La paura del terrore - Bel Paese Web
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20 26 maggio 2012<br />
gallipoli<br />
È Francesco Errico (nella foto) il nuovo sindaco<br />
<strong>del</strong>la “Città <strong>Bel</strong>la”. Il centrosinistra torna<br />
quindi alla guida di Palazzo Balsamo. 47<br />
anni, medico odontoiatra, Errico vince il ballottaggio<br />
alla guida di una coalizione formata<br />
Francesco Errico al lavoro<br />
per la “Città <strong>Bel</strong>la”<br />
Alla guida di una coalizione Pd-Udc-liste civiche, Errico è il nuovo sindaco <strong>del</strong>la città.<br />
Da segnalare la scarsa affluenza alle urne: 46,72%, il dato più basso in provincia<br />
da Pd, Udc e civiche. Percentuale schiacciante:<br />
66,7%, 5.908 preferenze. Distanziato di<br />
oltre 2mila voti lo sfidante Salvatore Di Mattina,<br />
candidato <strong>del</strong> centrodestra lanciatosi nell’agone<br />
politico sotto l’egida <strong>del</strong> parlamentare<br />
gallipolino Vincenzo Barba.<br />
E c’è già chi, nelle immancabili<br />
“moviole” postvoto,<br />
vede nella debacle <strong>del</strong><br />
centrodestra proprio la sconfitta<br />
personale di Barba. Di<br />
Mattina si ferma infatti al<br />
33,2% dei consensi, raccogliendo<br />
2.937 voti.<br />
Gallipoli ha dunque scelto per<br />
i prossimi cinque anni, dopo<br />
che nella passata amministrazione<br />
aveva vissuto una<br />
sorta di “altalena politica”,<br />
prima eleggendo un sindaco<br />
di centrodestra (Venneri), poi<br />
provocando una sorta di ribaltone (lo stesso<br />
Venneri alla guida di una maggioranza di<br />
centrosinistra) e poi la caduta <strong>del</strong>la giunta e<br />
il relativo commissariamento. Il nuovo Consiglio<br />
comunale che prenderà forma a Palazzo<br />
Balsamo, a cui la città chiede da subito concretezza<br />
amministrativa e solidità politica,<br />
sarà quindi formato da dieci consiglieri di<br />
maggioranza e sei di opposizione.<br />
<strong>La</strong> maggioranza sarà composta da tre seggi<br />
Udc (Salvatore Guglielmetti, Giancarlo Padovano<br />
e Luigi Caiffa), tre seggi per la civica<br />
Errico Sindaco (Giovanni Fiore, Cosimo<br />
Giungato e Maria Teresa Perrone), due seggi<br />
al Pd (Antonella Greco e Vincenzo Mariello),<br />
un seggio a testa per le civiche Volta<br />
la carta e Gallipoli è tua (rispettivamente Tony<br />
Piteo e Cristian Carroccia). In minoranza siederanno<br />
invece Toti Di Mattina, Antonio Barba<br />
e Rosario Polidoro per il Pdl, Giuseppe<br />
Coppola per <strong>La</strong> Puglia Prima di Tutto, Aldo<br />
Petrucci per Gallipoli 2012 e Titti Cataldi per<br />
Tutto Cambia.<br />
Da registrare con amarezza il dato riguardante<br />
l’affluenza alle urne. A Gallipoli infatti<br />
si registra la più bassa percentuale di votanti<br />
al ballottaggio. Una cifra che non va oltre il<br />
46,72%, contro il 62,42% ottenuto da Tricase,<br />
che è il comune salentino che nel ballottaggio<br />
ha registrato la più alta affluenza.<br />
Ma il tempo per il neo-sindaco non è tanto:<br />
Errico, come ogni primo cittadino eletto al<br />
ballottaggio, è già alle prese con la Giunta da<br />
comporre e soprattutto con una stagione estiva<br />
alle porte che va pianificata al più presto.<br />
Stefano Manca<br />
nardò<br />
Discarica di Castellino,<br />
via libera alla bonifica<br />
C’è l’accordo tra l’assessore regionale Nicastro<br />
e il presidente <strong>del</strong>la Provincia Gabellone.<br />
Frasca (Pdl): “Finalmente Castellino<br />
finirà di essere una bomba ecologica”<br />
“<strong>La</strong> discarica di Castellino<br />
verrà bonificata e messa in sicurezza”.<br />
È ciò che la città voleva<br />
sentirsi dire. In un incontro<br />
tenutosi nei giorni<br />
scorsi a Palazzo Adorno, il<br />
presidente <strong>del</strong>la Provincia Antonio<br />
