi crudi; pertanto<br />
Fare un'indagine tra i colleghi e frequentare solo<br />
ristoranti e bar considerati sicuri e<br />
Bere acqua minerale ed altre bevande solo nella<br />
bottiglia originale con tappo sigillato
Acqua potabile, cont.<br />
Tutta la frutta (inclusi gli ortaggi<br />
come i pomodori) che non può<br />
essere cotta deve essere sbucciata<br />
(con le mani pulite) dopo essere<br />
stata immersa in acqua trattata<br />
con cloro.<br />
L'insalata e la frutta non sbucciata<br />
devono essere lavate in acqua<br />
trattata.<br />
Non consumare crescione crudo,<br />
ghiaccio, sorbetti, gelati a base di<br />
latte, alimenti venduti in strada o<br />
crostacei crudi.<br />
Il rischio di contrarre un'infezione<br />
lavandosi i denti con l'acqua<br />
corrente è basso. Tuttavia, nel<br />
dubbio, è preferibile utilizzare<br />
acqua trattata.
Attenzione!<br />
Attenzione all’acqua utilizzata per<br />
lavare i denti e per immergere la<br />
protesi durante la notte
Acqua per uso igienico<br />
Facendo il bagno in un corso d'acqua<br />
ci si espone a schistosomiasi,<br />
leptospirosi e malattie diarroiche; è<br />
consigliabile evitare di immergersi.<br />
Il fango e la sabbia possono contenere<br />
larve di parassiti. Occorre quindi<br />
evitare con cura di:<br />
Camminare a piedi nudi o con<br />
calzature non sufficientemente<br />
protettive,<br />
Fare il bagno in ruscelli, fiumi,<br />
acquitrini, laghi o piscine non<br />
controllate,<br />
Non bisogna dimenticare che<br />
l'annegamento rappresenta il maggior<br />
fattore di rischio di un bagno.
Come evitare le infezioni<br />
intestinali<br />
Non bere:<br />
Acqua non certamente<br />
potabile (acqua o<br />
bevande imbottigliate<br />
con tappo originale o in<br />
lattina)<br />
Usare acqua sicura<br />
anche per lavarsi i<br />
denti<br />
Non utilizzare il<br />
ghiaccio
Come evitare le infezioni<br />
intestinali<br />
Non acquistare generi<br />
alimentari e bevande<br />
da venditori ambulanti<br />
Evitare i ristoranti nei<br />
quali non sia curata<br />
l’igiene<br />
Curare con scrupolo<br />
l’igiene personale<br />
soprattutto prima dei<br />
pasti<br />
Attenzione ad<br />
antiacidi
Principali microrganismi<br />
potenzialmente trasmissibili con l’acqua<br />
Batteri Virus Protozoi Elminti<br />
E. Coli Calicivirus Cryptospori<br />
-dium<br />
Campylobac<br />
ter spp<br />
Salmonella<br />
Enterovirus<br />
(poliovirus<br />
ecc.)<br />
parvum<br />
Cyclospora<br />
cayetanensis<br />
Shigella spp Epatite A E Entamoeba<br />
histolytica<br />
Aeromonas Norwalk Giardia<br />
spp<br />
lamblia<br />
V. cholerae, Rotavirus Isospora<br />
V.<br />
parahemoliti<br />
cus<br />
belli<br />
Yersinia<br />
Toxoplasma<br />
enterocolitica<br />
gondii<br />
Nematodi<br />
(A.lumbrico<br />
i-<br />
des. E.<br />
vermi-<br />
cularis, T.<br />
trichiuria,<br />
D.<br />
medidensis)
Bagni<br />
NO bagni in acque dolci (Schistosomiasi,<br />
Leptospirosi)<br />
Camminare sulle spiagge indossando<br />
calzature<br />
Sdraiarsi su asciugamani<br />
infestazioni cutanee (larva migrans<br />
cutanea, pulce penetrante) e intestinali<br />
(Strongyloides stercoralis, Ancylostoma<br />
duodenalis)<br />
Attenzione al contatto con coralli e<br />
spugne
Morsi di animali e punture di<br />
insetti
Norme e precauzioni generali<br />
Fare attenzione a cani, gatti, scimmie...<br />
(rischio di rabbia, malattie cutanee, parassiti, malattie virali, ecc.),<br />
Non cacciare, molestare o uccidere animali,<br />
Indossare indumenti che proteggano tutto il corpo, incluse le braccia e<br />
le gambe,<br />
Evitare di stare all'aperto di notte,<br />
Utilizzare repellenti per insetti sulle parti del corpo non coperte dagli<br />
indumenti. Alcuni di questi prodotti sono controindicati per le donne<br />
incinte. Consultare un medico.
Protezione contro scorpioni, serpenti ...<br />
Guardare dove si cammina e dove ci si siede<br />
Non affondare le mani nella sabbia, poiché sotto la sua superficie<br />
possono nascondersi animali velenosi<br />
In aree con densa vegetazione, indossare calzature chiuse,<br />
pantaloni lunghi (con il fondo stretto intorno alla caviglia) e<br />
battere i piedi sul terreno mentre si cammina (per fare rumore)<br />
Scuotere gli indumenti, le lenzuola e le calzature prima dell'uso...<br />
gli scorpioni e i ragni amano rifugiarvisi dopo la caccia notturna<br />
Di notte utilizzare sempre una torcia elettrica
Norme e precauzioni generali<br />
Da Novembre a Gennaio è: Acid bugs time!<br />
Il Paederus Riparius o “papa bugs” è un insetto nero a strisce arancioni,<br />
lungo 10 mm trasportato dal vento Harmattam proveniente dal deserto<br />
del Sahara.<br />
Se si appoggia sulla vostra pelle<br />
NON SCHIACCIATELO!<br />
Se ciò dovesse inavvertitamente accadere…<br />
(le conseguenze sono illustrate nell’immagine sotto)<br />
…lavate la lesione con acqua e sapone per rimuovere la sostanza acida<br />
sprigionata dall’insetto e rivolgetevi alla più vicina infermeria. Il bruciore è<br />
realmente acuto!<br />
86
A proposito di animali<br />
From: Genovese Claudio<br />
Sent: October 29, 2011 2:35 PM<br />
To: Carchidi Domenic; Hensel Eric; 'trobinson@dfi.ca'<br />
Subject: FW: black bear in our office<br />
<br />
It was this morning !!!!!!<br />
<br />
Claudio Genovese<br />
Civil Superintendent<br />
HUSKY SUNRISE OIL SANDS PROJECT-CPF<br />
PHASE 1
Mail dal Canada
Protezione contro la rabbia<br />
La rabbia è ancora presente in alcune parti del mondo, (come illustrato<br />
nella figura); in caso di trasferta in paesi a rischio, consultare il medico<br />
di famiglia per sottoporsi a vaccinazione preventiva e, mentre si è sul<br />
posto, ricordare che:<br />
Il maggior rischio per i viaggiatori è rappresentato specialmente dai<br />
cani (e in minor misura dai gatti), e che<br />
non bisogna dimenticare il rischio costituito da scimmie ed altri<br />
animali selvatici.<br />
Se si prevede di soggiornare a lungo in paesi in cui la presenza della<br />
rabbia è accertata, non esitare a sottoporsi alla vaccinazione<br />
antirabbica.
