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Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

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I giunti di raccordo con pavimenti di diversa natura saranno schermati con fasce in ottone, di larghezza non inferiore a 40 mm,<br />

fissate con viti di ottone su appositi tasselli a pavimento.<br />

La posa in o<strong>per</strong>a dei pavimenti si effettuerà solo dopo <strong>il</strong> completo prosciugamento del sottofondo e dovrà essere effettuata a <strong>per</strong>fetta<br />

regola d'arte, in modo da evitare difetti di orizzont<strong>al</strong>ità, discontinuità, gibbosità, rumori di cigolio ect. Gli adesivi dovranno risultare di<br />

elevata durab<strong>il</strong>ità e chimicamente inerti. La d<strong>il</strong>atazione dovrà essere assicurata con la creazione di un giunto <strong>per</strong>imetr<strong>al</strong>e lungo le pareti.<br />

84.10 PAVIMENTI RESILIENTI<br />

84.10.1 Sottofondo.<br />

Il sottofondo destinato <strong>al</strong>la posa dei pavimenti res<strong>il</strong>ienti dovrà essere <strong>per</strong>fettamente piano, duro, consistente ed indeformab<strong>il</strong>e,<br />

asciutto e protetto contro possib<strong>il</strong>i inf<strong>il</strong>trazioni di umidità; t<strong>al</strong>i caratteristiche inoltre dovranno essere mantenute nel tempo.<br />

Il grado di umidità del sottofondo non dovrà su<strong>per</strong>are, <strong>per</strong>ché possa venire pavimentato, <strong>il</strong> 25%; <strong>il</strong> controllo verrà effettuato in vari<br />

punti con l'igrometro elettrico.<br />

Il sottofondo dovrà inoltre essere esente da polvere, vernici, grassi, cere, ect. Per l'eliminazione di uno o più di t<strong>al</strong>i elementi, se<br />

presenti, sarà <strong>per</strong>ciò necessario ricorrere a spolverature, a lavaggi con soluzioni di acqua c<strong>al</strong>da e soda, o con soluzioni <strong>al</strong> 10% di acido cloridrico,<br />

o ad una fiamma a gas liquido; dopo t<strong>al</strong>i trattamenti <strong>il</strong> sottofondo sarà sottoposto ad energico lavaggio con sola acqua, quindi verrà<br />

lasciato asciugare <strong>per</strong> non meno di 7 giorni.<br />

Con riguardo <strong>al</strong>la composizione, <strong>il</strong> sottofondo potrà essere costituito da c<strong>al</strong>cestruzzo norm<strong>al</strong>e, da c<strong>al</strong>cestruzzo <strong>al</strong>leggerito o da un<br />

massetto asf<strong>al</strong>tico, su autorizzazione <strong>della</strong> Direzione Lavori potrà anche venire omesso, nel qu<strong>al</strong> caso <strong>il</strong> pavimento verrà applicato direttamente<br />

sulla soletta, previa particolare rifinitura <strong>della</strong> stessa eseguita non oltre 24 ore d<strong>al</strong> getto.<br />

84.10.2 Lisciatura del sottofondo.<br />

Qu<strong>al</strong>ora <strong>il</strong> sottofondo non fosse <strong>per</strong>fettamente piano, sarà necessario procedere <strong>al</strong>la regolarizzazione e lisciatura dello stesso con<br />

idoneo livellante, dato in una o più mani secondo <strong>il</strong> tipo ed <strong>il</strong> grado di rettifica da apportare.<br />

Nel caso di massetti in c<strong>al</strong>cestruzzo cementizio, la lisciatura potrà essere effettuata con cemento e sabbia (nel rapporto 1:1) purché<br />

non oltre 24 ore d<strong>al</strong> getto del massetto; negli <strong>al</strong>tri casi la lisciatura verrà effettuata con materi<strong>al</strong>i a base di gesso, materi<strong>al</strong>i a base di bitumi<br />

ovvero, in linea ottim<strong>al</strong>e, con materi<strong>al</strong>i a base di gomma natur<strong>al</strong>e o sintetica.<br />

