10.06.2013 Views

ISSN 1974-0301 - Rivista Vai

ISSN 1974-0301 - Rivista Vai

ISSN 1974-0301 - Rivista Vai

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano<br />

<strong>ISSN</strong> <strong>1974</strong>-<strong>0301</strong>


Sommario<br />

Editrice Jet Sport S.a.s.<br />

Redazione e amministrazione<br />

Viale Zara, 3 - 20159 Milano<br />

Tel. (02) 87395525 - 3335333824<br />

Fax (02) 45473796<br />

E-mail: rivistavai@tin.it<br />

Direttore responsabile<br />

Giustino Del Vecchio<br />

Collaboratori<br />

Giada Bigardi, Giuliana Cassani,<br />

Angelo Corradini, Myriam Cusini,<br />

Renata D’Antoni, Cesare De Monte,<br />

Stefano Girardi, Pietro Illarietti,<br />

Irene Lanfranchi, Fabrizio Lauria,<br />

Giordano Maderna, Antonio<br />

Mazzeo, Camillo Onesti,<br />

Delfino Sartori, Stefano Scevaroli,<br />

Wanda Zucchi<br />

Impaginazione<br />

Giada Bigardi<br />

Abbonamento annuo<br />

a partire da qualsiasi mese<br />

Italia € 24; estero € 32. L’importo<br />

comprende € 12 per 6 numeri<br />

della rivista e € 12 per la spedizione<br />

per posta prioritaria.<br />

L’importo può essere versato<br />

sul c/c postale n° 12218202<br />

intestato a Jet Sport s.a.s.<br />

Viale Zara 3, 20159 Milano<br />

oppure con vaglia postale<br />

o assegno. Per il cambio di<br />

indirizzo inviare € 1 in francobolli<br />

oltre alla fascetta di spedizione<br />

Autorizzazione del<br />

Tribunale di Milano<br />

n.376 del 5/11/1976.<br />

Pubblicità inferiore al 50%.<br />

Proprietà riservata. E’ vietata<br />

la riproduzione di articoli o<br />

fotografie anche citando la fonte.<br />

Manoscritti e fotografie se non<br />

pubblicati non si restituiscono<br />

Fotolito e stampa<br />

La Stamperia - Milano<br />

Foto di copertina<br />

Torna il Ciir di mont<br />

Foto Newspower - Trento<br />

Sci di fondo<br />

◆ L’italiano che per primo conquistò<br />

l’oro olimpico Giustino Del Vecchio 6<br />

◆ Il fondista si forma e si migliora<br />

in estate Faustino Bordiga 8<br />

◆ Sciare sempre, comunque e dovunque.<br />

Parola di Worldloppet Master Renata D’Antoni 10<br />

◆ Avere un sogno Ole Herman Rønnevig 17<br />

Sport e Anatomia<br />

◆ L’importanza della respirazione Myriam Cusini 12<br />

Sci Alpinismo<br />

◆ Ski Alp Race Dolomiti di Brenta Giada Bigardi 14<br />

Ultramaratona<br />

◆ Ultramaratone: il secondo semestre Stefano Scevaroli 18<br />

◆ In attesa del mondiale Stefano Scevaroli 20<br />

Podismo<br />

◆ Stramilano: è primavera Irene Lanfranchi 22<br />

Appuntamenti<br />

◆ La “sorellina” della mitica granfondo Newspower 24<br />

Cronache<br />

N.385<br />

Maggio<br />

Giugno<br />

2011<br />

◆ Podismo competitivo, podismo non competitivo,<br />

Ultramaratone, Varie 26<br />

◆ Percorsi circolari 29<br />

◆ Manifestazioni podistiche 30<br />

VAI é anche on line<br />

leggilo con un clic<br />

www.rivistavai.com<br />

VAI 385 5


Sci di fondo<br />

L’italiano che per primo<br />

conquistò l’oro olimpico<br />

Lo scorso 9 aprile tutto il<br />

mondo dello sport invernale<br />

italiano ha reso il giusto<br />

omaggio a uno dei suoi storici<br />

interpreti, il trentino Franco<br />

Nones, che la settimana prima<br />

aveva tagliato un grande traguardo,<br />

quello dei settant’anni.<br />

Tanta la commozione nei<br />

presenti alla cerimonia svoltasi<br />

presso Castello di Fiemme (TN)<br />

alla presenza dei vertici della FISI per festeggiare nel migliore<br />

