Interazioni idrofobiche e assemblaggio di macromolecole
Interazioni idrofobiche e assemblaggio di macromolecole
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L’acqua date le caratteristiche polari delle sue molecole si classifica come solvente polare; quando<br />
in essa solvatiamo soluti polari, le interazioni tra i due sistemi porteranno le molecole d’acqua a<br />
circondare quelle del soluto.<br />
In figura il caso <strong>di</strong> un composto ionico <strong>di</strong>sciolto come NaCl.<br />
Figura 4: solvatazione <strong>di</strong><br />
NaCl. Sfera d’idratazione<br />
intorno allo ione Na, [6].<br />
Bisogna fare una <strong>di</strong>stinzione tra solvatazione e <strong>di</strong>spersione: in effetti, mentre la prima porta il<br />
soluto a interagire con il solvente nel modo sopra descritto, il che avrà per risultato una soluzione<br />
omogenea, la seconda in<strong>di</strong>ca la situazione in cui il sistema finale è costituito da più fasi eterogenee<br />
(se il <strong>di</strong>sperdente è liquido si ottengono le emulsioni, come nel caso dell’olio in acqua, oppure<br />
sospensioni e schiume nei casi <strong>di</strong> oggetti <strong>di</strong>spersi soli<strong>di</strong> o gassosi) .<br />
Nel caso <strong>di</strong> soluti apolari (o idrofobici) l’acqua è un cattivo solvente ma, come vedremo, dotato <strong>di</strong><br />
caratteristiche particolari.<br />
Per definizione una superficie è idrofobica se l’angolo <strong>di</strong> contatto α è superiore a 90°, definizione<br />
equivalente tra l’altro a quella <strong>di</strong> superficie non bagnabile.<br />
Molecole <strong>idrofobiche</strong> sono molecole pressocchè apolari come idrocarburi, olii e grassi in genere.<br />
Sono praticamente insolubili in acqua mentre lo sono in solventi apolari.<br />
Se α ≤ 90°<br />
allora la superficie in questione è per definizione idrofilica.<br />
Figura 5: in figura due esempi <strong>di</strong> goccia <strong>di</strong> liquido su un piano solido. L’angolo <strong>di</strong> contatto è α e nell’esempio<br />
rappresenta l’angolo formato tra l’interfaccia liquido-vapore della goccia e la superficie solida,[8].<br />
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