camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

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Tutte e quattro le scelte pastorali, pertanto, restano in essere, anche
perché rientrano nel tema del Convegno Ecclesiale di Verona.
3) - 4) - 5) coordinamento - comunione - missione
La domanda centrale del programma 2004-2005 è stata “Quale parrocchia
per il nostro tempo?”.
L’interrogativo nasceva dalla Nota Pastorale C.E.I. “Il volto missionario
della Chiesa in un mondo che cambia”.
L’impegno primario dei Consigli Pastorali dell’anno trascorso doveva
essere una attenta e veritiera verifica delle condizioni di salute delle
parrocchie, cioè della vitalità pastorale, della dinamicità missionaria,
dell’attenzione privilegiata alla formazione dei laici, dell’apertura a una
ricerca di comunione e di tessitura di unità pastorali.
Credo che la traccia di riflessione in preparazione al Convegno di
Verona possa essere di grande aiuto per fare una verifica, forse non fatta,
perché si sviluppi una profonda esigenza di comunione e si ravvivi lo
slancio missionario 1 .
6) - formazione
Senza formazione siamo atleti senza esercizio, operai senza esperienza,
giocatori senza allenamento, autisti senza patente. Il vero dramma è
che, forse, siamo convinti di non avere bisogno di formazione: la riteniamo
tempo rubato alle cose da fare. Abbiamo sempre qualche impegno
da premettere o qualche ragione che ci giustifica quando siamo chiamati
agli incontri formativi.
La non sufficiente attenzione alla priorità della formazione emerge
non solo dalla difficoltà di partecipare o far partecipare ai momenti formativi
proposti dalla Diocesi, ma anche dalla mancanza, in tante parrocchie,
di catechesi ordinaria a giovani ed adulti, alle Associazioni e ai
laici impegnati nei vari settori pastorali.
1 Per una ulteriore riflessione sulla parrocchia e sull’unità pastorale, ritengo opportuno
riportare in appendice quanto ho scritto nel programma 2004-2005.