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IL GIORNALE DEI PANNESI - In costruzione - Altervista

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<strong>IL</strong> <strong>GIORNALE</strong> <strong>DEI</strong> <strong>PANNESI</strong><br />

Edito dall’Associazione Culturale “Il Castello” - Redazione: 71122 Foggia - Piazza Mons. Luisi 1/B/2 - 71020 Panni: Largo Taverna - Spedizione in A.P. comma 20/C art. 2 L. 662/96 Foggia c/c postale n. 31480700<br />

Iscriz. Trib. Foggia n. 15/99 - Giugno 2012 - Numero 2 - Anno XVI - E.mail: pietro.demichele@gmail.com - sito web: http://ilcastello-online.blogspot.com - Tel. e Fax 0881.688057<br />

PANNI - ELEZIONI COMUNALI - 6/7 MAGGIO 2012<br />

Lista n. 1 candidato Sindaco Lista n. 2<br />

Pasquale Ciruolo<br />

RIELETTO<br />

candidato Sindaco<br />

Antonio Mauriello<br />

CANDIDATI CONSIGLIERI CANDIDATI CONSIGLIERI<br />

DE COTIIS Amedeo<br />

voti di preferenza 69<br />

DE LUCA Michele<br />

voti di preferenza 59<br />

SPADA Renzo<br />

voti di preferenza 55<br />

CARCHIA Nicola<br />

voti di preferenza 54<br />

COLANGELO Davide<br />

voti di preferenza 41<br />

ELETTO<br />

ELETTO<br />

ELETTO<br />

ELETTO<br />

MASTRANGELO Geom. Francesco<br />

voti di preferenza 29<br />

VOTI DI LISTA 26<br />

TOTALE VOTI 333<br />

NON ELETTO<br />

NON ELETTO<br />

MANSOL<strong>IL</strong>LO Danida<br />

voti di preferenza 66<br />

MONTECALVO Vito<br />

voti di preferenza 62<br />

GESUALDI Rocco<br />

voti di preferenza 59<br />

MASTRANGELO Giuseppe<br />

voti di preferenza 42<br />

RAINONE Giovanni<br />

voti di preferenza 35<br />

LAPOLLA Giuseppe<br />

voti di preferenza 15<br />

VOTI DI LISTA 30<br />

TOTALE VOTI 309


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

Sarò lungo? Dipende da chi legge e<br />

non da chi scrive! Una precisazione: la<br />

gran parte di quanto ora pubblicato è<br />

stato tratto dal blog del giornale on line<br />

http://ilcastello-online.blogspot.it; chi<br />

ha la possibilità di visitarlo lo faccia<br />

e troverà questo ed altro sul mondo<br />

pennese.<br />

Questo magnifico pensiero di Oscar<br />

Wilde è il compendio della mia vita,io<br />

ho vissuto e vivo, ancora, con questi<br />

principi fondamentali... il resto non<br />

conta nulla o quasi.<br />

Consentitemi di esprimere le mie personali<br />

congratulazioni, anche se con<br />

lieve ritardo, al sindaco di Panni Pasquale<br />

Ciruolo, rieletto e riconfermato<br />

nell’incarico nella recente competizione<br />

elettorale, insieme ai suoi consiglieri<br />

di maggioranza, Sig. Amedeo De Cotiis,<br />

Sig. Michele De Luca, assessore<br />

uscente, Sig. Spada Renzo e Nicola<br />

Carchia consigliere uscente. L’augurio<br />

é che questa nuova squadra continui<br />

a ben operare in favore di tutta la<br />

popolazione pannese così come è stata<br />

fatto dalla passata amministrazione.<br />

Avendo a base culturale e comportamentale<br />

il rispetto per tutti e l’onestà<br />

mentale che mi hanno sempre contraddistinto<br />

posso affermare che anche<br />

nella circostanza elettorale ho tenuto<br />

fede a questi due principi perché il<br />

mio comportamento non deroga da<br />

essi anche se qualcuno ha espresso<br />

dubbi in proposito.<br />

La mia correttezza, sempre la stessa,è<br />

stata tale da procrastinare l’uscita di<br />

questo numero del giornale dopo il<br />

risultato elettorale e non durante,al<br />

fine di non strumentalizzarlo a mezzo<br />

pubblicitario pro uno schieramento o<br />

l’altro, come impegno preso nel precedente<br />

numero di gennaio.<br />

Non ho niente da rimproverarmi nei<br />

confronti di Pasquale Ciruolo,semmai<br />

c’è una considerazione da fare,che<br />

spero lui stesso voglia chiarire come<br />

e quando vorrà, e cioè che mai, ripeto<br />

mai, sono stato considerato da lui e da<br />

tutti i suoi sostenitori nella sua campagna<br />

elettorale. Sono andato a Panni<br />

il 21 marzo per motivi personali e il<br />

7 maggio per lo scrutinio dei voti,<br />

affinchè le male lingue (mamma mia<br />

quante ce ne sono!) non potessero fare<br />

turpiloqui sulla mia presenza a Panni,<br />

a parte gli impedimenti a causa di<br />

salute.<br />

Per quanto attiene alla mia funzione<br />

giornalistica ho la tranquillità assoluta<br />

provata in 16 anni di lavoro in cui<br />

sono sempre stato a disposizione delle<br />

Pubbliche Istituzioni, sia durante le<br />

due amministrazioni De Luca che nella<br />

passata di Ciruolo, almeno per 4 anni<br />

E ADESSO TOCCA A ME!<br />

e 8 mesi. E per gli altri 4 mesi mi<br />

chiederete? Sono mesi quelli che voglio<br />

non considerare perché sono stati<br />

cruciali per la politica amministrativa<br />

pannese: lo sfascio della Giunta Comunale<br />

e del Consiglio Comunale ne<br />

sono la prova che mi portarono tanto<br />

sconforto e dubbi sul futuro del paese.<br />

Io cosa c’entro? C’entro eccome! Il<br />

sindaco Ciruolo sa bene le cause per<br />

cui io c’entro. Quando vengono a mancare<br />

i presupposti di etica, di rispetto<br />

e educazione civica io non sono disponibile<br />

a qualsiasi rapporto, pur se la<br />

mercoledì 9 maggio<br />

2<br />

controparte è una pubblica istituzione<br />

a cui va comunque e sempre il mio<br />

rispetto quale cittadino, per dovere<br />

professionale, ma non personale, salvo<br />

improbabili e dovute scuse della controparte...<br />

hai visto mai?<br />

Pertanto resto a disposizione delle<br />

Istituzioni locali,oltre che della gente<br />

pannese che mi ha commosso per<br />

l’accoglienza riservatami a Panni. Ribadisco<br />

questa nuova cordata di giovani<br />

amministratori i miei auspici di<br />

buon lavoro in favore della popolazione<br />

tutta.<br />

Ringrazio tutti i paesani che mi hanno mostrato la loro fiducia,<br />

condividendo con me l'indirizzo politico per la nuova amministrazione.<br />

Non dimentichiamo che metà popolo di Panni<br />

ha votato "Futuro Pannese".<br />

La battaglia è stata però minata da alcuni traditori, rappresentanti dei<br />

cosiddetti "Poteri Forti", che noi abbiamo individuato ed appurato per come<br />

hanno agito nel tradire noi e gli oltre 300 elettori che ci hanno sostenuto.Questi<br />

"signori" vogliono continuare a condizionare la vita del nostro caro paese<br />

solo per i propri interessi, mettendo fuori gioco tutti quelli che possono<br />

essere di ostacolo ai loro progetti non solo a Panni. Cari compaesani, il<br />

nostro mandato sarà quello di continua e serrata vigilanza su tutto quello<br />

che farà la nuova amministrazione, in ogni direzione, costi quel che costi.<br />

Tonino Mauriello<br />

SITI <strong>PANNESI</strong> NEL MONDO<br />

• Montesario: http://montesario.altervista.org/<br />

• Franco Cocciardi: http://francopanni.altervista.org/sitofranco/<br />

• La Zampogna di Panni: http://zampognadipanni.altervista.org/home/<br />

• ASCD Panni: http://nuke.ascd-panni.it/<br />

• Armonia Pannese: http://www.armoniapannese.it/<br />

• Luca De Michele: http://www.lucademichele.it/<br />

• Tonino Mauriello blog: http://toninomauriello.altervista.org/blog/<br />

• Panni in bianco e nero: http://www.carminelapolla.altervista.org/Panni_in_bianco_e_nero/Home.html<br />

• Spensierando di Luciana Bianco: http://lucybianco.blogspot.it/<br />

• Panni e Pannesi in facebook: www.facebook.com<br />

• La Locanda e il Rifugio di Pan: http://nuke.lalocandadipan.it/<br />

• Rocco Gesualdi: http://web.tiscali.it/panni/<br />

• Gianluca Veggia: http://www.gianlucaveggia.it/newSite/<br />

• YPSC l'antico club pannese di Providence R.I.: http://www.ypsc.org/


3<br />

TUTTO E’ FINITO...<br />

E SI RICOMINCIA<br />

Finalmente Panni è ritornato quello<br />

che è da secoli,un vecchio e paziente<br />

nonno che viene assalito e violentato<br />

dai suoi nipotini che gli danno filo da<br />

torcere, proprio come accade nei<br />

periodi elettorali, che stravolgono ed<br />

eccitano i suoi abitanti mettendoli in<br />

competizione fra di loro. Questa<br />

volta,mi dicono,la campagna elettorale<br />

è stata leggermente meno cruenta di<br />

altre precedenti,vedi quella del 2007,<br />

quando le liste presentate erano 4 e<br />

non 2 come ora, e questo è già un<br />

segno positivo: 4 liste per poco più di<br />

600 elettori è un vero e proprio<br />

paradosso. Una terza lista, in verità, è<br />

stata presentata anche questa volta,<br />

ma è stata bocciata dalla Prefettura di<br />

Foggia a motivo di irregolarità formali.<br />

Eppure la lista era composta da due<br />

ex sindaci di Panni i quali, si presume,<br />

avrebbero dovuto essere a conoscenza<br />

delle nuove normative elettorali,<br />

invece, come imberbi e inetti fanciulli,<br />

si sono autoesclusi dalla competizione<br />

elettorale e, credetemi, è stato un bene<br />

per tutti. Se ricordate, in quella<br />

competizione elettorale del 2007 lo<br />

scrivente fu di parte “pro Pasquale” e<br />

addirittura candidato, insieme<br />

all’amico Mauriello, nella sua lista che<br />

stravinse anche con il contributo dei<br />

miei 6 voti di preferenza e per questo<br />

fui l’”eroe pannese”, oggi,per pochi e<br />

sparuti esagitati sono “un<br />

traditore”,eppure sono sempre io,<br />

cercassero di collocarmi in una sola<br />

posizione: o eroe o traditore.<br />

La politica ormai non ci nasconde più<br />

nulla,tranne le ruberie e gli intrallazzi!<br />

Quest'anno abbiamo visto un<br />

miscuglio, un pot-pourrì di gente che,<br />

ancora in carica come consigliere<br />

comunale della opposizione, solo<br />

proforma, in quanto di fatto mai una<br />

volta in 5 anni hanno espletato la<br />

funzione per cui erano stati eletti nel<br />

2007, si sono tranquillamente candidati<br />

nella lista capeggiata da colui avverso<br />

il quale avrebbero dovuto svolgere il<br />

loro ruolo di opposizione.<br />

Camaleontismo politico? Si!<br />

TOCCA SEMPRE A ME! Il Castello<br />

mercoledì 18 aprile<br />

giugno 2012<br />

Un articolo da me proposto sul blog del giornale on line su un argomento “scottante”<br />

NON E’ POSSIB<strong>IL</strong>E! SI E’ SUPERATO OGNI LIMITE!<br />

Poi qualcuno si sente punto quando scrivo su certi argomenti ma su quelli che<br />

vi dirò, a mio avviso, si è abbondantemente superato ogni limite, schiacciando<br />

ogni diritto del lavoratore, la sua dignità nonché la sua decenza.<br />

Mi riferisco alla Casa di Riposo degli anziani “Maria Stella” in Panni.<br />

Partiamo con dati che nessuno può confutare in quanto scaturiti da mie indagini<br />

personali su lavoratori della struttura stessa, chiedendo loro, in particolare, la<br />

loro remunerazione .<br />

Sapevo già che i dipendenti percepivano quanto dovuto un mese si e tre o quattro<br />

mesi no,per cause,diciamo così,diverse,principalmente per questioni burocratiche<br />

dovute al giro di uffici che sono soggette a seguire le contabilità mensilmente<br />

preparate (???) ed inviate dall’ufficio di segreteria della Casa ai vari centri che<br />

sono addetti ai controlli delle stesse.<br />

Facciamo l’itinerario di una contabilità mensile:<br />

- parte dalla segreteria della Casa di Panni e va al Centro ASL di Cerignola che<br />

la tiene non si sa per quanto tempo per controlli vari;<br />

- da Cerignola la contabilità viene inviata al Centro zonale di Troia e non si sa<br />

per quanto tempo per la preparazione delle “determine” indispensabili per i<br />

pagamenti;<br />

- quando, il Centro di Troia appronta le “determine” le manda alla ASL di<br />

Foggia per il pagamento ma, come<br />

al solito, siccome non ci sono soldi<br />

disponibili al momento, trattiene<br />

i pagamenti stessi per non si sa<br />

quanto tempo. Dopo mesi di attesa,<br />

come per grazia ricevuta, la ASL<br />

dispone il pagamento di queste<br />

“determine” ai lavoratori della Casa<br />

di Riposo di Panni, che ringraziando<br />

la Madonna del Bosco e<br />

San Costanzo Martire, riscuotono,<br />

in parte, quanto loro dovuto.<br />

Pensate ieri l’altro sono state pagate<br />

le retribuzioni arretrate ai dipendenti<br />

della Casa di Riposo fino al<br />

mese di Agosto 2011, ripeto<br />

Agosto 2011. Si evince, quindi,<br />

che sono ancora in arretrato i pagamenti<br />

da Settembre 2011 ad Aprile 2012 e cioè 8 mesi…cose incredibili ma<br />

vere!<br />

Se si chiede ad un “addetto ai lavori”, senza fare nomi, i motivi di questo<br />

andazzo, quantomeno paradossale, ti viene risposto così: “Così vanno le cose<br />

per queste strutture a carico delle ASL di tutta Italia…prendere o lasciare”.<br />

“E più non dimandare...” disse quel gran Maestro durante la visita all’inferno<br />

accompagnando il suo allievo Dante.<br />

Così vanno le cose?<br />

Mi dispiace, ma dissento assolutamente su questa “rassegnazione apatica”, che<br />

penalizza i lavoratori pannesi.<br />

Come al solito, tra i lavoratori dipendenti della struttura c’è a chi questo andazzo<br />

va bene e a chi no.<br />

A chi va bene?<br />

A coloro che, lavorando il marito o la moglie, in altro settore, hanno assicurato<br />

il pane quotidiano da portare a casa ogni mese, poi quando si percepisce il<br />

credito della Casa di Riposo, che nel frattempo è sensibilmente cresciuto in<br />

migliaia di euro, li porta dritto dritto alla Posta e lì li imbosca. A me fa piacere<br />

per loro! Ma non è così per tutti!Ci sono dipendenti che della paga mensile<br />

hanno necessità personali e familiari. Sapete come fanno questi ultimi per<br />

sbarcare il lunario? Ricorrono a familiari che, mese dopo mese, fanno loro dei<br />

prestiti e questo accade da anni ormai.<br />

Vi sembra una cosa normale questo andazzo? A me no! Certo, nessuno ha una<br />

soluzione definitiva della questione ma, chi di dovere, forse, adoperandosi<br />

