CITTA' DI ANZIO - Comune di Anzio
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CITTA’ <strong>DI</strong> <strong>ANZIO</strong><br />
•<br />
Provincia <strong>di</strong> Roma<br />
SERVIZIO COMPLESSO POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI<br />
<strong>DI</strong>SCIPLINARE<br />
ai sensi della LR. 41/03 e DGR 1304/04 <br />
per la concessione dell’autorizzazione all’apertura e al funzionamento temporaneo<br />
dei ser vizi per la vacanza per minor i e <strong>di</strong>sabili adulti a carattere <strong>di</strong>urno nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Anzio</strong><br />
Oggetto<br />
1. Il presente <strong>di</strong>sciplinare definisce le procedure e la documentazione necessarie per la concessione<br />
dell’autorizzazione all’apertura e al funzionamento temporaneo dei Centri vacanza per minori e servizi<br />
per la vacanza per <strong>di</strong>sabili adulti nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Anzio</strong> ai sensi <strong>di</strong> quanto <strong>di</strong>sposto dalla L.R. 41/03, dalla<br />
DGR 1304/04 par. I.B.2.2.a (minori) e I.B.2.2.c (<strong>di</strong>sabili) – e dal Regolamento Regionale n° 2 del<br />
18/01/05.<br />
Definizione e tipologia<br />
1. Vengono definiti «servizi <strong>di</strong> vacanza per minori» le strutture o le aree appositamente attrezzate<br />
(centri estivi, colonie, ecc. ) che offrono attività volte ad organizzare il tempo libero dei bambini/e e dei<br />
ragazzi/e con lo scopo <strong>di</strong> contribuire ad educarli alla vita <strong>di</strong> comunità, a favorirne lo sviluppo e<br />
l’espressione delle capacità creative, la socializzazione, l’esplorazione e la conoscenza del territorio,<br />
assolvendo al tempo stesso anche una funzione sociale.<br />
2. I centri <strong>di</strong> vacanza per minori sono attivati annualmente per il periodo estivo e comportano lo<br />
svolgimento <strong>di</strong> attività educative e ricreative strutturate che possono impegnare i minori per tutta la<br />
giornata o parte <strong>di</strong> essa.<br />
3. I centri, a carattere <strong>di</strong>urno, possono essere realizzati in strutture già autorizzate per servizi destinati<br />
all’infanzia (asili nido, baby parking, ludoteche, scuole pubbliche o private) oppure presso strutture o<br />
spazi attrezzati (centri sportivi, spiagge, parchi) per le quali si dovrà accertare il possesso dei requisiti<br />
strutturali previsti dalla legge.<br />
4. Vengono definiti «servizi <strong>di</strong> vacanza per <strong>di</strong>sabili adulti» le strutture o le aree appositamente<br />
attrezzate (centri estivi, colonie, ecc. ) che offrono attività volte a prevenire il deterioramento psicofisico<br />
e la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> emarginazione dell’adulto con <strong>di</strong>sabilità, attraverso il recupero, il mantenimento e lo<br />
sviluppo dell’autonomia personale e <strong>di</strong> favorire il percorso <strong>di</strong> riabilitazione sociale e <strong>di</strong> sviluppo delle<br />
capacità motorie.<br />
Autorizzazione all’apertura e al funzionamento<br />
I soggetti gestori <strong>di</strong> centri <strong>di</strong> vacanza per minori e <strong>di</strong>sabili adulti devono richiedere annualmente l’autorizzazione<br />
all’apertura e al funzionamento temporaneo al Servizio Complesso Politiche dei Servizi Sociali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Anzio</strong> allegando la seguente documentazione:<br />
1. Domanda del legale rappresentante della str uttur a/associazione/società spor tiva in<strong>di</strong>rizzata al<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Anzio</strong><br />
2. Autocertificazione relativa alla qualità <strong>di</strong> Legale Rappr esentante;<br />
3. Autocertificazione relativa ai documenti <strong>di</strong> identità (data e luogo <strong>di</strong> nascita, residenza,citta<strong>di</strong>nanza )<br />
del Legale Rappresentante;<br />
1
4. Copia dell’autorizzazione amministr ativa all’apertur a ed al funzionamento rilasciata dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Anzio</strong> se trattasi <strong>di</strong> asilo nido/baby parking già funzionanti;<br />
5. Copia della licenza/autor izzazione e autorizzazione sanitaria se trattasi <strong>di</strong> altra struttura (scuola<br />
materna, stabilimenti balneari, associazione culturale, società sportive ecc.);<br />
6. Copia dello Statuto e Atto costitutivo se si tratta <strong>di</strong> Associazione culturale, sportiva ecc. non titolare <strong>di</strong><br />
autorizzazioni già emesse dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Anzio</strong>;<br />
