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Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

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80.1.1 Co<strong>per</strong>ture di tegole curve (coppi).<br />

Dovrà essere eseguita con due strati sf<strong>al</strong>sati di tegole, disposte a f<strong>il</strong>ari regolari contigui, <strong>al</strong>lineati e par<strong>al</strong>leli, con la convessità rivolta<br />

in <strong>al</strong>to nello strato inferiore ed in basso nello strato su<strong>per</strong>iore, in modo che le tegole dell’uno e dell'<strong>al</strong>tro strato si accav<strong>al</strong>lino <strong>per</strong> 1/3 circa.<br />

Le teste delle tegole in ambedue gli strati saranno <strong>per</strong>fettamente <strong>al</strong>lineate sia nel senso par<strong>al</strong>lelo <strong>al</strong>la gronda che in qu<strong>al</strong>unque<br />

senso diagon<strong>al</strong>e.<br />

Il comignolo, i displuvi ed i compluvi saranno forniti con tegoloni suggellati con m<strong>al</strong>ta cementizia; an<strong>al</strong>ogamente saranno suggellate<br />

tutte le tegole formanti contorno delle f<strong>al</strong>de o poggianti contro muri, lucernari, camini e sim<strong>il</strong>i o sulle murature.<br />

La co<strong>per</strong>tura di tegole su letto di m<strong>al</strong>ta verrà eseguita con l'interposizione di un sottomanto in tavolato e cartone catramato od in<br />

panellato o tavellinato; <strong>il</strong> letto di m<strong>al</strong>ta avrà lo spessore di 4 - 5 cm e sarà costituito da m<strong>al</strong>ta idraulica o cementizia secondo prescrizione. In<br />

ogni caso <strong>il</strong> numero dei coppi a metro quadrato non dovrà essere inferiore a 34.<br />

80.1.2 Co<strong>per</strong>tura di tegole <strong>al</strong>la romana.<br />

Composta di tegole piane (embrici) e di tegole curve (coppi), t<strong>al</strong>e co<strong>per</strong>tura si eseguirà con le stesse norme <strong>della</strong> precedente, s<strong>al</strong>vo<br />

che si poserà sulla su<strong>per</strong>ficie da coprire <strong>il</strong> primo strato di tegole debitamente interv<strong>al</strong>late e sovrapposte e successivamente <strong>il</strong> secondo<br />

strato di tegole curve che ricopriranno i vuoti tra i vari f<strong>il</strong>ari di tegole piane.<br />

In corrispondenza delle gronde saranno impiegati embrici speci<strong>al</strong>i a lato par<strong>al</strong>lelo.<br />

Il numero di tegole a metro quadrato non sarà inferiore a 9 <strong>per</strong> ogni tipo.<br />

80.1.3 Co<strong>per</strong>tura di tegole piane.<br />

Verrà eseguita poggiando le tegole (marsigliesi e sim<strong>il</strong>i) sulla sottostante orditura e fissandole mediante legatura di f<strong>il</strong>o di ferro<br />

zincato φ 1 mm passato negli appositi occhielli delle tegole ed avvolto ad un chiodo zincato fissato <strong>al</strong>la struttura.<br />

L'orditura potrà essere costituita a seconda dei casi da travetti 8 x 8 cm e correntini (listelli) 4x4 cm posti ad interasse di 36 cm o<br />

da soli correnti 8x8 cm posti <strong>al</strong>lo stesso interasse.<br />

Per le tegole da poggiare sopra un tavolo di legno, sullo stesso si disporranno, par<strong>al</strong>lelamente <strong>al</strong>la gronda, di listelli, e le tegole<br />

verranno fissate come sopra. Alla gronda verrà fissato un corrente di sezione 6 x 6 cm.<br />

