I40 MAR-APR <strong>2008</strong> tutto PG VI comandamento: non commettere atti impuri arissimi Amici, C il nostro vice parroco don Michele Schiavone, essendo referente della Pastorale Giovanile della nostra forania: Margherita di Savoia - Trinitapoli - San Ferdinando, ha organizzato degli incontri per noi giovani sul problema della sessualità, prendendo spunto dal VI Comandamento. Questi incontri sono stati organizzati nei tre paesi, il primo è stato vissuto presso la parrocchia San Ferdinando Re in san Ferdinando di Puglia, con una tematica molto interessante: “giovani e masturbazione”. Se devo essere sincero, non mi aspettavo una frequenza così numerosa. Il relatore Don Mimmo Marrone, ha introdotto la conferenza partendo dal termine “sesso”, che viene dal verbo “secare”, che significa “tagliare”, “dividere”. Ciascuno di noi con la propria sessualità, sostiene don Mimmo, è un essere a metà che ha bisogno del confronto con l’altro sesso. Per questo la “masturbazione” è il fai da te della sessualità, ovvero la negazione di una relazione, di un incontro, di un legame, di un sentimento da condividere, del dono di sé. Molte sono state le provocazioni lanciate dal nostro relatore, e molti sono stati gli interrogativi posti da noi ragazzi. Delle domande fatte a Don Mimmo, tre mi hanno fatto riflettere molto: • Perché la percentuale dei ragazzi che si masturbano è più alta di quella delle ragazze? • Come fanno i preti? • La masturbazione può essere alimentata dalla pornografia? Le tre risposte date da Don Mimmo, mi hanno permesso di scoprire nuove prospettive, che prima erano assenti dalla mia, e dalla nostra vita. La masturbazione nell’uomo è più alta rispetto a quella delle donne, perché l’uomo vive una sessualità concentrata, l’energia sessuale libidica è concentrata negli organi genitali, mentre quella della donna è detta diffusa, perché è spalmata in tutto il suo corpo, la stessa sessualità libidica ha una maggiore facilità gestionale. Il prete vive una dimensione spirituale, fatta di esperienza di dono. Ciò non significa che il prete non può cadere se cede a dinamiche, di solitudine, di rabbia. La pornografia è una sessualità deviata, nel momento in cui entro in questo gioco vizioso di inseguire il piacere, ho bisogno che questo piacere sia integrato da immagini, da fantasie. Essa viene definita una prostituzione di carta. Tanti sono stati gli imput, spero che questa testimonianza sia stata per me, come per gli altri una esperienza di vita e di crescita. Il 7 febbraio, a Trinitapoli, presso la Parrocchia Cristo Lavoratore, si è tenuto il secondo incontro su “Giovani e rapporti prematrimoniali”. Il terzo ed ultimo incontro, invece, si terrà a Margherita di Savoia, il 17 <strong>aprile</strong> <strong>2008</strong>, presso la Parrocchia San Pio da Pietrelcina, con inizio alle ore 20.00, sul tema “Giovani e omosessualità”. Luca Disalvo Apertura Anno fraterno l 28 ottobre 2007 presso la Giovani e sessualità I parrocchia S. Silvestro, gli adolescenti che si preparano ad entrare nella Gioventù Francescana (assistenza frati minori) e i ragazzi dell’Araldinato Francescano della provincia di Puglia e Molise hanno dato il via, durante una celebrazione eucaristica, al nuovo anno fraterno che ha come tema la CARITÀ, a conclusione del triennio dedicato alle virtù teologali. “Per amore”, infatti, è lo slogan che accompagnerà i ragazzi durante il percorso di fede di questo nuovo anno fraterno, fatto di incontri formativi di argomento antropologico, biblico, francescano ed ecclesiologico, di ritiri spirituali nei tempi forti (Avvento e Quaresima), di preghiera - in particolare l’adorazione eucaristica - e culminante nell’esperienza estiva del camposcuola regionale. La messa di “inizio anno” è stata presieduta da p. Giovanni Novielli, responsabile del Centro Missioni Francescane, al quale la fraternità ha consegnato i fondi raccolti in diverse iniziative di beneficenza a favore della missione di p. Carmelo Giannone in Uganda (Rushooka). Donatella Di Leo (responsabile Gi.Fra.) ARTICOLI E FOTO POSSONO ESSERE INVIATI A addettostampa@agorajo.it
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