84.10.3 Applicazioni dei materi<strong>al</strong>i res<strong>il</strong>ienti.<br />

La posa dei materi<strong>al</strong>i res<strong>il</strong>ienti, piastrelle o teli che siano, dovrà essere preceduta d<strong>al</strong>la conservazione degli stessi fuori imb<strong>al</strong>laggio,<br />

in ambiente chiuso e <strong>per</strong> <strong>al</strong>meno 48 ore prima dell'applicazione, ad una tem<strong>per</strong>atura minima di 24°C.<br />

Il collocamento in o<strong>per</strong>a dovrà essere effettuato con tem<strong>per</strong>atura ambiente non inferiore a 16°C. Anche <strong>il</strong> mastice da usare <strong>per</strong><br />

l'incollaggio dovrà essere sottoposto <strong>al</strong> suddetto trattamento; <strong>per</strong>tanto nella stagione fredda si potrà posare solo in loc<strong>al</strong>i con finestre chiuse<br />

e risc<strong>al</strong>damento in funzione.<br />

Gli adesivi dovranno essere compatib<strong>il</strong>i con <strong>il</strong> materi<strong>al</strong>e da incollare, non dovranno essere attaccati o disciolti dai materi<strong>al</strong>i norm<strong>al</strong>mente<br />

usati <strong>per</strong> le pulizie e lucidature, né dovranno danneggiare le o<strong>per</strong>e già eseguite.<br />

Le piastrelle saranno sempre posizionate con posizione a piramide, partendo d<strong>al</strong> centro ed andando verso le pareti; i teli verranno<br />

posizionati a fascia intera, da parete a parete, con le giunzioni disposte par<strong>al</strong>lelamente <strong>al</strong> senso di direzione <strong>della</strong> luce, s<strong>al</strong>vo diversa prescrizione.<br />

Per evitare ris<strong>al</strong>ti sulla linea da cui riprenderà la stesura del collante, bisognerà inserire a metà telo una riga met<strong>al</strong>lica; <strong>per</strong> evitare<br />

bolle, sarà invece necessario che <strong>il</strong> telo venga fatto aderire completamente con la pressione delle mani o con squadre rigide a bordi arrotondati<br />

fino <strong>al</strong>le pareti, evitando di pressarlo sui bordi o dove dovrà essere rif<strong>il</strong>ato. La su<strong>per</strong>ficie sarà quindi ripassata con c<strong>il</strong>indro met<strong>al</strong>lico.<br />

A posa ultimata i pavimenti res<strong>il</strong>ienti dovranno risultare <strong>per</strong>fettamente aderenti in ogni punto <strong>della</strong> loro su<strong>per</strong>ficie ed assolutamente piani,<br />

dovranno <strong>al</strong>tresì presentarsi privi di rigonfiamenti, bolle, distacchi, grumi, macchie e di qu<strong>al</strong>siasi <strong>al</strong>tro difetto.<br />

Se ambienti adiacenti avranno pavimenti di diversa natura o, quando anche <strong>della</strong> stessa natura, di diverso colore o disegno, in<br />

corrispondenza delle soglie delle porte saranno applicate fasce coprigiunto in ottone, così come prescritto <strong>al</strong> precedente punto 84.9.<br />

Art.85 I N T O N A C H I<br />

85.0 GENERALITÀ<br />

L'esecuzione degli intonachi sia interni che esterni, dovrà essere effettuata non prima che le m<strong>al</strong>te di <strong>al</strong>lettamento delle murature,<br />

sulle qu<strong>al</strong>i verranno applicati, abbiano fatto conveniente presa e comunque non prima di 60 giorni d<strong>al</strong>l'ultimazione delle stesse murature.<br />

L'esecuzione sarà sempre preceduta da una accurata preparazione delle su<strong>per</strong>fici. Le strutture nuove dovranno essere ripulite da<br />

eventu<strong>al</strong>i grumi di m<strong>al</strong>ta, rabboccate nelle irregolarità più s<strong>al</strong>ienti e poi abbondantemente bagnate.<br />