personalmente e con l’autorità rivestita potrebbe trovare “aggiustamenti” vari


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

che portino ad un abbreviamento dei<br />

tempi tecnici d’attesa per la riscossione<br />

di quanto dovuto, per esempio, da 11-<br />

15 mesi d’attesa a 2-3, sarebbe già<br />

qualcosa.<br />

Qualcuno sa quanti dipendenti lavorano<br />

presso la casa? Mistero!I dipendenti<br />

degli uffici di segreteria sono pagati<br />

puntualmente, mese dopo mese, o come<br />

gli altri dipendenti due o tre volte<br />

l’anno? Mistero!<br />

Ne volete sapere un’altra?<br />

Visto che ci troviamo, ve la dico.<br />

Sapete della Casa per alienati mentali<br />

ricoverati in Largo Annunziata?Lì ci<br />

lavorano 4 pannesi,se non erro, ed è<br />

gestita dalla Cooperativa “Futura” di<br />

Monteleone di Puglia.<br />

Bene! Sti 4 lavoratori avanzavano, fino<br />

all’altro ieri, 15 mensilità arretrate,per<br />

chi è duro d’orecchie ripeto 15 mensilità,quasi<br />

un anno e mezzo. Alcuni<br />

giorni fa sono stati liquidati loro 4,<br />

ripeto 4, mensilità arretrate restando<br />

mercoledì 19 aprile<br />

Precisazioni e considerazioni da persone<br />

che lavorano in quelle due strutture<br />

pannesi<br />

Consentitemi di esprimere i miei complimenti<br />

e la mia ammirazione a due<br />

donne lavoratrici pannesi,una presso<br />

la casa di riabilitazione mentale in<br />

Largo Annunziata,la sig.na Concetta<br />

Roca, l'altra, che lavora come assistente<br />

sociale presso la Casa di Riposo<br />

"Maria Stella", la dott.ssa Maria Carla<br />

De Luca, per le precisazioni e le<br />

considerazioni sul tema sopra da me<br />

esposto. Sono pubblicate anche sul<br />

mio profilo su Facebook ma intendo<br />

dar loro il risalto e l'attenzione che<br />

meritano in questo frequentatissimo<br />

blog pannese ora su questo giornale.<br />

Due donne che non hanno timore alcuno<br />

di affermare le loro idee anche<br />

pubblicamente perchè certe di rispecchiare<br />

LA VERITA' che nessuno può<br />

contestare.<br />

Concetta Roca<br />

Caro Pietro, sono una dei 6 pannesi,<br />

e non 4 come da<br />

te erroneamente<br />

scritto, che lavora<br />

nella struttura di<br />

riabilitazione psichiatrica<br />

sita in<br />

largo Annunziata.<br />

Il 5 del corrente<br />

mese ho riscosso tre mensilità, e non<br />

4 come da te scritto, ed esattamente<br />

aprile, maggio e giugno 2011, quindi<br />

siamo in arretrato di quasi dieci sti-<br />

TOCCA SEMPRE A ME!<br />

in attesa delle altre 11.<br />

A proposito! Ma l’ex asilo giù al Piano,<br />

dietro al Municipio non doveva ospitare<br />

quella Comunità? Ad oggi non si è<br />

visto niente, tutto come prima! Eppure<br />

sono quasi due anni che la struttura<br />

dell’ex asilo è stata ristrutturata e resa<br />

idonea a ricevere questo servizio sociale.<br />

E allora com’è sta storia? Dice lui:<br />

“ma a noi che ce frega è la coop.<br />

“Futura” che deve decidere... non noi”.<br />

Certo, siamo concordi su questo e non<br />

ci piove… ma, a parte la illuminazione<br />

serale e notturna intorno alla struttura<br />

qualcuno mi riferisce che d’inverno<br />

hanno sentito fin’anche l’impianto di<br />

riscaldamento in funzione (tanto paga<br />

la “Futura”!) arriverà pure il giorno<br />

che questa struttura sarà utilizzata per<br />

quel nobile servizio sociale a cui è stata<br />

destinata?<br />

Ma il problema dov’è allora? Come si<br />

potrà sciogliere questo nodo?<br />

La questione contesa sta,come mi disse<br />

pendi, undici contando la tredicesima...<br />

quindi un anno di arretrati! Ti<br />

dirò di più: invece di pagarci gli interessi<br />

siamo noi che paghiamo più<br />

tasse (il termine tecnico è tassazione<br />

separata, al 23%) e tutto ciò succede<br />

quasi ogni anno da quando io lavoro<br />

per la Futura (ed io ci lavoro dal<br />

2001)... Praticamente riscuoto tre volte<br />

l'anno se va bene (Natale, Pasqua<br />

e Ferragosto). La nuova struttura sita<br />

in via Gramsci? Pare che sia la Asl<br />

a dover decidere sul trasferimento e<br />

non la “Futura” e ti confermo che<br />

il riscaldamento è in funzione (e non<br />

mi riferisco all'inverno appena passato<br />

ma al 2010). E ti confermo anche<br />

che la struttura è arredata da più di<br />

un anno...Paga la Futura? Mah! non<br />

penso proprio...!!! Una ulteriore precisazione:<br />

sembra che la Asl abbia<br />

"classificato" la struttura dove lavoro<br />

come h 12 anche se funziona come<br />

h 24. Semmai dovesse diventare a<br />

tutti gli effetti h 12 ci sarebbe una<br />

diminuzione dei posti di lavoro nel<br />

senso che ci sarebbero dei trasferimenti<br />

di personale in altre strutture<br />

gestite dalla stessa coop sul territorio.<br />

L'articolo 36 della Costituzione Italiana<br />

dice: "Il lavoratore ha diritto<br />

a una retribuzione proporzionata<br />

alla quantità e alla qualità del suo<br />

lavoro ed in ogni caso sufficiente<br />

ad assicurare a sè e alla famiglia<br />

una esistenza libera e di...gnitosa"...<br />

e mi associo a Maria Carla quando<br />

dice che le strutture continuano a<br />

rimanere aperte e offrire assistenza<br />

ai degenti grazie al lavoro, meglio<br />

volontariato a questo punto, dei di-<br />

4<br />

lo stesso sindaco Ciruolo, nel passare<br />

da H-12, così come oggi è, in H-24,cioè<br />

raddoppiando la possibilità ospitativa<br />

e, ovviamente, quella di creare più<br />

posti di lavoro.<br />

Ok... sono d’accordo... ma adesso che<br />

si fa?<br />

Si lascia quella struttura, costata fior<br />

di migliaia di euro, così, vuota ed esposta<br />

alle intemperie climatiche, come<br />

nella passata stagione invernale e si<br />

intuisce facilmente che, così la struttura<br />

va a finire come il Ristorante Albergo<br />

“Monti Dauni”…che si trova oggi in<br />

quello stato perché,all’epoca, si voleva<br />

fare di più di quanto era possibile fare<br />

e alla fine non se ne fece più niente…macerie.<br />

Queste non sono critiche per demonizzare<br />

o demolire, ma stimoli ed incoraggiamenti<br />

verso coloro che gestiscono<br />

la cosa pubblica a Panni,spronandoli<br />

di fare quanto necessario e, possibilmente,<br />

di più.<br />

pendenti. Se i dirigenti riscuotono<br />

ogni mese io non so dirlo, ma posso<br />

dire che i miei dirigenti hanno sempre<br />

sostenuto che essi riscuotono come<br />

noi.<br />

Dott.ssa Maria Carla De Luca<br />

Concetta ti ringrazio per aver chiarito<br />

la situazione<br />

della tua cooperativa<br />

e mi<br />

associo alla<br />

tua "rabbia"!!!<br />

Per chi viaggia<br />

e viene da<br />

lontano, come<br />

me, è impossibile<br />

conservare il posto di lavoro in<br />

queste condizioni!!! Non volendo discutere<br />

su meccanismi burocratici/<br />

amministrativi, spero che chi di competenza<br />

possa trovare soluzioni finanziarie<br />

diverse tali da rendere la vita,<br />

e sottolineo la vita, dei dipendenti più<br />

dignitosa. Se quelle strutture si reggono<br />

in piedi è soprattutto grazie ai dipendenti<br />

che pur non ricevendo gli<br />

emolumenti continuano ad assistere<br />

ed aiutare gli utenti. <strong>In</strong> Molise, pur<br />

vivendo una situazione catastrofica in<br />

materia di sanità, non ho mai ascoltato<br />

di dipendenti che continuassero a lavorare<br />

senza percepire lo stipendio<br />

per otto mesi. Le notizie che mi giungono,<br />

anche come consigliere<br />

dell'Ordine degli Assistenti Sociali,<br />

sono legate a scioperi, riunioni sindacali<br />

dove tutti i dipendente, dirigenti<br />

compresi, muovono le loro ragioni di<br />

effettiva difficoltà. Tutto ciò dopo il


5<br />

mancato pagamento di sole due mensilità.<br />

Noto che in Molise il problema<br />

è sentito da tutti i dipendenti anche<br />

dagli apicali (dirigenti). Esempio: Cooperativa<br />

Sociale "Laboratorio Aperto",<br />

centro di riabilitazione psichiatrica,<br />

nel 2010, ha avuto un forte problema<br />

di liquidità, tutti, e dico tutti, i dipendenti,<br />

Presidente e Dirigenti compresi,<br />

non hanno ricevuto lo stipendio per<br />

tre mensilità. Il Presidente, il mio<br />

collega di Orsara di Puglia, Dott. Attilio<br />

Buccino mi ha riferito: "per lo<br />

stipendio: o tutti o nessuno....". Ciò<br />

che mi chiedo cara Concetta, premettendo<br />

la stima e la fiducia nei confronti<br />

dei miei dirigenti, ma questi ultimi lo<br />

stipendio lo percepiscono? Il problema<br />

sussiste pure per loro? Oppure è una<br />

problematica solo dei sottoposti?<br />

NdR<br />

E allora “cum iè stu cunt?” Ribadisco<br />

il mio grazie a queste magnifiche<br />

donne che, di certo, non hanno<br />

timori reverenziali per chicche e<br />

sia. Potrei continuare con altri argomenti<br />

ma, per il momento taccio,<br />

perché voglio bene al mio paesello<br />

e a tutti quelli che lo abitano, permettendogli<br />

la sopravvivenza. Colgo<br />

questa circostanza per augurare<br />

alla Dott.ssa Maria Carla De Luca<br />

i più sentiti auguri per essere stata<br />

eletta Presidente dell’Ordine degli<br />

Assistenti Sociali del Molise.<br />

ULTIMA ORA<br />

TOCCA SEMPRE A ME! Il Castello<br />

giugno 2012<br />

martedì 15 maggio<br />

<strong>IL</strong> GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO<br />

THE THANKSGIVING<br />

Come giusto che fosse, la lista elettoralevincente ha festeggiato la vittoria tra<br />

il tripudio dei suoi elettori, come nelle circostanze di vittoria dello scudetto<br />

nazionale nel calcio italiano: urla, applausi, osanna, evviva Pasquale ecc. e tutti<br />

i candidati, eletti e non eletti, hanno lanciato il loro ringraziamento ai loro<br />

elettori, cosa dovuta e sentita. Mi soffermo un attimo sull’intervento del sig.<br />

Amedeo De Cotiis, evidentemente era ancora nei panni, come nella<br />

processione vivente dello scorso 2012, del “Sommo sacerdote<br />

Caifa nel Sinedrio”, il quale si è elevato quale giudice nei miei<br />

confronti e del giornale, proprio come fece Caifa con Cristo. “Ha<br />

bestemmiato…a morte!” Il giornale dei pannesi, il nostro giornale<br />

era anche il suo fino a poco tempo fa, è di parte e quindi “non<br />

rappresenta il popolo pannese, pertanto faremo noi un altro<br />

giornale in loco al fine di informare la cittadinanza sulla verità dei fatti che<br />

accadono in paese”.<br />

A lui fece eco il rieletto sindaco Ciruolo che ribadì lo stesso concetto aggiungendo<br />

che “Pietro De Michele non può fare e disfare a suo piacimento il giornale<br />

come meglio gli pare in quanto di pubblica utilità” promettendo l’apertura di<br />

un ufficio stampa in Comune per questa necessità dimenticando che sono ancora<br />

io il responsabile del fantomatico Ufficio Stampa, nomina fattami da lui stesso<br />

con aggiunta di “Portavoce del comune di Panni e suo Consigliere personale”.<br />

La delibera è ai miei atti e finchè non mi sarà notificata la revoca io e soltanto<br />

io posso ricoprire quegli incarichi…onorifici e “senza na lira!”. Un consiglio<br />

mi sento di dare ai due amici ed è quello che dal dire al fare ci passa il mare e<br />

che consultassero attentamente<br />

la Legge 150/2000 prima di<br />

muoversi.<br />

MAGARI lo facessero un altro<br />

giornale, il primo ad esserne<br />

contento sarei io. Per quanto attiene,<br />

poi, al fare e al disfare a mio<br />

piacimento del giornale ne ho, anzi<br />

ne avrei pieno diritto, ma non ho<br />

mai agito nel modo contestatomi<br />

dai due focosi oratori e, carta canta,<br />

il Il Giornale dei Pannesi “<strong>IL</strong><br />

CASTELLO” è di mia<br />

PROPRIETA’ come si legge nel<br />

certificato del Tribunale di Foggia<br />

nella foto a corredo che da 16 anni<br />

io offro dono alla comunità pannese<br />

tre o quattro volte l’anno. Se<br />

volete sapere il perché ve lo dico<br />

pure: quando si ama si dona e si offre il meglio che si ha!Io amo Panni, ho<br />

questo giornale e lo offro alla gente pannese con tutto il cuore!<br />

Chiudo con una considerazione che faccio a me stesso già da tempo ormai: che<br />

io sia troppo vecchio per cimentarmi ancora in queste cose? Forse si! E se così<br />

è sono e resto disponibile a regalare definitivamente il mio giornale a coloro<br />

che lo possono fare meglio di me!Via i vecchi e dentro i giovani! Allo scopo<br />

indicai il mio successore nella persona del dr. Rocco Gesualdi, salvo altri<br />

volontari.Tristezza e sconforto mi mortificano, e non soltanto me, quando<br />

stimate persone come il sindaco Ciruolo e il Sommo Sacerdote Amedeo sputano<br />

nel piatto in cui fino a qualche mese fa hanno mangiato insieme a me. L’ho già<br />

detto e qui lo ripeto. Potrei scrivere altre e numerose pagine su altre tematiche<br />

socio-politiche-amministrative e di singoli cittadini e del loro comportamento<br />

ma il mio intento è stato sempre quello di dare, specialmente ai lettori che sono<br />

lontani, un’immagine del nostro paese E <strong>DEI</strong> SUOI CITTADINI di cui esserne<br />

fieri ed orgogliosi e non mortificarli con elucubrazioni che annoiano e mortificano<br />

la loro nostalgia.<br />

Si farà o no ancora il giornale? Chi lo farà? Solo Dio lo sa. E’ Lui che<br />

decide! Buona vita a tutti!<br />

Il direttore


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

TESTIMONIANZA DI FEDE<br />

Credo che tutti sappiano del mio recente passato, periodo fine febbraio inizio di marzo scorso, in cui la mia salute fu<br />

messa a dura prova e soltanto la volontà di Dio, l’ostinazione dei miei cari e le preghiere dei miei amici, mi diedero<br />

la forza di superare ed uscirne fuori.<br />

I miei figli Ivana e Gianluca, mia moglie Anna, pur impedita dalla sua malattia a starmi vicino fisicamente ma sempre<br />

all’unisono con me, i miei cognati Lucia, sorella di mia moglie, Antonio Palmieri, marito della terza sorella di mia<br />

moglie, Maria, mio genero Gianni non mi hanno abbandonato neanche un minuto, sia di giorno che di notte presso<br />

l’ospedale di Foggia e… le preghiere di tanta gente pannese, quelle di P. Antonio, Parroco di Panni e del Gruppo di<br />

Preghiere “Rinnovamento dello Spirito” guidato dall’amico e compaesano Antonio Rucci, che per tre sere consecutive<br />

hanno rivolto al Signore le loro preghiere per la mia salute e…il Signore non è sordo alle preghiere e lo ha dimostrato<br />

anche nei riguardi della mia modesta ed indegna persona. <strong>In</strong> questo articolo già pubblicato sul blog ne do una doverosa<br />

e sentita testimonianza.<br />

“Caddi come corpo morto cade”...<br />

avvolto nelle tenebre per<br />

l’ennesima volta,privo di qualsiasi<br />

energia, spento.<br />

Un coro di voci “Ave Maria piena<br />

di Grazie… Santa Maria Madre<br />

di Dio…” si spandeva in quelle<br />

tenebre oscure come sottofondo.<br />

Allora capii! Sto in attesa di transitare<br />

nella dimensione post mortem.<br />

Non ebbi timore alcuno, anzi mi<br />

sentivo attratto e ansioso perché<br />

ero certo che da lì a poco avrei<br />

potuto rivedere tutti miei cari che<br />

mi hanno preceduto, mia madre,<br />

mio padre, mio fratello Giggino,<br />

mio cugino Gigi e tanti altri il cui<br />

ricordo è indelebile nella mia mente.<br />

Con sforzo riuscii a ergermi sul gomito<br />

sinistro e con quanta voce<br />

rimastami, gridai:<br />

“Se è giunta la mia ora…sono<br />

pronto!”<br />

Ave Maria piena di Grazia…Santa<br />

Maria Madre di Dio… s’intensificò<br />

ancor più.<br />

Come un lampo una piccola potente<br />

luce si accese in lontananza e,<br />

mi resi conto, che avanzava verso<br />

di me, e più si avvicinava più lo<br />

splendore della sua luce si espandeva<br />

tagliando le tenebre.<br />

A pochi metri da me in quella luce<br />

abbagliante si modellò una forma<br />

di un uomo che con passi che non<br />

toccavano terra ma aleggiava<br />

nell’aria, bellissimo, molto alto,<br />

vestiva una tunica bianca,e riuscii<br />

a vedere i suoi lunghi e fluenti<br />

capelli color castano chiaro ma, a<br />

causa della luce folgorante che<br />

emanava il suo corpo, non riuscii a<br />

vedere il suo volto ma i suoi tratti<br />

erano di una bellezza indescrivibile.<br />

Non mi fu difficile capire chi fosse.<br />

Sì, era Lui, nella sua maestosa presenza<br />

divina.<br />

Si fermò davanti a me e,con una<br />

voce soave e decisa, mi disse:<br />

“Non odi le preghiere della tua<br />

gente? ”<br />

Annuii con un cenno del capo.<br />

Nella luce splendente vidi una mano,<br />

la Sua mano, che si protese<br />

verso di me…l’afferrai saldamente<br />

e Lui mi tirò su in posizione eretta<br />

e soggiunse:<br />

“ No! Non è ancora giunta la<br />

tua ora, hai ancora tanto da<br />

dare e fare per la tua gente…vai!”<br />

Così come era venuto si allontanò<br />

da me ridiventando solo luce che<br />

poi si spense in lontananza.<br />

Un tunnel apparve alla mia sinistra<br />

con la scritta: “Di quì si va per<br />

l’umana sofferenza”.<br />

Una giunonica e bellissima donna<br />

stava all’ingresso, si spostò lateralmente<br />

e con un chiaro gesto della<br />

sua mano, mi invitò a entrare nel<br />

tunnel.<br />

Quando le passai davanti accennò<br />

un lieve sorriso. Bella e statuaria<br />

come una dea ma di certo non era<br />

Maria, la madre di Dio.<br />

Così entrai in quel tunnel e le mie<br />

orecchie furono colpite dai pianti,<br />

dalle urla di dolore e dalle sofferenze<br />

umane. Al mio passaggio mani<br />

pietose si protendevano chiedendo<br />

aiuto per le loro<br />

sofferenze…atroci…terribili.<br />

Allora piansi amaramente nel vedere<br />

l’umanità afflitta dal dolore e<br />

dalla sofferenza, riconobbi qualche<br />

paziente ricoverato insieme a me<br />

nello stesso reparto ospedaliero, la<br />

incapacità di portare loro un sollievo<br />

mi struggeva e distruggeva il<br />

corpo e l’anima mia…e mi risvegliai<br />

nel mio letto d’ospedale, nr 9, stanza<br />

3 sudato e intontito da<br />

quel...sogno(???)<br />

Uno strano sogno, bello e significativo<br />

durante la notte tra il 7 e l’8<br />

marzo.<br />

6<br />

Nella stessa mattinata di venerdì 8<br />

marzo la mia mente, il mio intelletto<br />

cominciarono a riprendere la<br />

propria funzione,il mio equilibrio<br />

riprese a guidare i miei passi, il mio<br />

fisico rispondeva al mio cervello,<br />

dopo circa un mese di vuoto assoluto,<br />

cominciò il mio ritorno alla<br />

Vita.<br />

I tempi di ripresa psico-fisica furono<br />

evidenti a tutti, coloro che mi avevano<br />

visto prima non credevano ai<br />

loro occhi, primario compreso. Mia<br />

figlia Ivana, mio figlio Gianluca,<br />

mio genero Gianni e cognato Tonino<br />

Palmieri mi hanno assistito di<br />

giorno e di notte, 24 ore su 24. <strong>In</strong><br />

principio la loro premurosità mi<br />

asfissiava, m’innervosiva perché non<br />

ne capivo il motivo ma oggi, dopo<br />

che mi hanno riferito dei tanti miei<br />

comportamenti, di cui non ho alcuna<br />

memoria, ho capito…miei angeli<br />

custodi e ve ne sarò grato sempre…in<br />

eterno.<br />

I miei miglioramenti, dal venerdì a<br />

lunedì, furono di una celerità tale<br />

che alle ore 13,30 stavo in macchina<br />

con mia figlia Ivana che mi riportava<br />

a casa mia…dalla mia adorata moglie<br />

Anna e dalla mia dolce nipote<br />

Serena che mi attendevano entusiaste.<br />

Il telefono di casa,mi riferirono,durante<br />

la mia permanenza<br />

in ospedale, era diventato un incubo<br />

per mia moglie e mia figlia Ivana…ora<br />

la pace è ritornata nella<br />

mia casa e io sono ritornato a vivere.<br />

“Ave Maria piena di Grazie…-<br />

Santa Maria Madre di Dio” per<br />

tre sere presso la Chiesa Madre di<br />

Panni, gruppi di magnifiche persone,<br />

hanno concentrato le loro preghiere<br />

su di me, quando P. Antonio<br />

scoprì e mise sull’altare l’Altissimo,<br />

nello stesso istante, quella luce nelle<br />

tenebre si accese e mi ridiede la<br />

Vita.<br />

Il 21 marzo potei soddisfare un mio sogno: tornare a rivedere Panni, far visita ai miei cari defunti, pregare e ringraziare<br />

