11.06.2013 Views

Pdf: socrate libretto - La Scala

Pdf: socrate libretto - La Scala

Pdf: socrate libretto - La Scala

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

1 Ti ho ferito? Mi siate testimoni:cosa mi vai spacciando?<br />

Ci mancherebbe che dovessi fuggire per<br />

sottrarmi alla legge!<br />

2 E ciò è stato forse una coltellata?<br />

3 Sissignore, ti amo.<br />

4 Con infinito piacere.<br />

5 Vi sposo entrambi: perché, non lo potrei?<br />

6 Sissignore, non è mica un veleno? L’altro, se fosse<br />

più bello di te, giocherebbe con me.<br />

7 E tu giocheresti con mio padre.<br />

8 Che hai? Tu ridi? O scimmia, bada che non mi<br />

arrabbi! Non credere di avere a che fare con<br />

una sciocca, ché ho giudizio fino sulla punta della<br />

bocca.<br />

9 Son ragazzina,ma non sono semplice;ché il cervello<br />

ce l’ho bene in testa.Io so strizzare, so filare,<br />

so avvolgere i gomitoli: e, quando è festa,dalla finestra<br />

so fare i vezzi! Orbene, caro don Procolo,<br />

dimmi se questa ragazzina può definirsi una semplicetta.<br />

10 Piano! accidenti, che ci urtiamo di spalle...<br />

11 Il mio braccio ha fatto trà.<br />

12 Ah ah! questa scena vale un ducato.<br />

13 E ora io, animale - vengo a saltare!<br />

1 4 Stà a vedere come il diavolo, a proposito, o r a<br />

ispira Socrate per annoiarci.<br />

15 Io voglio ridere: ricominciate a saltare.<br />

16 Suvvia, incoroniamolo, procediamo a farlo.<br />

17 Di pampini di quercia ricevi questa corona:mer<br />

i t e r e s t i , i n v e r o, un’intera quercia sulla testa; m a<br />

se le forze mancano, accetta perlomeno il nostro<br />

cuore.<br />

18 Ora stà zitto, cosa vuoi farci?<br />

19 Ed ecco che il marito non me lo dà.<br />

2 0 Ti servirei con tutta l’anima, ma il boia, c a r o<br />

amico, mi fa tremare.<br />

21 E stà a vedere se mi dà un marito!<br />

22 Se una donna vi dice:“Mio bel giovane, buong<br />

i o r n o ” , la schifiltosa vorrebbe dirvi con tutto il<br />

cuore “Va’ a morire ammazzato”.<br />

23 Ohimé, guarda che bugia!<br />

24 Siamo tante malandrine.<br />

25 Siamo false e raggiratrici.<br />

26 Vedi la scimmia come le spara grosse, vedi se un<br />

uomo può ribattere.<br />

27 Orsù,compagnone, poiché ci tocca aprire in piena<br />

regola, giochiamoci a cinque primiere chi di<br />

noi per primo dovrà impalmarla.<br />

28 Non lo lasciate, che ne faccio unguento.<br />

29 Zitto ora con questo volto, sul quale hai, bened<br />

i c o, una verniciatura che non te la fa saltare<br />

nemmeno una cannonata caricata a pugni.<br />

30 Io non fuggo da te, fuggo da quello.<br />

31 Suvvia, servo...<br />

32 Sta a vedere Cupido come diavolo tenta i filosofi!<br />

Statti bene...<br />

33 Vuoi proprio che qui torni don Ippolito?<br />

34 Poi ne parliamo.<br />

3 5 Puttana domattina! Sei un impiastro di pece e<br />

trementina.<br />

36 Non ti ho detto “Statti bene”? non ti ho detto<br />

“poi ne parliamo”? E tu torna, canta e suona,incorna,<br />

rompi, dàgli, infetta... Cara figlia benedetta,<br />

non ha il regno rompitorio una rompitrice più<br />

di te. E tu sai che da un momento all’altro può venire<br />

quel maledetto che ha l’artetica con me. E finiscila,<br />

col malanno che ci colpisce a tutti e tre.<br />

37 Maestro, a te la Grecia manda questa bevanda<br />

velenosa: che possa crepare chi l’ha mandata qua.<br />

38 Suvvia,trangugiala ora al crepuscolo:è tempo, o<br />

figlio, di crepare.<br />

39 E zitti,che fareste morir di schianto anche i to-<br />

pi.<br />

40 Poiché la bevanda ha fatto effetto.<br />

41 Muori presto, maestro mio...non ci affliggere ol-<br />

tre.<br />

42 Suvvia, quietatevi, salute a voi. Se è morto Socrate,<br />

ci sono io, che vado di conserva con la virtù.<br />

43 Signor padre, che è stato?<br />

44 Cosa vi ho fatto?<br />

45 Signorsì,ora avete ragione! Socrate è morto:cosa<br />

vuoi farci?<br />

4 6 Signor padre, e dàgli uno scappellotto. Q u e s t o<br />

signor Corno cosa vuole da noi?<br />

4 7 Dopo che dal letto passò sul sofà, d o r m e ; m a<br />

spesso si gira di qua e di là.<br />

48 Vediamo.<br />

49 Come mai? Non parla più di quel suo monocordo<br />

gratta-visceri?<br />

50 E quel suo ballo della ginnastica?<br />

5 1 Socrate mio, b u o n g i o r n o. O r s ù , che facciamo?<br />

Sposo anch’io tua figlia?<br />

52 Come a dire?<br />

53 Cielo mio! Costui ha perduto le cervella.<br />

5 4 Oh diavolo! Dove ci troviamo? Quando mai<br />

Platone fece la barba a Socrate?<br />

43

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!