Protezione contro le punture di parassiti e di<br />
insetti<br />
I repellenti per insetti, per<br />
ambienti o per contatto, possono<br />
essere utilizzati contro pidocchi,<br />
cimici, zecche, flebotomi... con<br />
efficacia variabile a seconda del<br />
tipo di parassita.<br />
Gli indumenti possono essere<br />
trattati con insetticidi o repellenti<br />
per insetti (piretroidi)<br />
Durante la notte è raccomandato<br />
l'uso di zanzariere trattate con<br />
insetticida e/o, se possibile, aria<br />
condizionata.
STD- Sexually Transmitted Diseases<br />
Panoramica generale e prevenzione<br />
• Le più frequenti malattie a<br />
trasmissione sessuale sono l'epatite<br />
B, l'HIV, i gonococchi, la sifilide, la<br />
clamidia<br />
Le STD sono malattie<br />
cosmopolite, ma il<br />
loro tasso di incidenza<br />
è particolarmente<br />
elevato nei paesi<br />
sottosviluppati dal<br />
profilo sanitario e<br />
igienico.<br />
• Alcune STD hanno una prognosi severa<br />
(HIV, epatite B), altre sono curabili ma<br />
molto contagiose (sifilide, gonococchi) o a<br />
rischio di complicanze (herpes, clamidia,<br />
papilloma virus).<br />
La prima forma di prevenzione<br />
consiste nell'evitare i<br />
comportamenti sessuali a rischio<br />
• Per la prevenzione<br />
dell'epatite B, la<br />
vaccinazione è la forma di<br />
protezione più efficace<br />
• Il preservativo è un mezzo<br />
molto efficace per prevenire<br />
la trasmissione delle STD<br />
durante i rapporti sessuali<br />
vaginali e/o anali<br />
• Ai viaggiatori che hanno avuto<br />
comportamenti sessuali a<br />
rischio occorre raccomandare di<br />
consultare un medico al loro<br />
ritorno, nell'interesse loro e dei<br />
futuri partner
MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE<br />
MST – STD ( Sexually trasmitted disease)<br />
PRINCIPALI AGENTI INFETTIVI MALATTIE<br />
HIV AIDS<br />
HBV EPATITE A<br />
TREPONEMA PALLIDO SIFILIDE<br />
NEISSERIA GONORRHOEAE GONORREA<br />
CHLAMYDIA INF. DA CHLAMYDIA<br />
TRICHOMONAS VAGINALIS TRICOMONIASI<br />
HAEMOPHILUS DUCREYI CANCRO MOLLE<br />
HERPES SIMPLEX VIRUS HERPES GENITALE<br />
PAPILLOMA VIRUS UMANO VERRUCHE GENITALI<br />
TREPONEMA CARATEUM MAL DEL PINTO*<br />
* Trepanomatosi imparentata con la sifilide venerea assai frequente in America del<br />
sud.
Situazione climatica
Paesi a clima<br />
freddo o polare<br />
Mete di turismo<br />
alternativo e<br />
avventuroso
Rischi<br />
Fatica, assideramento e congelamento (zone<br />
estreme)<br />
Alimentari da consumo di:<br />
- carni grasse e fegato crudi: quantità di fegato<br />
eccessive possono dare intossicazione da vitamina A<br />
con ipertensione endocranica<br />
- pesce crudo: possibile intossicazione da botriocefali e<br />
anisakis (sicuro il pesce cotto ad almeno 60° C e quello<br />
surgelato ad almeno -20°C per 3 giorni)
Zone tropicali<br />
(caldo umido o<br />
caldo secco)<br />
Malattie infettive e protozoarie, …<br />
Mst<br />
Rischi alimentari<br />
Rettili, scorpioni, insetti<br />
Clima<br />
Scottature, fotodermatosi ,congiuntivite<br />
Acque marine e dolci
Culture locali<br />
Uno degli aspetti più caratterizzanti<br />
delle culture locali è rappresentato<br />
dalla religione e dalla diversa<br />
concezione del mondo femminile: In<br />
alcune realtà islamiche esiste, ad<br />
esempio, una forte separazione a<br />
livello pubblico e privato dell'elemento<br />
femminile: alle donne è interdetto<br />
l’accesso ad alcuni locali, soprattutto<br />
se sole, non è permesso loro di<br />
svolgere alcune attività lavorative ed è<br />
fortemente raccomandato indossare<br />
abiti che coprano braccia e gambe in<br />
ambienti pubblici.<br />
Il consiglio è quello comunque di rispettare<br />
sempre le diverse manifestazioni culturali,<br />
religiose e i diversi sistemi sociali nei quali è<br />
organizzata la vita della realtà lavorativa in<br />
cui ci si trova ad operare.
