QUADRIMESTRALE DELL'ARCIDIOCESI - inComunione

DOCUMENTI VARI
Relazione sulla erezione di nuove Parrocchie nella città di Trani
Trani, 20 giugno 2009
Trani ha attualmente nove Parrocchie distribuite sul territorio in maniera non
uniforme.
D’altronde l’estensione del territorio a Trani, che ha visto la città allungarsi
secondo la direttrice parallela alla ferrovia, non è stata pienamente accompagnata
dalla individuazione e acquisizione di aree da destinare alla edificazione di nuovo
edifici di culto con annessi complessi parrocchiali come ormai previsto dalla CEI
con aree non inferiori a 4-5000 mq. Questa situazione è stata in buona parte legata
alla mancanza di un piano regolatore aggiornato che potesse rendere disponibili
aree comunali da concordare per l’acquisizione. Ora che è stato approvato il
nuovo PUG si rende necessaria la costituzione di nuove Parrocchie.
In particolare:
- nella zona 167dove, nell'ambito del contratto di quartiere, è stata individuata
e assegnata un’area adiacente al Liceo Scientifico per la realizzazione di un
nuovo complesso parrocchiale nel rispetto dei parametri fissati dalla CEI.
Questa nuova Parrocchia potrebbe essere costituita da subito potendo avere
come luogo provvisorio per il culto la Chiesa dell’Apparizione.
- zona quartiere ovest, nella zona a cavallo tra Via Superga e ia ferrovia con area
già individuata di circa 3000 mq a cui con opportuno intervento dell’amministrazione
possono aggiungersi altri 2000mq. La costruzione di questa nuova
Parrocchia si rende improrogabile non solo per lo sviluppo urbanistico previsto
dal PUG, ma anche perché l’attuale sede della Chiesa parrocchiale c/o il
Santuario della Madonna di Fatima si rivela infelice per tutta la zona Stadio
in quanto di pericolosa percorribilità. Piuttosto questa potrebbe diventare la
sede agevole di una Parrocchia che avrebbe come territorio la zona in forte
espansione a cavallo tra via Corato e via Pozzopiano.
- infine la zona del quartiere sud, verso Bisceglie, a cavallo tra via Pisa e la spiaggia
Matinelle: è certamente quella attualmente meno urgente ma che nel giro
di pochi anni si renderà assolutamente necessaria per lo sviluppo urbanistico
previsto dal PUG appena approvato. Va individuata subito un’area adeguata
e va chiesto all’Amministrazione che provveda alla reperibilità del suolo.
Don Mimmo De Toma
Il vicario episcopale
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