la Madonna del Bosco al convento,visitare la Chiesa Madre e…nell’oratorio laterale sull’altare capeggiava l’Altissimo<br />

e ne rimasi colpito e commosso. Una breve sosta alla mia casa di Panni e rientro a Foggia. La mia è una testimonianza<br />

di Fede affinchè la gente sappia che la preghiera è fondamentale per la vita di un cristiano, e che grazie ad esse sono<br />

ritornato a vivere come prima…meglio di prima.<br />

AVE MARIA PIENA DI GRAZIE…SANTA MARIA MADRE DI DIO…è la preghiera salvifica della intera Umanità.<br />

Il direttore Pietro riconoscente e grato verso coloro che hanno pregato per lui.


7<br />

CENTENARI<br />

AUGURI ALLA CENTENARIA<br />

MARIA RAINONE<br />

di Monica de Mita Montaguto.com<br />

Si sono svolti in un clima sereno i<br />

festeggiamenti per i 100 anni di Maria<br />

Rainone. La dolce nonnina, originaria<br />

di Panni ma sposata a Montaguto, è<br />

arrivata nel salone di via Sorgenti alle<br />

17, ora d'inizio della sua festa. Ad<br />

accompagnarla i nipoti, alcuni dei<br />

quali giunti in paese per l’occasione,<br />

e le due figlie residenti a Montaguto.<br />

Maria è nata a Panni il 24 gennaio<br />

1912, i suoi genitori erano Sullo Rosaria<br />

e Rainone Antonio (La neur),<br />

aveva 3 sorelle e un fratello oggi tutti<br />

deceduti, è tutt’ora vivente a Foggia<br />

suo cognato Rocco Bocchicchio che<br />

vive con la figlia Giuseppina. Da ragazza<br />

fu colpita da una malattia che<br />

le impediva di svolgere la sua normale<br />

deambulazione. <strong>In</strong> giovane età sposò<br />

Anzevino Valente di Montaguto,<br />

anch’egli deceduto da tanti anni. Tutti<br />

i suoi nipoti che vivono sparsi nel<br />

mondo, in Italia e all’estero, sono fieri<br />

della zia centenaria e l’abbracciano<br />

con tanto affetto, sperando che, un<br />

giorno, possano riabbracciarsi tutti<br />

insieme e con loro lo scrivente nipote<br />

Costanzo Rainone da Montreal.<br />

Ha compiuto 100 anni la nonna di<br />

Panni. Carmela Gesualdi, vedova<br />

Larocca classe 1912, ha caratterizzato<br />

il popolo di Panni per l'attaccamento<br />

al paese,al lavoro e a tutti gli affetti<br />

della propria famiglia. Ha superato<br />

con forza e con tenacia le avversità<br />

della vita, anche quando la sorte av-<br />

NOTIZIE DAL MONDO PANNESE Il Castello<br />

versa volle accanirsi, privandola<br />

dell'amato marito e padre dei suoi due<br />

figli, quando, ancor giovane cadde<br />

eroicamente durante il conflitto della<br />

seconda guerra mondiale. E' tutt'ora<br />

esempio di altissima moralità e punto<br />

di riferimento per la sua numerosa<br />

famiglia. Per questo eccezionale compleanno<br />

il suo primogenito Antonio è<br />

arrivato, con la moglie Margherita,<br />

dall'Australia.<br />

50° MATRIMONIO<br />

Siamo Anna e Rossella, figlie di Cotoia<br />

Michele e De Luca Maria; soprannominati<br />

Michele re Malles e Maria re<br />

Curatl.<br />

C o n<br />

questa<br />

mail le<br />

chiediamogentilmente<br />

di pubblicare,<br />

gli auguri<br />

da parte nostra e dei nostri famigliari,<br />

ai nostri genitori, per le loro<br />

nozze d'oro, facendo partecipi così, il<br />

paese delle loro origini, a questo giorno<br />

di festa!<br />

La data del loro matrimonio è il 25<br />

gennaio 1962 - 25 gennaio 2012.<br />

Cordiali saluti dal Nord al nostro amato<br />

e ricordato Sud! Grazie.<br />

NdR Carissime noi tutti pannesi ci<br />

uniamo alla vostra gioia e auguriamo<br />

ai compaesani Michele e Maria almeno<br />

altri 50 anni di vita in comune.<br />

Auguri.<br />

Il 14 maggio 2012 i nostri amici e compaesani<br />

Michele Mastrangelo e Russo<br />

Delia hanno festeggiato il loro 50° di<br />

matrimonio presso la Chiesa di S. Pio di<br />

S. Giovanni Rotondo e hanno festeggiato<br />

l’avvenimento presso il ristorante "Torre<br />

del Fico" a Manfredonia con i figli Costanzo,<br />

Alfonso, Gianni, nipoti e parenti.<br />

Essendo a Panni vicini di casa-negozio<br />

abbiamo modo di vederci e salutarci tutti<br />

i giorni, pertanto sono lieto, insieme alla<br />

mia famiglia,di porgere alla coppia i<br />

nostri più sentiti ed affettuosi auguri per<br />

il traguardo raggiunto e per i prossimi.<br />

MATRIMONI<br />

giugno 2012<br />

Caro Pietro, sono Grazia Di Stefano,<br />

figlia del mai dimentico mio padre<br />

Rocco e mamma<br />

Antonietta e sorella<br />

di Annalisa.<br />

Volevo far participi<br />

tutti del momento<br />

di gioia<br />

che ho vissuto<br />

perchè il 29<br />

Aprile mi sono<br />

sposata con Davide Mamone a Montefiridolfi<br />

una frazione di San Casciano<br />

Val di Pesa nel Chianti. A Panni ho<br />

vissuto gli anni più belli della mia vita<br />

e sarà sempre nel mio cuore anche<br />

perchè mio padre Rocco che tu conoscevi<br />

è lì... Grazie Pietro e se Dio<br />

vuole ci vediamo a Panni!<br />

Cara Grazia,ti ricordo bambina esile<br />

come un grissino sempre di corsa per<br />

le vie di Panni con gli occhi vispi e<br />

attenti,ora sei una donna,una signora<br />

che farà felice il suo sposo Davide<br />

per tutta la vita.Certo, se Dio lo vorrà<br />

ci vedremo a Panni. Auguri da tutti<br />

noi pannesi.<br />

Il giorno 30 Aprile 2012 nella parrocchia<br />

della SS.<br />

Annunziata di Pino<br />

Torinese (TO)<br />

Michele Cocciardi<br />

e Laura<br />

Restani hanno<br />

coronato il loro<br />

sogno d'amore.<br />

I genitori di entrambi,<br />

molto onorati da così tanta<br />

gioia augurano loro lunga vita insieme<br />

sempre serena gioiosa e ricca di prosperità.