GUIDA SICURA<br />
SOLO UNA NOZIONE DI SICUREZZA SUL LAVORO?<br />
It is world wide epidemic too!<br />
Gli Incidenti stradali che si verificano sulle strade che conducono ai nostri siti lavorativi hanno<br />
spesso provocato gravi danni, a volte anche il decesso delle persone interessate<br />
Le principali cause di tali eventi, identificati come RTA-s (ROAD TRAFFIC ACCIDENTS REPORTED) sono :<br />
• Eccesso di velocità e non adattamento alle condizioni del fondo<br />
stradale;<br />
• Mancato rispetto/non conoscenza del codice stradale locale<br />
• Mancanza di attenzione al volante, eccesso di fiducia del<br />
conducente, stanchezza;<br />
• Cattive condizioni del veicolo (malfunzionamento impianto<br />
frenante, pneumatici usurati, scarsa manutenzione…);<br />
• Uso di telefoni cellulari;<br />
• Condizioni meteorologiche;<br />
• errori da parte di terzi<br />
QUINDI…<br />
• Guidare solo quando è assolutamente necessario<br />
• Non superare i limiti di velocità e non consentire ad altri di farlo<br />
• Non bere e guidare e non consentire ad altri di farlo<br />
• Non fumare durante la guida<br />
• Telefonare solo mediante apparato viva-voce o auricolare<br />
• Indossare sempre le cinture di sicurezza sui sedili anteriori e posteriori
Sicurezza stradale: è l'India<br />
Il posto più pericoloso del mondo<br />
Con 130 mila morti l'anno ha appena scavalcato la Cina che<br />
rimane a quota<br />
90 mila vittime. Il traffico è nel caos: circolano insieme elefanti e<br />
auto, bici e cammelli
Security<br />
La delicata situazione politica e sociale di alcuni paesi induce Saipem a raccomandare ai propri<br />
lavoratori di attenersi scrupolosamente alle procedure di Security le quali prevedono, per alcune<br />
destinazioni, necessarie restrizioni e in taluni casi l’utilizzo, per gli spostamenti, di mezzi protetti.<br />
• Rispettare scrupolosamente le leggi in<br />
vigore.<br />
• Viaggiare con un basso profilo<br />
astenendovi, quindi, dall’attirare<br />
l’attenzione con oggetti di valore e altro.<br />
• Comunicare sempre i vostri<br />
spostamenti ed evitare, durante la<br />
permanenza, gli assembramenti e le<br />
manifestazioni di natura politica, nonché il<br />
transito in aree interessate da eventi di tale<br />
natura informandosi sull'evolversi della<br />
situazione del Paese.<br />
• Evitare le riprese video e foto di<br />
aeroporti, caserme, uffici governativi ecc…;
Viaggio aereo:<br />
problemi relativi alla pressione dell'aria nella cabina<br />
Alla consueta altitudine di crociera, la pressione nella cabina è inferiore alla<br />
pressione sul livello del mare,<br />
ed equivale a quella di 1500-2000 metri di altezza sopra il livello del mare.<br />
Di conseguenza, i gas presenti all'interno del corpo si espandono<br />
(distensione intestinale). Questa sensazione spiacevole può essere<br />
attenuata evitando il consumo di:<br />
−Bevande gassate, incluso lo champagne,<br />
−Alimenti che producono gas, come i vegetali secchi, il latte e i cavoli.<br />
Le variazioni di pressione durante la discesa del velivolo in fase di<br />
atterraggio possono provocare fastidio alle orecchie che, in alcuni casi, può<br />
sfociare in otite da pressione barometrica e infiammazione dell'orecchio.<br />
Nella maggior parte dei casi, il fastidio può<br />
essere alleviato deglutendo, masticando o<br />
sbadigliando; se il problema persiste,<br />
generalmente aiuta espirare forzatamente<br />
tenendo naso e bocca tappati.
Disturbi legati al viaggio in aereo<br />
Mal d'aria<br />
I viaggiatori che soffrono di mal d'aria<br />
possono essere soggetti a cefalea,<br />
nausea, sudorazione e capogiri.<br />
Per limitare questi disturbi, possono<br />
richiedere un posto a sedere sulle ali al<br />
centro del velivolo e/o accanto al<br />
finestrino. Devono inoltre evitare di<br />
consumare pasti pesanti e bevande<br />
alcoliche.<br />
Se necessario, possono assumere farmaci<br />
per prevenire il mal d'aria.<br />
Gonfiore agli arti<br />
Muoversi il più possibile. Camminare<br />
avanti e indietro nel corridoio, stare in<br />
piedi per brevi periodi e fare leggeri<br />
esercizi di rotazione e allungamento<br />
nel proprio posto a sedere aiuta a<br />
ridurre i disturbi, soprattutto il<br />
gonfiore alle gambe e ai piedi.<br />
Se possibile, scendere dal velivolo<br />
nelle soste e fare del movimento o<br />
una passeggiata. Questo aiuta anche a<br />
ridurre la possibilità di formazione di<br />
trombi e di conseguenti traumi.<br />
Quando si fa un lungo viaggio,<br />
indossare calze elastiche per<br />
assicurare la corretta circolazione<br />
sanguigna delle gambe
Comunicazione<br />
Quando aprite la bocca<br />
preoccupatevi di quello che può<br />
venire fuori!!!
Comunicazione<br />
La comunicazione è un’abilità, visto che è<br />
impossibile non comunicare, impariamo a<br />
farlo bene…..
Vaccinazioni<br />
Una delle attività di primaria importanza che<br />
Saipem Med quotidianamente realizza, per<br />
la prevenzione delle malattie é la<br />
compilazione di un elenco di vaccinazioni:<br />
obbligatorie, raccomandate e consigliate, in<br />
base al rischio ambientale e alle richieste<br />
specifiche del progetto e, a questo scopo, è<br />
stato approntato un Vaccination Booklet<br />
che viene stilato ed aggiornato dal personale<br />
sanitario Saipem con tutte le vaccinazioni<br />
eseguite ed accompagna il lavoratore in ogni<br />
suo viaggio.
Vaccinazioni<br />
OBBLIGATORIE Dalla Legge (nazionale o internazionale)<br />
RACCOMANDATE Rispetto alle peculiarità del lavoro/mansione e il<br />
rischio dell’area geografica relativa<br />
SUGGERITE Rispetto alle caratteristiche ambientali
Regione Lombardia Decreto 19 Giugno 2012, n. 5408<br />
Linee guida regionali per la sorveglianza sanitaria in edilizia.<br />
Vaccinazioni…..Per quanto concerne i lavoratori edili che<br />
prestano servizio all’estero, il Medico Competente ha l’onere<br />
di indicare le coperture vaccinali necessarie al profilo<br />
vaccinale specifico per il Paese di destinazione in<br />
collaborazione con gli uffici <strong>ASL</strong> “vaccinazioni per i<br />
viaggiatori” di competenza territoriale.
VACCINAZIONI<br />
ART. 279 : Prevenzione e Controllo<br />
Febbre Gialla<br />
Epatite A e B<br />
Tifo<br />
Tetano<br />
Difterite<br />
Colera<br />
Meningite<br />
Influenza (stagionale)<br />
In base alle destinazione:<br />
1. Encefalite da morso di zecca<br />
2. Poliomielite<br />
3. Rabbia<br />
4. Encefalite Giapponese<br />
5. Pneumococco
Modello di consenso informato<br />
Sono stato informato dal medico dr. (…) che:<br />
a) Per la mansione svolta è indicata, in ragione dei rischi,<br />
l’effettuazione della vaccinazione (…);<br />
b) Le modalità con cui la vaccinazione si svolge sono;<br />
c) La vaccinazione non è del tutto esente da rischi; i principali effetti<br />
noti, pur rari, sono (…);<br />
d) Nella mia situazione concreta, è possibile/probabile che, non<br />
vaccinandomi, possa contrarre (indicare la malattia) e che ciò può<br />
comportare (… indicare le possibili conseguenze: es. la morte,<br />
danno permanente, malattia acuta…).<br />
Ritengo le informazioni da me ricevute chiare e complete, e non ho<br />
altre spiegazioni da chiedere.<br />
Ciò premesso, acconsento SI–NO a sottopormi alla vaccinazione<br />
(...)
