11.06.2013 Views

Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

Progetto allegato al bando per il Risanamento igienico edilizio della ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

traverse, ecc.) saranno in ottone; <strong>al</strong>luminio anodizzato, acciaio inossidab<strong>il</strong>e, con dimensioni e sezioni adeguate agli sforzi da sostenere; <strong>per</strong><br />

pareti di notevoli dimensioni, e comunque se prescritto, saranno impiegate traverse rompitratta (di irrigidimento) in acciaio zincato, da rivestire<br />

con i materi<strong>al</strong>i di cui sopra.<br />

Le porte saranno dotate di cerniere o di cardini a molla (con dispositivo autofrenante di chiusura automatica) secondo prescrizione;<br />

avranno maniglie e maniglioni in ottone, in crist<strong>al</strong>lo, in rame sm<strong>al</strong>to, ecc., come da specifica, o pomoli in ottone con serratura (nei tempi:<br />

norm<strong>al</strong>e, a semplice od a doppio bloccaggio).<br />

Sulle pareti vetrate, ed in genere su tutte le o<strong>per</strong>e da eseguire in vetro o crist<strong>al</strong>lo, potranno essere ordinate e verranno effettuate<br />

tutte le o<strong>per</strong>azioni che nei casi particolari si rendessero necessarie: bordi a bisello o smussati, fori a tutto spessore, ciechi o svasati, fori tagliati,<br />

incavi, sportelli, tacche, ecc. L'onere di t<strong>al</strong>i lavorazioni dovrà intendersi compreso nel prezzo delle o<strong>per</strong>e di vetrazione e <strong>per</strong>tanto, s<strong>al</strong>vo<br />

diversa disposizione, non darà luogo a compensi di <strong>al</strong>cun genere.<br />

95.2.6 Lucernari.<br />

Saranno re<strong>al</strong>izzati, ove non diversamente disposto, con lastre di vetro o crist<strong>al</strong>lo retinate, o stratificate di spessore nomin<strong>al</strong>e non<br />

inferiore a 8 mm.<br />

Nell'applicazione delle lastre dovrà curarsi la re<strong>al</strong>izzazione dei giunti non dia luogo, in <strong>al</strong>cun modo, ad inf<strong>il</strong>trazioni di aria o acqua;<br />

t<strong>al</strong>e risultato verrà garantito sia con opportuna geometria dei telai portanti, sia con l'impiego di opportuni prodotti sig<strong>il</strong>lanti (plastici, elastoplastici<br />

o combinati). Ancora, dovrà garantirsi la libera d<strong>il</strong>atazione delle lastre e la fac<strong>il</strong>e sostituzione delle stesse in caso di rottura.<br />

In ambienti con elevato grado di umidità interna si dovrà tenere in conto la protezione anticondensa ricorrendo, se necessario,<br />

<strong>al</strong>l'impiego delle lastre accoppiate (doppie o triple, secondo i casi).<br />

95.3 OPERE CON ELEMENTI DI VETRO STRUTTURALE<br />

95.3.1 Pareti e co<strong>per</strong>ture con prof<strong>il</strong>ati struttur<strong>al</strong>i ad "U".<br />

Saranno re<strong>al</strong>izzare con elementi di vetro prof<strong>il</strong>ati (barre), di spessore non inferiore a 6 mm, corrispondenti <strong>al</strong>le prescrizioni <strong>della</strong><br />

norma UNI 7306-74 richiamata <strong>al</strong> punto 44.0 del presente Capitolato.<br />

Le barre potranno essere di tipo norm<strong>al</strong>e, armato, o temprate. Nell'impiego come strutture orizzont<strong>al</strong>i, e comunque qu<strong>al</strong>ora soggette<br />

a particolari sollecitazioni, le lastre dovranno essere, unicamente, del tipo armato o temprato. Nei c<strong>al</strong>coli struttur<strong>al</strong>i le sollecitazioni<br />

ammissib<strong>il</strong>i non dovranno su<strong>per</strong>are <strong>il</strong> v<strong>al</strong>ore di 150 Kgf/cmq <strong>per</strong> quelle temprate.<br />