dei modi un campione che ha segnato un appuntamento<br />

storico per la storia del fondo italiano.<br />

Quella del 6 febbraio 1968 è una data storica per gli sci<br />

stretti tricolori: quel giorno un italiano saliva per la prima<br />

volta sul più alto gradino del podio olimpico nella 30 km.<br />

Quel giorno Franco Nones aveva appena compiuto 27<br />

anni, ma nonostante gli anni quel trionfo è rimasto scolpito<br />

indelebilmente nella testa dell’inossidabile campione,<br />

che ricordava così la trionfale vittoria sui mostri sacri<br />

scandinavi e sovietici dello sci nordico, fino a quel momento<br />

gli unici ad essere mai saliti sul gradino più alto<br />

del podio olimpico nel fondo. "Su un percorso duro, abbastanza<br />

tecnico, e con una neve fredda proprio come<br />

piace a me, ho sentito di essere in gran forma, di trovarmi<br />

in una di quelle giornate in cui hai la certezza assoluta di<br />

poter fare grandi cose.<br />

6 VAI 385<br />

Settantesimo compleanno<br />

per il campione<br />

che ha fatto la storia<br />

dello sci di fondo italiano<br />

di Giustino Del Vecchio<br />

Per questo sono partito subito<br />

al massimo dell'andatura. Davanti<br />

a me avevo Eggen a 30" e<br />

Larsson ad un minuto. Due medaglie<br />

d'oro. Eggen l'ho raggiunto<br />

quasi subito, Larsson<br />

dopo 6 km. Al km 10 avevo 30"<br />

su Maentyranta, 34 su Martinsen;<br />

dopo 20 km Maentyranta<br />

mi era arrivato a 4", mentre<br />

Martinsen restava più o meno<br />

alla stessa distanza. Stavo bene e non avevo paura di<br />

scoppiare: sentivo che, continuando così, non era possibile<br />

che Maentyranta potesse mantenere quell'andatura<br />

pazzesca, ancor più esasperata per lui che correva in rimonta.<br />

E, infatti, è andata come pensavo: a 6 km dall'arrivo<br />

Maentyranta ha cominciato a perdere colpi e ha finito<br />

staccato di 1'17". Un abisso se si considera la breve<br />

distanza che restava ancora da percorrere. Dal modo in<br />

cui andavo io era umanamente impossibile che il finlandese<br />

riuscisse a recuperare altro tempo e a sorpassarmi,<br />

dopo lo sforzo fatto fra il 10° e il 20° km".<br />

I Giochi invernali di Grenoble rappresentarono il vertice<br />

assoluto della parabola della carriera di Nones, che in<br />

precedenza aveva pur già conquistato la medaglia di<br />

bronzo con la staffetta 4 x 10 km due anni prima, ai Mondiali<br />

di Oslo.<br />

Dopo l’oro delle Olimpiadi 1968 il trentino vinse ancora,<br />

ma finirono forse per mancargli quelle motivazioni che<br />

fino ad allora erano state alla base della sua preparazione.<br />

Così, continuando a fare l'atleta, iniziò nel contempo<br />

– correva l’anno 1970 – a svolgere l'attività di importatore.<br />

Soprattutto la sua carriera subì gli strascichi della<br />

brutta tracheite rimediata proprio a seguito di quella<br />

storica 30 km di Grenoble e che continuò a dargli noia fino<br />

al termine della carriera. Anche per questo avrebbe<br />

voluto ritirarsi l’anno prima delle Olimpiadi di Sapporo e<br />

non difendere il suo oro in condizioni fisiche non certo<br />

ottimali. Eppure, sulla scia delle affermazioni in campo<br />

nazionale e sotto la pressione dei responsabili della Finanza<br />

e della Nazionale salì sull'aereo per quei Giochi<br />

che si conclusero in maniera disastrosa per lui e per la<br />

rappresentativa azzurra.<br />

