11.06.2013 Views

Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

stazione app<strong>al</strong>tante contro la responsab<strong>il</strong>ità civ<strong>il</strong>e <strong>per</strong> danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori.<br />

Il massim<strong>al</strong>e <strong>per</strong> l'assicurazione contro la responsab<strong>il</strong>ità civ<strong>il</strong>e verso terzi è pari <strong>al</strong> 5 <strong>per</strong> cento <strong>della</strong> somma assicurata <strong>per</strong> le o<strong>per</strong>e<br />

con un minimo di 500.000 Euro, ed un massimo di 5.000.000 di Euro.<br />

La co<strong>per</strong>tura assicurativa decorre d<strong>al</strong>la data di consegna dei lavori e cessa <strong>al</strong>la data di emissione del certificato di collaudo provvisorio<br />

o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi d<strong>al</strong>la data di ultimazione dei lavori risultante d<strong>al</strong> relativo certificato.<br />

Qu<strong>al</strong>ora sia previsto un <strong>per</strong>iodo di garanzia, la polizza assicurativa è sostituita da una polizza che tenga indenni le stazioni app<strong>al</strong>tanti<br />

da tutti i rischi connessi <strong>al</strong>l'ut<strong>il</strong>izzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi <strong>per</strong> la loro eventu<strong>al</strong>e sostituzione o rifacimento.<br />

Il contraente trasmette <strong>al</strong>la stazione app<strong>al</strong>tante copia <strong>della</strong> polizza di cui <strong>al</strong> presente articolo <strong>al</strong>meno dieci giorni prima <strong>della</strong> consegna<br />

dei lavori. L'omesso o <strong>il</strong> ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore non comporta l'inefficacia<br />

<strong>della</strong> garanzia.<br />

10.4 - POLIZZA DI ASSICURAZIONE INDENNITARIA DECENNALE<br />

L'app<strong>al</strong>tatore è obbligato a stipulare, con decorrenza d<strong>al</strong>la data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato<br />

di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi d<strong>al</strong>la data di ultimazione dei lavori risultante d<strong>al</strong> relativo certificato, una polizza indennitaria<br />

decenn<strong>al</strong>e a co<strong>per</strong>tura dei rischi di rovina tot<strong>al</strong>e o parzi<strong>al</strong>e dell'o<strong>per</strong>a, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi. La polizza<br />

deve contenere la previsione del pagamento in favore del committente non appena questi lo richieda, anche in pendenza dell'accertamento<br />

<strong>della</strong> responsab<strong>il</strong>ità e senza che occorrano consensi ed autorizzazioni di qu<strong>al</strong>unque specie. Il limite di indennizzo <strong>della</strong> polizza decenn<strong>al</strong>e<br />

non deve essere inferiore <strong>al</strong> 20 <strong>per</strong> cento del v<strong>al</strong>ore dell'o<strong>per</strong>a re<strong>al</strong>izzata con <strong>il</strong> limite massimo di 14.000.000 di Euro.<br />

L'app<strong>al</strong>tatore è <strong>al</strong>tresì obbligato a stipulare, <strong>per</strong> i lavori di cui <strong>al</strong> comma 1, una polizza di assicurazione <strong>della</strong> responsab<strong>il</strong>ità civ<strong>il</strong>e<br />

<strong>per</strong> danni cagionati a terzi, con decorrenza d<strong>al</strong>la data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione<br />

e <strong>per</strong> la durata di dieci anni, con massim<strong>al</strong>e non inferiore a 4.000.000 di Euro.<br />

La liquidazione <strong>della</strong> rata di s<strong>al</strong>do è subordinata <strong>al</strong>l'accensione delle polizze di cui ai commi 1 e 2.<br />

Art. 11) CONSEGNA DEI LAVORI<br />

11.1 CONSEGNA IN GENERALE<br />

La consegna dei lavori <strong>al</strong>l'App<strong>al</strong>tatore avverrà con le mod<strong>al</strong>ità prescritte <strong>al</strong> II capo – sezione seconda “Consegna dei lavori “ del<br />

Regolamento, facendo riferimento ai termini di ultimazione dei vari lotti di intervento e del complesso dei lavori oggetto dell’app<strong>al</strong>to.<br />

11.2 CAPISALDI DI LIVELLAZIONE<br />

Unitamente agli occorrenti disegni di progetto, in sede di consegna sarà fornito <strong>al</strong>l'App<strong>al</strong>tatore l'elenco dei capis<strong>al</strong>di di livellazione<br />

a cui si dovrà riferire nella esecuzione dei lavori.<br />

La verifica di t<strong>al</strong>i capis<strong>al</strong>di dovrà essere effettuata con tempestività, in modo che non oltre sette giorni d<strong>al</strong>la consegna possano<br />

essere segn<strong>al</strong>ate <strong>al</strong>la Direzione Lavori eventu<strong>al</strong>i difformità riscontrate.<br />

L'App<strong>al</strong>tatore sarà inoltre responsab<strong>il</strong>e <strong>della</strong> conservazione di capis<strong>al</strong>di, che non potrà rimuovere senza preventiva autorizzazione.<br />

11.3 INIZIO DEI LAVORI - PENALE PER IL RITARDO<br />

L'App<strong>al</strong>tatore darà inizio ai lavori immediatamente e ad ogni modo non oltre 15 giorni d<strong>al</strong> verb<strong>al</strong>e di consegna. In caso di ritardo<br />

sarà applicata una pen<strong>al</strong>e giorn<strong>al</strong>iera di Euro 200,00 (euro duecento/00). Ove <strong>il</strong> ritardo dovesse eccedere i 40 giorni d<strong>al</strong>la data di consegna<br />

si farà luogo <strong>al</strong>la risoluzione del contratto ed <strong>al</strong>l'incameramento <strong>della</strong> cauzione.<br />