Conoscere i rischi<br />
del paese
LA MAPPA DELL’EPATITE A E DELL’<br />
EPATITE B<br />
L’Epatite A nel mondo<br />
L’Epatite B nel mondo
EPATITE A<br />
• la vaccinazione è raccomandata per:<br />
• Addetti alla rete fognaria, smaltimento dei rifiuti,<br />
personale sanitario dei reparti pediatrici e di<br />
gastroenterologia, psichiatrici, neurologici,<br />
infettivi; il personale addetto all’assistenza dei<br />
disabili, gli operatori della catena alimentare e<br />
tutti i lavoratori viaggiatori che si recano in zone<br />
endemiche
- Infezione virale<br />
EPATITE B<br />
- Trasmissione: emotrasfusioni, punture accidentali (con<br />
aghi, rapporti sessuali)<br />
- Quadro clinico sovrapponibile a quello dell’Epatite A
EPATITE B
EPATITE B<br />
D.M. 22 Dicembre 1988 offre gratuitamente la<br />
vaccinazione alle categorie a rischio; al<br />
personale di nuova assunzione nel ssn e a che<br />
opera nelle attività di maggior contagio<br />
(emodialisi, malattie infettive, ematologia,<br />
chirurgia, etc.)<br />
D.M. 4 Ottobre 1991 estende la vaccinazione al<br />
personale della polizia di stato ee ai carabinieri,<br />
finanza, agenti di custodia, vigili del fuoco e<br />
urbani, raccolta e smaltimento dei rifiuti<br />
D.M. 22 giugno 1992 estensione al corpo<br />
forestale di stato
Geographic distribution of HEV genotypes<br />
2<br />
3<br />
3 1,2,3,4<br />
1,2<br />
1
Geographic distribution of clinically<br />
overt hepatitis E<br />
E<br />
26,5%<br />
Egypt<br />
(Cairo)<br />
A<br />
nonA-E A<br />
multi nonA-E<br />
D<br />
C<br />
B<br />
17,5% E<br />
D<br />
C<br />
Arabia Saudita<br />
(Jedda, Mecca)<br />
B<br />
India<br />
(New Delhi)<br />
nonA-E<br />
E<br />
A<br />
B<br />
C<br />
53,3%<br />
RH Purcell
HEV infection<br />
Genotypes 1 and 2 are mainly spread by<br />
contaminated water (waterborne) and cause<br />
large epidemics.<br />
Genotypes 3 and 4 appear to be less<br />
virulent to humans than genotypes 1 and 2<br />
and cause sporadic cases.<br />
Most infections caused by genotypes 3 and<br />
4 are asymptomatic in humans.
Febbre tifoide: distribuzione geografica<br />
alta: >100 per 10 5 /anno<br />
Media: 10-100 per 10 5 /anno<br />
bassa:
COLERA
Saipem Bulletin<br />
Milan, 16 th April 2012<br />
Cholera bulletin N˚ 10<br />
As per the latest information from Angola, in the last week, there were 8 new cases of<br />
cholera and no deaths. (the last 2 cases were recorded on 15th April).<br />
<br />
According to the information released by the Community Health Authorities of Soyo<br />
Town/Angola, since the beginning of the outbreak there have been 226 serologically<br />
confirmed cases of Cholera. Out of them, 10 cases had fatal outcome. Angolan<br />
ministry of health has not released any official information, nor there is any information from<br />
WHO (World Health Organization)<br />
The disease can not be spread from one person to another by direct contact, but only with<br />
contaminated water (main route) and food. Saipem Health Department in Angola, with the<br />
involvement of the management, have already implemented very strict hygiene controls in<br />
all our sites and projects in Angola, and also in external accommodation. All employees were<br />
informed, through tool box meetings or leaflets, for cholera awareness.<br />
<br />
Kwanda Base Clinic, which is in immediate vicinity of the outbreak area, has all necessary<br />
diagnostic and treatment tools to face any occurrences among Saipem employees. Vibrio<br />
cholerae, the causative bacterial agent of Cholera, is sensitive to Tetracycline, Ciprofloxacin<br />
and Nalidixic acid.
- Infezione virale<br />
- Sorgente di infezione sono l’uomo e la scimmia malata<br />
- Vettore è la zanzara Aedes ed Haemagogus<br />
- Epatonefrite emorragica<br />
FEBBRE GIALLA<br />
- L’unica vaccinazione obbligatoria e si effettua in<br />
strutture riconosciute quali l’Ufficio di Igiene ed il<br />
presidio medico di porti ed aeroporti internazionali<br />
- Protezione nel 97-100% dei soggetti trattati<br />
- Nel 10% dei soggetti vaccinati si osservano reazioni<br />
febbrili
FEBBRE GIALLA<br />
Reazioni avverse:<br />
Lievi sistemiche nel 25%<br />
Ipersensibilità circa 1/150.000<br />
Encefalite con insorgenza 4-23 giorni dalla<br />
vaccinazione con frequenza 4-6 casi/1.000.000 dosi<br />
Recente segnalazione di grave sindrome febbrile con<br />
insufficienza multiorgano a letalità elevata con<br />
frequenza 3-5 casi/1.000.000 dosi, più frequente in<br />
soggetti >60 anni
FEBBRE GIALLA<br />
Controindicazioni:<br />
Allergia all’uovo<br />
immunodepressione iatrogena (e.g. prednisone >20<br />
mg)<br />
Immunodepressione da patologia (leucemie, linfomi,<br />
altre neoplasie, inf. da HIV sintomatica se CD460 anni
Distribution of Yellow Fever
128
129
130
131
La vaccinazione contro la febbre gialla e la<br />
profilassi anti-malarica nei lavoratori sopra i<br />
sessant’anni:<br />
Nuove disposizioni operative del servizio di Medicina<br />
del Lavoro di Saipem S.p.A.<br />
V. <strong>Nicosia</strong>[1], M. Consentino[1], C. Gialdi[1], S. De Sanctis[1], A. Sguera[2]<br />
[1] Servizio di Medicina del Lavoro Saipem S.p.A. [2] OSR Resnati Milano<br />
Risultati<br />
In accordo con il dipartimento delle risorse umane aziendale si è deciso di limitare l’invio di<br />
personale al di sopra dei sessant’anni in zone ove è obbligatoria la Febbre Gialla e zone<br />
endemiche per la malaria.<br />
Per la Febbre Gialla verrà effettuata un’attenta valutazione rischio geografico specifico mentre<br />
al di sopra dei sessantacinque anni si controindicherà l’invio del personale in zone malariche.<br />
Conclusioni<br />
Il Decreto Legislativo 81/08 offre al medico<br />
competente la possibilità di una vera prevenzione<br />
per i lavoratori all’estero. Questa si può attuare<br />
grazie all’operatività di personale qualificato e<br />
costantemente aggiornato in medicina dei viaggi<br />
divenendo strumento indispensabile per supportare<br />
azioni come quella intrapresa dall’azienda Saipem.<br />
132
MENINGITE MENINGOCOCCICA<br />
• Malattia infettiva acuta, batterica<br />
• La zona dell’Africa interessata è quella che si estende<br />
trasversalmente dal Senegal all’Etiopia. Spesso si<br />
verificano epidemie durante la stagione secca<br />
(dicembre/giugno)<br />
• Vaccinazione obbligatoria per entrare in Arabia Saudita<br />
con Tetravalente Coniugato A,C,W135,Y unica dose<br />
diventa protettivo dopo 15 giorni.
