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Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

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c) interruttore differenzi<strong>al</strong>e ad <strong>al</strong>ta sensib<strong>il</strong>ità, con corrente differenzi<strong>al</strong>e non su<strong>per</strong>iore a 30 mA;<br />

Le regole date <strong>per</strong> le varie zone in cui sono suddivisi i loc<strong>al</strong>i da bagno servono a limitare i <strong>per</strong>icoli provenienti d<strong>al</strong>l'impianto elettrico del<br />

bagno stesso, e sono da considerarsi integrative rispetto <strong>al</strong>le regole e prescrizioni comuni a tutto l'impianto elettrico (isolamento delle parti<br />

attive, collegamento delle masse <strong>al</strong> conduttore di protezione ecc.).<br />

106.8 POTENZA IMPEGNATA E DIMENSIONAMENTO IMPIANTI<br />

Si fa riferimento <strong>al</strong> carico convenzion<strong>al</strong>e dell'impianto. Detto carico verrà c<strong>al</strong>colato sommando tutti i v<strong>al</strong>ori ottenuti applicando <strong>al</strong>la potenza<br />

nomin<strong>al</strong>e degli apparecchi ut<strong>il</strong>izzatori fissi e a quella corrispondente <strong>al</strong>la corrente nomin<strong>al</strong>e delle prese a spina, i coefficienti che si deducono<br />

d<strong>al</strong>le tabelle CEI.<br />

106.9 INTEGRAZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI, AUSILIARI E TELEFONICI NELL'EDIFICIO<br />

106.9.1 Gener<strong>al</strong>ità sulle condizioni di integrazione<br />

Va curata la più razion<strong>al</strong>e integrazione degli impianti elettrici e aus<strong>il</strong>iari nell'edificio e la loro coesistenza con le <strong>al</strong>tre o<strong>per</strong>e ed impianti.<br />

A t<strong>al</strong>e scopo vanno formulate indicazioni gener<strong>al</strong>i relative <strong>al</strong>le condutture nei montanti (sedi, can<strong>al</strong>izzazioni separate, conduttori di protezione<br />

ed <strong>al</strong>tre) o nei loc<strong>al</strong>i (distribuzione a pavimento o a parete, <strong>al</strong>tre).<br />

Per la definizione di t<strong>al</strong>i indicazioni si può fare riferimento <strong>al</strong>la Guida CEI 64-50 ove non diversamente specificato.<br />

È opportuno, in particolare, che prima dell'esecuzione e nel corso dei lavori vengano assegnati agli impianti elettrici spazi adeguati o<br />

compatib<strong>il</strong>i con quelli <strong>per</strong> gli <strong>al</strong>tri impianti tecnici, onde evitare interferenze dannose ai fini dell'inst<strong>al</strong>lazione e dell'esercizio.<br />

106.9.2 Impianto di terra<br />

È indispensab<strong>il</strong>e che l'esecuzione del sistema dis<strong>per</strong>sore proprio debba aver luogo durante la prima fase delle o<strong>per</strong>e ed<strong>il</strong>i nella qu<strong>al</strong>e è<br />

ancora possib<strong>il</strong>e interrare i dis<strong>per</strong>sori stessi senza particolari o<strong>per</strong>e di scavo o di infissione ed inoltre possono essere eseguiti, se del caso, i<br />

collegamenti dello stesso ai ferri dei plinti di fondazione, ut<strong>il</strong>izzando così dis<strong>per</strong>sori natur<strong>al</strong>i.<br />

I collegamenti di equipotenzi<strong>al</strong>ità princip<strong>al</strong>i devono essere eseguiti in base <strong>al</strong>le prescrizioni <strong>della</strong> norma CEI 64-8.<br />