Di norma le strutture vertic<strong>al</strong>i re<strong>al</strong>izzab<strong>il</strong>i con le barre da 6 mm prof<strong>il</strong>ate ad "U" potranno raggiungere, s<strong>al</strong>vo verifica, <strong>al</strong>tezze di 3,00<br />

m <strong>per</strong> i tipi norm<strong>al</strong>i e di 5,00 m <strong>per</strong> quelli temprati; nelle zone extra-urbane o molto esposte a vento, le <strong>al</strong>tezze verranno convenientemente<br />

ridotte, s<strong>al</strong>vo l'uso di un rompitratta intermedio.<br />

Nelle co<strong>per</strong>ture, le distanze tra gli arcarecci non dovranno su<strong>per</strong>are la misura di 1,50 m <strong>per</strong> le lastre norm<strong>al</strong>i e di 2,20 m <strong>per</strong> quelle<br />

temprate; le pendenze non dovranno essere inferiori <strong>al</strong> 10%.<br />

Le barre potranno essere accoppiate a pettine, a greca ed a camera d'aria; nelle applicazioni esterne, ed in gener<strong>al</strong>e nelle applicazioni<br />

che richiedono tenuta <strong>al</strong>l'aria ed <strong>al</strong>l'acqua, l'accoppiamento avverrà unicamente a greca od a camera d'aria.<br />

95.3.2 Strutture in vetrocemento armato.<br />

Nella re<strong>al</strong>izzazione delle strutture in vetrocemento armato dovranno essere osservate tutte le norme già riportate <strong>per</strong> le o<strong>per</strong>e in<br />

cemento armato; inoltre dovranno adottarsi gli speci<strong>al</strong>i accorgimenti che sono propri delle costruzioni in oggetto.<br />

Per le nervature in cemento armato si dovrà impiegare un conglomerato cementizio formato con ghiaietto finissimo (categoria ¾ D<br />

15) e sabbia scelta, dosato con <strong>al</strong>meno 400 Kg/mc di cemento, s<strong>al</strong>vo l'uso di impasti a più <strong>al</strong>to dosaggio o l'impiego di cemento ad <strong>al</strong>ta resistenza<br />

qu<strong>al</strong>ora necessario.<br />

Gli elementi di vetro (diffusori) da impiegare nelle strutture in vetrocemento proverranno da stampaggio meccanico di vetro fuso in<br />

massa e corrisponderanno, <strong>per</strong> tipo e dimensioni, <strong>al</strong>le prescrizioni <strong>della</strong> norma UNI 7440-75.<br />

I diffusori potranno essere nei modelli <strong>per</strong> pareti o <strong>per</strong> co<strong>per</strong>ture e nei tipi ricotti o temprati.<br />

Dovranno resistere agli "shoc" termici <strong>per</strong> b<strong>al</strong>zi di tem<strong>per</strong>atura di 30°C (diffusori ricotti) e di 70°C (diffusori tem<strong>per</strong>ati) ed avranno<br />

resistenza <strong>al</strong>lo sfondamento non inferiore a 250 Kgf <strong>per</strong> qu<strong>al</strong>unque modello, non inferiore a 600 Kgf <strong>per</strong> i modelli cavi quadrati del tipo ricotto<br />

e non inferiore a 2000 Kgf <strong>per</strong> gli an<strong>al</strong>oghi modelli del tipo temprato. Le strutture di co<strong>per</strong>tura saranno di norma del tipo a soletta nervata,<br />

con gli elementi annegati in un reticolo di nervature sporgenti sotto la faccia inferiore del diffusore ed arrotondate, oppure del tipo a soletta<br />

piena in cui i diffusori, a bicchiere rovescio od a camera d'aria (anticondensa), avranno lo stesso spessore <strong>della</strong> soletta.<br />

Tanto in fase di progettazione, che in sede esecutiva, dovrà comunque essere curata l'indipendenza struttur<strong>al</strong>e delle pannellature<br />

in vetro cemento: questo sia <strong>per</strong> impedire inversioni negli stati di sollecitazione, sia <strong>per</strong> garantire libertà ed indipendenza negli stati di deformazione<br />

