11.06.2013 Views

Riconquistiamo il paesaggio - ACCA software SpA

Riconquistiamo il paesaggio - ACCA software SpA

Riconquistiamo il paesaggio - ACCA software SpA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Riconquistare <strong>il</strong> <strong>paesaggio</strong><br />

157/2006, emanato successivamente alla legge che ratifica la Convenzione Europea del Paesaggio,<br />

per cui al comma 1 oggi si rintraccia la seguente definizione “ai fini del presente codice<br />

per <strong>paesaggio</strong> si intendono parti di territorio i cui caratteri distintivi derivano dalla natura, dalla storia<br />

umana o dalle reciproche interrelazioni”.<br />

Questa diversa definizione risente del testo della Convenzione Europea che, come vedremo più<br />

avanti, non richiede necessariamente l’omogeneità dei territorio per caratterizzare un <strong>paesaggio</strong>.<br />

Ad arricchire la definizione di <strong>paesaggio</strong> concorre anche la disciplina dei piani, che perdono la<br />

loro originaria denominazione di piani paesistici, che a voler rimarcare la centralità del <strong>paesaggio</strong><br />

divengono piani paesaggistici, le cui norme portano a registrare l’assunzione dei principi costituzionali<br />

sul <strong>paesaggio</strong> nella legge ordinaria.<br />

L’art. 135, che disciplina la pianificazione paesaggistica, dispone che detti piani siano sv<strong>il</strong>uppati su<br />

base regionale ed individuino ambiti definiti in relazione alla tipologia, r<strong>il</strong>evanza e integrità dei valori<br />

paesaggistici, con <strong>il</strong> fine di definire per ciascun ambito specifiche prescrizioni e previsioni ordinate:<br />

a) al mantenimento delle caratteristiche, degli elementi costitutivi e delle morfologie dei beni<br />

sottoposti a tutela, tenuto conto anche delle tipologie architettoniche, nonché delle tecniche<br />

e dei materiali costruttivi;<br />

b) all’individuazione delle linee di sv<strong>il</strong>uppo urbanistico ed ed<strong>il</strong>izio compatib<strong>il</strong>i con i diversi livelli<br />

di valore riconosciuti e con <strong>il</strong> principio del minor consumo del territorio, e comunque tali<br />

da non diminuire <strong>il</strong> pregio paesaggistico di ciascun ambito, con particolare attenzione alla<br />

salvaguardia dei siti inseriti nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e delle aree<br />

agricole;<br />

c) al recupero e alla riqualificazione degli immob<strong>il</strong>i e delle aree compromessi o degradati, al fine<br />

di reintegrare i valori preesistenti, nonché alla realizzazione di nuovi valori paesaggistici<br />

coerenti ed integrati;<br />

d) all’individuazione di altri interventi di valorizzazione del <strong>paesaggio</strong>, anche in relazione ai principi<br />

dello sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e.<br />

Per quanto attiene le modalità di redazione dei piani l’art. 143 richiede che venga operata:<br />

- la ricognizione dell’intero territorio, considerato mediante l’analisi delle caratteristiche storiche,<br />

naturali, estetiche e delle loro interrelazioni e la conseguente definizione dei valori<br />

paesaggistici da tutelare, recuperare, riqualificare e valorizzare;<br />

- la puntuale individuazione, nell’ambito del territorio regionale, delle aree definite dalla legge<br />

“Galasso” e la determinazione della specifica disciplina ordinata alla loro tutela e valorizzazione;<br />

- l’analisi delle dinamiche di trasformazione del territorio attraverso l’individuazione dei fattori<br />

di rischio e degli elementi di vulnerab<strong>il</strong>ità del <strong>paesaggio</strong>, nonché la comparazione con<br />

gli altri atti di programmazione, di pianificazione e di difesa del suolo;<br />

- l’individuazione degli ambiti paesaggistici;<br />

- la definizione di prescrizioni generali ed operative per la tutela e l’uso del territorio compreso<br />

negli ambiti individuati;<br />

- la determinazione di misure per la conservazione dei caratteri connotativi delle aree tutelate<br />

per legge e, ove necessario, dei criteri di gestione e degli interventi di valorizzazione<br />

paesaggistica degli immob<strong>il</strong>i e delle aree dichiarati di notevole interesse pubblico;<br />

- l’individuazione degli interventi di recupero e riqualificazione delle aree significativamente<br />

compromesse o degradate e degli altri interventi di valorizzazione;<br />

- l’individuazione delle misure necessarie al corretto inserimento degli interventi di trasformazione<br />

del territorio nel contesto paesaggistico, alle quali debbono riferirsi le azioni e gli<br />

investimenti finalizzati allo sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e delle aree interessate;<br />

103

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!