106.9.3 Impianto di protezione contro le scariche atmosferiche<br />

Nel caso t<strong>al</strong>e impianto fosse previsto, esso deve essere re<strong>al</strong>izzato in conformità <strong>al</strong>le disposizioni <strong>della</strong> legge 12 marzo 1990, n. 46. È<br />

opportuno predisporre tempestivamente l'organo di captazione sulla co<strong>per</strong>tura ed adeguate sedi <strong>per</strong> le c<strong>al</strong>ate, attenendosi <strong>al</strong>le distanze prescritte<br />

d<strong>al</strong>le norme CEI 81-1. Si fa presente che le suddette norme prevedono anche la possib<strong>il</strong>ità di ut<strong>il</strong>izzare i ferri delle strutture ed<strong>il</strong>i <strong>al</strong>le<br />

condizioni indicate <strong>al</strong> punto 1.2.17 <strong>della</strong> norma stessa.<br />

106.9.4 Impianto di cablaggio <strong>per</strong> reti loc<strong>al</strong>i di trasmissione dati<br />

106.9.4.1 L'impianto deve essere re<strong>al</strong>izzato in conformità <strong>al</strong>le disposizioni degli standard internazion<strong>al</strong>i ISO/OSI, con le caratteristiche di<br />

flessib<strong>il</strong>ità, espandib<strong>il</strong>ità, affidab<strong>il</strong>ità, indipendenza d<strong>al</strong>le tipologie di protocollo e d<strong>al</strong>le architetture di sistema dei vari fornitori, <strong>per</strong> le particolari<br />

fin<strong>al</strong>ità <strong>della</strong> rete dell'edificio o del gruppo di edifici.<br />

La progettazione dell'impianto dovrà rendere congruenti i seguenti obiettivi:<br />

- re<strong>al</strong>izzazione di un sistema di cablaggio strutturato, flessib<strong>il</strong>e e modulare che consenta la possib<strong>il</strong>ità di collegare qu<strong>al</strong>siasi dispositivo<br />

(termin<strong>al</strong>e, <strong>per</strong>son<strong>al</strong> computer, workstation, <strong>per</strong>iferiche varie e di servizio dell'edificio), e l'integrazione tra servizi telefonici, servizi di trasmissione<br />

dati e di automazione dell'edificio o del gruppo di edifici interessati;<br />

- possib<strong>il</strong>ità di ridistribuzione dei termin<strong>al</strong>i secondo la disposizione dei posti di lavoro e le fluttuazioni del <strong>per</strong>son<strong>al</strong>e;<br />

- semplicità di gestione, controllo ed espansione <strong>della</strong> rete;<br />

- affidab<strong>il</strong>ità nella trasmissione dati mediante una tipologia di rete ridondante;<br />

- velocità di trasmissione dei dati ed efficienza del sistema.<br />

106.9.4.2 La scelta dei mezzi trasmissivi di rete va compiuta considerando, tra le caratteristiche princip<strong>al</strong>i che la rete dovrà avere, la velocità<br />

di trasmissione, la lunghezza massima, la schermatura d<strong>al</strong>le interferenze elettromagnetiche. A maggiore velocità di trasmissione corrisponde<br />

una minore sicurezza, mentre con l'impiego di dispositivi appositi è possib<strong>il</strong>e r<strong>il</strong>anciare <strong>il</strong> segn<strong>al</strong>e indebolito ed ampliare le distanze, oppure<br />

connettere più reti tra loro.<br />

La schermatura da interferenze elettromagnetiche va attuata innanzitutto evitando la vicinanza del tracciato dei cavi con le sorgenti che<br />

norm<strong>al</strong>mente le producono. Ulteriore misura preventiva consiste nell'impiego di cavi schermati. I tipi di cavi disponib<strong>il</strong>i sono:<br />

- cavo twisted-pair (o doppino telefonico) schermato o meno, costituito da una coppia di f<strong>il</strong>i in rame, caratterizzato da bassa velocità di<br />

trasmissione dei dati ed adatto a brevi distanze (max 300 m), non adatto nelle vicinanze di motori elettrici, impianti di gasolio e risc<strong>al</strong>damento,<br />

trasmettitori e trasformatori, possono essere collocati entro tubi schermati, adatto <strong>per</strong> reti da 20-30 unità;<br />