Livorno: 4 casi di meningite su nave da crociera<br />
Sulla «Orchestra» della compagnia Msc con 2.200 passeggeri e quasi mille<br />
membri dell'equipaggio<br />
Due sono addetti alla sala macchine: gravi in rianimazione<br />
8 ottobre 2012<br />
134
Distribuzione globale dei sierogruppi responsabili<br />
della malattia meningococcica invasiva<br />
B<br />
C<br />
Y<br />
B<br />
W-135<br />
C<br />
A<br />
Modificato da Stephens DS. FEMS Microbiol Rev. 2007:31:3-14. 1. Public Health Agency of Canada. Canada Communicable Disease Report<br />
(CCDR). June 2007;33:1-15; 2. Informe Regional de SIREVA II: datos por país y por grupos de edad sobre las características de los aislamientos<br />
de Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae y Neisseria meningitidis en procesos invasores, 2000-2005. 2007; 3. Lingappa JR, et al.<br />
Emerg Infect Dis. 2003;8:665-671; 4. Coulson GB, et al; for Group for Enteric, Respiratory and Meningeal Disease Surveillance in South Africa.<br />
Emerg Infect Dis. 2007;13:273-281; 5. Chiou CS, et al. BMC Infect Dis. 2006;6:25; 6. Takahashi H, et al. J Med Microbiol. 2004;53:657-662.<br />
B<br />
C<br />
C<br />
W-135<br />
Y<br />
Y W-135<br />
A B C Y<br />
W-135<br />
W-135<br />
A<br />
A<br />
B<br />
B<br />
C<br />
C<br />
Y<br />
B<br />
W-135<br />
C<br />
B
- Legge n. 292 5/371963. Per i lavoratori agricoli,<br />
allevatori di bestiame, stallieri, fantini, conciatori,<br />
addetti agli ippodromi, lavoratori del legno, metallurgici,<br />
metalmeccanici, immondizia, sterratori, minatori,<br />
fabbricazione carta e cartoni.<br />
- D.M. 22/5/1975 A tutti i lavoratori delle ferrovie<br />
- D.M. 16/9/1975 Marittimi e lavoratori portuali<br />
- Legge 388 23/12/2000 Richiamo ogni 10 anni<br />
- D.P.R. n. 464-7 novembre 2001 Obbligatorietà per le<br />
persone indicate all’art. 1 del DPR 1301 del 7/9/1965.<br />
- Sempre associato alla Difterite.<br />
- Utilizzo in Saipem del TQS<br />
TETANO
TETANOS QUICK STICK (TQS)<br />
Test immunologico “one-step” basato sul principio della<br />
immunocromatografia<br />
Utilizzo campioni di sangue intero da prelievo capillare<br />
(venoso o arterioso), siero e plasma<br />
Determinazione “rapida” (10 min.) dello stato di<br />
immunizzazione del soggetto verso il tetano mediante<br />
rilevamento qualitativo degli anticorpi (IgG) contro<br />
anatossina tetanica<br />
Applicazione pratica nelle realtà ospedaliere (Unità di PS)
Scheda Tecnica<br />
Piastrina di plastica (card) contenente “pozzetto” per la raccolta del<br />
campione e “finestra” di lettura del risultato del test (zona T e zona C)<br />
Alla base del pozzetto di raccolta e della finestra di lettura si trovano:<br />
- striscia di nitrocellulosa su cui è fissata l’anatossina tetanica (fase solida) e<br />
materiale assorbente, necessari per la migrazione del campione e per la<br />
catturazione e fissazione degli Ab Antitetano (IgG) se presenti<br />
- oro colloidale necessario per la “visualizzazione” degli Ab antitetano<br />
quando si fissano alla nitrocellulosa<br />
Diluente necessario per facilitare la formazione e migrazione del complesso<br />
immunologico<br />
Risultato “binario”: test POSITIVO se titolo Ab > 0,1 UI/ml (protettivo)<br />
test NEGATIVO se titolo Ab < 0,1 UI/ml (non protettivo)
• Reazione positiva se titolo Ab >0,1 UI/ml (zona T colorata)<br />
● Reazione negativa se titolo Ab
Materiali e Metodi<br />
Selezionati 196 dipendenti SAIPEM SpA (164 uomini e 32<br />
donne)<br />
Età compresa tra 30-55 anni (popolazione lavorativa<br />
standard)<br />
Attività lavorativa di tipo impiegatizia presso uffici e cantieri<br />
(rischio mansione) con missioni in paesi stranieri (rischio<br />
destinazione)<br />
Raccolta anamnestica vaccinale durante visita medica<br />
Esecuzione Tetanos Quick Stick<br />
Valutazione quantitativa Titolo Ab antitetanico
Risultati<br />
Analisi Statistica<br />
Sensibilità del test (Se) = 0,93<br />
Specificità del test (Sp)= 0,71<br />
Valore predittivo positivo (VPP)= 0,97<br />
Valore predittivo negativo (VPN) = 0,43
Conclusioni<br />
Lo studio preliminare effettuato ci consente di rilevare:<br />
Buona efficacia del TQS in termini di Sensibilità e Specificità<br />
Elevata utilità grazie alle capacità di fornire risposte in tempi<br />
rapidi nelle realtà lavorative “dinamiche” (SAIPEM) o “di<br />
frontiera” (PS)<br />
Utile nel ridurre l’attuazione di misure profilattiche inadeguate<br />
con riduzione dei potenziali rischi derivanti<br />
Utile nel contenimento dei costi
ENCEFALITE DA ZECCHE (TBE)<br />
Si ritrova nelle regioni rurali europee<br />
Il virus e’ strettamente correlato a quello dell’Encefalite<br />
Russa Primaverile-Estiva, trasmessa da altre zecche in<br />
vaste aree della Russia asiatica.<br />
Diffusa negli Stati Baltici, Austria, Repubblica Ceca,<br />
Ungheria, Russia, Siberia e Kazakhstan<br />
La trasmissione avviene da Aprile ad Ottobre
Encefalite Giapponese<br />
E’ un’infezione da arbovirus trasmessa da<br />
varie zanzare del genere Culex.<br />
In zona endemica solitamente è infetto il 3%<br />
delle zanzare. Il vettore si nutre del sangue di<br />
vari animali ospiti (soprattutto maiali).<br />
Annualmente vengono segnalati 50.000 casi,<br />
con un tasso di incidenza che raggiunge i 10<br />
casi per 10.000.<br />
Soprattutto a rischio le zone rurali.