Ritiratosi infine dall’attività agonistica Nones, maresciallo<br />

della Finanza, agì anche come commissario tecnico del<br />

fondo del Comitato Trentino, allargando in seguito la<br />

sua attività imprenditoriale fino a diventare il più importante<br />

importatore di materiali tecnici per il fondo.<br />

Una vita quindi tutta vissuta all’insegna del fondo e che,<br />

in occasione dei settant’anni di un personaggio così eminente,<br />

ha trascinato tutta la comunità di Castello di Fiemme,<br />

paese natale di Nones, a stringersi attorno al proprio<br />

concittadino, arrivato nella piazza principale con la carrozza.<br />

Il campionissimo, che per l’occasione indossava con orgoglio<br />

la giacca azzurra con il distintivo dell’Italia e i cinque<br />

cerchio d’oro, è passato sotto gli sci incrociati dei ragazzi<br />

del GS Castello e della Polisportiva Molina e, dopo il saluto<br />

delle autorità e della banda, non ha potuto sottrarsi<br />

agli abbracci con i “vecchi” compagni di mille battaglie<br />

infuocate sulla neve, e con tanti altri sportivi. Il “grazie”<br />

di Castello di Fiemme è stato portato dal sindaco Barbetta,<br />

per la FISI c’era invece Grigoletto che ha portato il saluto<br />

di Morzenti, mentre il saluto della FISI trentina non<br />

poteva che essere di Angelo Dalpez, quello della Provincia<br />

dell’assessore Mauro Gilmozzi il quale ha ricordato<br />

che Nones non è solo un campione di sport, ma anche un<br />

vero e proprio ambasciatore per il Trentino e la Val di<br />

Fiemme.<br />

C’era anche Mario Malossini, presidente della Commissione<br />

dei Dodici. Immancabile la proiezione della telecronaca<br />

originale con le immagini in bianco nero dell’indimenticabile<br />

vittoria: impossibile per Nones non cedere<br />

all’emozione, forse più che al momento di tagliare la gigantesca<br />

torta. D’altronde non si poteva negare una festa<br />

in grande stile a un personaggio che ha accompagnato<br />

con diversi ruoli gli ultimi decenni del fondo italiano.<br />

Un grazie particolarmente sentito è stato a lui rivolto anche<br />

da parte di Pietro De Godenz del Comitato Nordic Ski<br />

Fiemme, il quale ne ha ricordato la grande disponibilità<br />

nel collaborare sia nel 1991, sia nel 2003 sia per il 2013,<br />

tre Campionati Mondiali che la Val di Fiemme ha ottenuto<br />

grazie anche alla figura e al carisma del campione<br />

fiemmese. Valori riconosciuti anche a livello internazionale<br />

da decenni perché – val bene ricordarlo – Nones è<br />

un atleta che non nasce proprio tutti i giorni, tanto che<br />

la sua fama ha attraversato immutata i decenni non solo<br />

in Italia ma anche nei paesi scandinavi, vera e propria culla<br />

storica internazionale del movimento degli sci stretti.<br />

A riprova del grande apprezzamento che nel grande<br />

nord hanno sempre avuto per il nostro atleta valga un ricordo,<br />

sempre relativo a quel magico 7 febbraio 1968 in<br />

cui Nones vinse un epico braccio di ferro contro due autentiche<br />

autorità indiscusse dello sci di fondo internazionale.<br />

Al cospetto di due atleti fenomenali del calibro di<br />

Eggen e Larsson, Nones riuscì a mettere le punte dei propri<br />

sci davanti a tutti davanti a un pubblico incredulo<br />

quanto competente scatenando l’entusiasmo dirompente<br />

del commissario tecnico azzurro B.H. Nilsson. “Vedendomi<br />

davanti a quei due, Nilsson è rimasto un attimo sorpreso<br />