7. Progetto globale – finalizzato alla descrizione del servizio dovrà contenere le seguenti informazioni:<br />
a) l’utenza alla quale è destinato il servizio <strong>di</strong>stinta per fasce <strong>di</strong> età<br />
b) il numero massimo <strong>di</strong> bambini/ragazzi accolti <strong>di</strong>stinti eventualmente per gruppi omogenei d’età o<br />
per orari o perio<strong>di</strong> (max 50)<br />
c) i criteri <strong>di</strong> accesso, la documentazione richiesta e le tariffe applicate (evidenziando la tariffa oraria o<br />
le possibilità <strong>di</strong> abbonamento)<br />
d) il luogo/i luoghi dove si svolgeranno le attività<br />
e) le modalità <strong>di</strong> funzionamento del centro/colonia (orari <strong>di</strong> apertura/chiusura, eventuale trasporto<br />
verso altre località/strutture);<br />
f) le attività lu<strong>di</strong>che, ricreative, sportive praticate <strong>di</strong>stinte e <strong>di</strong>fferenziate per fasce <strong>di</strong> età<br />
g) le prestazioni e i servizi forniti agli utenti specificando quelli compresi nelle tariffe praticate e quelli<br />
eventualmente esclusi<br />
h) l’organigramma del personale e la loro qualifica (allegare attestati <strong>di</strong> qualificazione) tenendo<br />
presente che dovranno essere rispettati i parametri previsti dalla DGR 1304/04:<br />
8. Cer tificato attestante l’abbattimento delle barrier e ar chitettoniche (rif. D.G.R. n° 424 del 27/03/01)<br />
sottoscritto da un tecnico abilitato;<br />
9. Cer tificati <strong>di</strong> confor mità alle vigenti norme <strong>di</strong> sicurezza, prevenzione ed infortuni sui luoghi <strong>di</strong><br />
lavoro;<br />
10. Copia della Polizza assicurativa, appositamente sottoscritta per il servizio, a copertura dei rischi da<br />
infortuni o da danni subiti o provocati dagli utenti, dal personale o dai volontari;<br />
L’autorizzazione viene rilasciata previo accertamento della conformità delle strutture alla vigente normativa in<br />
materia <strong>di</strong> prevenzione incen<strong>di</strong>, sicurezza degli impianti e accessibilità, nonché dell’esistenza dei requisiti<br />
igienicosanitari e <strong>di</strong> quelli strutturali, funzionaliorganizzativi e delle prestazioni previsti dalla LR. 41/03 e dalla<br />
DGR 1304/04.<br />
Vigilanza e controllo, sospensione e revoca dell’autorizzazione (art. 13, LR 41/03)<br />
1. Al <strong>Comune</strong> spetta la vigilanza e il controllo sull’attività dei centri <strong>di</strong> vacanza per minori e <strong>di</strong>sabili.<br />
2. Qualora vengano meno anche parzialmente la conformità alla vigente normativa o l’idoneità sanitaria<br />
ovvero vengano accertate gravi irregolarità nell’utilizzo delle strutture o nella conduzione delle attività il<br />
Dirigente sospende l’autorizzazione<br />
3. Il mancato ripristino, entro il periodo <strong>di</strong> sospensione, delle con<strong>di</strong>zioni richieste per la concessione<br />
dell’autorizzazione ne comporta la revoca imme<strong>di</strong>ata.<br />
4. Nel caso <strong>di</strong> apertura o funzionamento <strong>di</strong> strutture o servizi in assenza <strong>di</strong> autorizzazione o in locali <strong>di</strong>versi<br />
da quelli autorizzati si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo <strong>di</strong> € 5.000,00 ad un<br />
massimo <strong>di</strong> € 25.000,00 nonché la chiusura dell’attività.<br />
Requisiti strutturali<br />
1. I locali e gli spazi utilizzati per i servizi <strong>di</strong> che trattasi devono essere in regola con la vigente normativa<br />
in materia <strong>di</strong> prevenzione incen<strong>di</strong>, sicurezza degli impianti e accessibilità ai <strong>di</strong>sabili e certificati idonei<br />
sotto il profilo igienicosanitario dei competenti Servizi dell’azienda ASl RMH.<br />
2. Le strutture devono possedere spazi ben <strong>di</strong>stinti e attrezzati per l’attività comunitaria, l’alimentazione e<br />
il riposo e per i servizi. In particolare:<br />
se le attività si svolgono presso stabilimenti balneari: le aree delle attività dovranno essere<br />
debitamente circoscritte e dovrà essere garantita la presenza <strong>di</strong> servizi igienici ad uso esclusivo<br />
degli utenti del Centro estivo;<br />
2
presso le strutture se<strong>di</strong> delle attività del Centro dovrà essere garantita la presenza <strong>di</strong> attrezzature<br />
per il “primo soccorso”<br />
3. Le attività e l’animazione possono essere realizzati anche in locali e spazi pubblici e privati a<strong>di</strong>biti alla<br />
