11.06.2013 Views

QUADRIMESTRALE DELL'ARCIDIOCESI - inComunione

QUADRIMESTRALE DELL'ARCIDIOCESI - inComunione

QUADRIMESTRALE DELL'ARCIDIOCESI - inComunione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

138<br />

OMELIE<br />

segno sacramentale del sacerdozio di Gesù Cristo, unico sommo ed eterno.<br />

Attraverso l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria, lo Spirito<br />

Santo scenderà su di te e agirà in te, perché tu possa agire nella persona di Cristo<br />

e compiere il sacro ministero che egli ti affida: annunciare, santificare, guidare il<br />

popolo santo di Dio.<br />

Lo spirito che sempre deve animarti nell’esercizio dell’ordine sacro del<br />

presbiterato sia quello che l’apostolo Paolo esprime nella lettera ai Filippesi 3,<br />

12-14: “Io cerco di prendere Cristo, da cui sono stato preso. E io penso di non<br />

averlo ancora afferrato. E allora cosa faccio? Trascuro tutto quello che è passato<br />

e guardo a tutto quello che deve venire”.<br />

Lo slancio e il fervore che spinse l’Apostolo nella sua missione sia anche in<br />

te, coltivando l’intimità di relazione che Cristo ha già stabilito con te e che oggi<br />

renderà più piena con il dono del sacerdozio.<br />

È vero che il nostro ministero produce ex opere operato, ma è altrettanto vero<br />

che l’opera compiuta dal sacerdote santo (ex opere operantis) produce nelle<br />

anime fervore di santità.<br />

Diceva Paolo VI :”Parola d’un poeta pagano: Si vis me flere, flendum est primum<br />

ipsi tibi. Mi vuoi far piangere. Prima piangi tu. Altrimenti, se tu mi predichi<br />

la carità, il fervore, la virtù, e non la vivi, io sento che c’è il vuoto. La tua parola<br />

può essere ornata, può essere eloquente, eccetera, ma il popolo, le anime, tutti<br />

del resto, ci accorgiamo subito se siamo di fronte a retorica o se siamo di fronte<br />

a espressioni che partono dall’anima che le produce, che le vive, che le cava<br />

dalla propria esperienza vissuta. Ripeto, vogliamo essere capaci di educare , di<br />

convertire gli altri? Bisogna che siamo noi in una continua opera di perfezionamento”<br />

(v. “Il nostro sacerdozio” a cura di Ettore Malnati. Ed, Rogate. P.160).<br />

Sul cartoncino di partecipazione hai riportato il versetto del Salmo 26: “Ascolta,<br />

Signore,la mia voce. Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.<br />

Di te ha detto il mio cuore: «cercate il suo volto»; il tuo volto, Signore, io cerco.<br />

Non nascondermi il tuo volto”.<br />

Sì, cerca il volto del Signore, coltivando quella relazione che forma la trama<br />

della tua vocazione così come hai espresso sull’immagine ricordo: “La storia<br />

della mia vocazione è storia di un incontro, è storia di misericordia! È storia di un<br />

Dio che dona amore e che chiede amore in cambio, è la storia antica e sempre<br />

nuova di quell’incontro in cui egli ti guarda e ti chiede: «mi ami tu?»”.<br />

Auguri. Carissimo P. Vincenzo, il tuo sacerdozio, espressione autentica<br />

dell’amore di Gesù Cristo, realizzalo tutto secondo il Suo sacratissimo Cuore<br />

per la gloria di Dio e la salvezza delle anime.<br />

Invocheremo tra poco tutto il Paradiso con la regina dei Santi. La mediazio-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!