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

35° ANNIVERSARIO<br />

ASCAP DI MONTREAL<br />

Ai nostri compaesani dell'ASCAP di<br />

Montreal le nostre congratulazioni<br />

per il raggiungimento di un traguardo<br />

sociale di grande importanza, finalizzato<br />

a tenere unito il legame con il<br />

paese natio pur essendone lontani<br />

10.000 km. Complimenti a tutti voi.<br />

UNA NOTIZIA<br />

MERAVIGLIOSA<br />

giovedì 16 febbraio 2012<br />

"Caro Pietro ho superato il concorso!"<br />

La prima telefonata, com'era dovuto,<br />

ai suoi genitori, la seconda a me.<br />

Di chi parlo?<br />

Del dr. Rocco Gesualdi che ha sostenuto<br />

e vinto un<br />

concorso interno<br />

per "Vice-<br />

Ispettore" nel<br />

Corpo delle Guardie<br />

Penitenziarie<br />

Nazionale, dove<br />

lavora da tempo<br />

ormai come guardia<br />

penitenziaria<br />

Da tempo Rocco si<br />

è preparato per questo importante passo<br />

che gli apre ampie prospettive verso<br />

una splendida carriera e importanti<br />

incarichi professionali, un notevole<br />

salto di qualità che gli porterà certamente<br />

tanti impegni ma, altresì, altrettanto<br />

soddisfazioni.<br />

Lui era perplesso e dubbioso sulla sua<br />

riuscita nell'ardua impresa, tanti concorrenti<br />

per un pugno di posti, ma io<br />

gli ho dato sempre fiducia-speranza e<br />

conforto: "Tu sei un giovane meritevole<br />

di tutto e sono certo che ce la<br />

farai...coraggio!"<br />

Parole profetiche le mie che si sono<br />

puntualmente realizzate ieri.<br />

"Quando nella botte c'è un vino<br />

d'alta qualità si vede e...si sente"<br />

Il suo vino, quello di Rocco, è di una<br />

qualità tale che non può che essere<br />

riconosciuta da tutti... o quasi. Ci sono<br />

NOTIZIE DAL MONDO PANNESE<br />

sempre i delatori, gli invidiosi e i gelosi,<br />

a Panni ne trovi d'ogni specie e<br />

qualità e ad ogni livello sociale e culturale,<br />

ma la sua stella ha sempre brillato<br />

nel firmamento pannese e altrove.Ormai<br />

la sua notorietà si è estesa<br />

in tanti paesi, specialmente<br />

nell'avellinese e nel barese, il suo<br />

Gruppo Folk "Li scazzematiedd",<br />

creato con tanti sacrifici e lavoro è<br />

conosciuto ed apprezzato ovunque.<br />

Basti pensare agli impegni spettacolari<br />

a cui il Gruppo ha partecipato e dato<br />

dimostrazione del suo valore, durante<br />

lo scorso periodo natalizio e lui è la<br />

molla trainante, il primo a mettersi al<br />

lavoro al fine di ben figurare, di far<br />

fare bella figura al paese in cui vive:<br />

Panni!<br />

Già... Panni!<br />

Grazie alla sua elezione nel 2007 al<br />

Comune di Panni e al suo incarico<br />

quale assessore al turismo e<br />

all'ambiente ha vissuto per questi 5<br />

anni a Panni, insieme ai suoi familiari,<br />

parenti e amici, dedicando alla politica<br />

tutta la sua professionalità e cultura<br />

da giovane laureato impegnato sui vari<br />

fronti: sociale-politico-culturale.<br />

Seguirà il suo destino, chissà dove<br />

andrà perchè la sua vita, ancora giovane<br />

e più che promettente, segua il<br />

suo corso naturale.<br />

E... Panni?<br />

A Panni si sono spente tante luci che<br />

davano onore e prestigio al paese,inutile<br />

ricordarne i nomi, i più per<br />

decessi e disgrazie, ma la stella di<br />

Rocco è viva e splendente e lo seguirà<br />

ovunque andrà.<br />

Con il cuore felice, gli dico con affetto<br />

paterno di seguire la sua stella che, ne<br />

sono più che certo, lo guiderà verso<br />

tappe e traguardi di soddisfazioni e<br />

successi, e perchè no quale prossimo<br />

Direttore di questo giornale.<br />

I miei auguri sono in tal senso!<br />

Ai cari genitori, Michele e Giuseppina,<br />

giungano le felicitazioni mie personali<br />

insieme a quelle di tutta la mia famiglia<br />

che di vostro figlio hanno avuto ed<br />

hanno una stima profonda.<br />

Il direttore-amico<br />

Pietro De Michele<br />

LAUREE<br />

Il 21 Marzo 2012 Giacinto Marcellino,<br />

il secondo<br />

figlio di Pino e<br />

Assunta De Michele<br />

si è laureato<br />

in <strong>In</strong>formatica<br />

il 21 marzo<br />

2012 a Genova<br />

presso la Facoltà<br />

8<br />

di Matematica, Fisica e Scienze - Corso<br />

di Laurea in <strong>In</strong>formatica con votazione<br />

100/110.<br />

Ci dice la mamma e cugina Tina: “La<br />

gioia da condividere é che questi laureati<br />

sono richiesti dalle aziende dove<br />

lo sviluppo tecnologico avanza alla<br />

velocità del fulmine. La facoltà di<br />

matematica fisica e scienze naturali<br />

con indirizzo informatico di Genova<br />

offre ai giovani incredibili opportunità<br />

di lavoro. Non serve tanto chi ha voti<br />

strabilianti ma chi ha idee nuove ed<br />

originali. La sicurezza dei sistemi<br />

informatici punta alla applicazione di<br />

prodotti creativi dei giovani. La tesi<br />

sperimentale ha consentito a Giacinto<br />

la probabile brevettazione del prodotto<br />

con importanti aperture nelle aziende.<br />

La condizione é non stare sotto il tetto<br />

dei genitori e meritare per quel che<br />

loro sanno fare.”<br />

E come si fa a contraddire simili considerazioni?<br />

Giammai! Al Dott. Giacinto<br />

auguriamo una fulgida carriera<br />

densa di successi e soddisfazioni e un<br />

futuro grandioso… e di ricordarsi di<br />

noi pannesi... ogni tanto.<br />

19 APR<strong>IL</strong>E 2012<br />

DOPPIA LAUREA<br />

Carmela Bibiana Procaccini, di Antonio<br />

e Assunta<br />

Anna Gesualdi,<br />

nostri carissimi<br />

amici e compaesani,<br />

si è laureata in<br />

“Discipline<br />

dell'Unione Europea<br />

e delle Relazioni<br />

<strong>In</strong>ternazionali”, presso<br />

l’università di Macerata, mentre la<br />

cugina Paola Cocciardi, di Giovanni<br />

e Lucia Procaccini,<br />

si è laureata in<br />

Scienze Pedagogiche<br />

presso<br />

l’Istituto Suor<br />

Orsola Benincasa<br />

di Napoli.<br />

Ricordo Carmela<br />

Bibiana bambina:<br />

quando la vedevo non potevo non darle<br />

un bacetto tanta era la simpatia e<br />

l’ammirazione che mi ispirava, dolce,<br />

educata, occhi sempre accesi ed attenti,<br />

sorrisetto delizioso, ora la dovrò chiamare<br />

dottoressa e chissà se mi darà la<br />

gioia di poterle dare un bacetto per la<br />

laurea conseguita brillantemente e per<br />

la mia sempre viva ammirazione per<br />

la sua persona. Poco tempo fa bambine…ora<br />

dottoresse, signorine,belle e<br />

piene di vita pronte a lanciarsi nella<br />

tenzone della vita quotidiana. Sono


9<br />

certo che Carmela e Paola sono due<br />

donne che si sapranno affermare egregiamente<br />

sia nel campo professionale<br />

che in quello civile perché in loro<br />

scorre forte la linfa della stirpe e<br />

l’amore per la terra natia che le vide<br />

nascere,crescere e ora titolate per costruirsi<br />

un futuro di soddisfazioni e<br />

successi così come meritano.<br />

Auguri…auguri…auguri<br />

26 APR<strong>IL</strong>E 2012<br />

Si è brillantemente laureata, 100/110,<br />

in Magistrale Economia Aziendale<br />

presso l'Università degli Studi di Foggia,<br />

MARIA RUCCI, prima figlia<br />

del dr. Commercialista<br />

Franco e<br />

di Lucia Gesualdi,<br />

nostri cognati.<br />

Per coloro che<br />

non sanno il significato<br />

di Magistrale,<br />

me per<br />

primo, è la laurea<br />

conseguita dopo<br />

il biennio di studi, che hanno fatto<br />

seguito ai tre della laurea breve. Quindi<br />

Dottoressa al 100%.<br />

Sarei di parte se mi profondessi in<br />

soliloqui elogiativi ma dico soltanto<br />

che Maria è figlia di Lucia,che aveva<br />

tre anni quando Anna ed io ci fidanzammo<br />

nel lontano 1961, quindi per<br />

noi è stata, è e sarà come una figlia<br />

pertanto condividiamo la soddisfazione<br />

di vedere i successi negli studi dei<br />

suoi due figli, ora Maria ma a breve<br />

seguirà il secondo figlio Marcello: è<br />

qualcosa che riempie di gioia noi e la<br />

nostra famiglia tutta.<br />

Abbiamo, ovviamente, festeggiato<br />

l'evento presso la Villa di proprietà<br />

Rucci-Gesualdi in Via Napoli a Foggia,<br />

con un lauto pranzo... Erano anni<br />

che non mangiavo così senza avere<br />

alcuna conseguenza digestiva ma soltanto<br />

una pancia che da un po’ di<br />

tempo stentava a far capolino, oggi<br />

c'è e si vede... eccome.<br />

E’ stata una bella giornata di sole<br />

splendente e caldo, a contatto della<br />

natura che circonda la villa.<br />

Maria è una ragazza splendida sotto<br />

ogni punto di vista e merita ogni bene,<br />

tanta felicità e, successo in campo<br />

professionale. Lo zio felice e contento.<br />

NASCITE<br />

E' nata MIRIANA MONTECALVO<br />

il 23/ 01/ 2012, figlia dei giovani residenti<br />

pannesi Govanni e Marcella<br />

Montecalvo. Queste sono notizie che<br />

NOTIZIE DAL MONDO PANNESE Il Castello<br />

vorrei pubblicare spesso,e volentieri<br />

ma, purtroppo, non è così.<br />

Le nascite, a Panni, sono stelle che<br />

nascono nel firmamento e non possiamo<br />

che compiacercene<br />

e<br />

felicitarci con i<br />

genitori, Giovanni<br />

e Marcello,incoraggiandoli<br />

a<br />

mettere più<br />

stelle nel firmamentopannese.<br />

I complimenti vanno, ovviamente,<br />

anche ai nonni e ai parenti tutti della<br />

bellissima Miriana.<br />

Il 10.02.2012 a Roma è nata Rebecca<br />

Carol la seconda figlia di Patti Fabio<br />

e Antonella Marcellino, una bella bambina<br />

le cui origini sono anche pannesi,<br />

in quanto la sua<br />

nonna materna è<br />

la Prof.ssa Assunta<br />

De Michele,<br />

mia cara<br />

cugina, e il nonno<br />

è Pino Marcellino,<br />

uno che<br />

ama Panni.<br />

Trattasi, alla fine, di una "Trentapil"<br />

e noi dello stesso ceppo familiare ne<br />

siamo felici e contenti.<br />

Ai genitori e ai nonni vanno le nostre<br />

più cordiali felicitazioni e alla bimba<br />

l'augurio di un radioso futuro.<br />

Il 28/05/2012<br />

alle 23:40 pm,<br />

è nato in Buenos<br />

Aires<br />

Dante Fabrizio<br />

Donato di<br />

3 kg e 46 cm,<br />

stiamo tutti<br />

bene e molto<br />

felici per questo<br />

evento, i<br />

nonni sono affascinati<br />

con il<br />

suo nipote!<br />

Questo evento ci rende tutti felici,caro<br />

Donato, figlio della cara cugina Anna<br />

Gesualdi e Tamara. Finalmente è nato<br />

Dante, a lui lunga vita e prosperità e<br />

a voi tutti il nostro affettuoso abbraccio.<br />

LA FESTA DI S. GIUSEPPE<br />

Il nostro Tonino Mauriello non fa<br />

passare una notte che, la mattina del<br />

20 marzo, di buon’ora, ha già provveduto<br />

ad inviarmi le foto del Falò di<br />

San Giuseppe tenutasi a Panni la sera<br />

giugno 2012<br />

precdente.<br />

Tutto si è svolto come era nelle previsioni:<br />

ALLEGRIA, GIOA DI STARE<br />

INSIEME, VIVERE MOMENTI DI<br />

SERENITA' E TRANQU<strong>IL</strong>LITA' E<br />

DI PACE.<br />

Ripetere le stesse cose può essere<br />

anche noioso, dire come è andata la<br />

recita dei nostri giovani compaesani<br />

a Foggia significa ripetersi. Ormai il<br />

gruppo teatrale è una realtà affermata<br />

e di prestigio, dunque successo... successo...<br />

successo. Alla prossima!<br />

IN RICORDO DI LUCIO<br />

Nell’agosto del 2003 il grande artista<br />

Lucio Dalla, scomparso da poco,<br />

onorò Panni con un suo concerto che<br />

è rimasto nella storia del nostro paese,<br />

a lui la nostra gratitudine e il sempiterno<br />

ricordo.


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

Graziella vincitrice a San Severo. Ne<br />

abbiamo già preso atto nel passato e,<br />

visti i successi sportivi sempre più<br />

eccellenti, abbiamo il piacere di proporli<br />

all'attenzione della gente pannese<br />

nel mondo. Di chi si tratta?<br />

Della nostra beneamata campionessa<br />

di bicicletta Grazia Mastrangelo,<br />

figlia del geom. Francesco e di mia<br />

cugina Giovanna De Cristofaro, Ella<br />

negli ultimi tempi ha conseguito questi<br />

importanti successi sportivi in gare<br />

ciclistiche:<br />

• Lucera il 15-04-12 si è classificata<br />

seconda in una gara di 90 km<br />

Da circa dieci ore ha ripreso a nevicare,<br />

e già molta neve si è ulteriormente<br />

accumulata per le vie del paese, raggiungendo<br />

anche il metro e mezzo di<br />

altezza. Purtroppo i vicoli non sono<br />

percorribili con mezzi meccanici e<br />

quindi sarebbe indispensabile un intervento<br />

di spalatori per venire incontro<br />

ai disagi della popolazione prevalentemente<br />

di anziani. La viabilità<br />

principale, cioè la statale 90 e la strada<br />

provinciale Panni-scalo, sono percorribili,<br />

con pneumatici da neve, per<br />

l'intervento tempestivo dei mezzi fatti<br />

intervenire sia dall'Anas che dalla<br />

Provincia di Foggia.<br />

Grande conforto ci viene<br />

dall'assicurazione fornita dall'ing. Galasso,<br />

dirigente Anas e componente<br />

dell'unità di crisi della Prefettura di<br />

Foggia, che per stanotte, ha assicurato<br />

la presenza continua di uno spazzaneve<br />

su monte Calvello.<br />

Tonino Mauriello Panni 10/02/2012<br />

Caro Pietro, ti invio<br />

questa nota per metterti a<br />

conoscenza della situazione<br />

di emergenza neve<br />

a Panni e dell’operato<br />

espletato dai ragazzi della<br />

Associazione di volontariato<br />

denominata “<strong>In</strong>sieme<br />

per la Vita”, da me rappresentata.<br />

Già dalla mattina del<br />

NOTIZIE DAL MONDO PANNESE<br />

LA CAMPIONESSA PANNESE<br />

• nel memorial dedicato a Massimo<br />

De Palma e nel 3° MEMORIAL GIO-<br />

VANNI PIST<strong>IL</strong>LO svoltosi a San<br />

Severo il 29-04-2012 ha vinto classificandosi<br />

al 1° posto in una gara di<br />

NEVE A PANNI<br />

4.02.u.s., quando il rischio neve era<br />

ormai nel pieno dell’evento, questa<br />

associazione ha ritenuto opportuno,<br />

al fine di fronteggiare<br />

l’emergenza, dare un<br />

contributo concreto e<br />

specializzato, con i<br />

propri volontari, alla<br />

rimozione della neve<br />

in tutto il centro storico<br />

e nelle strade ove<br />

i mezzi del comune<br />

non potevano accedere,<br />

creando dei veri e propri percorsi<br />

alternativi accessibili agli utenti.<br />

Nonostante le intense precipitazioni<br />

nevose e forti raffiche di vento, hanno<br />

dato assistenza a tutte quelle persone,<br />

soprattutto anziane in gravi difficoltà,<br />

sostenendole con l’apporto di beni<br />

primari per la sopravvivenza sia medicinali<br />

che alimentari.<br />

Queste operazioni sono cominciate,<br />

come già detto, il giorno 04.02 u.s. e<br />

si sono protratte sino alla data odierna,<br />

con una sospensione delle attività nelle<br />

sole ore notturne.<br />

Da domani riprenderanno i lavori di<br />

pulizia delle strade anche con<br />

l’apporto di mezzi meccanici idonei,<br />

di proprietà della associazione e con<br />

l’assistenza soprattutto agli anziani.<br />

Un ringraziamento<br />

particolare va agli otto<br />

ragazzi: Antonio DE<br />

STEFANO - Roberto<br />

COBUZZI - Giuseppe<br />

NATOLA - Rocco<br />

ZANZONICO - Luca<br />

MONTECALVO - Donato<br />

NAPOLITANO -<br />

Giuseppe DE COTIIS e<br />

Antonio CALITRI, che<br />

mi sostengono in questo<br />

10<br />

70 km. Graziella, come tutti sanno, è<br />

sposa e madre di due baldi giovanotti,<br />

Martina e Antonello, coniugata con<br />

il primo attore della compagnia teatrale<br />

pannese "La att re zi acciupreut"<br />

Michele Liscio e il suo tempo libero<br />

sapete come lo spende? Pedalando<br />

con tanto impegno e con tanti sacrifici<br />

altrimenti non potrebbe mai ottenere<br />

questi successi sportivi.<br />

Nella vita chi non pedala resta dietro,<br />

lei è sempre avanti. Brava Graziella,<br />

sei una stella del firmamento pannese,<br />

un onore ed un piacere starti vicino.<br />

Ad maiora mia cara.<br />

progetto di Protezione Civile, ai<br />

quali riservo tutto il mio affetto e<br />

la mia stima più profonda, perché<br />

con vero senso di<br />

grande responsabilità<br />

si prestano in maniera<br />

lodevole.<br />

Ti invio, in allegato,<br />

dei fotogrammi dai<br />

quali si evince lo stato<br />

di impraticabilità delle<br />

strade e delle attività<br />

prestate dai volontari.<br />

Grazie per la tua disponibilità e un<br />

plauso a questi ragazzi.<br />

Alessandro Roberto


11<br />

E’ volata in Cielo l’anima bella di<br />

Lucia Bocchicchio. Chi era? Una<br />

donna del popolo, una contadina, una<br />

persona meravigliosa,<br />

ricca di<br />

virtù cristiane e<br />

grande lavoratrice.<br />

Rimasta sola<br />

dopo la dipartita<br />

dei suoi genitori,<br />

ha vissuto con la<br />

famiglia De Stefano<br />

(Calevine),<br />

la signora Maria<br />

e la figlia di costei,<br />

Raffaela,<br />

decedute entrambe<br />

pochi anni fa.<br />

nata il 1.8.1934<br />

morta il 1.3.2012<br />

Le tre donne - si ricorda - si sono<br />

adoperate più volte per la nostra Festa<br />

delle Spighe, mietendo a mano i fastelli<br />

di grano per farne “mattele”.<br />

Lucia Bocchicchio si è distinta per la<br />

sua dolcezza, per quell’agire laborioso,<br />

accettato con cristiana consapevolezza,<br />

perché nella natura ella vedeva la<br />

presenza tangibile del Signore, che fa<br />

germogliare i semi, che fa crescere e<br />

fruttificare le piante. Aveva garbo e<br />

generosità verso tutti, Lucia, come la<br />

sua mamma, Angela Chiella (re Matunate)<br />

la quale, sia pure per breve<br />

tempo, non esitò a dare parte del suo<br />

latte, destinato alla figlia Maria, a me<br />

neonato.<br />

Negli ultimi tempi, essendo avanti<br />

negli anni, si è preso cura di lei con<br />

affettuosa disponibilità Giovanna Cotoia<br />

De Luca, che le ha saputo fugare<br />

il senso di solitudine, dandole tanto<br />

calore umano.<br />

Hanno pianto l’estinta le sorelle Costanza<br />

e Maria con il figlio Franco e<br />

il fratello Saverio con il figlio Michele,<br />

tutti venuti da Prato; corale è stato il<br />

rimpianto nel cuore dei Pannesi per<br />

Lucia Bocchicchio, donna semplice,<br />

ma di tanta considerazione.<br />

Prof. Leonardo De Luca<br />

E' deceduta Cocozzello Giuseppina,<br />

vedova Sullo Raffaele, nata a Ascoli<br />

Satriano (Fg)<br />

il 11/09/1923<br />

e deceduta il<br />

20/01/2012 a<br />

Torino.<br />

E’ stata moglie,<br />

madre,<br />

nonna, amica<br />

e donna<br />

amorevole,<br />

votata al prossimo, illuminata di ragione,<br />

ricca di fede, corretta, dignitosa<br />

nel dolore, sorridente con tutti e acuta<br />

di spirito.<br />

LUTTI Il Castello<br />

Ha dedicato il cuore e la testa<br />

alla sua famiglia e seppur con sacrificio<br />

non ha mai cessato di donare e<br />

donarsi ai suoi cari senza mai chiedere<br />

nulla.<br />

Ha raggiunto Raffaele con la discrezione<br />

e il silenzio che aveva sperato<br />

e senza arrecare disturbo come sempre<br />

ha fatto.<br />

Il suo amore resta immutato nel cuore<br />

dei figli e dei nipoti che tanto amati<br />

sempre l ameranno e attraverso loro<br />

il suo ricordo si propagherà nei discendenti<br />

e perdurerà nei secoli perchè<br />

non esistono momenti nella vita dei<br />

suoi cari in cui non abbia lasciato un<br />

aneddoto di valore da rimembrare.<br />

a lasciato un'impronta indelebile nell<br />

anima, nei pensieri e nei modi dei suoi<br />

famigliari e a tutti coloro che hanno<br />

incontrato il suo cammino ha donato<br />

un pezzo del suo cuore. I suoi cari la<br />

salutano con la certezza che non è sola<br />

e che vive nella luce che non conosce<br />

mai buio ora che è tornata all origine,<br />

da lassù li stringe e li ama e resta<br />

moglie, madre e nonna amorevole.<br />

E’ certa la felicità di un futuro in cui<br />

la riabbracceranno senza mai più doverla<br />

lasciare. Con Amore...<br />

I suoi cari<br />

E' venuta a mancare agli affetti dei suoi<br />

cari, all'età di 85 anni, la nostra compaesana<br />

Carmelina De Michele ved.<br />

Loconte, sorella<br />

della buonanima<br />

del Parroco<br />

di Panni Don<br />

Michele. Il decesso<br />

è avvenuto<br />

nel pomeriggio<br />

del 20<br />

febbraio 2012,<br />

inaspettato ed<br />

imprevedibile per tutti anche per me,<br />

che le feci visita a casa sua 4 giorni<br />

prima. Era nella sua “normalità”, per<br />

le sue condizioni generali di salute,<br />

cordiale e grata per la mia visita annuale<br />

per l'abbonamento al giornale a cui<br />

teneva tanto. Alla figlia Marisa, al suo<br />

consorte e alle sue due figlie, ai parenti<br />

tutti vanno le doglianze di tutti noi<br />

pannesi per il luttuoso evento che ha<br />

colpito la Pannesità.<br />

Nella serata di mercoledì 21 marzo,<br />

mentre la primavera chiudeva il suo<br />

primo giorno di vita, si è spenta<br />

l'esistenza di Filomena Cotoia vedova<br />

di Alfonso Montecalvo.<br />

Filomena ci ha lasciati all'età di 83<br />

anni nella casa di Barletta, città nella<br />

quale si era trasferita ormai da diversi<br />

decenni. Accanto a lei la diletta figlia<br />

><br />

Ada Ciruolo<br />

ved. Natalino<br />

Senerchia<br />

nata l’11.9.1917<br />

morta il 27.03.2012<br />

giugno 2012<br />

Severina e gli<br />

amatissimi nipoti<br />

Gianni,<br />

Antonio e Maria<br />

Assunta Longo.<br />

Nonostante l'età<br />

e qualche acciacco<br />

di troppo<br />

Filomena non<br />

perdeva occasione<br />

di ritornare nella sua Panni ogni<br />

estate per trascorrere giorni sereni nel<br />

suo amato paesello. Passava le sue<br />

giornate seduta sulla verandina della<br />

casa di via Garibaldi in attesa di una<br />

visita sempre gradita e con la macchinetta<br />

del caffè sempre pronta. Da quel<br />

suo punto di osservazione privilegiato<br />

teneva sotto controllo il passeggio<br />

estivo e attendeva il passaggio della<br />

Madonna del Bosco e di San Costanzo<br />

per recitare una preghiera da dedicare<br />

ai suoi cari.<br />

Filomena del resto era legata a pochissime<br />

cose, su tutte la famiglia e il<br />

paese natio del quale non faceva che<br />

raccontare a tutti aneddoti ed episodi<br />

narrando i quali, spesso, dai suoi occhi<br />

sgorgavano lacrime di commozione.<br />

Ci piace pensare che sia andata via<br />

pensando al suo ritorno a "casa", nella<br />

sua Panni, accanto al tanto adorato<br />

marito Alfonso.<br />

<strong>In</strong> ricordo<br />

di una donna<br />

semplice e serena,<br />

giusta<br />

e comprensiva,<br />

sempre<br />

amorevolmente<br />

disposta<br />

verso il prossimo.<br />

<strong>In</strong> ricordo<br />

di una vera,<br />

dolce,<br />

carissima<br />

Madre.<br />

Il 25 aprile u.s. si è spento all'età di<br />

91 anni a Castelluccio<br />

dei Sauri,<br />

dove risiedeva, il<br />

compaesano Antonio<br />

Sullo.<br />

Le nostre doglianze,<br />

comprese<br />

quelle della mia<br />

famiglia tutta, ai<br />

familiari affinchè<br />

trovino pace e<br />

rassegnazione nelle preghiere.


