Biolani2k12_L16_Partenogenesi [modalità compatibilità].pdf
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RIPRODUZIONE SESSUALE<br />
SESSUALE:<br />
ANFIGONIA<br />
ANFIGONIA: Quando i gameti, prima di<br />
dare origine al nuovo<br />
individuo si fondono in un<br />
processo di fecondazione.<br />
PARTENOGENESI<br />
PARTENOGENESI: Quando l’uovo inizia<br />
lo sviluppo senza<br />
bisogno di essere<br />
fecondato fecondato.
<strong>Partenogenesi</strong> o riproduzione virginale virginale: forma di riproduzione che consiste<br />
nello sviluppo di un embrione a partire da un uovo non fecondato (senza<br />
l'intervento del gamete maschile) maschile).<br />
Lo sviluppo partenogenetico dell'uovo si può indurre anche artificialmente,<br />
trattando le uova con stimoli chimici e/o fisici di vario tipo.<br />
Si distinguono pertanto una partenogenesi sperimentale ed una naturale<br />
<strong>Partenogenesi</strong> sperimentale<br />
sperimentale:<br />
il russo Tichomiroff nel 1866 lavorando presso l’Istituto di Bacologia di Padova constatò<br />
che trattando uova di bachi da seta con una soluzione di acido solforico o sfregandole<br />
con una spazzola spazzola, alcune di esse si svilupparono senza intervento della fecondazione.<br />
Loeb nel 1899 ottenne lo sviluppo di uova virginali di riccio di mare trattandole con<br />
acido butirrico butirrico.<br />
Bataillon nel 1910 ottenne lo sviluppo di uova anfibi in seguito a punture con<br />
sottilissimi aghi (partenogenesi traumatica).<br />
Pincus nel 1939 ottenne lo sviluppo di uova virginali di coniglio dopo un trattamento di<br />
raffreddamento (in questo caso i neonati erano tutti di sesso femminile)
Forme di partenogenesi naturale naturale: in base alla frequenza con cui si<br />
realizzano nelle varie specie e alle caratteristiche citologiche che ne sono<br />
alla base<br />
<strong>Partenogenesi</strong> rudimentale<br />
rudimentale: si realizza in specie che normalmente si<br />
riproducono per via anfigonica, ma che per ragioni svariate, alcune uova<br />
possono attivarsi ed iniziare lo sviluppo senza fecondazione.<br />
La partenogenesi rappresenta un avvenimento del tutto eccezionale.<br />
Normalmente non giunge alla procreazione di nuovi individui individui. (Es. uova di<br />
pollo e forse anche di alcuni mammiferi, - topo, con feti che poi muoiono-).<br />
Ben presto essendo i geni aploidi, si ha l'arresto dello sviluppo embrionale<br />
(embriogenesi) e la degenerazione completa di questi individui.
<strong>Partenogenesi</strong> accidentale<br />
accidentale: si rinviene in alcune specie che normalmente si<br />
riproducono per via anfigonica, ma che accidentalmente e sporadicamente si<br />
possono riprodurre partenogeneticamente con produzione di organismi vitali<br />
(osservato in molti gruppi di animali Nematodi, Oligocheti, Gastropodi, Crostacei,<br />
Insetti, Rettili, ed anche nel tacchino domestico con individui che si sono<br />
sviluppati in adulti in grado di riprodursi).<br />
<strong>Partenogenesi</strong> facoltativa facoltativa: quando le uova possono svilupparsi con o<br />
senza fecondazione. "Quel tipo di partenogenesi in cui è la madre a<br />
determinare se l'uovo sarà o meno fecondato" (Apis mellifera, formiche,<br />
Rotiferi ). Es. nell'ape la fecondazione delle uova è determinata dalla<br />
dimensione dell'imboccatura delle cellette di deposizione.<br />
<strong>Partenogenesi</strong> facoltativa oploide arrenotoca<br />
arrenotoca.<br />
Nelle formiche l'inibizione delle operaie a deporre uova è determinata da<br />
feromoni prodotti dalla regina, se muore la regina, le operaie deporranno uova<br />
non fecondate da cui svilupperanno maschi.<br />
<strong>Partenogenesi</strong> arrenotoca è presente anche in alcuni Rotiferi.
uova<br />
larve<br />
larva pupe
<strong>Partenogenesi</strong> obbligata obbligata: quando non c'è la possibilità che le uova<br />
vengano fecondate.<br />
a. <strong>Partenogenesi</strong> indefinita indefinita: in specie totalmente incapaci di<br />
riprodursi per via anfigonica, le quali<br />
mancano di maschi (Rotiferi Bdelloidei,<br />
alcuni Gasteropodi).<br />
b. <strong>Partenogenesi</strong> ciclica ciclica: si alternano un certo numero di generazioni<br />
partenogenetiche ad una anfigonica =><br />
Eterogonia (produzione di uova subitanee e<br />
uova durature). Rotiferi Monogononti.<br />
<strong>Partenogenesi</strong> telitoca telitoca:=> esclusivamente individui di sesso femminile.<br />
<strong>Partenogenesi</strong> arrenotoca<br />
arrenotoca:=> esclusivamente individui di sesso maschile
Nelle varie specie, a seconda del determinismo del sesso, la<br />
riproduzione partenogenetica può dare origine nei vari casi<br />
ad una discendenza di sole femmine (partenogenesi<br />
partenogenesi telitoca telitoca)<br />
o a soli maschi (partenogenesi<br />
partenogenesi arrenotoca<br />
arrenotoca) oppure ad<br />
individui di ambedue i sessi (partenogenesi<br />
partenogenesi deuterotoca)<br />
deuterotoca).
Va segnalato che, negli animali, gli individui aploidi normalmente non<br />
sono vitali e quindi, per garantire la sopravvivenza nella partenogenesi,<br />
devono esistere meccanismi che assicurino il mantenimento della<br />
diploidia o comunque del numero cromosomico somatico, se le specie<br />
sono poliploidi.<br />
Modalità per raggiungere la diploidia<br />
•<strong>Partenogenesi</strong> ameiotica o apomittica o apomissi:<br />
la meiosi è completamente abolita o si blocca ad un certo punto (meiosi<br />
abortiva).<br />
Si produce uno pseudouovo diploide o zigoide (più diffusa) (nella ginogenesi).<br />
• <strong>Partenogenesi</strong> meiotica o automittica o automissi<br />
l'uovo attraversa il normale processo meiotico ed è quindi inizialmente<br />
aploide. Esso può tornare diploide tramite tramite:<br />
• - espulsione di un solo polocita ( Rotiferi Monogononti )<br />
• - rifusione con uno dei due polociti<br />
. • - fusione dei primi due blastomeri (prodotti dalla<br />
segmentazione dell'uovo).<br />
.
FINE