- cavo coassi<strong>al</strong>e, costituito da un conduttore interno ed uno di massa esterno, con schermatura, adatto nelle vicinanze di radio trasmettitori,<br />

con lunghezza massima di 2.000 m, va collegato ad ogni computer con un cavo termin<strong>al</strong>e apposito mediante un connettore a T;<br />

- cavo in fibra ottica, consente <strong>al</strong>ta sicurezza, una <strong>al</strong>tissima velocità di trasmissione a lunghezze r<strong>il</strong>evanti e con <strong>al</strong>ta schermatura d<strong>al</strong>le<br />

interferenze, come è necessario nelle aree industri<strong>al</strong>i <strong>per</strong> collegare diversi edifici di un complesso produttivo;<br />

- dispositivo infrarossi, senza l'uso di cavi fisici. È costituito da una prima trasmissione dati d<strong>al</strong> computer ad un ricevitore-trasmettitore<br />

mediante cavo e, da questo, r<strong>il</strong>anciato ad un dispositivo di riflessione del segn<strong>al</strong>e infrarosso verso gli <strong>al</strong>tri componenti collegati ad <strong>al</strong>tri<br />

ricevitori-trasmettitori. È adatto ad ambienti ed uffici a<strong>per</strong>ti in cui le postazioni di lavoro possono cambiare con frequenza.<br />

106.9.4.3 Le tipologie di rete impiegab<strong>il</strong>i sono le seguenti:<br />

- seri<strong>al</strong>e, adatto a piccole reti, in cui <strong>il</strong> segn<strong>al</strong>e viene inviato su tutta la rete, ma captato solo d<strong>al</strong> nodo cui è indirizzato;<br />

- stellare, in cui tutte le unità vengono collegate ad un dispositivo centr<strong>al</strong>e tramite cavo che smista <strong>il</strong> segn<strong>al</strong>e <strong>al</strong>l'unità di destinazione, adatto<br />

a reti medie;<br />

- anulare, in cui le unità sono collegate con un cavo ad anello chiuso, previo passaggio del segn<strong>al</strong>e attraverso un dispositivo che ab<strong>il</strong>ita <strong>il</strong><br />

collegamento attraverso un relais, ottimizzando i tempi di accesso tra unità, adatto a reti medio-grandi.<br />

106.10 MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO ELETTRICO E DI COMUNICAZIONE INTERNA<br />

La manutenzione verrà effettuata solo da <strong>per</strong>son<strong>al</strong>e speci<strong>al</strong>izzato che l'App<strong>al</strong>tatore provvederà ad accreditare <strong>al</strong> Direttore dei lavori prima<br />

dell'inizio dei medesimi. Saranno anche comp<strong>il</strong>ati ad ogni intervento i prescritti libretti di manutenzione.<br />

106.11 QUALITA’ E CARATTERISTICHE DEI MATERIALI VERIFICHE E PROVE IN CORSO D’OPERA<br />

106.11.1 – Gener<strong>al</strong>ità<br />

Ai sensi dell'art. 2 <strong>della</strong> legge 18 ottobre 1977, n. 791 e art. 7 <strong>della</strong> legge 5 marzo 1990, n. 46, dovrà essere ut<strong>il</strong>izzato materi<strong>al</strong>e elettrico<br />

esente da difetti qu<strong>al</strong>itativi e di lavorazione e costruito a regola d'arte:<br />

ovvero che sullo stesso materi<strong>al</strong>e sia stato apposto un marchio che ne attesti la conformità (<strong>per</strong> esempio IMQ);<br />

ovvero che abbia ottenuto <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ascio di un attestato di conformità da parte di uno degli organismi competenti <strong>per</strong> ciascuno degli stati<br />

membri <strong>della</strong> Comunità Economica Europea;<br />

ovvero che sia munito di dichiarazione di conformità r<strong>il</strong>asciata d<strong>al</strong> costruttore.<br />

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