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

Nata il 19.06.1940<br />

Morta il 29.04.2012<br />

Concettina<br />

Saura non c’è<br />

più! E’ una notizia<br />

amara, che<br />

non si riesce ad<br />

accettare.<br />

Eravamo vicini<br />

di casa quando<br />

la sua famiglia<br />

abitava in via<br />

Cantù, angolo<br />

via Roma, dove<br />

poi hanno trovato<br />

posto il<br />

forno e la di-<br />

mora del compianto Angelo Cotoia.<br />

Concettina e la sorella Elisa hanno<br />

precorso la moda dei pantaloni: indossavano<br />

ovviamente pantaloni da maschi,<br />

larghi, capienti, poichè il mercato<br />

non offriva ancora capi tipici<br />

per le donne, ma non perdevano affatto<br />

la loro grazia femminile.<br />

Quanti consigli hanno dato a me e ai<br />

miei fratelli i Saura! Quante attenzioni<br />

di Concettina per me sugli abbinamenti<br />

della cravatta con il vestito! Fresco<br />

di collegio ne avevo proprio bisogno<br />

per i miei primi impegni sociali.<br />

Parlando di Concettina Saura, non<br />

si può tacere della sua generosità:<br />

divideva tutto con il gruppo di noi<br />

giovani (Filuccio Rainone, Francesco<br />

De Luca, Michelino Calitri, Mimmo<br />

Norcia ecc.) e arrivava perfino a comprare<br />

il pacchetto di sigarette per il<br />

gruppo di amici, sempre “disperati”,<br />

poichè negli anni ‘50 alla paghetta<br />

settimanale non si era ancora pensato;<br />

vigeva l’elargizione una tantum delle<br />

nostre mamme. Si può solo immaginare,<br />

dunque, l’affetto, il meritato<br />

affetto, che nutrivamo per lei.<br />

Mi piace ricordare Concettina per<br />

quel sorriso aperto, sincero, di chi<br />

ama la vita, un sorriso sempre motivato<br />

e che ti resta dentro.<br />

Le attività professionali ci hanno divisi,<br />

ma capitava di incontrarci ed<br />

era festosa circostanza, che un abbraccio<br />

fraterno suggellava.<br />

Il vivo cordoglio del direttore, Pietro<br />

De Michele, e mio manifestiamo per<br />

tanta perdita alla mamma, al consorte<br />

Pino Falivene e al figlio, al fratello<br />

Salvatore, alla sorella Elisa e loro<br />

cari.<br />

Addio, Concettina! Possa tu godere<br />

quella pace eterna, alla quale tutti<br />

noi aspiriamo.<br />

Prof. Leonardo De Luca<br />

><br />

Anna Maria Gesualdi<br />

ved. Nigro<br />

nata il 5.11.1935<br />

morta il 26.04.2012<br />

a Montreal Que<br />

LUTTI<br />

Sempre pronta<br />

a fare<br />

il suo meglio.<br />

Con un cuore<br />

così vero<br />

e tenero.<br />

Ha dedicato<br />

la sua vita<br />

a quelli<br />

che amava.<br />

E quelli<br />

che amava<br />

si ricorderanno<br />

di lei.<br />

Con tanto<br />

amore,<br />

Suo marito Luigi, i figli Tony (Marisa)<br />

e Mike (Sonia), i nipotini Tara, Laura,<br />

Christopher e Adrianna.<br />

Gaetano De Bellis<br />

nato a Lucera il 07.11.1917<br />

e morto a Foggia il 15.03.2012<br />

La nostra<br />

famiglia oltre<br />

ad avere discendenze<br />

dai Procaccini<br />

e Santoro,<br />

era usuale<br />

trascorrere il<br />

periodo estivo<br />

nella cara<br />

Panni (ex INA Casa), insieme ad un<br />

gruppo di altre famiglie foggiane (anni<br />

1960-70-80). Ai più giovani questa<br />

persona può non ricordare nulla, ma<br />

chi ha superato gli ...anta, certamente<br />

lo ricorderà con stima ed affetto. Ricordo<br />

con simpatia ed orgoglio filiale<br />

che negli anni "settanta" una delegazione<br />

pannese pregò con calorosa insistenza,<br />

la sua eventuale candidatura<br />

a Sindaco del Paese. Scusandomi per<br />

queste tristi note. Cordialmente saluto<br />

lei, Direttore, e tutti i pannesi.<br />

Il figlio Francesco De Bellis (Pescara)<br />

Foto di Floriano Lapolla - 1955<br />

12<br />

IN MEMORIA DEL MAESTRO<br />

ANTONIO MASTRANGELO<br />

Caro Nonno, siamo<br />

tutti qui, anche a<br />

nome dei più piccolini,<br />

a ringraziarti<br />

dei tanti doni con<br />

cui hai arricchito la<br />

nostra vita.<br />

Durante l’infanzia<br />

sei stato insostituibile<br />

compagno<br />

di giochi: che bello quando ci lanciavi<br />

in alto e la nostra risata ti contagiava!<br />

Ti vedevamo bambino felice con noi<br />

in uno scambio complice che volevamo<br />

non finisse mai; le tue braccia forti<br />

erano sempre pronte ad accoglierci<br />

e con te non avevamo paura di niente.<br />

Ti seguivamo ovunque tu volessi portarci,<br />

il gusto dell’avventura era assicurato<br />

e la percezione della Natura<br />

diventava sempre più profonda! Ancora<br />

oggi ti sentiamo nel fluire dell’acqua<br />

del Cervaro, nei versi degli uccelli, nel<br />

gusto dolce dell’uva appena vendemmiata,<br />

nell’abbaiare festoso dei cani.<br />

Sei stato esempio vivente per noi, come<br />

per i tuoi figli e per i tuoi fratelli, di<br />

entusiasmo, energia vitale, impegno<br />

costante, ordine e disciplina, capaci di<br />

temprare il nostro carattere.<br />

Grande è stato il tuo amore per la famiglia:<br />

eri felice quando eravamo tutti<br />

insieme a condividere il piacere del<br />

pranzo della Domenica, a festeggiare<br />

le ricorrenze, a sentirci veramente uniti.<br />

Maestro di professione, sei stato maestro<br />

di vita per le persone che hai incontrato,<br />

mitigando la tua autorevolezza<br />

con un’enorme generosità che<br />

nasceva dalla gioia di donarti.<br />

Siamo grati al Signore per la tua preziosa<br />

presenza nelle nostre vite,<br />

sei e sarai per sempre la nostra guida,<br />

porteremo nel cuore il tuo insegnamento<br />

teso a dirci: “Figliuolo, fa’ che il<br />

tuo cammino sia come il passo del<br />

viandante sulla neve, che lascia la traccia<br />

ma non lo sporco!”


13<br />

LA POSTA Il Castello<br />

giugno 2012<br />

Avvincente direttore, chi scrive è un orfano, che all'età di due anni e mezzo,<br />

perse il padre nel periodo bellico per un errore accidentale, in quanto in un<br />

"presenta d'armi" partì un colpo da una baionetta amica, trafiggendolo in gola<br />

e l'infante Michelina per difterite. Ma "Maria La Ccaarruzzeera" (mia madre)<br />

non ha mai inveito contro il Signore, anzi ha assecondato la Sua Volontà.<br />

Essendo il giornale, listato a lutto per morti precoci, ciò vuol essere una nota<br />

di ringraziare il Buon Dio per i familiari interessati di averli avuti al fianco<br />

per diversi anni e mi riferisco ai parenti stretti di Luigi De Michele e del<br />

"pacioccone" Alfonso Mansolillo, maestro di banda, che non aveva un nemico.<br />

Ma la morte a qualsiasi età per gli umani è un evento triste, bisogna ricordare,<br />

unicamente, gli scomparsi per le loro degne azioni, che ci hanno lasciato in<br />

eredità.<br />

Su questa terra tutto è di solo passaggio ed inchinarci al Padre Eterno. Tra i defunti c'è anche il mio maestro delle<br />

elementari Don Antonio Mastrangelo, che è stata una valida guida per tanti studenti, a parte enuncio la sua figura.<br />

Le mie condoglianze sono estese alle famiglie di Mario, Giuseppina, Antonio, Santa, Paolo, Raffaela, Saverio. Per<br />

fortuna, che ad eventi funesti seguano dei lieti, come nascite e matrimoni. La politica italiana deve essere più unita<br />

e dare facoltà agli eletti di amministrare la nostra Nazione, durante la loro legislatura, altrimenti ci governa chi non<br />

ha avuto un solo voto. Con l'introduzione dell'Euro si è andato a fondo, come una guerra persa, in quanto percependo<br />

il dovuto con il valore delle Lire, tocca fare i conti con l'Euro a spendere. Per Panni, che è un paese di emigranti,<br />

i fuori sede per le abitazioni risultano tra i più tartassati, nonostante che per alcuni, in senso stretto, sia la prima<br />

casa. I balzelli sono ampiamente assolti da tutti i tributi comunali, nonostante i servizi utilizzati da costoro per un<br />

periodo di quindici giorni, in media. Ma per l'Enel e Gas metano scattano una tariffa maggiore, per l'Ici sempre<br />

corrisposta, rincaro per l'alloggio a disposizione, il carico dell'Irpef calcolato all'ultimo scaglione di reddito. Non<br />

c'è profitto, ma solo un ricordo di avi e la manovra pronta a colpire; fare cassa su tasse già applicate ampiamente,<br />

ha dell'inverosimile. Andassero a rivisitare la legge Merlin, almeno toglierebbero la prostituzione di strada, eliminando<br />

balordi che schiavizzano le donne, i portatori di droga, malattie veneree e mi fermo qui, lasciando a chi legge la<br />

loro posizione per gli introiti. Alla definizione di bamboccioni per i giovani, se ne aggiunge uno di questi giorni,<br />

mammoni. Il posto fisso da eliminare non pone a loro favore, chè l'Italia non è fiorente in una economia allargata<br />

e chi ha un posto di lavoro lo difenda, altrimenti resta a casa e con un fitto salato da pagare si rischia di essere<br />

sfrattato. Diversi giovani ritornano alla casa paterna, materna per non poter sostenere gli oneri. Allungando l'età<br />

pensionabile, poi, limitati sono i posti a disposizione, come l'aumento di tante pensioni d'invalidità, che lo Stato<br />

dovrà erogare, un giro tra i degenti degli ospedali per rendersene conto. La politica non si fa con il troppo perbenismo<br />

ad affrontare l'Europa: ci vuole gente navigata e con più p....<br />

L'Italia è stata trascinata in guerra dalla Francia contro Gheddafi e Sarkozy ha rifiutato la massa emigratoria diretta<br />

nel suo paese, affermando: E' un problema italiano e se ne lava le mani. Impresse mi sono rimaste le movenze della<br />

Merkel, che teneva a distanza il premier Berlusconi, che rappresentava l'Italia. E' di moda bacchettare l'Italia, terra<br />

di artisti, di cultura, di scienziati, profittando di termini spread etc. Appositamente ritorno sui giovani italiani che<br />

non si sposano in quanto senza retribuzione non si auspicano famiglie nuove, siamo costretti a scomparire?<br />

Non vado oltre, chè sono un apolitico e potrei essere scambiato per uno di parte, per non parlare di Prato dove<br />

vivono tanti pannesi. Sono mie considerazioni, soggetto anch'io a bacchettate, ma termino con tanto sconforto<br />

addosso, augurandomi che si ripeta il Miracolo Economico.<br />

Però il mondo globale ci mescola le carte e a Panni recitano: "lu ttieempi iè nnuvuulu". Comunque che si costituisca<br />

una solida amministrazione con l'imminente tornata elettorale a Panni.<br />

Donato De Michele from Panni - O.N.A.S 1648/DM<br />

* * * *<br />

<strong>In</strong>tramontabile Pietro,mi unisco al dolore di tanti pannesi colpiti a lutto, in particolar modo a mio cognato Pino e<br />

Lucia per la scomparsa del loro immenso e adorato papà Don Antonio Mastrangelo.<br />

Vado in ordine con le notizie del Giornale e mi distraggo con la poesia "Pannesità" di Diego Gesualdi ed idealmente<br />

mi faccio una passeggiata al Castello. Mi rituffo sull'elaborato "Panni" di Maria Paglia Procaccini, ritornando<br />

adolescente, a memoria di quando accompagnavo mio padre per la consegna di tanti pacchi postali per tutto il paese<br />

nel pomeriggio con enormi sforzi, ma assai gioia addosso per avergli reso un servizio. Mi preme una malinconia,<br />

che entrambi i miei genitori erano postini. La professoressa Enrica Imbriani è pannese d'acquisto, ma una risorsa<br />

umana attiva per tutto il paese e chi entra nel suo locale di esposizione a Panni, quasi certamente porta a casa,<br />

qualche pezzo unico di sua creatività.<br />

Il Sociale di Giovanna Procaccini, pur non coniugata, madre presente a distanza, mi ha commosso alquanto;<br />

l'incontro con "la figlia adottiva", ha del sensazionale, copiose lacrime mi inondavano il viso. Le buone azioni ne<br />

generano altre e Sopna Gomes Benedetta ha ricalcato il gesto di Giovanna, mettendosi a disposizione, lei suora<br />

tra i poveri di Dnaypur nel Bangladesh. La Procaccini è un vanto per tutto il popolo di Panni e fieri siamo della<br />

sua sensibilità. Il Calendario è la solita chicca e commentata dal massimo censore nostrano prof. Leonardo De<br />

Luca incuriosisce per la sua portata, incomparabile esposizione, il mondo intero.<br />

Con tanta generosità e cultura pannese ad hoc.<br />

Lina Mannupelli in Ania


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

Caro Pietro, è la prima volta che<br />

t’invio un mio scritto ma, dopo aver<br />

letto, “tutto di un fiato”, il tanto atteso<br />

giornale, ho sentito la necessità di<br />

farti i complimenti e ringraziarti per<br />

il bell’articolo scritto su Giovanna.<br />

Anche se sono di parte, mia cugina<br />

se lo meritava.<br />

Con la tua espressione: “Giovanna<br />

è... Giovanna”, dichiari la verità; rappresenta<br />

pienamente i pannesi e la<br />

pannesità. Si batte tanto per il “suo”<br />

e “nostro” Panni, lo difende a spada<br />

tratta, ma non sempre è capita e apprezzata,<br />

anzi……..! E’ sempre stata<br />

altruista, quando ha potuto, si è sempre<br />

resa disponibile per dare una mano a<br />

parenti e amici. Avrà rotto sicuramente<br />

varie volte le scatole... ma quali<br />

sono state le risposte...? Mah! ...gelosia<br />

e invidia la fanno da padroni nel<br />

dolce paesello. Non è piaggeria da<br />

parte di una cugina, è soltanto la verità.<br />

Sicuramente il contenuto dell’articolo,<br />

Assegnata al nostro compaesano<br />

Mimmo Norcia una pregevole targa<br />

per il suo 50° anniversario di attività<br />

artistica. La cerimonia ha avuto luogo<br />

a Foggia il 30 marzo c.a. nella<br />

Sala Conferenze dell’ASP “De<br />

Piccolellis”, sita in viale degli Aviatori.<br />

L’ASP, o Azienda di Servizio<br />

alla Persona, sia detto per inciso,<br />

è una fondazione socioassistenziale,<br />

che per la sua attività<br />

si avvale di elargizioni e lasciti di<br />

privati e di contributi<br />

di Enti pubblici.<br />

La manifestazione è<br />

stata organizzata<br />

dall’Associazione<br />

Musicale “Bel Canto”<br />

e si è svolta in<br />

un’atmosfera davvero<br />

suggestiva. Gli intervenuti<br />

sono stati<br />

allietati, infatti, da<br />

brani d’opere di vari<br />

autori, non esclusi i<br />

grandi musicisti del<br />

nostro Sud, tra cui<br />

Giordano e Testi. La<br />

novità assoluta è stata<br />

però un excursus di opere di musicisti<br />

locali, minori, per dir così,<br />

solo perchè poco conosciuti, ma<br />

molto validi nelle loro composizio-<br />

LA PAGINA CULTURALE<br />

Giovanna è... Giovanna<br />

quando lo leggerà, la riempirà di gioia<br />

perché, come tu sostieni giustamente:<br />

“Madre è colei che partorisce un<br />

figlio”, ma una buona madre si può<br />

essere anche nel modo in cui lei ha<br />

scelto di farlo. Il “risultato” di tutto<br />

ciò è stato una meravigliosa sorpresa<br />

e per una madre, un’immensa soddisfazione<br />

nel vedere il buon fine degli<br />

sforzi compiuti.<br />

La vita deve pareggiare il bello con il<br />

brutto, la felicità con la tristezza, la<br />

ni, per lo più romanzeottocentesche.Sono<br />

emersi<br />

così autori siciliani,<br />

della nostra Ascoli<br />

Satriano, di Barletta<br />

ecc.<br />

“La sensazione è stata di percorrere<br />

un iter culturale nel tempo e di un<br />

felice recupero dell’ethos del nostro<br />

Meridione”, ha commentato l’arch.<br />

Marcello Norcia, figlio del festeggiato.<br />

A dar tono alla<br />

manifestazione è<br />

stata la presenza<br />

e l’esibirsi di<br />

due valenti artisti,<br />

il vigoroso<br />

baritono/basso<br />

Davide Longo e<br />

la talentosa<br />

Maria Gabriella<br />

Cianci, virtuosa<br />

al piano e melodiosa<br />

nel canto<br />

gorgheggiante di<br />

soprano.<br />

Tornando a<br />

Mimmo Norcia, è stata letta la motivazione<br />

del premio ed un elenco,<br />

il lungo elenco delle opere, che hanno<br />

punteggiato la sua prestigiosa<br />

14<br />

solitudine con il pensiero di avere una<br />

figlia anche se lontana……!<br />

Non voglio annoiarti e farti perdere<br />

tempo, ma dovevo espletare queste<br />

mie affettuose considerazioni. Lo merita<br />

ampiamente.<br />

Aggiungo, che mi collego sempre su<br />

<strong>In</strong>ternet con il tuo blog e sono a conoscenza<br />

di tutto quello che accade<br />

a Panni, tanto che sono io a dare, in<br />

anteprima, le notizie a Giovanna.<br />

Magnifiche le foto con la neve; complimenti<br />

a Tonino Mauriello per la<br />

bravura e per “la buona volontà” di<br />

alzarsi alle quattro del mattino per<br />

immortalare la bellezza paesaggistica<br />

che offre Panni, mi è sembrato di stare<br />

in mezzo a quella bianchissima coltre<br />

nevosa e ritornare bambina….<br />

Ti saluto caramente e ti auguro, oltre<br />

a continuare a redigere il giornale con<br />

le tante interessanti notizie, tante cose<br />

buone e belle insieme a tua moglie.<br />

Alida Senerchia (Lecce)<br />

PREMIO ALLA CARRIERA<br />

PER LO SCULTORE MIMMO NORCIA<br />

del Prof. Leonardo De Luca<br />

attività artistica, e quindi gli è stata<br />

consegnata la targa<br />

dell’Associazione “Bel Canto” tra<br />

una fragorosa, entusiastica ovazione.Per<br />

le sculture del nostro artista<br />

si rinvia al sito:<br />

www.norciasculture.it, mentre in<br />

questa sede si fa mensione dei grandi<br />

monumenti cittadini, come quello<br />

ai Caduti di Carapelle, il gruppo<br />

statuario del Padre Maestro a Lucera,<br />

il complesso scultoreo, bronzeo<br />

di Donato Menichella a Biccari,<br />

Padre Pio nel mare delle Tremiti;<br />

si ricorda poi la ricca ritrattistica<br />

di personaggi famosi, busti bronzei<br />

commissionati da prestigiose istituzioni<br />

nazionali, IRI, Banca d’Italia,<br />

Società Autostrade, e da facoltose<br />

famiglie di Roma, Venezia, Lucera;<br />

vi sono infine le sculture di libera<br />

creazione, nelle quali il Norcia ha<br />

elaborato temi di attualità, come<br />

l’opera “O.G.M.”, esposta nella<br />

Galleria Provinciale d’Arte Moderna<br />

di Foggia.<br />

Ci si compiace di tanto successo<br />

del nostro artista Mimmo Norcia<br />

e, certi di interpretare i sentimenti<br />

di tutti i compaesani, il direttore<br />

Pietro De Michele e lo scrivente<br />

gli rivolgono un corale plauso tutto<br />

pannese.