Per le tegole da poggiare su un tavolato di laterizio la posa avverrà su tavelloni speci<strong>al</strong>i sottotegola interponendo un apposito letto<br />

di m<strong>al</strong>ta.<br />

Nella posa saranno impiegate mezze tegole rette e diagon<strong>al</strong>i <strong>al</strong>le estremità delle f<strong>al</strong>de e negli spigoli, in modo da <strong>al</strong>ternare le tegole<br />

da un f<strong>il</strong>are <strong>al</strong>l'<strong>al</strong>tro.<br />

Sopra i displuvi dovranno essere disposti appositi tegoloni di colmo murati con m<strong>al</strong>ta cementizia ed in corrispondenza delle f<strong>al</strong>de<br />

un numero adeguato di cappucci di aerazione.<br />

80.2 COPERTURA DI LASTRE ONDULATE IN AMIANTO-CEMENTO<br />

La scelta <strong>della</strong> misura delle lastre dovrà essere fatta in modo da escludere la necessità di tagli in cantiere, fatta eccezione <strong>per</strong> gli<br />

smussi da praticare <strong>per</strong> posa a giunti non sf<strong>al</strong>sati.<br />

Le lastre di amianto-cemento potranno essere collocate, secondo progetto o secondo prescrizione <strong>della</strong> Direzione Lavori, su tavolato<br />

continuo (previa interposizione di strato di cartonfeltro c<strong>il</strong>indrato C 45 UNI 3838) o sopra orditura di listelli di abete (sezione da 4x4 cm a<br />

6x12 cm) o su correntini di prof<strong>il</strong>ati met<strong>al</strong>lici zincati con sezione ad U (curando in questo caso che l'<strong>al</strong>a su<strong>per</strong>iore su cui poggiare le lastre sia<br />

rivolta verso <strong>il</strong> colmo) o su travetti prefabbricati o , infine, su solaio inclinato.<br />

L'interasse dei correntini, ove non specificato in esecutivo, sarà scelto in base <strong>al</strong>la lunghezza delle lastre adottate, <strong>al</strong>la sovrapposizione<br />

prevista ed ai massimi carichi sopportab<strong>il</strong>i d<strong>al</strong>la lastra; si dovrà evitare di posare le lastre su ferri disposti a coltello onde evitare la<br />

formazione di sollecitazioni taglienti.<br />

La posa delle lastre sulla f<strong>al</strong>da dovrà procedere, par<strong>al</strong>lelamente <strong>al</strong>la linea di gronda, contro la direzione del vento dominante; la<br />

sovrapposizione dovrà essere di <strong>al</strong>meno di mezza onda (un'onda nel caso di lastre di <strong>al</strong>tezza ridotta o di tipo leggero).<br />

La sovrapposizione di testata, funzione <strong>della</strong> pendenza, del vento e delle precipitazioni di zona, dovrà avere v<strong>al</strong>ori non inferiori a<br />

quelli dai fabbricanti.<br />

Il fissaggio delle lastre ai correnti verrà re<strong>al</strong>izzato mediante viti o ganci in ferro zincato φ 5 mm con zanelle e guarnizioni di tenuta<br />

(rispettivamente <strong>per</strong> correnti di legno o di acciaio). I fissaggi dovranno sempre essere previsti in posizioni t<strong>al</strong>i da forare i colmi delle onde e<br />

mai gli avv<strong>al</strong>lamenti; <strong>il</strong> numero dei fissaggi <strong>per</strong> testata dovrà essere non inferiore a 2 <strong>per</strong> lastre norm<strong>al</strong>i od a 3 <strong>per</strong> lastre di tipo leggero. Nelle<br />

zone di colmo e di gronda, nonché ai bordi estremi <strong>della</strong> co<strong>per</strong>tura occorrerà aumentare <strong>il</strong> numero dei fissaggi, come pure nel caso di particolari<br />

condizioni ambient<strong>al</strong>i sfavorevoli.<br />

Qu<strong>al</strong>ora la lunghezza delle lastre fosse su<strong>per</strong>iore a 1,80 m dovrà provvedersi a due ulteriori fissaggi sui correnti rompitratta intermedi<br />