Encefalite Giapponese<br />
Nelle zone temperate, la trasmissione è<br />
limitata all’estate ed all’autunno.Nelle<br />
regioni tropicali durante tutto l’anno.<br />
E’ diffusa in Giappone, Siberia<br />
Orientale, Corea, Cina, Taiwan,<br />
Singapore, Vietnam, Malesia, Tailandia,<br />
Guam, India.<br />
Il rischio per i viaggiatori dipende dalla<br />
località di destinazione, dalla stagione,<br />
dalla durata del viaggio e dalle attività<br />
svolte.
IXIARO rappresenta un passo avanti nella<br />
produzione dei vaccini contro la JE<br />
IXIARO non contiene timerosal né gelatina, che sono<br />
stati associati a reazioni allergiche 1<br />
1. Marfin AA et al. Infect Dis Clin N Am 2005; 19: 151-168.<br />
148<br />
2. Tauber E et al. Lancet 2007; 370: 1847-1853.<br />
IXRPS20086 November<br />
2008<br />
Confronto tra IXIARO e i vaccini coltivati su cervello di topo<br />
Modificato da Tauber et al. 2007 2
Epidemiology of Pneumonia<br />
Pneumonia is a serious threat to health and<br />
an enormous socioeconomic burden to<br />
healthcare systems worldwide<br />
3–4 million people die each year due to<br />
pneumonia, a large proportion of whom are<br />
children and elderly (WHO)<br />
Pneumonia is the third most common cause of<br />
death due to infectious disease in the world<br />
Welte T, et al. Infection 2004;32:234-238.<br />
149
PCV13<br />
Indicazione<br />
PCV13 è indicato nell’immunizzazione attiva per la prevenzione di:<br />
•patologia invasiva, polmonite e otite media acuta, causate da Streptococcus<br />
pneumoniae in neonati e bambini di età compresa tra 6 settimane e 5 anni.<br />
•patologia invasiva, causata da Streptococcus pneumoniae in adulti di 50 anni<br />
di età ed oltre.<br />
Circa l’80% delle patologie invasive pneumococciche negli adulti è<br />
rappresentata da polmoniti batteriemiche<br />
Si stima che PCV 13 copra oltre il 90% dei sierotipi<br />
che causano IPD antibiotico-resistente<br />
Source: Riassunto delle caratteristiche del Prodotto di Prevenar13 aggiornato a Novembre 2011
PCV13<br />
Posologia & Somministrazione<br />
• Indipendentemente dallo stato della precedente vaccinazione pneumococcica, se<br />
l’uso del vaccino polisaccaridico 23- valente è considerato appropriato, PCV13 deve<br />
essere somministrato per primo<br />
• PCV 13 può essere somministrato in concomitanza con il vaccino stagionale<br />
trivalente dell’influenza<br />
Posologia negli adulti con 50 anni di età e oltre:<br />
Una dose singola<br />
Source: Riassunto delle caratteristiche del Prodotto di Prevenar13 aggiornato a Novembre 2011
E’ attiva la vaccinazione per la patologia pneumococcica<br />
Lo Streptococcus pneumoniae è una causa comune di malattia<br />
Lo pneumococco è un batterio responsabile di polmoniti , otiti, meningiti, setticemie<br />
Alberga innocuamente nel naso-faringe di molti di noi ma, approfittando di<br />
un indebolimento delle difese immunitarie, può causare malattia.<br />
Cosa fare?<br />
Le patologie pneumococciche sono prevenibili da anni, grazie alla vaccinazione: una possibilità<br />
importante soprattutto per la prevenzione delle forme cliniche più gravi. PCV13 è il primo vaccino<br />
coniugato indicato nell’immunizzazione attiva per i bambini e per gli adulti di 50 anni di età ed<br />
oltre.<br />
Il vaccino pneumococcico coniugato 13-valente (PCV13)<br />
E’ utilizzato da 10 anni per la vaccinazione dei bambini nel primo anno di vita e negli adulti a<br />
rischio.<br />
In solo un anno e mezzo ha dimezzato i casi di malattie pneumococciche invasive.<br />
Può essere somministrato in qualsiasi momento dell’anno.<br />
La co-somministrazione con il vaccino antinfluenzale è immunogenica e sicura e consigliata dal<br />
Ministero della Salute<br />
E’ un vaccino coniugato di nuova generazione, pertanto una sola dose immunizza per tutta la vita
DENGUE<br />
- Infezione trasmessa tramite la puntura della zanzara<br />
Aedes Aegypti<br />
- Colpisce preferibilmente nelle ore diurne. Aumento<br />
durante la stagione delle piogge<br />
- Quadro clinico: febbre con ossa rotte, mialgie, cefalea<br />
eritema sclerale o faringeo. Petecchie e<br />
trombocitopenia<br />
- La febbre di Dengue emorragica: manifestazione<br />
emorragiche, versamenti pleurici o peritoneali.<br />
- La sindrome da shock da Dengue (DSS) porta a<br />
diminuzione della P. diff., ipotensione e shock con un<br />
tasso di letalità del 40%<br />
- Prevenzione: evitare le punture di zanzare.