15<br />

Si sono concluse sabato, 17 marzo<br />

2012, le celebrazioni per il 3° cinquantenario<br />

dell’Unità d’Italia. La mattina<br />

a Palazzo Dogana, Sala della Ruota,<br />

si sono riunite le Autorità civili e militari,<br />

in ispecie quelle<br />

dell’Amministrazione Provinciale, e<br />

vari giornalisti, per ascoltare la conversazione<br />

del dott. Antonio Vitulli,<br />

già segretario dell’Ente Fiere di Foggia<br />

e rappresentante della Società di Storia<br />

Patria per la Puglia. Nell’accennare al<br />

tema “La rappresentanza politica della<br />

Capitanata al primo Parlamento Italiano,<br />

1861-1865” sono stati ricordati<br />

Luigi Zuppetta, Ruggiero Bonghi e<br />

Giuseppe Ricciardi.<br />

L’oratore si è soffermato poi sul<br />

contributo che la Capitanata ha dato<br />

all’Unità d’Italia, contributo di sangue<br />

per i volontari accorsi alle guerre di<br />

indipendenza e grosso contributo in<br />

danaro, che, obtorto collo, i Dauni<br />

dovettero dare. <strong>In</strong> particolare il Vitulli<br />

ha precisato che l’immensa pianura<br />

del Tavoliere, già demanio pubblico<br />

con i Borboni, lungi dall’essere divisa<br />

e distribuita agli indigenti del luogo,<br />

fu venduta ai danarosi offerenti, accorsi<br />

da ogni parte d’Italia. Alle proteste del<br />

popolo fu risposto da Torino che il<br />

Governo Unitario aveva ancora debiti<br />

relativi alla II guerra d’indipendenza!<br />

Al termine della breve esposizione,<br />

La prima è l'opera pirografica intitolata<br />

"I DUE MONDI" che ho portato per<br />

la 3a edizione del festival Diversarte<br />

2012, della durata di 6 giorni al Fortino<br />

di Bari zona Muraglia. <strong>In</strong><br />

quest'opera ho voluto descrivere<br />

l'amore e la diversità nei due mondi<br />

paralleli, che, a mio parere non dovrebbero<br />

esistere differenze<br />

ma purtroppo ci sono!<br />

<strong>In</strong> effetti lui è su una sedia<br />

a rotelle... una immagine che<br />

ho ripreso da internet modificandola<br />

e rendendola più<br />

visibile appunto con la pirografia.<br />

Il quadro è alto 25<br />

cm x 25 cm più o meno.<br />

150 ANNI D’UNITA’ NAZIONALE Il Castello<br />

si è premiato il Vitulli con una statuetta<br />

marmorea, raffigurante la Daunia, opera<br />

del nostro scultore Mimmo Norcia.<br />

Al fine sono stati scoperti due marmi<br />

epigrafici dallo stesso testo: uno in<br />

detta Sala della Ruota, o della Giunta,<br />

e il secondo sulla parete esterna, a<br />

destra dell’ingresso principale. Il testo<br />

è il seguente: “I valori incrollabili di<br />

democrazia / e di libertà sorreggono<br />

le nuove / generazioni nei percorsi di<br />

pace / nel vincolo solidale e perenne<br />

/ dell’Italia Unita / La Provincia di<br />

Foggia, interprete dei / sentimenti identitari<br />

di patria / delle genti daune pose<br />

/ On. Antonio Pepe Presidente / 17<br />

marzo 1861 17 marzo 2012”.<br />

Il testo è molto suggestivo, ma non<br />

esiste, nel disporre i versi, uno stile<br />

epigrafico?<br />

Nel pomeriggio altra relazione del<br />

prof. Saverio Russo, docente di storia<br />

all’Università di Capitanata, nella sede<br />

della Fondazione Banca del Monte.<br />

Egli ha lumeggiato i problemi sorti<br />

all’alba dell’unità nazionale e ha concluso<br />

con un’amara constatazione: si<br />

fece di tutto per mettere in sesto il<br />

Veneto, che sotto il governo austriaco<br />

si era del tutto “immiserito”. E la Capitanata?<br />

Ma Venezia era Venezia! Al<br />

diavolo l’uguaglianza!<br />

Concludo con una nota riguardante<br />

i risultati del plebiscito per l’Unità<br />

giugno 2012<br />

CHIUSURA DELLE<br />

CELEBRAZIONI PER I 150 ANNI<br />

D’UNITA’ NAZIONALE<br />

I PLEBISCITI A PANNI E NELLA CAPITANATA<br />

Nazionale a Panni. Ebbene, nel nostro<br />

paese si votò contro l’annessione: i no<br />

furono 321 contro 136 sì. Così a Poggio<br />

Imperiale (206 no e 72 sì), mentre a<br />

Peschici e Lesina, e in altri Comuni di<br />

Capitanata, pur prevalendo i sì, i dissensi<br />

furono significativi (cfr. I problemi<br />

dell’Unità in Capitanata, 1860-1870,<br />

Archivio di Stato, Foggia, pag. 208).<br />

I nostri padri ritenevano che la<br />

soluzione dei nostri problemi di democrazia<br />

e di progresso si doveva ottenere<br />

ammodernando il Regno delle Due<br />

Sicilie e non aderendo ad uno Stato<br />

lontano, sconosciuto, con una capitale<br />

irraggiungibile con i mezzi di trasporto<br />

del tempo.<br />

Il contributo di Panni all’Unità<br />

Nazionale? Le pietre. Se il Gargano<br />

fu “tosato” dei suoi alberi per le traverse<br />

delle costruende ferrovie, Panni<br />

diede le pietre per le massicciate. Nei<br />

tenimenti di Panni e Bovino si aprirono<br />

diverse cave per trarre quella pietra<br />

calcarea, la nostra “pietra viva”, che<br />

servì per la <strong>costruzione</strong> della strada<br />

ferrata Foggia-Benevento-Napoli. Si<br />

ricorda in particolare la confisca a tale<br />

scopo della proprietà di Giuseppe Mastrangelo,<br />

come si rileva nella planimetria<br />

del 10 dicembre 1868, conservata<br />

nell’Archivio di Stato di Foggia.<br />

Vi par poco? Prof. Leonardo De Luca<br />

DIVERSARTE TERZA EDIZIONE<br />

di Gianluca Veggia (Bari)<br />

Nella foto come ho parlato di un libro<br />

che sto per scrivere sull'Autismo di<br />

quale mi occupo da qualche anno lavorando<br />

con un ragazzo autistico presso<br />

la scuola Salvemini di Bari con<br />

incarico dalla Provincia di Bari il titolo<br />

del libro sarà “Il nostro punto di vista”.<br />

Ho parlato in sala come vedi dalla<br />

foto, di mie esperienze<br />

professionali, consigli, linguaggi<br />

per autistici ABA,<br />

Teacch, Pecs, di disagi e<br />

difficoltà che si incontrano<br />

anche con le istituzioni a<br />

volte delle denunce vere e<br />

proprie. Il libro verterà su<br />

questi punti sopra citati.<br />

lo sto scrivendo con la direttrice e<br />

presidentessa del festival Diversarte<br />

che come vedi, è disabile sulla sedia<br />

a rotelle ma credimi ...è una vera e<br />

propria donna con le p....!<br />

Alla manifestazione ha partecipato<br />

anche l'assessore Fabio Losito, politiche<br />

giovanili ed altre figure!


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

Carissimi pannesi sparsi nel mondo,<br />

noi tutti desideriamo e siamo alla ricerca<br />

della felicità: la ricerchiamo negli<br />

affetti, nelle sicurezze umane, nel benessere<br />

economico. Non possiamo raggiungerla,<br />

se non passiamo dalla nostra<br />

condizione di malessere,di sfiducia, di<br />

egoismo ad un’altra condizione: se non<br />

passiamo cioè dalla guerra alla pace,<br />

dall’odio all’amore, dalla morte alla<br />

vita. La dolcezza della Pasqua è la<br />

dolcezza di Gesù Risorto.Accogliamo<br />

il dono della Pasqua, il passaggio alla<br />

vita e alla speranza. <strong>In</strong> questo numero<br />

del castello vi voglio parlare delle tradizioni<br />

pasquali del mondo.<br />

BULGARIA - Nei giorni precedenti la<br />

Pasqua si fanno grandi pulizie nelle<br />

case, si cucinano i "kozunaks" e si colorano<br />

uova: il primo uovo deve essere<br />

colorato di rosso, perché possa portare<br />

la salute. A mezzanotte del Sabato Santo<br />

la gente si scambia gli auguri e le uova<br />

di Pasqua.<br />

DANIMARCA - Pasqua, in Danimarca,<br />

tradizione vuole che tutto sia colorato<br />

di giallo, dalle candele alla tovaglia,<br />

mentre le case vengono decorate con<br />

rami fioriti e uova dipinte.<br />

FINLANDIA - La Pasqua in Finlandia<br />

ha gli stessi riti e tradizioni della vicina<br />

Svezia. Durante il pranzo pasquale, si<br />

mangiano il "Pasha" a base di formaggio<br />

e il "Mammi", il tradizionale budino<br />

pasquale di segale.<br />

FRANCIA - Le campane della chiesa<br />

sono silenziose dal venerdì fino a Pasqua,<br />

un segno di dolore per il Cristo<br />

crocifisso. Ai bambini francesi si dice<br />

che le campane sono volate via a Roma.<br />

La mattina di Pasqua i bambini corrono<br />

veloci all'esterno per guardare le campane<br />

che volano nuovamente verso casa.<br />

<strong>In</strong>tanto che i piccoli sono occupati a<br />

guardare il cielo per scoprire se riescono<br />

a vedere le campane, i genitori nascondono<br />

le uova di cioccolato, affinché i<br />

bambini le trovino più tardi.<br />

GERMANIA - Per i bambini il simbolo<br />

della Pasqua è rappresentato da un "coniglietto".<br />

Le finestre vengono abbellite<br />

con disegni di coniglietti, uova e altri<br />

motivi. Nei vasi si mettono alcuni rami<br />

che vengono poi addobbati. La domenica<br />

di Pasqua è il giorno in cui i bambini<br />

vanno alla ricerca delle uova (I genitori<br />

nascondono nel giardino o in casa delle<br />

uova di cioccolato). Altra tradizione<br />

sono i fuochi di Pasqua, il cui costume<br />

vive ancora specialmente nella Germania<br />

settentrionale, e che offrono uno<br />

spettacolo notturno veramente affascinante.<br />

Particolare curioso è che il fuoco<br />

di Pasqua deve essere acceso con mezzi<br />

naturali, cioè con la silice o strofinando<br />

due pezzi di legno, o con una grossa<br />

lente; qualche volta i lumi delle chiese<br />

TRADIZIONI PASQUALI NEL MONDO<br />

a cura dell’insegnante<br />

Raffaele Rainone<br />

vengono spenti e poi riaccesi con la<br />

fiamma di questo "fuoco sacro". Anche<br />

alle ceneri vengono attribuite proprietà<br />

soprannaturali: esse vengono sparse dai<br />

contadini per i campi per propiziare il<br />

buon raccolto e simboleggiano la fine<br />

dell'inverno e la venuta della primavera.<br />

Il pranzo pasquale è quasi sempre a base<br />

di agnello e anche il dolce tradizionale<br />

ha la forma di un agnello.<br />

GRECIA - <strong>In</strong> Grecia nella notte di<br />

Pasqua vengono suonate le campane. I<br />

fedeli si recano in chiesa, che è tenuta<br />

al buio, ed accendono la candela che<br />

recano con sé e che poi porteranno a<br />

casa. Dopo giorni di rigoroso digiuno,<br />

si pranza con la "soupa mayeritsa" accompagnata<br />

da riso alla greca, con le<br />

uova colorate di rosso, con il pane pasquale<br />

e la tipica "Maghiritsa", una<br />

zuppa fatta con le interiore dell'agnello.<br />

INGH<strong>IL</strong>TERRA - Nel Regno Unito,<br />

una delle cerimonie più vive è quella<br />

del Giovedì Santo, giorno dedicato<br />

all'attività caritativa e si svolge secondo<br />

un rituale tradizionale. A Londra, l'uso<br />

del Royal Maundy Gifts, è ricordato<br />

nell'abbazia di Westminster dove vengono<br />

donate ai poveri borse di denaro.<br />

Le borse, vengono distribuite dal sovrano<br />

su di un vassoio d'argento, dopo la<br />

cerimonia religiosa. Il Venerdì Santo<br />

vive ancora l'usanza dei dolci, di antichissima<br />

tradizione, che un tempo si<br />

usava mangiare come protezione contro<br />

il fuoco. Nel pub di Londra chiamato<br />

"Il Figlio della Vedova" si conservano<br />

quasi duecento esemplari di questi dolci,<br />

secondo quanto descritto da una leggenda:<br />

"Una vedova che attendeva il figlio<br />

marinaio disperso in mare non volle<br />

mai disperare e continuò ogni anno a<br />

cuocergli gli hot-cross buns". Questi<br />

dolcetti sono delle brioches fatte con la<br />

cannella e uvetta. Sopra a questi dolci<br />

vi è una croce di glassa di zucchero per<br />

ricordare la passione di Cristo.<br />

Un'usanza curiosa è quella di far rotolare<br />

le uova colorate su di un prato o lungo<br />

una strada, fino a quando tutti i gusci<br />

non siano stati spezzati; questo avviene<br />

a Preston, dove le uova rotolano su un<br />

pendio erboso. Un'altra tradizione divertente<br />

è quella di contendersi le uova<br />

e le torte con battaglie, combattute principalmente<br />

da ragazzi.<br />

ISRAELE - <strong>In</strong> Israele a Pasqua, arrivano<br />

da tutto il mondo gruppi di pellegrini<br />

dove festeggiano due tradizioni: la Pasqua<br />

cristiana e la festa ebraica del "Pesah".<br />

OLANDA - Durante la Pasqua i genitori<br />

nascondono in giardino le uova per il<br />

divertimento dei bambini che devono<br />

cercarle. La maggior parte della gente<br />

16<br />

appende una corona decorata alla porta<br />

di casa. Si pitturano le uova che poi<br />

vengono appese ad un albero nel giardino.<br />

Una delle specialità culinarie di<br />

questo periodo è il "Paasbrod", un buonissimo<br />

pane dolce pieno di uvetta.<br />

RUSSIA - A Pasqua, in Russia, tutti gli<br />

occhi sono puntati sulla cittadina di<br />

Sagorsk, dove risiede il pope di Mosca<br />

e di tutta la Russia. Il rito pasquale<br />

incomincia a mezzanotte di sabato con<br />

una processione attorno alla cattedrale.<br />

La mattina del giorno di Pasqua la famiglia<br />

Russa si reca sulla tomba di un<br />

parente e lì consuma un picnic. Alla<br />

sera si fa un banchetto con diversi tipi<br />

di carne, pesce e funghi, dove non manca<br />

il "Pabcha", un piatto sostanzioso a<br />

base di quark e il panettone pasquale<br />

chiamato "Kulitch" accompagnato dalla<br />

ricotta dolce. <strong>In</strong> Russia le uova sode<br />

vengono colorate di rosso, simbolo di<br />

nuova vita ottenuta mediante il sacrificio<br />

di Cristo.<br />

PAESI SLAVI - <strong>In</strong> Polonia, Ungheria<br />

e in Cecoslovacchia, durante la Pasqua,<br />

i giovani, mediante un antico rito di<br />

fertilità, spruzzano le ragazze con l'acqua<br />

di sorgente.<br />

SPAGNA - La tradizione pasquale a<br />

Barcellona è sentita soprattutto durante<br />

la domenica delle Palme, in cui si ricorda<br />

l'ingresso di Gesù nella città di Gerusalemme,<br />

dove fu accolto con palme e<br />

rami d'ulivo. Una volta i rami di palma<br />

venivano tagliati, le foglie intrecciate e<br />

conservate lontano dalla luce, quindi<br />

veniva mantenuto il loro originale colore<br />

bianco con lo zolfo, l'oscurità e l'umidità.<br />

Le palme sono rami intrecciati, ma ci<br />

sono anche i "palmons" cioè i rami<br />

interi. Questi vengono portati dai bambini<br />

in chiesa perché siano benedetti.<br />

Le palme vengono decorate con un rosario<br />

di zucchero e dolci. L'usanza appendere<br />

alle porte e alle finestre palme<br />

e "palmons" per proteggere la casa da<br />

streghe e spiriti maligni. <strong>In</strong> Catalogna,<br />

è tradizione mangiare una torta pasquale,<br />

chiamata "Mona", decorata con uova di<br />

cioccolato, piume e una piccola figura<br />

di cioccolato che rappresenti o un personaggio<br />

noto ai bambini o uno proveniente<br />

dal mondo delle fiabe. Questo<br />

dolce viene tradizionalmente dato al<br />

proprio figlioccio dal padrino.<br />

SVEZIA - <strong>In</strong> Svezia durante il giorno<br />

delle Palme vengono benedetti i gattici<br />

(rami del pioppo bianco con le gemme<br />

che assomigliano alla coda di gatto),<br />

mentre nei giorni che precedono la Pasqua,<br />

i bimbi si travestono da streghe e<br />

vanno in giro per la città. Queste usanze<br />

risalgono al medio evo, quando si aveva<br />

il terrore delle streghe. Durante il pranzo<br />

pasquale si mangiano uova sode con il<br />

guscio colorato.