– ha raccontato sempre Nones - non credeva all'ordine<br />

di partenza che teneva in mano e pensava di aver<br />

sbagliato a rilevare i tempi.<br />

Un controllo più attento gli ha però permesso di accertare<br />

che stavo andando veramente forte, impressione suffragata<br />

dai distacchi che stavano accumulando le successive<br />

teste di serie. Allora mi ha seguito, tagliando il percorso<br />

e ha cominciato ad incitarmi nel suo italiano stentato<br />

ma efficace: "Franco, tu primo, tu andare, forza Italia,<br />

forza Italia!".<br />

Un grido che lo stesso Nones scandirà ancora a chiare lettere<br />

nel 2013 al cospetto degli odierni interpreti di una<br />

disciplina che l’ha visto firmare a caratteri indelebili il suo<br />

nome all’interno del grande libro dello sport azzurro di<br />

tutti i tempi. Perché, grazie anche al suo essere sponsor<br />

della candidatura fiemmese, lo stadio del fondo a Lago<br />

di Tesero sarà dal 20 febbraio al 3 marzo l’epicentro dello<br />

sci nordico mondiale.<br />

Tanti auguri mitico Franco e…mille di questi giorni!<br />

VAI 385 7


Sci di fondo<br />

Il fondista si forma<br />

e si migliora in estate<br />

Da cinque stagioni seguo<br />

la preparazione, in tutte<br />

le sue componenti, del<br />

gruppo sportivo “Fiamme Oro”<br />

e nel tempo che mi rimane seguo<br />

anche alcuni amatori con<br />

risultati molto soddisfacenti.<br />

E’ questo il motivo per cui ho<br />

colto con piacere l’occasione<br />

che mi è stata offerta proponendomi<br />

con questo articolo di<br />

dare qualche consiglio utile al mondo amatoriale<br />

dello sci nordico. Tutti gli allenatori<br />

affermano con ragione che il fondista si forma<br />

e si migliora d’estate. E’ quindi importante<br />

iniziare subito la preparazione per la<br />

nuova stagione, anche se sembra lontana.<br />

Dopo un breve periodo di transizione che<br />

serve per staccare e riossigenare il fisico, si<br />

deve partire subito con il periodo di introduzione,<br />

molto importante per rafforzare il fisico.<br />

Ci si deve concentrare qui sull’attività di<br />

forza. La forza consigliata in questo periodo<br />

è la muscolazione (10/12 ripetizioni per 4 serie<br />

per ogni distretto muscolare con il<br />

60/65% del massimale ed il recupero tra le<br />

serie molto corto, 1 minuto ) per riuscire a rendere voluminoso<br />

e tonico il fisico. La muscolazione in questo periodo<br />

è importante perché l’attività aerobica è ridotta. Trascorso<br />

il periodo di introduzione si passa alla fase più importante<br />

che è quella della preparazione vera e propria.<br />

8 VAI 385<br />

E’ importante<br />

iniziare subito<br />

la preparazione<br />

per la nuova stagione<br />

di Faustino Bordiga<br />

E’ necessario prima di tutto fissare<br />

un obiettivo, che deve essere<br />

ben definito in modo da<br />

non sprecare il poco tempo a disposizione.<br />

Col ritorno della<br />

tecnica classica nelle gran fondo<br />

ci sono alcuni aspetti nuovi<br />

da non sottovalutare. La scivolata<br />

spinta è diventato un movimento<br />

fondamentale per una<br />

prestazione ad alto livello. A<br />

mio parere prima di qualsiasi attività aerobica<br />

è di fondamentale importanza imparare<br />

nel migliore dei modi il gesto tecnico.<br />

Spesso i fondisti si sentono tecnicamente<br />

preparati e ritengono di perdere tempo imparando<br />

il gesto tecnico, ma non è così. Un<br />