Art. 12) TEMPO UTILE PER L'ULTIMAZIONE DEI LAVORI - PENALE PER IL RITARDO<br />

12.1 TEMPO UTILE<br />

Il tempo ut<strong>il</strong>e complessivo <strong>per</strong> dare ultimati tutti i lavori in app<strong>al</strong>to, ivi comprese eventu<strong>al</strong>i o<strong>per</strong>e di finitura ad integrazione di app<strong>al</strong>ti<br />

scorporati, resta fisso in giorni 77 (settantasette) natur<strong>al</strong>i successivi e continui, decorrenti d<strong>al</strong>la data del verb<strong>al</strong>e di consegna.<br />

12.2 PENALE<br />

In caso di ritardata ultimazione, la pen<strong>al</strong>e di cui <strong>al</strong>l'art.21 del Capitolato Gener<strong>al</strong>e rimane stab<strong>il</strong>ita nella misura di Euro 120,00 (<br />

euro centoventi/00) <strong>per</strong> ogni giorno di ritardo, comunque complessivamente non su<strong>per</strong>iore <strong>al</strong> 10 <strong>per</strong> m<strong>il</strong>le dell’ammontare netto contrattu<strong>al</strong>e.<br />

Tanto la pen<strong>al</strong>e, quanto <strong>il</strong> rimborso delle maggiori spese di assistenza, insindacab<strong>il</strong>mente v<strong>al</strong>utate quest'ultime d<strong>al</strong>la Direzione<br />

lavori, verranno senz'<strong>al</strong>tro iscritte a debito dell'App<strong>al</strong>tatore negli atti contab<strong>il</strong>i.<br />

Non saranno concesse proroghe <strong>al</strong> termine delle ultimazioni, s<strong>al</strong>vo che nei casi espressamente contemplati d<strong>al</strong> presente Capitolato<br />

e <strong>per</strong> imprevedib<strong>il</strong>i casi di effettiva forza maggiore, ivi compresi gli scio<strong>per</strong>i di carattere provinci<strong>al</strong>e, region<strong>al</strong>e e nazion<strong>al</strong>e.<br />

Art. 13) SOSPENSIONE E RIPRESA DEI LAVORI<br />

E' ammessa la sospensione dei lavori, ordinata d<strong>al</strong> direttore dei lavori, ai sensi dell'art. 133, comma 1, del regolamento nei casi di<br />

avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di <strong>al</strong>tre circostanze speci<strong>al</strong>i che impediscono la esecuzione o la re<strong>al</strong>izzazione a regola<br />

d'arte dei lavori stessi; tra le circostanze speci<strong>al</strong>i rientrano le situazioni che determinano la necessità di procedere <strong>al</strong>la redazione di una variante<br />

in corso d'o<strong>per</strong>a nei casi previsti d<strong>al</strong> comma 1, lettere a), b), b-bis) e c), dell'art. 25 L. 11 febbraio 1994, n. 109, queste ultime due qu<strong>al</strong>ora<br />

dipendano da fatti non prevedib<strong>il</strong>i <strong>al</strong> momento <strong>della</strong> conclusione del contratto.<br />

La sospensione disposta ai sensi del comma 1 <strong>per</strong>mane <strong>per</strong> <strong>il</strong> tempo necessario a far cessare le cause che hanno comportato la<br />

interruzione dell'esecuzione dell'app<strong>al</strong>to. Nel caso di sospensione dovuta <strong>al</strong>la redazione di <strong>per</strong>izia di variante, <strong>il</strong> tempo deve essere adeguato<br />

<strong>al</strong>la complessità ed importanza delle modifiche da introdurre <strong>al</strong> progetto.<br />

L'app<strong>al</strong>tatore che ritenga cessate le cause che hanno determinato la sospensione temporanea dei lavori ai sensi dei commi 1 e 2,<br />

senza che la stazione app<strong>al</strong>tante abbia disposto la ripresa dei lavori stessi, può diffidare <strong>per</strong> iscritto <strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e del procedimento a dare<br />

le necessarie disposizioni <strong>al</strong> direttore dei lavori <strong>per</strong>ché provveda a quanto necessario <strong>al</strong>la ripresa. La diffida ai sensi del presente comma è<br />

condizione necessaria <strong>per</strong> poter iscrivere riserva <strong>al</strong>l'atto <strong>della</strong> ripresa dei lavori, qu<strong>al</strong>ora l'app<strong>al</strong>tatore intenda far v<strong>al</strong>ere l'<strong>il</strong>legittima maggiore<br />

durata <strong>della</strong> sospensione.<br />

Nei casi previsti d<strong>al</strong>l'art.133, comma 2, del regolamento <strong>il</strong> responsab<strong>il</strong>e del procedimento determina <strong>il</strong> momento in cui sono venute<br />

meno le ragioni di pubblico interesse o di necessità che lo hanno indotto a sospendere i lavori. Qu<strong>al</strong>ora la sospensione, o le sospensioni se<br />

più di una, durino <strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo di tempo su<strong>per</strong>iore ad un quarto <strong>della</strong> durata complessiva prevista <strong>per</strong> l'esecuzione dei lavori stessi, o copagina<br />

n.4

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!