vacanza e al tempo libero come parchi, spiagge, piscine, centri sportivi, centri agrituristici. L’uso<br />
occasionale <strong>di</strong> str utture e spazi pubblici o pr ivati non destinati alla r icettività collettiva è<br />
consentito previo nulla osta da par te del <strong>Comune</strong>, acquisiti i pareri della ASL competente.<br />
4. Qualora le attività vengano svolte in locali <strong>di</strong>versi da quelli dell’Ente gestore (es. stabilimenti balneari,<br />
centri sportivi) lo stesso si farà carico <strong>di</strong> produrre copia delle autorizzazioni/licenza relativi alla<br />
struttura utilizzata;<br />
5. Particolare attenzione deve essere prestata dai soggetti gestori <strong>di</strong> centri per la vacanza alla sicurezza<br />
delle attrezzature e dei giochi me<strong>di</strong>ante controlli quoti<strong>di</strong>ani<br />
Utenza centri estivi per minori<br />
1. I servizi per la vacanza sono aperti ai minori <strong>di</strong> età compresa tra i 3 ed i 17 anni anche con <strong>di</strong>sabilità.<br />
2. Ogni servizio per la vacanza può prevedere la partecipazione <strong>di</strong> un massimo <strong>di</strong> 50 utenti.<br />
3. Relativamente alla tipologia del servizio vengono svolte attività lu<strong>di</strong>coricreative e <strong>di</strong> tempo libero<br />
<strong>di</strong>fferenziate per le seguenti fasce <strong>di</strong> età:<br />
36 anni<br />
611 anni<br />
1114 anni<br />
1417 anni<br />
Personale centri estivi per minori<br />
1. Per la gestione dei servizi/centri deve essere prevista la presenza <strong>di</strong><br />
un responsabile con esperienza nell’area educativa <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> minori almeno triennale<br />
1 educatore ogni 10 utenti per fascia <strong>di</strong> età 36 anni<br />
1 educatore ogni 15 utenti per fascia <strong>di</strong> età oltre i sei anni<br />
se sono presenti minori <strong>di</strong>sabili è prevista la presenza <strong>di</strong> un operatore sociosanitar io per ogni<br />
minor e <strong>di</strong>sabile<br />
Animatori culturali o sportivi<br />
Almeno un operatore in possesso <strong>di</strong> brevetto <strong>di</strong> salvataggio se l’attività viene svolta in spiaggia<br />
eventuale personale ausiliario<br />
eventuale personale volontario appartenente ad associazioni o organizzazioni iscritti nel registro<br />
regionale<br />
Regolamento del servizio e Informazione all’utenza<br />
1. I soggetti gestori <strong>di</strong> centri <strong>di</strong> vacanza per minori al fine <strong>di</strong> consentire un’adeguata informazione degli<br />
utenti del centro avranno cura <strong>di</strong> consegnare ai genitori e <strong>di</strong> tenere affisse le Regole <strong>di</strong> funzionamento<br />
del servizio nel quale si specificano:<br />
le modalità <strong>di</strong> funzionamento del servizio: orari <strong>di</strong> apertura/chiusura – orario dei pasti<br />
tariffe;<br />
regole <strong>di</strong> comportamento dei fruitori<br />
prestazioni e servizi forniti agli utenti<br />
tipologia delle attività svolte<br />
ogni altra informazione utile alle famiglie<br />
2. Ai fini <strong>di</strong> una corretta informazione agli utenti presso la sede del servizio o dove si svolgono<br />
prevalentemente le attività dovranno essere affissi:<br />
a) l’originale dell’autorizzazione all’apertura e al funzionamento temporaneo del centro;<br />
c) il nominativo del Coor<strong>di</strong>natore responsabile;<br />
d) il calendario e l’orario delle varie attività programmate;<br />
e) i numeri utili.<br />
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3. Viene pre<strong>di</strong>sposto un registro degli utenti iscritti e un registro giornaliero <strong>di</strong> quelli frequentanti.<br />
Dovranno essere inoltre creati fascicoli personali comprovanti in particolare lo stato <strong>di</strong> salute, le<br />
eventuali malattie croniche o particolari allergie nonché il certificato delle vaccinazioni se si tratta i<br />
minori <strong>di</strong> anni 6.<br />
Centr i estivi per <strong>di</strong>sabili adulti<br />
Utenza<br />
Partecipano a tali servizi per la vacanza i <strong>di</strong>sabili <strong>di</strong> cui alla L. 104/92, con certificazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e che siano<br />
assistibili al domicilio. Sono previsti gruppi formati da un massimo <strong>di</strong> 16 per sone con <strong>di</strong>sabilità.<br />
Personale<br />
E’ richiesto un responsabile/coor<strong>di</strong>natore del Centro ed almeno un operatore sociosanitar io ogni 4 utenti<br />
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