dizionario botanico.pdf
dizionario botanico.pdf
dizionario botanico.pdf
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Ramificàzione – il termine in senso generale viene usato per ogni caso in cui<br />
da un fusto o da un ramo principale si stacca una derivazione secondaria, sia<br />
nelle piante legnose che erbacee. Il vocabolo trova però una sua applicazione<br />
più specifica nella chioma delle piante arboree dove il suddividersi dal<br />
tronco verso la periferia di rami sempre più sottili crea, secondo la specie di<br />
albero, una disposizione particolare che diviene tipica di quell’essenza. La<br />
ramificazione può essere monopodiale e simplodiale (vedi voci).<br />
Ràmo – semplificando la definizione, si può delineare come un elemento<br />
secondario della ramificazione di una pianta che prende origine da un asse<br />
principale.<br />
Rampicànte – participio presente del verbo rampicare (arrampicare), si dice<br />
genericamente di una pianta dal fusto sottile e debole che per alzarsi dal<br />
livello del suolo abbisogna di un sostegno a cui appoggiarsi. Sono noti vari<br />
modi per innalzarsi, come ad esempio il convolvulo o il luppolo che come<br />
piante cosidette “volubili” si attorcigliano al supporto; oppure salgono per<br />
mezzo dei piccioli fogliari come nelle clematidi; o ancora si attaccano ai<br />
supporto d’appoggio tramite radichette avventizie, come l’edera. Ma le vere<br />
rampicanti sono quelle che avvanzano in alto usando degli organi prensili<br />
tenacissimi, detti cirri (vedi voce), che prendono origine da un rametto<br />
modificato, come nella vite.<br />
Ràmulo – rametto di 2° o 3° ordine; termine usato specialmente per le<br />
cipressacee.<br />
Rariflòra – infiorescenza con pochi fiori e molto distanziati tra loro.<br />
Ràspo – termine popolare che indica la parte centrale legnosetta di un<br />
grappolo di uva, ossia quella che fa da supporto agli acini succosi.<br />
Reclinàto, o recurvàto – fusto o ramo ripiegato all’ingiù, verso terra.<br />
Reduplicàta<br />
Recreziòne – vocabolo molto specialistico che significa eliminazione dai<br />
tessuti vegetali, dopo l’assorbimento avvenuto insieme ad altre sostanze, di<br />
materiali non utili alla pianta e che quindi non hanno subito nessun processo<br />
di assimilazione biochimica.<br />
Reduplicàta – si dice di prefogliazione (vedi voce) in cui le foglioline della<br />
gemma sono disposte in modo da combaciare con una porzione laterale,<br />
ripiegata all’esterno.<br />
195