Gabellone ha incassato<br />
il sì <strong>del</strong>l’assessore regionale all’Ambiente<br />
Lorenzo Nicastro<br />
alla bonifica di Castellino.<br />
Un impegno tutt’altro che<br />
scontato, visto che le varie<br />
emergenze rifiuti che si presentano<br />
ogni anno nel Salento,<br />
per molti si dovrebbero risolvere<br />
riaprendo Castellino.<br />
Un’ipotesi che per Nardò è<br />
sempre suonata come una<br />
minaccia.<br />
L’impianto, va ricordato, è<br />
stato coraggiosamente chiuso<br />
galatone<br />
nel febbraio 2007, dopo anni<br />
di battaglie civili e politiche per<br />
dire “basta” ad una <strong>del</strong>le più<br />
imponenti “pattumiere” salentine,<br />
distante solo pochi<br />
metri dall’ospedale e dal centro<br />
urbano. Anche per questo<br />
non nasconde la sua contentezza<br />
il neretino Mino Frasca,<br />
consigliere provinciale Pdl:<br />
“Nardò ringrazia il presidente<br />
Gabellone -si legge in una<br />
nota- per aver posto definitiva<br />
conclusione alla lunga e tormentata<br />
vicenda <strong>del</strong>la discarica<br />
di Castellino. Dinanzi all’assessore<br />
regionale Nicastro<br />
il presidente <strong>del</strong>la Provincia ha<br />
ottenuto la definitiva bonifica<br />
e messa in sicurezza <strong>del</strong>la discarica,<br />
dopo anni di pericoloso<br />
abbandono e altrettanto<br />
<strong>La</strong> città ha<br />
scelto Livio Nisi<br />
È il consigliere provinciale <strong>del</strong> Pdl il<br />
nuovo primo cittadino: per lui oltre<br />
4.600 voti al turno di ballottaggio<br />
Livio Nisi, consigliere provinciale Pdl, è diventa sindaco<br />
di Galatone ottenendo al ballottaggio il<br />
51,91%, per complessivi 4.623 voti. Si ferma al<br />
48,98% invece il centrosinistra di Cosimo Casilli.<br />
L’ex parlamentare <strong>del</strong>l’Ulivo ottiene in tutto 4.282<br />
voti.<br />
È stata, quella galatonese, una campagna elettorale<br />
molto difficile e accesa, con toni spesso polemici<br />
e aggressivi. Nisi guiderà una coalizione composta<br />
da 10 esponenti di maggioranza. Conquistano<br />
infatti un posto in consiglio comunale<br />
Giorgio Stapane, Francesco De Mitri e Francesco<br />
Frezza (lista Livio Nisi Sindaco), Claudio Botrugno,<br />
Stefania Mariano, Giuseppe Bondì, Annamaria Campa,<br />
Roberto Antico e Antonio Bentivenga (Pdl) e<br />
Aurelio Colazzo (lista Impegno politico).<br />
<strong>La</strong> minoranza sarà invece formata, oltre che dagli<br />
altri candidati a sindaco che si sono presentati<br />
al primo turno (e cioè Tundo, Miceli e Casilli, ma<br />
nessun seggio invece per i grillini e per Anna Maria<br />
Spirito), da Roberto Bove (Fli), Biagio Gatto (Insieme<br />
per Galatone) e Caterina Dorato (Pd). Ovviamente<br />
si tratta di un elenco che, specie nella<br />
parte che riguarda la maggioranza, potrebbe subire<br />
modifiche a causa <strong>del</strong>le nomine assessorili,<br />
a cui Nisi sta già lavorando. Buona -almeno se paragonata<br />
al resto d’Italia e <strong>del</strong> Salento- l’affluenza<br />
alle urne, attestatasi ad un 61,55%. (S.M.)<br />
pericoloso degrado”.<br />
A Frasca fa eco un altro neretino<br />
a Palazzo dei Celestini,<br />
il consigliere provinciale Giovanni<br />
Siciliano, vicepresidente<br />
<strong>del</strong>la Commissione Ambiente.<br />
Siciliano ha infatti dichiarato:<br />
“È doveroso dare<br />
atto al Presidente Gabellone di<br />
non essersi risparmiato nell’affrontare<br />
il problema <strong>del</strong>la<br />
messa in sicurezza e successiva<br />
post gestione <strong>del</strong>l’impianto<br />
di Castellino. Ora è necessario<br />
che l’assessore regionale<br />
Nicastro si prodighi affinché<br />
le giuste istanze <strong>del</strong> presidente<br />
Gabellone si concretizzino<br />
celermente”. (S.M.)