154
Febbre Dengue<br />
Andy Irons trovato cadavere<br />
Il surf piange uno dei suoi re<br />
Andy Irons, 32enne hawaiano che per tre volte aveva vinto il<br />
titolo mondiale, ritrovato morto in un hotel di Dallas. Ad ucciderlo<br />
è stata la febbre dengue. Irons potrebbe aver contratto la febbre dengue a Porto Rico,<br />
dove si trovava per competere nel 2010 Rip Curl Pro Search…
Un aspetto del rischio biologico:<br />
Dengue Fever in un lavoratore italiano all’estero<br />
V. <strong>Nicosia</strong>[1], M. Consentino[1], C. Gialdi[1], S. De Sanctis[1], A. Sguera[2], A. Rossanese[3]<br />
[1] Servizio di Medicina del Lavoro Saipem S.p.A. [2] OSR Resnati Milano [3] Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria Negrar (VR)<br />
Lavoratrice italiana di 31 anni viene inviata per lavoro a Singapore, contratto di un anno. Prima<br />
della partenza esegue il protocollo sanitario per ottenere l'idoneità lavorativa all'estero, il pretravel<br />
counselling specifico per la destinazione e le vaccinazioni per l'area geografica. Durante<br />
il soggiorno sviluppa Febbre Dengue. E' in corso la determinazione del Sierotipo (4 quelli<br />
circolanti) presso l’Istituto Superiore di Sanità per valutare una nuova sede di lavoro all'estero.<br />
Sicuramente verrà proposta una zona con prevalenza del sierotipo infettante, poiché vi sono<br />
elementi che indicano che la seconda infezione causata da un sierotipo eterologo del virus<br />
Dengue comporta un rischio significativamente superiore di sviluppare la Dengue Emorragica.<br />
Conclusioni: In futuro la risorsa sarà idonea solo per zone<br />
Dengue free o dove presente il suo sierotipo, poiché<br />
un’altra infezione con sierotipo diverso potrebbe<br />
comportare gravi ripercussioni alla sua salute. La<br />
lavoratrice è stata adeguatamente informata in merito a tali<br />
limitazioni e prescrizioni. Questa è la dimostrazione che la<br />
sinergia tra la Medicina dei Viaggi e la Medicina del<br />
Lavoro rappresenta un binomio vincente per un corretto<br />
programma di prevenzione primaria e secondaria all’interno<br />
di un’azienda operativa all’estero come nel caso di Saipem.<br />
159
Virus Chikungunya<br />
Agente infettivo : Arbovirus (alphavirus)<br />
Vettore : zanzare del genere Aedes<br />
Riconosciuta per la prima volta in Tanzania e Uganda (1953)<br />
Nel 2005 – 2006 nell’isola di Reunion vi sono stati 200<br />
decessi collegati a tale patologia<br />
Nel 2007 si è verificata in Italia (Emilia Romagna) la prima<br />
epidemia europea, con 214 casi ed un decesso<br />
NO VACCINO
ALERT from Filippine:<br />
A total of 58 cases of dengue fever-like<br />
chikungunya virus [infections] has been<br />
recorded nationwide as of yesterday [9 Oct<br />
2012].<br />
Health assistant secretary Eric Tayag said 500 suspected<br />
cases of chikungunya were reported as of 8 Oct [2012],<br />
compared with 150 in September. "Out of the 500 cases<br />
reported to the Department of Health (DOH), 58 were<br />
confirmed chikungunya [virus infections] by the DOH's<br />
Research Institute for Tropical Medicine," he said.<br />
PROMED 10 OTTOBRE 2012<br />
161
West Nile Fever
Amplifying hosts<br />
Birds<br />
Vectors<br />
Culex sp., Aedes sp.,<br />
Ochlerotatus sp.<br />
Incidental hosts<br />
Humans, horses,<br />
and other animals<br />
Toscana: casi in equini, 1998
La WNF nell’uomo<br />
Incubazione: 3-15 gg<br />
80% asimptomatici o lieve sdr.<br />
“influenzale”<br />
20% WNF vera e propria: febbre<br />
alta improvvisa (+- bifasica)<br />
astenia, cefalea, mialgia, nausea,<br />
vomito
La malattia grave<br />
< 1% (1:150) delle persone<br />
infette<br />
Meningoencephalite)<br />
Febbre, confusione,<br />
disorientamento, convulsioni,<br />
atassia, tremori, rigidità<br />
nucale, ± coma<br />
Possibile paralisi flaccida arti
La malattia grave<br />
Tasso di letalità malattia: 3-<br />
15%<br />
Persone anziane<br />
Tasso di letalità (tutte le<br />
infezioni): 0.1%<br />
1:1,000 infezioni (=<br />
chikungunya…)
• Ottobre 2009: vengono riportati altri 2<br />
casi di meningoencefalite da WNV<br />
(maschio, 60 anni circa, Ferrara e<br />
femmina, 80 anni circa, Rovigo)<br />
•NB: epidemia equina identificata<br />
precedentemente* (ma sorveglianza<br />
partita il 15/9 dopo identificazione in corvi<br />
e gazze)<br />
*EUROSURVEILLANCE Vol . 13 · Issue 39 · 25 September 2008 · www.eurosurveillance
•15 settembre 2008: signora di 80<br />
residente tra Ferrara e Bologna<br />
lamenta febbre (> 38°C), vomito;<br />
•19 settembre: in rianimazione:<br />
allucinazioni, perdite di coscienza,<br />
2 attacchi convulsivi<br />
•ELISA+ per WNV, confermato da<br />
IHA (ISS-Roma)
Nel Settembre 2011 la West Nile Fever è arrivata in<br />
Sardegna. Dall'Africa fino agli stagni dell'oristanese e<br />
in particolare della penisola del Sinis, trasportata dai<br />
fenicotteri rosa e ad altri uccelli migratori. Poi le<br />
zanzare che li hanno punti hanno generato l'epidemia,<br />
per un totale di 54 focolai riconosciuti. E uno<br />
spaventoso bilancio in pochi mesi: 34 uccelli, 18 cavalli<br />
morti, e soprattutto 4 vite umane; l'ultima morte risale<br />
al 22 dicembre. E mentre i contagi sembrano essersi<br />
fermati, con l'arrivo del freddo, ci si prepara con<br />
difficoltà a un possibile ritorno dell'emergenza già in<br />
questo periodo.
E nel Sud Est asiatico?
E nel Sud Est asiatico?
Negative public perceptions
Per fortuna è arrivata la suina!!!
