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Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

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degli appoggi, ove non previsti in esecutivo, saranno ricavati da c<strong>al</strong>colo in rapporto <strong>al</strong> tipo di lamiera, ai sovraccarichi ed <strong>al</strong>le massime frecce<br />

ammesse.<br />

Quando l'orditura è met<strong>al</strong>lica, gli arcarecci dovranno essere zincati o protetti con antiruggine a base di zinco oppure con vernice a<br />

base di bitume ossidato. Quando invece le lastre fossero poste in listelli di legno murati a distanza non su<strong>per</strong>iore ad 1 m; si dovrà <strong>per</strong>ò favorire<br />

la circolazione d'aria fra co<strong>per</strong>tura e soletta <strong>per</strong> evitare condense e conseguenti corrosioni.<br />

La sovrapposizione later<strong>al</strong>e delle lastre ondulate sarà di <strong>al</strong>meno un'onda; di quelle nervate, una nervatura. Le sovrapposizioni di<br />

testa saranno di 14 - 20 cm in relazione <strong>al</strong>la pendenza delle f<strong>al</strong>de; <strong>per</strong> pendenze inferiore <strong>al</strong> 10% non saranno ammesse sovrapposizioni e<br />

le lastre dovranno di unico pezzo <strong>per</strong> tutta la lunghezza <strong>della</strong> f<strong>al</strong>da.<br />

I tirafondi, i cappellotti ed i ganci di fissaggio saranno in acciaio zincato od in lega di <strong>al</strong>luminio; le guarnizioni saranno in neoprene<br />

od <strong>al</strong>tro materi<strong>al</strong>e antinvecchiante.<br />

Le lamiere dovranno essere fissate con <strong>al</strong>meno tre ancoraggi <strong>per</strong> metro quadrato di co<strong>per</strong>tura, con rinforzi in corrispondenza delle<br />

linee di colmo e di gronda.<br />

Il fissaggio delle lamiere ondulate o nervate potrà essere effettuato, in rapporto <strong>al</strong>le prescrizioni, con viti automaschianti o con<br />

ganci opportunamente sagomati; i fori delle lamiere dovranno essere ov<strong>al</strong>izzati in modo da <strong>per</strong>mettere la libera d<strong>il</strong>atazione longitudin<strong>al</strong>e.<br />

Su orditura in acciaio <strong>il</strong> fissaggio potrà venire in <strong>al</strong>ternativa mediante s<strong>al</strong>datura elettrica <strong>per</strong> giunti (vietata <strong>per</strong> le lamiere zincate) o<br />

mediante chiodatura, sparata con apposite pistole.<br />

Il montaggio delle lamiere piane, che in assenza di autoportanza richiederà un appoggio continuo interessante tutta la su<strong>per</strong>ficie,<br />

potrà essere re<strong>al</strong>izzato:<br />

a) mediante aggraffatura, longitudin<strong>al</strong>e e trasvers<strong>al</strong>e, con squadrette a cerniera che consentano l'assorbimento delle d<strong>il</strong>atazioni in senso<br />

trasvers<strong>al</strong>e e lo scorrimento <strong>della</strong> lamiera in senso longitudin<strong>al</strong>e.<br />

b) mediante coprigiunto longitudin<strong>al</strong>e ed aggraffatura trasvers<strong>al</strong>e.<br />

c) mediante congiunzione a stelo, con l'impiego di uno speci<strong>al</strong>e prof<strong>il</strong>ato estruso accoppiato ad un prof<strong>il</strong>ato coprigiunto. Il prof<strong>il</strong>ato a stelo<br />

dovrà essere montato lasciando degli interspazi ed <strong>il</strong> sistema di accoppiamento lamiera-coprigiunto dovrà <strong>per</strong>mettere la d<strong>il</strong>atazione.<br />

Quando la struttura di supporto fosse a su<strong>per</strong>ficie continua, si dovrà interporre tra questo e le lastre un foglio im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzante<br />

tipo cartonfeltro telato e sim<strong>il</strong>i.<br />

80.4.1 Co<strong>per</strong>tura in lamiera di acciaio zincata.<br />

Dovrà essere re<strong>al</strong>izzata esclusivamente con lamiera zincata Sedzimir di cui <strong>al</strong> punto 41.5.2,con grado di zincatura non inferiore <strong>al</strong><br />

norm<strong>al</strong>e (rivestimento nomin<strong>al</strong>e di 381 g/mq); lo stesso dicasi <strong>per</strong> i materi<strong>al</strong>i accessori e complementari qu<strong>al</strong>i gronde, converse, scoss<strong>al</strong>ine,<br />

compluvi ect. Lo spessore <strong>della</strong> lamiera dovrà essere non inferiore a 0,6 mm.<br />

Le lamiere potranno venire poste in o<strong>per</strong>a senza ulteriore protezione o potranno essere pre verniciate in stab<strong>il</strong>imento con resine<br />

epossidiche, acr<strong>il</strong>iche, poliestere, o plastificate con PVF, PVC ect.<br />