allenamento di tecnica è più utile di tante ripetute.<br />

E’importante, infatti, capire il motivo<br />

per cui si spinge e il modo in cui si deve<br />

farlo. Questo concetto è valido sia per la tecnica<br />

classica sia per lo skating, perché la spinta<br />

avviene sempre con le stesse gambe e le<br />

stesse braccia. Nel periodo d’introduzione,<br />

si comincia a fare sul serio con due- tre periodi<br />

(2 settimana di carico 1 settimana di<br />

scarico) nei quali si cerca di lavorare sulla capacità e potenza<br />

aerobica per creare la famosa base necessaria per sostenere<br />

i lavori intensi. Proseguendo sul concetto della preparazione,<br />

il seguente periodo preagonistico è il momento<br />

in cui bisogna lavorare con precisione e con obiettivi<br />

ben delineati e chiari. I periodi di carico possono variare<br />

dalle due alle tre settimane. Bisogna stabilire le uscite all’interno<br />

della settimana in modo da poter programmare<br />

sia le uscite con gli skiroll sia le altre uscite.Nella prima settimana<br />

ci si deve concentrare su tutti i lavori di potenza<br />

(lavori corti e alla massima intensità). E’ molto importante<br />

riuscire a fare i lavori con skiroll dopo la seduta di forza. Il<br />

tipo di forza da adottare in questo periodo è la massima<br />

(4/6 ripetizioni per 4 serie per ogni distretto muscolare con<br />

il 85/90% del massimale e recupero lungo 2 minuti / 2 minuti<br />

e mezzo ). Un modo molto efficace è quello di curare<br />

la parte alta e la parte bassa del corpo a settimane alterne.<br />

La prima settimana curare la parte bassa, quindi tutte le<br />

attività aerobiche saranno a favore delle gambe e la forza<br />

sarà fatta per la parte alta, nella settimana successiva lavori<br />

aerobici per la parte alta e la forza per la parte bassa;<br />

questo è un modo per differenziare il lavoro e concentrarsi<br />

su obiettivi più ristretti. In qualsiasi periodo non dimentichiamo<br />

la tecnica. Non dimentichiamo poi di fare dei periodi<br />

di scarico per dare la possibilità al fisico di rigenerarsi.<br />

Per scarico non si intende poltrire, ma diminuire il lavoro<br />

del 40% circa sul totale della settimana di carico. Fino a<br />

meta del periodo preagonistico i mezzi di lavoro possono<br />

essere vari, ma più ci si avvicina al periodo agonistico più i<br />

mezzi devono essere specifici. Per effettuare una preparazione<br />

corretta oltre alla tecnica, è molto importante sape-<br />

Programmazione<br />

Periodo di introduzione settimana tipo<br />

Lunedì: corsa giro misto 1 ora<br />

Martedì: forza muscolazione (4 serie per distretto muscolare<br />

da 10/12 volte, recupero corto 60’’) 1 ora e 30’.<br />

Mercoledì: skiroll riscaldamento più esercizi tecnici<br />

tot 1 ora e 10’<br />

Giovedì: forza muscolazione tot 1 ora e 30’.<br />

Venerdì: riposo<br />

Sabato: sgambata in bici 2 ore e 30’ con 20’ di medio<br />

Domenica: riposo o attività alternativa (giochi vari.)<br />

NB: naturalmente questa è una settimana tipo quindi<br />

adattabile alle proprie esigenze; è consigliabile in questo<br />

periodo utilizzare mezzi di allenamento seguendo<br />

le proprie esigenze.<br />

Periodo preagonistico settimana tipo<br />

Lunedì: corsa giro misto 1 ora 15’<br />

Martedì: forza massima (4serie per ogni distretto muscolare<br />

6/8 volte con 85% massimale recupero 2’.<br />

Mercoledì: skiroll con un lavoro di intensità (fartlek,<br />