Dati sull’influenza aviaria WHO<br />
Dal 2003 ad oggi 602 casi e 355 decessi<br />
registrati. Indonesia(188/156), Vietnam<br />
(123/61) ed Egitto(167/60), i paesi più colpiti<br />
Nel 2011: 62 casi con 34 decessi
Valutazione sanitaria al ritorno<br />
dal viaggio internazionale<br />
VIAGGIATORE ASINTOMATICO<br />
SCOPO: rivelare eventuali<br />
patologie latenti o occulte<br />
VIAGGIATORE SINTOMATICO
VIAGGIATORE<br />
ASINTOMATICO<br />
Ricordare di completare la profilassi<br />
antimalarica<br />
Screening: non vi sono linee guida<br />
uniformemente accettate<br />
Non benefici in termini di costo/efficacia<br />
dello screening applicato a tutti i viaggiatori<br />
asintomatici
VIAGGIATORI ASINTOMATICI:<br />
candidati allo screening<br />
IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DEL<br />
VIAGGIO:<br />
Viaggiatori long term > 3 mesi<br />
(missionari, volontari ONLUS, lavoratori,<br />
raramente turisti)<br />
Viaggiatori “avventurosi”<br />
Operatori sanitari<br />
Migrante/Rifugiato<br />
Militari
VIAGGIATORI ASINTOMATICI:<br />
candidati allo screening<br />
IN RELAZIONE AL VIAGGIATORE:<br />
Soggetti con patologie croniche<br />
Soggetti che si siano ammalati durante il<br />
viaggio<br />
Compagni di viaggiatori con patologie<br />
trasmissibili<br />
Soggetti che abbiano tenuto<br />
comportamenti a rischio (per es. patologie<br />
a trasmissione sessuale)
VIAGGIATORI ASINTOMATICI:<br />
schema di screening<br />
ESAMI DI PRIMO LIVELLO<br />
- Emocromo + formula<br />
- Esami biochimici comprendenti funzionalità epatica e renale,<br />
indici infiammatori<br />
- Esame parassitologico delle feci<br />
- Esame urine e esame parassitologico delle urine<br />
ESAMI DI SECONDO LIVELLO in sogg. con<br />
esami di primo livello alterati; personale sanitario; sogg.<br />
sottoposti a terapie parenterali, terapie odontoiatriche o<br />
tatuaggi, piercing; sogg. che abbiano avuto rapporti sessuali<br />
a rischio<br />
- Esami sierologici e microbiologici (schistosomiasi, filariosi,<br />
strongiloidiasi, epatiti virali)<br />
- Screening per malattie a trasmissione sessuale, incluso HBV<br />
e HIV
VIAGGIATORI SINTOMATICI<br />
20-70% dei viaggiatori lamenta disturbi al ritorno<br />
da un viaggio internazionale<br />
Nella maggior parte dei casi si tratta di forme<br />
minori ad autorisoluzione<br />
1-5% circa dei casi necessaria osservazione<br />
medica: IMPOSTARE LA DIAGNOSTICA<br />
DIFFERENZIALE E IDENTIFICARE RAPIDAMENTE<br />
LE CONDIZIONI CHE POSSONO RIVESTIRE<br />
ASPETTI DI EMERGENZA
VIAGGIATORI SINTOMATICI<br />
Anamnesi accurata con particolare<br />
riferimento al viaggio:<br />
- Destinazione e motivazione del viaggio<br />
- Data di partenza e arrivo<br />
- Anamnesi vaccinale<br />
- Chemioprofilassi malarica (idoneità dei farmaci e regolarità<br />
nell’assunzione)<br />
- Grado di adesione alle misure aspecifiche di protezione<br />
antivettoriali (uso di zanzariere, repellenti, ecc.)<br />
- Grado di adesione alle misure profilattiche per malattie a<br />
trasmissione fecale-orale<br />
- Grado di adesione alle misure profilattiche per malattie a<br />
trasmissione sessuale<br />
- Contatti con animali domestici o selvatici<br />
- Esposizione ad eventi a rischio (bagni in acque dolci, speleologia,<br />
uso di calzature inadeguate)
VIAGGIATORI SINTOMATICI<br />
FEBBRE: si manifesta fino nel 3% dei viaggiatori. Non è il<br />
problema più frequente, ma quello più serio, dal momento<br />
che la causa può essere un’infezione pericolosa per la vita<br />
del pz. (malaria), o porre seri problemi di sanità pubblica<br />
(febbri emorragiche).<br />
Le cause “tropicali” più frequenti di febbre sono malaria,<br />
dengue, diaree batteriche, epatite A, febbre tifoide, infezioni<br />
da rickettsie<br />
Malaria da P. falciparum : causa più frequente di<br />
ospedalizzazione fra i pz che si presentano con febbre al<br />
ritorno dai tropici (27-30%), seguita da malattie<br />
dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato digerente,<br />
dengue. Ricordare periodo di incubazione lungo (> 1-3 mesi<br />
per P. vivax, P. ovale, P. malariae)<br />
eseguire goccia spessa
VIAGGIATORI SINTOMATICI<br />
DIARREA: uno dei problemi sanitari più frequenti per i<br />
viaggiatori internazionali (dal 10 al 75-80% dei viaggiatori)<br />
PATOLOGIE RESPIRATORIE: piuttosto comuni (2° causa di<br />
febbre nei viaggiatori) e prevalgono le infezioni delle alte vie<br />
(sbalzi di temperatura)<br />
PATOLOGIE DERMATOLOGICHE: costituiscono il 12% circa<br />
delle patologie del viaggiatore (punture d’insetti più<br />
frequentemente, oppure infestazioni)<br />
DISTURBI NEUROLOGICI: poco frequenti, necessitano<br />
ospedalizzazione
Numerose patologie che possono colpire il viaggiatore hanno<br />
un lungo periodo di incubazione<br />
ricordare il viaggio
UN UOMO SOLO AL COMANDO
4 giugno 2006
Profilassi Antimalarica www.tropdoc.ch
Marzo 2010
EURARTESIM<br />
EURARTESIM<br />
Studi clinici<br />
In entrambi gli studi Eurartesim ha evidenziato una rapida e<br />
sostanziale efficacia (scomparsa della febbre e dei parassiti<br />
entro 2-3 giorni nel 90% dei casi) e buona tollerabilità,<br />
come per i farmaci di riferimento (artemether-lumefantrina<br />
in Africa e artesunato-meflochina in Asia)<br />
In più, Eurartesim ha dimostrato una maggiore protezione<br />
da nuove infezioni per almeno due mesi dopo l’inizio del<br />
trattamento, rispetto agli altri farmaci
Therapeutics and Clinical Risk<br />
Management 2008:4(5) 1–6<br />
O R I G I N A L R E S E A R C H<br />
Assessment of acceptability and ease<br />
use of atovaquone/proguanil<br />
medication in subjects undergoing<br />
malaria prophylaxis<br />
V <strong>Nicosia</strong> - - M Consentino - F Mika - S De Sanctis 1<br />
S Di Matteo - S Ratti - M Vinci - G Colombo 2<br />
1 Saipem Medical Dept. San Donato Milanese, Italy;<br />
2 S.A.V.E. Studi Analisi Valutazioni Economiche, Milano, Italy<br />
Correspondence: Giorgio L Colombo<br />
S.A.V.E. Studi Analisi Valutazioni Economiche, Milano, Italy
192