Il c<strong>al</strong>colo dei v<strong>al</strong>ori statici delle sezioni sarà effettuato secondo le norme del "Light Gage, Cold Formed Steel Design Manu<strong>al</strong>" edito<br />

d<strong>al</strong>l'AISI (American Iron and Steel Institute) e norm<strong>al</strong>mente seguito anche in It<strong>al</strong>ia (v. C.N.R. Istruzioni <strong>per</strong> l'impiego nelle costruzioni di prof<strong>il</strong>ati<br />

di acciaio formati a freddo).<br />

80.4.2 Co<strong>per</strong>tura con lamiera di <strong>al</strong>luminio.<br />

S<strong>al</strong>vo la prescrizione di leghe speci<strong>al</strong>i, sarà di norma re<strong>al</strong>izzata con lamiera in <strong>al</strong>luminio ALP 99,5 di cui <strong>al</strong>la UNI 4507, se anodizzata,<br />

la lamiera dovrà avere strato di ossido non inferiore 15/1000 mm.<br />

Lo spessore <strong>della</strong> lamiera dovrà essere non inferiore a 0,8 mm. Il fissaggio dovrà essere effettuato con appositi elementi in lega<br />

leggera; si dovrà evitare <strong>il</strong> contatto diretto con <strong>al</strong>tri met<strong>al</strong>li, <strong>per</strong> la protezione da coppie elettrolitiche, a meno che questi non siano zincati,<br />

cadmiati, verniciati o meglio plastificati. Nei giunti di contatto con le murature l'<strong>al</strong>luminio dovrà essere protetto con vernice bituminosa.<br />

80.4.3 Co<strong>per</strong>tura di lamiera di rame.<br />

La co<strong>per</strong>tura sarà di norma eseguita con lamiera Cu - DHP UNI 5649/1^71. La lamiera potrà essere nervata o piana; lo spessore<br />

non dovrà essere inferiore a 0,8 mm.<br />

La messa in o<strong>per</strong>a avverrà con le necessarie cautele e protezioni così come prescritto <strong>al</strong> precedente punto 80.5.2<br />

80.5 COPERTURA DI LASTRE DI ARDESIA<br />

Le lastre presenteranno i requisiti di cui <strong>al</strong> punto 36.6.3 ed inoltre dovranno essere assolutamente im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>i, non gelive e resistenti<br />

agli urti.<br />

Il piano di posa potrà essere costituito da correntini in legno (su struttura in legno od in cemento armato), con interasse e sezioni<br />

rapportate <strong>al</strong> tipo di lastre ed <strong>al</strong>la struttura di appoggio, oppure da tavolato continuo in legno, da manto in laterizio o da solaio in conglomerato<br />

armato.<br />

Il fissaggio delle lastre avverrà mediante robusti chiodi o ganci, zincati a fuoco, passanti in appositi fori praticati negli elementi; in<br />

questo caso, se <strong>il</strong> supporto sarà costituito da tavolato continuo o da c<strong>al</strong>dana speci<strong>al</strong>e chiodab<strong>il</strong>e, dovrà essere interposto uno strato di cartonfeltro<br />

bitumato, del tipo R 224 UNI 3838 chiodato nel primo caso ed incollato con bitume a c<strong>al</strong>do nel secondo. La sovrapposizione sarà<br />

funzione del tipo di co<strong>per</strong>tura e <strong>della</strong> pendenza.<br />

I compluvi, le converse ed i grembiuli saranno re<strong>al</strong>izzati con lastre di zinco o di lamiera zincata di spessore non inferiore a 1 mm. I<br />

colmi ed i displuvi saranno re<strong>al</strong>izzati con coppi e pezzi speci<strong>al</strong>i in ardesia, chiodati su apposito travetto in legno previa interposizione di lastra<br />

di piombo da 2 mm, di larghezza t<strong>al</strong>e da garantire l'im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>ità (25-30 cm).<br />

80.6 COPERTURA DI MANTI BITUMINOSI AUTOPROTETTI<br />

Si rimanda, <strong>per</strong> t<strong>al</strong>e categoria di lavoro, <strong>al</strong>la normativa riportata <strong>al</strong>l'art.82 (im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzazioni), punto 82.4.2.<br />

Art.81 COPERTURE A TERRAZZA<br />

81.1 REALIZZAZIONE DELLE PENDENZE<br />

IL solaio di co<strong>per</strong>tura dell'ultimo piano a terrazza sarà eseguito in piano. Le pendenze, di v<strong>al</strong>ore non inferiore <strong>al</strong> 1%, saranno re<strong>al</strong>izzate<br />

mediante apposito massetto in c<strong>al</strong>cestruzzo cementizio <strong>al</strong>leggerito, in dei tipi di cui <strong>al</strong> precedente punto 70.4. Sopra t<strong>al</strong>e massetto<br />

verrà eseguita una spianata di m<strong>al</strong>ta bastarda cementizia (tipo 21), tirata a fratazzo, dello spessore non inferiore a 1 cm.<br />

Le pendenze dovranno essere predisposte in una maniera t<strong>al</strong>e da convogliare, verso i punti di raccolta e scarico, l'acqua proveniente<br />

da una su<strong>per</strong>ficie di terrazza di misura non su<strong>per</strong>iore a 50 mq.<br />

81.2 BOCCHETTONI DI SCARICO<br />

Nei punti di scarico dovranno essere collocati appositi bocchettoni di rame (spess. = 1 mm), di piombo (spess. = 2 mm) o PVC,<br />

formati da una lastra di <strong>al</strong>meno 50 x 50 cm raccordata ad un tubo di adeguata lunghezza da innestare, oltre la struttura del solaio, ai sottostanti<br />

pluvi<strong>al</strong>i.<br />

Il piatto del bocchettone (strombatura) e gli eventu<strong>al</strong>i risvolti vertic<strong>al</strong>i dovranno essere inseriti tra gli strati di im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzazione<br />

e ben raccordati e s<strong>al</strong>dati agli stessi. L'imbocco del tubo dovrà essere protetto da apposita griglia aprib<strong>il</strong>e, in acciaio inossidab<strong>il</strong>e od <strong>al</strong>tro<br />

materi<strong>al</strong>e ritenuto idoneo d<strong>al</strong>la Direzione Lavori; la griglia avrà un telaio fisso s<strong>al</strong>damente ancorato <strong>al</strong> bocchettone.<br />

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