17<br />

SINDACATO CISL FNP FOGGIA a cura di Sante Calitri<br />

Federazione Naz.le Pensionati - Via Trento, 42 - Foggia - Tel 0881/724400 - Fax 0881/728937<br />

Il Castello<br />

giugno 2012<br />

<strong>IL</strong> SINDACATO SFIDUCIA <strong>IL</strong> GOVERNO!<br />

QUALE FUTURO PER <strong>IL</strong> PAESE...<br />

La catena di suicidi -<br />

35 ad oggi - di piccoli<br />

e medi imprenditori<br />

indebitati per salvare<br />

le proprie aziende di<br />

lavoro; l’assalto alle<br />

sedi di riscossioni<br />

Tributi di Equitalia e<br />

delle Agenzie delle<br />

Entrate da parte di<br />

gente affogate da<br />

cartelle di pagamento; i recenti attentati<br />

terroristici contro le Istituzioni a danno<br />

del patrimonio e di persone ferite e<br />

colpite a morte, come gli ultimi episodi<br />

del dirigente dell’Ansaldo di Genova<br />

gambizzato e della triste fine della studentessa<br />

Melissa Bassi, la sedicenne di<br />

Mesagne all’ingresso della scuola professionale<br />

a Brindisi; il decrescente<br />

livello occupazionale di giovani e meno<br />

giovani, diplomati o laureati in cerca di<br />

lavoro; la marcia della recessione economica<br />

sempre più spedita con un calo<br />

del P<strong>IL</strong> dello 0,8%, mentre la Germania<br />

registra una crescita dell0 0,5%; la Sanità<br />

sempre meno garante del diritto alla<br />

salute, dalle lunghe liste di attesa ai<br />

ricoveri impropri, ai pronti soccorso<br />

inefficienti, ai tagli di posti letto, a pazienti<br />

ricoverati nei corridoi, alla riduzione<br />

del personale medico e paramedico;<br />

la dilagante corruzione del sistema<br />

degli appalti e delle commissioni in più<br />

settori, dall’edilizia all’ospedaliero alla<br />

pubblica amministrazione e così le truffe…..<br />

Il clientelismo... “le paghette” di<br />

5 mila euro mensili... e l’assurdo finanziamento<br />

ai partiti in tempi sospetti e di<br />

maggiore crisi economica finanziaria;<br />

NUMERI UT<strong>IL</strong>I<br />

la sfiducia nei partiti,<br />

nella politica, nelle<br />

istituzioni, nella giustizia<br />

ove i processi<br />

durano decenni…..<br />

dov’è il diritto alla<br />

tutela della dignità<br />

della persona? Dov’è<br />

il diritto di cittadinanza<br />

dell’uomo?; il<br />

mancato recupero del<br />

potere d’acquisto dei salari e delle pensioni;<br />

quest’ultime ferme al 2003 con<br />

perdita del 34%; la leva fiscale sempre<br />

più pressante con addizionali IRPEF<br />

Regionale, Provinciale e Comunale;<br />

l’IVA, l’accisa della benzina e<br />

quant’altro, inesorabilmente costosi sulle<br />

spalle della comunità; le fabbriche sempre<br />

più numerose sul fronte del fallimento;<br />

le voci assordanti, le grida disperate<br />

dall’alto delle tettoie, delle torri, dei<br />

tralicci di lavoratori licenziati; l’aumento<br />

del numero dei cassintegrati; l’aumento<br />

del numero delle famiglie povere e disagiate<br />

assistite dalla CARITAS; gli<br />

ulteriori aumenti dei costi dell’energia<br />

elettrica, del gas, delle assicurazioni,<br />

delle tariffe dei trasporti; la incontenibile<br />

ed incalcolabile evasione fiscale di miliardi<br />

di euro a danno di cittadini onesti;<br />

il dissesto della Pubblica Amministrazione<br />

e la burocrazia sempre più invadenti;<br />

i tagli in ragione di milioni di euro<br />

della spesa sociale ai Comuni ed alle<br />

Regioni….. un Welfare impoverito!<br />

l’IMU sulla prima casa che spinge il<br />

cittadino a rinunciare alla casa comprata<br />

con i risparmi di una vita e vende la<br />

nuda proprietà per aiutare i figli o i nipoti<br />

• Comune di Panni 0881.965039 (centralino e fax)<br />

• Gabinetto del Sindaco 0881.965280<br />

• Ufficio Ragioneria (rag. Antonio Rainone) 0881.965505<br />

• Ufficio Tecnico (Arch. Michele De Cotiis) 0881.965935<br />

• Studio Medico Dr. Querques Nicolangelo - Via Manin, 21 - 0881.965191<br />

• Guardia Medica A.S.L. FG/3 - c/o Monti Dauni - 0881.965298 / 0881.965171<br />

• Procaccini <strong>In</strong>fissi C.so Vittorio Emanuele - Tel./Fax 0881.965439 - Cell. 328.7788767<br />

• Onoranze Funebri Procaccini C.so Garibaldi, 49 - Tel./Fax 0881.965439 - Cell. 328.7788767<br />

• Farmacia Papaia - via Romolo, 2 - 0881.965055<br />

• Casa Protetta segreteria 0881.965529 - ospedale 0881.965029 / 0881.965300<br />

• Carabinieri via Fontana Nuova 25 - 0881.965012<br />

• Parrocchia “Maria SS. Assunta in Cielo”, Parroco Padre Antonio Saraceno, fondatore della<br />

Comunità “Maria Stella dell’Evangelizzazione” - Via XX Settembre, 3 - 0881 965454<br />

• Scuole Elementari e Medie 0881 965257<br />

• Onoranze Funebri Mastrangelo - Tel. 0881.965121 - Neg. Fiori Tel. 338.1881533 - Alfonso 320.0646280<br />

e per arrivare a fine mese. E così via...<br />

Occorre un nuovo patto sociale fondato<br />

sulla politica dei redditi procedendo alla<br />

riforma del fisco per spostare<br />

l’oppressione fiscale dalle imprese virtuose,<br />

dai lavoratori e pensionati, dalle<br />

famiglie alla evasione, ai patrimoni, alle<br />

rendite, al lusso e rivendicare nuove<br />

regole del Welfare preservando il carattere<br />

universalistico dell’accesso alle<br />

prestazioni ed ai servizi; così la riduzione<br />

drastica dei costi della politica che, deve<br />

recuperare la sua funzione originaria di<br />

eliminare le disuguaglianze tra cittadini<br />

ed aree del Paese. Va, in quest’ottica,<br />

ripensato il processo del Federalismo,<br />

quello solidale; ed infine, e soprattutto,<br />

accentuare l’azione di contrasto verso<br />

chi vuol mettere fuori gioco il sindacato<br />

e, con esso, le tutele e i diritti di cittadinanza<br />

dei giovani, delle donne, dei lavoratori<br />

e dei pensionati.<br />

Calitri Sante<br />

Responsabile per le politiche<br />

sociali CISL FNP Foggia<br />

Ci scrive l'amico e compaesano dr.<br />

Alfonso Lapolla da Prato che ci segnala<br />

un avvenimento culturale che si svolge<br />

a Prato dal 31 maggio al 29 luglio<br />

2012. <strong>In</strong>augurazione il 30 maggio alle<br />

ore 19.00 presso il Centro per l’arte<br />

contemporanea Luigi Pecci di Prato.<br />

Si espongono opere di Andrea Abati -<br />

Stefano Boccalini - Michelangelo Consani<br />

- Leone Contini - Da Wing - Shou<br />

Li - Franco Menicagli - Robert Pettena<br />

e Valentina Lapolla sua figlia, una<br />

artista che sta percorrendo un percorso<br />

che la porterà al successo, così noi<br />

auspichiamo e le auguriamo tutti.