Per le strutture vecchie non intonacate, si dovrà procedere <strong>al</strong> distacco di tutti gli elementi non ben solid<strong>al</strong>i con la muratura, <strong>al</strong>la<br />

bonifica delle su<strong>per</strong>fici ed infine <strong>al</strong>la lavatura, in modo da garantire l'assoluta pulizia. Per le strutture già intonacate si dovrà invece procedere<br />

<strong>al</strong>la asportazione dei tratti di intonaco non ben aderenti, <strong>al</strong>la spicconatura (eseguita con la martellina) delle su<strong>per</strong>fici ed infine <strong>al</strong>la già prescritta<br />

lavatura.<br />

Non dovrà mai procedersi <strong>al</strong>l'esecuzione di intonachi, specie se interni, quando le strutture murarie non fossero sufficientemente<br />

protette dagli agenti atmosferici, e ciò sia con riguardo <strong>al</strong>l'azione delle acque piovane, sia con riferimento <strong>al</strong>le condizioni di tem<strong>per</strong>atura e di<br />

vent<strong>il</strong>azione.<br />

Gli intonachi, di qu<strong>al</strong>unque specie siano, non dovranno mai presentare peli, crepature, irregolarità negli <strong>al</strong>lineamenti e negli spigoli<br />

od <strong>al</strong>tri difetti. Le su<strong>per</strong>fici (pareti o soffitti che siano), dovranno essere <strong>per</strong>fettamente piane: saranno controllate con una riga met<strong>al</strong>lica di<br />

due metri di lunghezza e non dovranno presentare ondulazioni con scostamenti su<strong>per</strong>iori a 2 mm.<br />

L'intonaco dovrà essere eseguito, di norma, con spigoli ed angoli vivi, <strong>per</strong>fettamente diritti; eventu<strong>al</strong>i raccordi, zanche e smussi<br />

potranno essere richiesti d<strong>al</strong>la Direzione Lavori, senza che questo dia luogo a diritti <strong>per</strong> compensi supplementari.<br />

Il grassello di c<strong>al</strong>ce avrà sempre una stagionatura in vasca di <strong>al</strong>meno tre mesi. Le sabbie e le pozzolane da impiegare nella preparazione<br />

delle m<strong>al</strong>te, oltre ad essere di qu<strong>al</strong>ità particolarmente scelta, dovranno essere tot<strong>al</strong>mente passanti <strong>al</strong>lo staccio 0,5 UNI 2332, s<strong>al</strong>vo<br />

diversa prescrizione.<br />

85.1 INTONACO GREZZO (ARRICCIATURA)<br />

85.1.1 Rinzaffo e sestiato.<br />

L'intonaco grezzo verrà eseguito applicando sulle murature, preparate come nelle gener<strong>al</strong>ità, un primo strato di m<strong>al</strong>ta, dello spessore<br />

di 0,5 cm circa, ottenuta con sabbia a grani piuttosto grossi, gettata con forza in modo che possa penetrare nei giunti e riempirli.<br />

Fissati quindi sulla su<strong>per</strong>ficie da intonacare <strong>al</strong>cuni punti, detti capis<strong>al</strong>di (o poste), verranno tra questi predisporre opportune fasce,<br />

dette seste (o righelle), eseguite sotto regoli di guida, ed a distanza sufficientemente ravvicinata. T<strong>al</strong>e o<strong>per</strong>azione verrà definita "sestiato".<br />

Il rinzaffo ed <strong>il</strong> sestiato dovranno essere eseguiti con m<strong>al</strong>ta di grassa comune, bastarda od idraulica <strong>per</strong> gli intonachi interni e con<br />

m<strong>al</strong>ta cementizia grassa o pozzolanica mezzana <strong>per</strong> quelli esterni.<br />

85.1.2 Traversato.<br />

Quando la m<strong>al</strong>ta del rinzaffo avrà fatto una leggera presa, si applicherà su di essa un secondo strato <strong>della</strong> corrispondente m<strong>al</strong>ta<br />

<strong>per</strong> finiture, in modo da ottenere una su<strong>per</strong>ficie piana non molto levigata; come guida ci si gioverà delle seste o righelle, in funzione di rette<br />

pagina n.62

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