RESIPOLINO n. 5

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LIL GLOSSARIO compositi e dintorni questa volta .. facciamo tredici i BINDER – E' l'agente chimico con il quale vengono trattate le fibre di vetro, roving, mat o preforme, per unire le fibre e rendere possibile l'uso, nelle fasi di laminazione o stampaggio. CARBONIO fibra di – E', fra quelle oggi disponibili, uno dei rinforzi più prestazionali. Si ottiene per ossidazione e pirolisi del poliacrilonitrile (PAN) o della pece o rayon, che riscaldati alla temperatura di circa 300°C in presenza di aria, ottenendo l'ossidazione e la rottura di molti legami idrogeno instauratisi nelle catene polimeriche. Il prodotto dell'ossidazione viene posto in una fornace e riscaldato a circa 2000°C, in atmosfera di gas inerte (per es: argon), ottenendoin tal modo un cambiamento radicale della struttura molecolare e la formazione di grafite. CENTRIFUGAZIONE – E' una tecnologia attraverso la quale i rinforzi vetrosi vengono posti all'interno di uno stampo che subisce una rotazione ad alta velocità. La resina inserita all'interno dello stampo impregna i rinforzi che seguono il profilo interno dello stampo per mezzo della forza centrifuga. DCPD – Sigla che sta ad indicare il diciclopentadiene, materia prima di base per la formulazione di resine comunemente usate a mano e spruzzo nei settore nautico, dei trasporti, per produrre manufatti industriali e negli stucchi da carrozzeria. LAMINAZIONE IN CONTINUO – Forme diverse di fibra di vetro (roving tagliato, mat filo continuo o altri) vengono impregnate con resina e contenute in una forma "sandwich" da film plastici. I laminati, piani o ondulati, vengono tirati per mezzo di rulli e la resina riscaldata per mezzo di forni. MILLED FIBER – Rinforzo di vetro con la consistenza di una polvere costituita da fibrette ottenute per macinazione. Impiegata per rinforzare mastici termo indurenti o per completare il rinforzo di matrici polimeriche termoplastiche . PREFORME – E' uno stadio intermedio del processo di stampaggio dove i rinforzi sono assemblati nella forma del pezzo da stampare. Comunemente usato il mat a filo continuo con possibile assistenza del vuoto e di un adesivo termoformabile. PREPREG – E' un abbreviazione che sta ad indicare delle fibre di rinforzo preimpregnate con resina, catalizzatore e pigmenti pronte per essere depositate sullo stampo. Normalmente per effettuarne lo stampaggio si richiedono pressioni e temperature importanti, con rapidi tempi di ciclo. PRINTING o PRINT THROUGH – Affioramento o visibilità delle fibre di vetro sulla parte superficiale dei manufatti. Questo effetto di marcatura del gel coat è determinato dal ritiro volumetrico della resina. PULTRUSIONE – Indica un processo produttivo in continuo a caldo per la produzione di profili lineari leggeri. Si avvale di rinforzi dedicati, per resistere alla sollecitazione del tiro di trascinamento, e impiega molti differenti tipi di resine, in funzioni delle prestazioni richieste dal “pultruso”. SIZING o APPRETTO – Trattamento fatto di prodotti vari (gelatine, oli, cere, altro) che viene effettuato sul filo elementare delle fibre di vetro al momento della loro formazione, per proteggere la superficie ed aiutare la manipolazione e la fabbricazione. STAMPAGGIO A CONTATTO – Termine con il quale si definiscono le lavorazioni a mano, rullo e pennello, ed a spruzzo nella produzione di vetroresine. Il termine si riferisce al contatto diretto richiesto da tutte queste pratiche nel momento in cui si deve realizzare l’operazione di rullatura, per sbollare lo stratificato e omogeneizzare la superficie. TACKYTAPE – Fettuccia costituita da materiali sintetici di consistenza gommosa, di elevatissima duttilità, malleabilità e appiccicosità. Si utilizzano per incollare i sacchi del vuoto allo stampo, fra loro e per sigillare le pieghe che si determinano sul bordo flangia, i raccordi e per riparare le eventuali perdite.
CHOMARAT ROVIFLOW ® ANCORA PIU’ PERMEABILI Con ROVIFLOW ® si definisce una gamma di rinforzi con elevato drenaggio interlaminare, particolarmente indicata per i processi di infusione. La nuova generazione dei ROVIFLOW ® si avvale della presenza di uno strato drenante in fibra poliestere (denominato NET 1) associato, secondo le specifiche necessità, ad un tessuto, un multi assiale, un UNIDIREZIONALE o ad un Chopped Strand Mat. ROVIFLOW ® e lo strato NET1 Lo strato drenante NET1 è una maglia poliestere del peso di 110gr/m 2 . Ha la caratteristica di essere poco comprimibile sotto l’azione del vuoto (spessore di 0,7 mm dopo l’infusione), e la sua grande permeabilità assicura un rapido fluire della resina. In ultimo, l’eccellente deformabilità consente la rapida e precisa vestizione degli stampi. I vantaggi di ROVIFLOW ® NET1 Il tessuto in un solo strato consente notevoli risparmi di tempo. Il suo impiego genera economia: non serve il peel ply ne la rete drenante esterne. Elevatissima permeabilità aumento dello spessore e dunque della rigidità (effetto trave). possibilità di adesivizzare il tessuto: risparmio di tempo nella deposizione verticali di strati numerosi. Stuoia + NET 1 + CSM + ROVIFLOW® Un solo PRODOTTO La gamma dei ROVIFLOW NET1 completa la proposta dei ROWIFLOW ® con MAT a fibra continua (CFM). Esistono diverse possibilità di combinazioni di ROVIFLOW ® : • NET1 con due superfici a MAT tagliati (CSM) oppure una sola • NET1 fra un tessuto e un MAT • NET1 fra due tessuti • NET1 accoppiato ad un ROVIPLY ® Per maggiori informazioni: www.chomarat.fr
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