spinte, ripetute o medio) tot 1 ora e 30’.<br />

re a che intensità o livello stiamo andando, quindi è fondamentale<br />

un test aerobico prima di iniziare la preparazione,<br />

da ripetere poi prima del periodo agonistico. Il motivo<br />

per cui il test è importante è che l’amatore tende ad<br />

avere un’andatura unica, di un livello medio. Questo porta<br />

l’atleta a non poter raggiungere livelli più alti di intensità<br />

e quindi di velocità; il medio per l’amatore è decisamente<br />

sconsigliato perché non ci permette di avere il cambio<br />

di velocità. E’molto importante andare piano e riuscire<br />

a fare cambi di velocità (ripetute) molto violenti. Sicuramente<br />

lavorare con gli skiroll dà risultati positivi, ma credo<br />

che l’importante sia fare dell’attività un modo per mantenersi<br />

in forma. Un altro consiglio è quello di allenarsi in<br />

gruppo, se possibile, perché questo stimola ad allenarsi<br />

anche quando non c’è la voglia e inoltre stimola a tener<br />

duro: il gruppo è molto stimolante e redditizio. Sicuramente<br />

i consigli che vi ho dato sono molto generali, questo<br />

dà la possibilità a tutti di prepararsi con mezzi diversi<br />

e in momenti diversi. Tutto questo vale fino alla fine del<br />

periodo preagonistico. Naturalmente per sostenere diverse<br />

gare bisogna avere una preparazione molto buona perché<br />

nel periodo agonistico non si riesce a fare più di tanto.<br />

Secondo il mio parere, il risultato di una prestazione<br />

é suddiviso per il 70% per tecnica e materiali, 30% per<br />

l’allenamento.<br />

Buon allenamento a tutti!<br />

Giovedì: giro in bici tranquillo tot 2ore e 30’<br />

Venerdì: riposo<br />

Sabato: skiroll con lavoro intenso di potenza aerobica<br />

(a spinta o a doppio) 2 ore<br />

Domenica: giro lungo in bici 3 ore<br />

NB: Naturalmente queste sono settimane tipo e quindi<br />

è importantissimo avere l’obiettivo settimanale, sul<br />

quale lavorare. Di regola bisogna sempre cambiare per<br />

rendere l’allenamento piacevole e ricco di variazioni.<br />

La programmazione è un argomento molto complesso<br />

perché bisogna valutare molti aspetti:<br />

uno, quante volte posso allenarmi alla settimana, due,<br />

quanto tempo ho a disposizione, tre che livello voglio<br />

raggiungere e via via tanti altri motivi.<br />

Con questo articolo io voglio darvi dei consigli da applicare<br />

nella vostra preparazione senza creare confusione.<br />

Le attività le intensità i mezzi la forza la tecnica sono<br />

tutte cose importanti, quindi è molto difficile creare<br />

una programmazione senza conoscere le vostre abitudini.<br />

VAI 385 9


Sci di fondo<br />

Sciare sempre,<br />

comunque e dovunque.<br />

Parola di Worldloppet Master<br />

10 VAI 385<br />

di Renata D’Antoni<br />

E’una tradizione: alla vigilia della Marcialonga di<br />

Fiemme e Fassa, Cavalese ospita una cerimonia<br />

esclusiva, la consegna ai nuovi Worldloppet<br />

(WL) Masters, un più che meritato diploma “alla carriera”.<br />

La cerimonia si è svolta anche quest’anno e Angelo<br />

Corradini, segretario generale di Worldloppet, con Alfredo<br />

Weiss, presidente di Marcialonga, ha consegnato<br />

al francese Hannes Larsson il titolo di WL Master numero<br />

20, che corrisponde a 200 gare WL completate in carriera.<br />

“Ho iniziato a sciare quando avevo meno di tre anni nella<br />

