camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

Secondo Mons. Talucci, che condivide la proposta, il discorso andrebbe
allargato a tutti anche alle comunità. Importante, inoltre, avere
delle comunità di riferimento per le situazioni più gravi.
Mons. Tamburrino considera un dono la proposta di un supporto regionale
per una urgenza avvertita da tutti.
Mons. Ruppi nel condividere quanto proposto dalla Commissione,
suggerisce di dare seguito al lavoro già svolto, programmando un corso
per i formatori (almeno un sacerdote per diocesi) e di confermare un
luogo di riferimento per tutta la regione, in modo che nell’arco di un
triennio si realizzi un corso per i formatori.
Prima di concludere, Mons Negro ringrazia la commissione presbiterale
regionale per il lavoro svolto ed affida la proposta elaborata all’IPP.
3. Istituti Superiori di Scienze Religiose (ISSR)
Mons. Ruppi consegna ai presenti uno schema e la copia della Nota
CEI [Allegato 2] per presentare l’argomento in discussione e premette
che si tratta di un processo più generale concernente la riorganizzazione
degli studi teologici in Italia con un rigore scientifico. L’indirizzo generale
deciso è che tutti gli ISSR esistenti nella Regione, dipendano dalla
Facoltà Teologica. In vista di questo traguardo la nostra Regione è particolarmente
interessata.
Gli Istituti di Scienze Religiose cessano di esistere e sono trasformati
in Scuole di Formazione teologica e rilasciano un diploma o attestato
che non costituisce titolo per accedere agli ISSR.
Si punta alla realizzazione di un sistema a rete: Facoltà e Istituti (con
curriculum quinquennale 3+ 2). Al termine del triennio si consegue il
diploma in Scienze religiose ; con il successivo biennio, il Magistero in
Scienze Religiose (laurea specialistica).
Ora sia per la conferma degli ISSR sia per una nuova erezione è indispensabile
assolvere alle seguenti condizioni, tutte ben precisate dalla
nota CEI che i Vescovi leggono in copia, con una proposta applicativa
per la Puglia. Un adeguato bacino di utenza, un minimo di 12 alunni per
anno, uno Statuto e Regolamento; un regolare piano di studi; un adeguato
corpo docente, una sede, una biblioteca, diversi sussidi didattici; un piano
di finanziamento e la convenzione tra l’ISSR e la Facoltà Teologica.
La CEP deve formulare il piano degli ISSR per il territorio regionale,
attivando una procedura iniziale: prende contatto con la Facoltà
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