(struttur<strong>al</strong>e o termica).<br />

Le co<strong>per</strong>ture in vetrocemento poggeranno <strong>per</strong>tanto su feltri bitumati (cartonfeltri tipo R 450 o veli di vetro tipo VR 1350) o su fasce<br />

di gomma sintetica di spessore adeguato <strong>al</strong>l'entità delle deformazioni. Le pareti poggeranno di norma su guarnizioni continue di gomma sintetica<br />

dura e saranno fermate con l'aus<strong>il</strong>io di opportuni telai (in legno o met<strong>al</strong>lo, secondo prescrizione).<br />

Particolare attenzione dovrà rivolgersi <strong>al</strong>la re<strong>al</strong>izzazione delle o<strong>per</strong>e di im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzazione, così come si dovrà curare la predisposizione<br />

di giunti di d<strong>il</strong>atazione <strong>per</strong>imetr<strong>al</strong>i e la loro più idonea protezione; verranno impiegate <strong>per</strong>tanto guarnizioni in espansi bitumati,<br />

materi<strong>al</strong>i im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzanti e sig<strong>il</strong>lanti, con le mod<strong>al</strong>ità ed i particolari previsti d<strong>al</strong> progetto o specificatamente indicati d<strong>al</strong>la Direzione. In tutti<br />

i casi si dovrà avere la massima cura nella scelta degli elementi di vetro, in rapporto ai requisiti particolari cui dovrà rispondere l'o<strong>per</strong>a.<br />

Art.96 OPERE DA LATTONIERE - CANALI DI GRONDA E PLUVIALI<br />

96.0 OPERE DA LATTONIERE - GENERALITÀ<br />

I manufatti ed i lavori in genere in lamiera di acciaio (nera o zincata), di zinco, di rame, di piombo, di ottone, di <strong>al</strong>luminio o di <strong>al</strong>tri<br />

met<strong>al</strong>li, dovranno essere delle dimensioni e delle forniture richieste, lavorati con la massima precisione ed a <strong>per</strong>fetta finitura.<br />

Detti lavori saranno dati in o<strong>per</strong>a, s<strong>al</strong>vo diversa disposizione, completi di ogni accessorio necessario <strong>al</strong> loro <strong>per</strong>fetto funzionamento,<br />

nonché completi di pezzi speci<strong>al</strong>i e sostegni di ogni genere.<br />

Il collocamento in o<strong>per</strong>a comprenderà <strong>al</strong>tresì ogni occorrente prestazione muraria ed ancora <strong>il</strong> lavoro completo di verniciatura protettiva,<br />

da eseguire secondo prescrizione.<br />

Le giunzioni dei pezzi saranno effettuate mediante chiodature, ribattiture, rivettature, aggraffature, s<strong>al</strong>dature o con sistemi combinati,<br />

sulla base di quanto disposto in particolare d<strong>al</strong>la Direzione Lavori ed in conformità ai campioni che dovranno essere presentati <strong>per</strong><br />

l'approvazione.<br />

L'App<strong>al</strong>tatore avrà anche l'obbligo di presentare, a richiesta <strong>della</strong> stessa Direzione, gli esecutivi delle varie o<strong>per</strong>e, tubazioni, can<strong>al</strong>i<br />

di raccolta, ecc., completi dei relativi c<strong>al</strong>coli di verifica e di apportarvi, se necessario, tutte le modifiche eventu<strong>al</strong>mente richieste in sede di<br />

preventiva accettazione.<br />

96.1 CANALI DI GRONDA<br />

96.1.0 Norme comuni.<br />

I can<strong>al</strong>i di gronda potranno essere re<strong>al</strong>izzati, in rapporto <strong>al</strong>le prescrizioni, in lamiera di acciaio zincata (o rame, o di acciaio inossidab<strong>il</strong>e),<br />

in cemento-amianto, in vetroresina, ecc., o potranno venire ricavati direttamente nella struttura con l'adozione di opportuni sistemi di<br />

pagina n.84

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!