mia città natale, Nokia in Finlandia”, ha commentato<br />

l’ottantenne sciatore transalpino a Cavalese.<br />

“Questo riconoscimento non intende certo premiare le<br />

nostre prestazioni agonistiche, questo è assodato. Si vuole<br />

gratificare la nostra perseveranza e l’amore che noi<br />

fondisti abbiamo per questo favoloso sport. Domani sarò<br />

in gara alla Marcialonga e mi sento eccitato come 35 anni<br />

fa, quando presi parte alla mia prima gara Worldloppet”.<br />

Nel 2000 Larsson ha fondato l’Associazione Internazionale<br />

degli Sciatori Worldloppet – IAWLS – e lo ha fatto insieme<br />

allo svizzero Jan Jasiewicz, anche lui vispo ottantenne<br />

e anche lui premiato a Cavalese con il 16° titolo WL<br />

Master. Jasiewicz ha iniziato la sua carriera negli anni<br />

Cinquanta come saltatore, per poi passare allo sci alpino<br />

e innamorarsi del fondo poco dopo. “Allora era tutto diverso<br />

rispetto ad oggi”, ha detto lo svizzero, “parlo dei<br />

materiali, della tecnica e della preparazione fisica, per<br />

esempio.<br />

Ciò che però è rimasto immutato nel tempo, credo, è la<br />

grande passione per lo sport che vedo ancora forte nei<br />

giovani. Personalmente ho avuto alcuni problemi di salute<br />

di recente che mi hanno costretto a stare lontano<br />

dalle piste, tuttavia sono felicissimo di questo premio e<br />

ringrazio Angelo Corradini e la Worldloppet”.<br />

I diplomi consegnati ai cinque Masters sono stati confezionati<br />

dall’artista fassano e WL Master lui stesso Lino<br />

Davarda, e raffigurano alcuni sciatori in azione che fanno<br />

da sfondo al nome del premiato, al numero di prove<br />

WL completate, al logo Worldloppet e alla lista delle<br />

competizioni facenti parte del circuito internazionale.<br />

Jan Vadlejch è israeliano, è nato a Praga 67 anni fa e ha<br />

completato oltre 150 gare WL.<br />

Di professione era un ingegnere nucleare, e da sempre è<br />

un appassionato di fondo. “Nella mia lunga carriera di<br />

fondista ho corso la Vasaloppet per ben 34 volte e credo<br />

che l’entusiasmo per questo sport non morirà mai”, ha<br />

detto Vadlejch ritirando il suo diploma.<br />

E a proposito di grande amore verso gli sci stretti ed entusiasmo<br />

immutato negli anni, il canadese Robert Palliser<br />

è stato il più giovane dei premiati di quest’anno, con 11<br />

titoli Master collezionati in circa vent’anni di curriculum<br />

Worldloppet. “Tutto è iniziato nei primi anni Novanta”,<br />

ha commentato sorridendo il nordamericano, “quando<br />

mi sono reso conto che le mie grandi passioni erano il<br />

fondo e i viaggi. Così ho deciso di unire le due cose e iniziare<br />

la mia carriera Worldloppet. Ho venduto la mia attività<br />

e ho messo gli sci ai piedi quasi a tempo pieno, visto<br />

che ogni inverno mi concedo 13 o 14 gare. In Canada lo<br />

sci di fondo non è uno sport molto popolare, così l’occasione<br />

che mi offriva il circuito Worldloppet non me la sono<br />

fatta sfuggire. E sono felicissimo della scelta che feci<br />

allora”. Viaggiare è un aspetto del pianeta Worldloppet<br />

che anche Corrado Ampezzan, classe 1938, ha da sempre<br />

apprezzato molto. Nato a Goima di Zoldo, nel bellunese,<br />

e cortinese d’adozione, Ampezzan ha corso quest’anno<br />

la sua 14^ Marcialonga e “devo dire che è una gara che<br />

amo molto, forse la mia preferita del circuito Worldloppet<br />