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

FINANZIATE<br />

1) Lavori di sistemazione e messa in<br />

sicurezza della discarica intercomunale<br />

Importo progetto euro 1.390.000,00;<br />

2) Lavori di riqualificazione e di rigenerazione<br />

urbana area centro abitato<br />

Largo Piano<br />

Importo progetto euro 600.000,00;<br />

3) Lavori di adeguamento e ammodernamento<br />

impianto di depurazione e di<br />

sollevamento. Importo progetto euro<br />

1.260.000,00;<br />

4) Lavori di consolidamento idrogeologico<br />

ed idraulico centro abitato Largo<br />

Piano via Gramsci Importo progetto<br />

euro 1.390.000,00;<br />

5) Lavori di consolidamento idrogeologico<br />

ed idraulico centro abitato<br />

edifici scolastici piazzola di stoccaggio<br />

Importo progetto euro 1.500.000,00;<br />

6) Lavori di forestazione importo lavori<br />

156.000,00;<br />

7) Lavori di forestazione importo lavori<br />

50.000,00;<br />

Per un totale lavori finanziati dal<br />

2007 al 2012 = Euro 5.346.000,00<br />

PRESENTATE IN FASE<br />

DI FINANZIAMENTO<br />

8) Lavori di completamento adeguamento<br />

e ammodernamento della rete<br />

idrica centro abitato importo progetto<br />

Euro 980.000,00;<br />

9) Lavori di completamento adeguamento<br />

e ammodernamento della rete<br />

fognaria centro abitato importo progetto<br />

Euro 850.000,00;<br />

10) Lavori di completamento adeguamento<br />

e ammodernamento della rete<br />

OPERE PUBBLICHE A PANNI<br />

centro storico importo progetto Euro<br />

487.000,00;<br />

11) Lavori di completamento palazzetto<br />

dello sport euro 200.000,00;<br />

12) Lavori di adeguamento e ammodernamento<br />

struttura ricettiva Monti<br />

Dauni importo progetto euro<br />

700.000,00;<br />

13) Lavori di adeguamento e strutturale<br />

e funzionale struttura conventuale<br />

Santa Maria Del Bosco importo progetto<br />

euro 590.000,00;<br />

14) Lavori di adeguamento e ammodernamento<br />

strada comunale Fontana<br />

dei porci importo progetto euro<br />

500.000,00;<br />

15) Lavori di completamento, adeguamento<br />

e ammodernamento acquedotto<br />

rurale importo progetto euro<br />

500.000,00;<br />

16) Lavori di realizzazione campo da<br />

calcetto importo progetto euro<br />

290.000,00;<br />

17) Lavori di consolidamento idrogeologico<br />

ed idraulico centro abitato via<br />

Toti muraglione Importo progetto euro<br />

900.000,00;<br />

18) Lavori di consolidamento idrogeologico<br />

ed idraulico centro abitato<br />

rurale Alvanello Bosco Importo progetto<br />

euro 700.000,00;<br />

19) Lavori di adeguamento strutturale<br />

e funzionale struttura ex municipio<br />

importo progetto 220.000,00;<br />

20) Lavori di adeguamento strutturale<br />

e funzionale struttura sede comunale<br />

importo progetto 130.000,00;<br />

21) Lavori di sistemazione funzionale/<br />

riqualificazione ambientale area castel-<br />

18<br />

lo a Levante e Ponente importo progetto<br />

1.850.000,00;<br />

Per un totale di lavori in attesa di<br />

finanziamento = Euro 6.758.000,00<br />

URBANIZZAZIONE<br />

- Adeguamento dello strumento urbanistico<br />

al PUG. Con individuazione<br />

delle area a sviluppo edificatorio /<br />

artigianale;<br />

- Piano urbanistico cimiteriale con<br />

adeguamento e ammodernamento degli<br />

impianti;<br />

- Adeguamento strutturale fabbricati<br />

privati (Bando di partecipazione );<br />

- Piano sviluppo energie alternative<br />

Partecipazione Bando (Pubblico/Privati)<br />

Ndr - Da quanto sopra esposto si può<br />

facilmente notare che l’Ufficio Tecnico<br />

Comunale di Panni, egregiamente guidato<br />

dall’Arch. Michele De Cotiis,<br />

non sta con le mani in mano, lui i<br />

progetti li fa poi non è suo compito<br />

interessarsi dei finanziamenti, ma,<br />

spetta all’organo politico rendersi<br />

parte attiva per ottenere Euro<br />

6.758.000,00. Coi tempi che corrono<br />

e per un paesino come Panni è<br />

un’ardua impresa. Da notare che non<br />

si intravede un solo centesimo destinato<br />

per la ri<strong>costruzione</strong> dell’albergoristorante<br />

Monti Dauni, così come<br />

dichiarato nell’intervista del sindaco<br />

sulla Gazzetta del Mezzogiorno, prima<br />

delle elezioni, ma restiamo sempre e<br />

comunque fiduciosi in lui e nel suo<br />

rinnovato gruppo consiliare.<br />

di Lucia Manuppelli Capitolo 10<br />

L’ultimo anno accademico fu veramente<br />

impegnativo: avevo deciso di<br />

sostenere tutti gli esami nella sessione<br />

estiva per potermi laureare in quella<br />

autunnale e, perciò, lo studio doveva<br />

essere serio e costante. Anche Pino<br />

era agli sgoccioli dei suoi oneri universitari,<br />

doveva solamente completare<br />

il tirocinio in Semeiotica Medica, presentare<br />

e discutere la tesi. Considerata<br />

la spesa che avremmo sostenuto per<br />

far dattiloscrivere le nostre due tesi,<br />

decidemmo di comprarci una macchina<br />

da scrivere portatile ed io mi impegnai<br />

a svolgere questo lavoro per<br />

entrambi; era anche quello un atto<br />

d’amore e lo portai a termine con<br />

entusiasmo usando un solo dito per<br />

realizzarlo. Nell’ agosto del 1966 Pino<br />

si laureò, col massimo dei voti, tra<br />

l’entusiasmo generale; aveva imposto<br />

la mia presenza ai suoi genitori che<br />

mi accolsero con garbo. Dopo la seduta<br />

di laurea andammo tutti a festeg-<br />

giare in un bel ristorante sulle pendici<br />

del Vesuvio in un’atmosfera gioiosa<br />

e serena. Pino aveva prenotato il pranzo<br />

nello stesso ristorante in cui avevamo<br />

salutato, insieme per la prima<br />

volta, l’arrivo del nuovo anno. ll suo<br />

professore di Semeiotica aveva fissato<br />

l’ultima seduta d’esame proprio nel<br />

pomeriggio del 31 dicembre e Pino<br />

sostenne il suo esame alle ore 21 e,<br />

se fosse partito, avrebbe trascorso il<br />

capodanno in treno. A tutti questa<br />

situazione era apparsa un espediente<br />

ben architettato per poter vivere insieme<br />

una nuova esperienza felice, invece<br />

era solo un bel regalo che ci offriva<br />

la vita.<br />

Chiesi il permesso ai miei genitori di<br />

trascorrere per la prima volta il capodanno<br />

fuori casa e, sebbene un po’ a<br />

malincuore, me lo concessero per farmi<br />

contenta.<br />

Era stata un’esperienza veramente<br />

unica: il panorama era da mozzafiato,<br />

Napoli ed i vari paesini che si arrampicavano<br />

sulle pendici del Vesuvio<br />

sembravano vivificati dalle luci e dal<br />

traffico intenso e, verso mezzanotte,<br />

tutta la vallata ai nostri piedi divenne<br />

una vera bolgia di botti e fuochi<br />

d’artificio che si centuplicavano specchiandosi<br />

nel bel mare dell’ampio<br />

golfo napoletano.<br />

Sembrava un incendio, una follia umana<br />

che cercava di propiziarsi l’anno<br />

che iniziava e scacciare i guai che il<br />

vecchio anno aveva fatto sperimentare.<br />

Sarebbe bello se si potesse veramente<br />

allontanare tutti gli eventi tristi<br />

della vita con l’allegria di una notte<br />

di fuochi e di botti!<br />

Coloro che sono interessati a proseguire<br />

la lettura del bellissimo<br />

libro della nostra compaesana<br />

Lucia Manuppelli in Mastrangelo<br />

possono farlo on line al link<br />

http://luciamanuppelli.altervista.org/blog


19<br />

Nel numero di gennaio scorso, nel<br />

mio redazionale, scrissi sulla possibilità<br />

o meno di continuare a redigere<br />

questo giornale ed eccomi a voi per<br />

comunicare a voi tutti cari lettori la<br />

mia decisione:<br />

QUESTO È<br />

L’ULTIMO <strong>GIORNALE</strong><br />

DA ME REDATTO!<br />

Credo che quasi 16 anni dedicati a<br />

questo impegno siano più che sufficienti.<br />

Le motivazioni? Una soltanto: le mie<br />

condizioni di salute non mi consentono<br />

più di farlo!<br />

Altre ragioni non ve ne sono e qualora<br />

ci fossero non sono neanche da prendere<br />

in considerazione, quale, per dirne<br />

una, la nascita di un nuovo giornale<br />

fatto a Panni da pannesi residenti e<br />

dal titolo, a quanto mi riferiscono,<br />

“La Rosa-Panni”, decantato in comizio<br />

dal Vice Sindaco Amedeo De Cotiis,<br />

l’ex sacrestano della parrocchia<br />

di Panni, ora divenuto giudice accusatore<br />

del parroco, nonché ex collaboratore<br />

editoriale del nostro giornale<br />

fino a due numeri fa, a cui ha fatto<br />

coro lo stesso rieletto sindaco Ciruolo,<br />

anch’egli accolto con i suoi articoli<br />

più volte nel nostro giornale e con<br />

nostro gran piacere.<br />

Eppure, come pubblicato sul giornale<br />

con foto allegata, nell’agosto del<br />

2010, il sindaco mi onorò di una benemerenza<br />

in Largo Taverna di fronte<br />

al popolo e nell’agosto 2011, pochi<br />

mesi fa quindi, volle dedicare alla<br />

mia modesta persona e al giornale<br />

un giornata, “the Castle Day”, a mia<br />

memoria e gratitudine e il mio quadro<br />

con l’effige della testata del nostro<br />

giornale fu appeso alle spalle del suo<br />

seggio di sindaco a troneggiare<br />

sull’aula consiliare... Chissà che fine<br />

ha fatto ora!<br />

La motivazione? Da eroe a traditore<br />

il passo è molto breve: perché ho<br />

espresso le mie simpatie verso la lista<br />

“Futuro Pannese” e verso il candidato<br />

sindaco Tonino Mauriello, da sempre<br />

mio personale amico. Si è dimenticato,<br />

cose che capitano, che nella campagna<br />

elettorale del 2007, quando fu<br />

eletto sindaco la prima volta con un<br />

suffragio popolare di ben 449 voti<br />

per la sua lista, dove, guarda caso,<br />

lo scrivente, non soltanto simpatizzò,<br />

ma si schierò addirittura, ottenendo<br />

ben 6 voti di preferenza. Fui l’eroe<br />

di quella vittoria, ora sono un traditore,<br />

ho usato il giornale “di parte”<br />

a favore dello schieramento contrario...<br />

Di quale giornale parlano se<br />

questo numero esce a giugno a elezioni<br />

già acquisite?<br />

REDAZIONALE Il Castello<br />

Ma nella vita politica è uso e costume<br />

servirsi di chi gli è più utile nel momento<br />

che a lui serve…per poi gettarlo<br />

nella immondizia.<br />

L’ex sacrestano e il sindaco hanno<br />

chiaramente espresso il loro dissenso<br />

non soltanto nei miei riguardi e del<br />

giornale ma anche, udite udite, contro<br />

il Parroco di Panni Padre Antonio<br />

Saraceno sempre con l’accusa di avere<br />

avuto simpatie per la lista antagonista<br />

e meno male che nel comizio<br />

di ringraziamento esordirono con “noi<br />

governeremo il paese senza tener conto<br />

di rivalse e vendette ma in pace<br />

e in serenità con tutti e per il bene<br />

di Panni e dei Pannesi”.<br />

Dunque, cari lettori che mi seguite<br />

da tanti anni con tanto affetto e stima<br />

la mia decisione non può non tenere<br />

conto che al primo posto c’è LA SA-<br />

LUTE! senza della quale non è possibile<br />

a chiunque di far nulla né per<br />

se stessi e né per gli altri.<br />

E il giornale? Quando si dice: “Largo<br />

ai giovani” e poi li sotterrano ed opprimono<br />

con il loro potere. Io, da anni,<br />

ho già designato colui che mi succederà<br />

nella conduzione del giornale.<br />

Come chi è! Nell’ultima pagina di<br />

ogni giornale oltre alla vostra solidarietà<br />

vi è un riquadro con la testata<br />

del giornale in cui c’è scritto: Direttore<br />

responsabile dr. Michele Campanaro;<br />

Direttore di Redazione Pietro<br />

De Michele; Collaboratore di Redazione:<br />

prof. Leonardo De Luca; e poi<br />

nella Redazione di Panni: dr.Rocco<br />

Gesualdi Responsabile di Redazione;<br />

ins. Raffaele Rainone e l’ex sacrestano<br />

ora vice sindaco; Corrispondente<br />

da Panni: Antonio Mauriello. Secondo<br />

voi a chi è stato affidato il giornale<br />

non da ora ma da qualche anno in<br />

qua? Al dr. Rocco Gesualdi... se re-<br />

giugno 2012<br />

sta a Panni. Qualora dovesse andare<br />

via da Panni a NESSUNO… SI<br />

CHIUDE!<br />

Il mio compito sarà quello di un supervisore,<br />

di un raccoglitore di notizie<br />

provenienti da tutto il mondo, tranne<br />

che da Panni, per poi convogliarle<br />

verso la Redazione di Panni<br />

continuerò a lavorare soprattutto in<br />

<strong>In</strong>ternet tramite il blog del giornale<br />

on line oppure tramite la mia mail<br />

di posta dove cercherò di essere sempre<br />

presente e disponibile per tutti.<br />

La coerenza è per me un debito che<br />

pago sempre e in tutte le circostanze<br />

della mia vita, belle o brutte che siano,<br />

così come in questa, pur rattristato<br />

di dover lasciare ma fiero ed orgoglioso<br />

di aver fatto in 16 anni della mia<br />

vita qualcosa di buono per Panni e<br />

per i Pannesi sparsi in tutto il mondo<br />

e ciò grazie a VOI <strong>PANNESI</strong>.<br />

BUONA VITA A TUTTI!<br />

Il direttore Pietro De Michele…<br />

un pannese come voi<br />

NOTIZIE UT<strong>IL</strong>I<br />

Festa patronale:<br />

26 - 27 Agosto San Costanzo Martire e<br />

Madonna del Bosco.<br />

Feste - ricorrenze:<br />

13 Giugno Sant'Antonio benedizione dei<br />

pani<br />

16 Giugno San Vito - benedizione delle<br />

“maccaredde”.<br />

24 Giugno San Giovanni - venuta della<br />

Madonna dal Convento al Paese.<br />

6 Luglio processione con la Madonna<br />

del Bosco per il miracolo della pioggia.<br />

22 Luglio processione penitenziale<br />

notturna per il terremoto del 1930.<br />

Ultimo sabato di luglio processione<br />

penitenziale notturna per il miracolo del<br />

colera.<br />

15 Agosto festa dell’Assunta con la<br />

processione delle “salme”.<br />

28 Agosto ritorno della Madonna al<br />

Convento.<br />

18 Ottobre San Gerardo<br />

13 Dicembre Santa Lucia<br />

Fiere - Sagre - Manifestazioni<br />

6 Luglio: fiera di merci varie<br />

26 Agosto: fiera del bestiame e merci<br />

Mercato settimanale: lunedì


Il Castello<br />

giugno 2012<br />

ITALIA<br />

Panni: A.S.C. Panni - Bianco Giuseppe<br />

- Bianco Luigi - Bocchicchio/Gesualdi -<br />

Bocchicchio Giuseppina - Calitri Pietro<br />

- “Azienda agricola” di Cocciardi Pietro<br />

- Cocciardi Pietro - dr. De Cotiis Mario<br />

- De Cotiis Teodoro - F.lli Procaccini -<br />

Macelleria Cotoia - Mauriello Attilio -<br />

Montecalvo A. Minimarket - Melchionda<br />

Michele - Montecalvo Costanzo - <strong>In</strong>s.<br />

Procaccini Giovanna - Luisi Rosa - Procaccini<br />

geom. Antonio - Rainone Leonardo<br />

- Roberto Costanzo.<br />

Foggia: Antonucci Giovanni - Bocchicchio<br />

Montecalvo - Calitri Antonio - Ciarciello<br />

Giovanna - Chiappinelli Aldegonda<br />

- Cocciardi Antonio - Chiappinelli Michelino<br />

- De Luca prof. Leonardo - Prof.ssa<br />

De Michele Assunta (fu Emiduo) - De<br />

Michele Luigi (fu Emidio) - De Michele<br />

Maria (fu Emidio) - De Michele Luciana<br />

- Di Biccari Leonardo - Di Bisceglia<br />

Marco - Lapolla Filomena - <strong>In</strong>g. Lapolla<br />

Michele - Mansella Filomena - Mastrangelo<br />

Francesco - Dott. Mastrangelo Giuseppe<br />

- Montecalvo Anna ved. Calitri -<br />

Nardella Pietro - Prof. Norcia Domenico<br />

- Perulli Anna - dr. Procaccini Vito - M.llo<br />

Rucci Francesco - Rucci dr. Luigi - Santoro<br />

Silvana.<br />

Foggia Provincia: ???? (in bianco di E<br />

20,00) - Cacchiotti Carmela (Segezia) -<br />

Catri Maria (Trinitapoli) - Chiozzi Luigi<br />

(S.Marco L.) - Cobuzzi Giuseppe (Segezia)<br />

- Labate Marilù (Cerignola) - Lapolla<br />

Carmine (San Severo) - Sullo Antonio<br />

(Cast. Sauri)<br />

Prato: Bocchicchio Antonio - ???????<br />

Carmine - Calitri Antonietta - Calitri<br />

Chiara - Ciarciello Carmine - Colacone<br />

Antonio - Colacone Saverio - De Chiara<br />

Antonio - De Chiara Costanzo - De Cotiis<br />

Filomena - Del Sonno Giuseppe - De<br />

Luca Gerardo - Di Rienzo Vito - Lapolla<br />

Vito (Montemurlo) - Lena Assunta - Lepore<br />

Zuccaro - Longo Michele - Mauriello<br />

Anna (Montemurolo) - Melino Maria -<br />

Morena Michelino - Montecalvo Antonio<br />

- Rainone Giuseppe - Schiavone Angela<br />

- Spremulli Anna - Totilo Michelino -<br />

Zaccari Maria Antonia - Zuccaro Anna.<br />

Località varie italiane: ????? (senza<br />

nome da Brignano - BG - E 50,00) -<br />

Antonelli Laura - Bocchicchio Antonio<br />

(Osteria G.) - Calitri Giuseppe (Pescara)<br />

- Catri Giovanna (Arcene) - Cesario Vito<br />

(Lecce) - Chiappinelli Marco (Pesaro) -<br />

Cocciardi Domenico - Cocciardi Mario<br />

(Roma) - Cocciardi Michele (Torino) -<br />

Cocciardi Felice (Stresa) - Cocciardi Franco<br />

(Trani) - Cocciardi Francesco (Roma)<br />

- Cotoia Michele (Occimiano) - Croce<br />

Nicolina (Voghera) - Damato Leonardo<br />

(Occimiano) - Dattoli Domenico (Casalecchio<br />

R.) - De Cotiis Antonio (Roma)<br />

- Del Vicario Michele (Carmignano) - De<br />

Luca Colombo (Roma) - De Luca Filo-<br />

SOLIDARIETA’ 2012<br />

mena (Pescara) - De Luca Giovanni (Occimiano)<br />

- De Michele Antonietta (Monza)<br />

- De Michele Donato (Torino) - De<br />

Michele Donato (Cogliate) - De Michele<br />

dr. Luigi (Lugo) - De Rosa Celestino<br />

(Cornaredo) - De Stefano Francesco - Di<br />

Giovine Giuseppe (Gardone Riviera) -<br />

Gallo Antonio Chivasso) - Gesualdi Diego-<br />

Gesualdi Del Vicario Nicoletta (Brescia)<br />

- Gesualdi Paolo (Locate V.no) -<br />

Gesualdi Vito (Casalecchio R.) - Ladogana<br />

Giuseppe (Brescia) - Lapolla Donata<br />

(Rimini) - Longo Pietro (Salerno) - Longo<br />

Rocco (Seveso) - Larocca Antonio (Roma)<br />

- Lerra Iole (Milano) - Maiello M.<br />

Luisa (Napoli) - Manuppelli Donato (Torino)<br />

- Manuppelli Lina (Torino) - Mansolillo<br />

Antonio (Modena) - Mansolillo<br />

Maria (Pinerolo) - Mastrangelo Elisa (Casalecchio<br />

R.) - Membrino Giuseppe (Savignano<br />

Scalo) - Montecalvo Elsa (CB)<br />

- Montecalvo Giovanni (Pero-MI) - Mauriello<br />

Antonio (Taranto) - Mauriello Ernesto<br />

(Talsano) - Montecalvo Maria (Malnate)<br />

- Montecalvo Gesualdi Saveria<br />

(Barletta) - Morena Michele (Termoli) -<br />

Petronella Aldo (Cornaredo) - Petronella<br />

Giuseppe (Rozzano) - Procaccini Francesco<br />

(Paderno D.) - Rainone Francesco<br />

(Roma) - Rainone Angela (senza località<br />

e senza importo) - Rainone Antonio (Milano)<br />

- Rainone Assunta (Adria) - Rainone<br />

Giovanni (Porcia) - Rainone Teresa (Brindisi)<br />

- Rainone Vox Wanda (Bari) - Rainone<br />

Vita (Firenze) - Roberto Antonio<br />

(Venegono sup.) - Roberto Francescantonio<br />

(Bari) - Russo Filomena (Voghera) -<br />

Sauchelli Filomena (Roma) - Sauchelli<br />

Raffaele (Premariacco) - Savella Antonio<br />

(Modugno) - Savella Saverio (Modugno)<br />

- Senerchia Alida (Lecce) - Senerchia<br />

Vincezo (Treviso) - Spina Ennio (Castenaso)<br />

- Schiumerini Lamanna Lucia (Cosenza)<br />

- dr. Stornello Gianni (Torino) -<br />

Sullo Angelina (Beinasco) - Tavano Giuseppe<br />

(Milano) - Valesio Caterina (Arezzo)<br />

- Valesio Michela (Roma) - Zasso<br />

Petronella Romana (Bolzano).<br />

AVV. MICHELE RAINONE (Bari) -<br />

SOSTENITORE<br />

ESTERO<br />

Canada - Montreal: Bianco/Palladino -<br />

Bianco Antonio - Bocchicchio Michele -<br />

Cacchiotti Antonio - Calabrese Antonio<br />

- Cobuzzi Carmelo - Cocciardi Alfonso<br />

- Colannino Costanzo - Cotoia Alfonso -<br />

De Luca Antonio e figlie Maria e Rosetta<br />

- De Luca Giovanni - De Luca Angela -<br />

De Luca Luigina - De Luca Michele -<br />

Del Vicario Concetta - De Stefano Domenico<br />

- Longo Costanzo - Longo Mario -<br />

Longo Salvatore - Melino Donato - Melino<br />

Giovanni - Montecalvo Antonio -<br />

Montecalvo Marietta - Morena Luigi -<br />

Morena Rocco - Rainone Antonio - Rainone<br />

Costanzo - Rainone Francesco -<br />

20<br />

Rainone Santo - Savella Angelo - Spremulli<br />

Gaetano.<br />

Toronto Ontario: Cocciardi Giovanni -<br />

Cocciardi Raffaele - Fam. Liscio - Larocca<br />

Paolo - Melino Giovanni - Melino/Rainone<br />

- Morra Carlo - Rainone Giovanni<br />

- Savella Tony.<br />

USA: Bianco Giulietta Palladino - Calitri<br />

Joe e Anna - Calitri Costanzo - Chiola<br />

Giuseppina - Ciarciello Pietro - Ciruolo<br />

Saverio - Cocciardi Del Vicario Concetta<br />

- Cocciardi Michele - Cocciardi Peter R.<br />

- Colannino Tony - Colannino Paolina -<br />

Colannino Maria - Colasante Fabio e<br />

Lucia - Cotoia Severina - Del Vicario<br />

Rainone Elvira - De Michele Mario - De<br />

Santis Colannino Paolina - De Santis<br />

Colannino Maria - Gesualdi Gerardo -<br />

Gesualdi Giovanni - Gesualdi Graziella<br />

- Gesualdi Maria - Imperato Gesualdi<br />

Michelina - Iommelli Carmela - Lapolla<br />

Mike - Lombardi Bianco Elena - Longo<br />

Nicola - Mauriello Francis - Mauriello<br />

Nicola - Morese Tina - Paglia Alfonso -<br />

Paglia Agnese - Paglia Attilio - Procaccini<br />

Paglia Maria - Rainone Del Vicario Concetta<br />

- Savella Mike - Scopelliti Filomena<br />

- Spremulli Antony - Spremulli Conti<br />

Giovanna - Zelano Domenico.<br />

Australia: Meola Carlo.<br />

<strong>In</strong>ghilterra: Mastrangelo Antonio - Mastrangelo<br />

Carlo.<br />

Argentina: Cacchiotti Anna - Capobianco<br />

Nelida – Melino Giovanni - Montecalvo<br />

Michele<br />

Francia: Schiavone Brigida - Schiavone<br />

Giovanna<br />

Brasile : Ferrante Da Silva Carmelinda<br />

N.d.R.: I ???? significano che i bollettini<br />

di c/c postali pervenuti sono illeggibili o<br />

mancano del tutto delle indicazioni di chi<br />

versa. I nominativi devono essere scritti<br />

a lato destro del bollettino perché a sinistra<br />

va impresso il timbro postale. Notiziatemi<br />

a riguardo e io provvederò alla correzione.<br />

Il direttore<br />

<strong>IL</strong> <strong>GIORNALE</strong> <strong>DEI</strong> <strong>PANNESI</strong><br />

http://ilcastello-online.blogspot.com<br />

Direttore Responsabile<br />

Michele Campanaro<br />

Direttore di Redazione<br />

Pietro De Michele<br />

Collaboratore di Redazione<br />

Prof. Leonardo De Luca<br />

Redazione di Panni<br />

Rocco Gesualdi Resp. di Redazione<br />

Raffaele Rainone<br />

Corrispondenti da Panni<br />

Antonio Mauriello<br />

Imp. e stampa: Artigrafiche Di Palma & Romano<br />

Via T. Fiore 32, 34 - 71122 Foggia -Tel. 0881.745200

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