La paura del terrore - Bel Paese Web

22 26 maggio 2012
Undici tracce per Arriva la banda!,
il nuovo album di BandAdriatica. Il
disco sarà presentato il 25 maggio
presso le Officine Ergot a Lecce: il
cd si pone come una sorta di viaggio
tra terre di confine, una parabola
del Salento, che da sempre è luogo
di scambi culturali, incontri. È così
che il musicista diventa navigatore,
interprete di un ritmo che va dal Salento
ai Balcani, con al timone
Claudio Prima. La Bandadriatica è
infatti composta da Claudio Prima
(organetto e voce), Emanuele Coluccia
(sax), Redi Hasa (violoncello),
Vincenzo Grasso (clarinetto),
Andrea Perrone (tromba), Gaetano
Carrozzo (trombone), Giuseppe
Spedicato (basso) e Ovidio Venturoso
(batteria).
Non manca nel nuovo disco, che
proviene da una stagione di successi,
una rivisitazione rebetika di un
classico del compianto Lucio Dalla,
Ma come fanno i marinai, ma anche
altre tracce che strizzano l’occhio
alle commistioni con la discomusic
con A14 o con la danza delle spade
in Valzebù. Non mancano controcanti
femminili, come quelli di
Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani
e Maria Mazzotta nella canzone Jatatorce.
“Abbiamo avuto la fortuna
-ha dichiarato Claudio Prima- di
conoscere dei musicisti e delle tradizioni
musicali che naturalmente
hanno incontrato. Questo ha crea-
spettacolo
to la nostra passione per la ricerca
e la nostra voglia di metterci in viaggio,
spesso controcorrente”.
Seguire le note è come affrontare di
persona quel viaggio ideale nella
musica che la BandAdriatica ha voluto
percorrere con Arriva la banda!:
come quando si è bambini, tutto
appare nuovo, da esplorare, e la
musica diventa il mezzo perfetto per
navigare, come se le note fossero delle
coordinate di bordo, per non viaggiare
alla cieca, ma farsi guidare, tra
onda e onda. Un concept album, Arriva
la banda!, che consta anche di
parole intense, e che scorre, scorre
come un’amicizia. Perché cos’è
l’amicizia, in fondo, se non incontrarsi
per poco e poi salutarsi per
sempre, giusto il tempo di un cd, che
però resta nel cuore, come il ricordo
di un caro confidente?
(A.Leu.)
Per segnalazioni:
REDAZIONE DI BELPAESE
via Gallipoli, 98 - 73024 Maglie.Le
Tel./Fax: 0836.426350
e-mail: redazione@belpaeseweb.it
a cura di Claudia Mangione
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Presentazione ufficiale venerdì 25 maggio alle Officine Ergot di Lecce per il terzo cd della band salentina
LIBRO
Le recensioni di Libri&Musica
La musica è leggera – Luigi Manconi
Luigi Manconi si è occupato
di politica e di giustizia. Ma
durante la sua vita non ha
mai trascurato la passione
per la musica leggera italiana.
Come afferma Sandro
Veronesi nella prefazione a
La musica è leggera, edito da
Il Saggiatore, “la cosa più
prodigiosa testimoniata da
questo libro, e cioè: il potere
di Luigi Manconi di incontrare
per caso i cantanti a lui
cari” lascia effettivamente
I Tamburellisti di Otranto ospiti alla Bidas di Monza
Il suono di tante piccole manine ritmiche
risuonerà a Monza dal 24 al 27 maggio.
Le manine in questione sono quelle dei
piccoli Tamburellisti di Otranto guidati dal
maestro Massimo Panarese, che si esibiranno
a Monza nel corso della Bidas,
Borsa Italiana dello Spettacolo. Per l'occasione
i piccoli musicisti si esibiranno
insieme a Elisabetta Guido del coro go-
senza parole, pensando piuttosto
ad una costruzione narrativa
che non alla effettiva e
reale storia di vita dello scrittore.
Così si susseguono nel
libro, ricostruendo la storia
recente della musica leggera
italiana, incontri con Fiorella
Mannoia, Fabri Fibra,
Lucio Dalla, Giovanna Marini,
Elio e le Storie tese. Un libro
che racconta una vita attraverso
le canzoni a noi più
care. Da leggere e ascoltare.
CD
spel leccese “A. M. Family” e con la pianista
di origine croata Jelena Vještica.
Sembra quasi impossibile che talenti così
in gamba siano giovanissimi, ma la
passione per la musica non ha età e il
ritmo -si sa- è qualcosa che si ha nel sangue:
il ritmo, infatti, è una delle caratteristiche
principali di chi suona il tamburello,
uno strumento della famiglia dei
Fimmana, mare e focu! – Anna Cinzia Villani
Fimmana, mare e focu!, ultimo
cd di Anna Cinzia Villani è
stato presentato lo scorso 6
maggio presso i Teatri Koreja,
insieme alla MacuranOrchestra:
non abbiamo resistito
e lo abbiamo ascoltato tutto
d’un fiato appena arrivato in
libreria. Attraverso la voce di
una delle più importanti interpreti
della scena
musicale salentina,
abbiamo
scoperto testi in-
Tour de France
per Dario Muci
Il musicista sarà in Francia
a maggio e giugno per poi
tornare a esibirsi nel Salento
Sulu e Tradizionale Salentina Dop di Dario
Muci, valicano le Alpi e giungono in
Francia per una tournée che parte il 26
maggio. Muci non è nuovo a esibirsi in
Francia, dove ha riscosso infatti grande
successo lo scorso gennaio. Stavolta presenterà
entrambi i suoi progetti, insieme
ai compagni Massimiliano Morabito
(organetti) e Giancarlo Paglialunga
(voce, tamburelli).
Al ritorno nel Salento, salirà sul palco con
un progetto speciale assieme assieme
ai Tenores d’Orosei, Sorelle Gaballo, Antonello
Salis e Marco Bardoscia, il 22 giugno
a Copertino, mentre si esibirà anche
il 23 giugno a Santa Maria al Bagno.
Muci lancia inoltre il suo nuovo sito
www.dariomuci.net, in italiano, francese
e inglese, che contiene anche alcuni
risultati della ricerca tra i portatori della
tradizione salentina. (A.Leu.)
membranofoni, che risulta fondamentale
nell'esecuzione della musica popolare
salentina, che costituisce a tutti gli effetti
il retroterra culturale di questi piccoli talenti.
Che infatti sono una presenza all'interno
degli eventi che caratterizzano
la scena della musica popolare in provincia
di Lecce, stupendo talvolta gli
astanti proprio per la loro giovane età.
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soliti, nei quali a parlare è la prospettiva
femminile, in contrasto
con la maggior parte dei canti da
noi conosciuti. Anna Cinzia Villani,
da anni ricercatrice oltre
che musicista, cantante e ballerina,
è riuscita a mettere insieme
pezzi di storia tradizionale
tutta in rosa. Con gli arrangiamenti
tipici delle sue reinterpretazioni
e la voce penetrante
quasi di donna d’altri
tempi, gustiamo un lavoro vecchio
e nuovo allo stesso tempo.
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