<strong>per</strong> ogni metro di maggiore lunghezza o frazione.<br />

80.3 COPERTURE DI LASTRE TRASLUCIDATE E TRASPARENTI<br />

80.3.1 Co<strong>per</strong>ture di lastre ondulate e piane.<br />

Sia che si tratti di lastre in cloruro di polivin<strong>il</strong>e rigido (trasparenti) o di lastre in resina poliestere rinforzata con fibre di vetro (traslucide)<br />

ed eventu<strong>al</strong>mente con f<strong>il</strong>i di na<strong>il</strong>on (tipo F<strong>il</strong>on), <strong>il</strong> taglio dovrà essere effettuato con disco abrasivo o di acciaio con non meno di 5 denti/cm;<br />

i fori di fissaggio, da eseguire con trapano, avranno un diametro su<strong>per</strong>iore di 2 mm rispetto a quello del gambo dell'elemento di fissaggio.<br />

Il sistema di posa avverrà come <strong>per</strong> le lastre di cemento-amianto di cui <strong>al</strong> punto 80.2 con <strong>al</strong> differenza che <strong>il</strong> fissaggio <strong>al</strong>l'orditura<br />

portante dovrà essere re<strong>al</strong>izzato <strong>al</strong>meno ogni tre onde ed in particolari casi (zone ventose o lastre di tipo leggero) anche ogni due. La sovrapposizione<br />

later<strong>al</strong>e avverrà <strong>per</strong> <strong>al</strong>meno un'onda completa.<br />

80.3.2 Lucernari e cupole.<br />

Sia nei tipi a parete semplice che a doppia parete i lucernari e le cupole dovranno essere inst<strong>al</strong>lati su supporto idoneamente predisposto<br />

e con le mod<strong>al</strong>ità prescritte d<strong>al</strong>le Ditte produttrici le qu<strong>al</strong>i, <strong>per</strong><strong>al</strong>tro, saranno tenute a fornire tutti gli accessori di fissaggio (viti, morsetti,<br />

guarnizioni ect.) o ad indicarne i tipi e caratteristiche; nell'inst<strong>al</strong>lazione inoltre dovrà sempre essere previsto un apposito dispositivo,<br />

fornito o meno d<strong>al</strong>le Ditte, <strong>per</strong> la raccolta e lo scarico <strong>della</strong> condensa.<br />

I tipi aprib<strong>il</strong>i dovranno essere dotati di robusti telai di PVC o di lega leggera o di acciaio zincato plastificato secondo prescrizione;<br />

l'a<strong>per</strong>tura potrà essere semplicemente del tipo norm<strong>al</strong>e, od elettrica motorizzata, o pneumatica od ancora termostatica a contrappeso, con<br />

funzione antincendio.<br />

Lucernari e cupole potranno <strong>al</strong>tresì venire montati su apposite basi in vetroresina opaca (a parete semplice o doppia coibentata);<br />

in questo caso, oltre a curarsi la <strong>per</strong>fetta s<strong>al</strong>datura con la struttura portante, dovrà anche garantirsi un raccordo scrupoloso con i manti di<br />

co<strong>per</strong>tura e di im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzazione in modo da evitare <strong>per</strong>dite, inf<strong>il</strong>trazioni o discontinuità di coibenza.<br />

80.4 COPERTURA DI LASTRE IN LAMIERA METALLICA<br />

80.4.0 Gener<strong>al</strong>ità.<br />

In rapporto <strong>al</strong>le prescrizioni o ai dati di progetto le lamiere potranno essere piane, ondulate o nervate, in acciaio (nero lucido, zincato<br />

Sedzimir, plastificato), <strong>al</strong>luminio (natur<strong>al</strong>e o sm<strong>al</strong>tato), rame (natur<strong>al</strong>e o sm<strong>al</strong>tato), zinco-titanio, acciaio inossidab<strong>il</strong>e.<br />

L'orditura di fissaggio potrà <strong>al</strong> solito essere costituita da struttura in legno, acciaio, cemento armato o mista. Sezioni ed interassi<br />

pagina n.53

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