insieme alla Vasaloppet. La prima volta che ho partecipato<br />

alla Marcialonga è stato nel 1972 e gareggiai insieme<br />

ai miei amici con gli sci di legno. Fu un’esperienza<br />

meravigliosa che non dimenticherò mai”.<br />

Durante la cerimonia di premiazione dei WL Masters,<br />

Mirko Dalla Via e Denis Corradini hanno ricevuto il loro<br />

primo diploma di 10 gare completate. Le nuove generazioni<br />

che assicurano lunga vita al circuito Worldloppet.<br />

VAI 385 11


Sport e Anatomia<br />

L’importanza<br />

della respirazione<br />

La respirazione è un<br />

atto fisico e mentale<br />

che dobbiamo<br />

imparare a sentire e a<br />

percepire come fondamentale:<br />

quante volte in<br />

situazioni di stress o tensione<br />

ci accorgiamo di<br />

avere difficoltà a respirare<br />

e basta per così dire<br />

“prendere aria” per stare<br />

meglio e rilassarci. In<br />

alcune discipline sportive<br />

la respirazione assume un’importanza particolare:<br />

parliamo di sci di fondo, corsa, nuoto, biathlon. In<br />

quest’ultimo, per esempio, la respirazione accompagna<br />

tutta la sequenza di tiro e respirare correttamente consente<br />

un tiro rilassato e una maggiore stabilità nella postura.<br />

L’importanza della respirazione per una prestazione<br />

sportiva d’alto livello è sempre più evidente. Oggi è riconosciuto<br />

che pure l’apparato respiratorio pone dei limiti<br />

12 VAI 385<br />

alla condizione fisica. E’<br />

per questo che negli ultimi<br />

anni si sono sviluppate<br />

nuove tecniche di<br />

allenamento che permettono<br />

di allenare in<br />

modo specifico i muscoli<br />

respiratori da cui gli<br />

sportivi possono quindi<br />

trarre un grande beneficio.<br />

Diversi studi hanno<br />

dimostrato chiaramente<br />

che una prestazione<br />

sportiva non dipende unicamente dal sistema cardiovascolare<br />

e dalla muscolatura scheletrica. Contrariamente<br />

a quanto ipotizzato fino ad ora la respirazione, o<br />

meglio i muscoli respiratori, possono limitare notevolmente<br />

il rendimento fisico durante l’attività sportiva. La<br />

muscolatura respiratoria ha le stesse caratteristiche fisiologiche<br />

di quella scheletrica e quindi può essere allenata<br />

in modo specifico e mirato. Respirare è un processo di importanza<br />

vitale. Giorno e notte un gran numero di mu-<br />

Nello sport in generale imparare<br />

a respirare in modo rilassato,<br />

senza tensioni muscolari<br />

e senza sforzo può incrementare<br />

il valore della prestazione<br />

di Myriam Cusini<br />

scoli respiratori (diaframma, muscoli intercostali e di supporto)<br />

sono al lavoro: a riposo si contano più di 20.000 cicli<br />

respiratori al giorno, sotto sforzo molti di più. Una<br />

prestazione d’alto livello nel campo della resistenza impegna<br />

la muscolatura respiratoria che di conseguenza<br />

può affaticarsi.<br />

Nonostante ciò l’apparato respiratorio non può permettersi<br />

alcuna pausa! Al fine di evitare danni permanenti<br />

all’organismo i muscoli respiratori non raggiungono mai<br />

i propri limiti di affaticamento. Per evitare che questo accada,<br />

esiste un riflesso neurochimico di protezione: appena<br />

il respiro diventa affannoso, l’afflusso di sangue<br />

verso i muscoli periferici viene fortemente ridotto. Questo<br />

provoca una sensazione di affaticamento a braccia e<br />

gambe, dovuto a una ridotta ossigenazione e ad una<br />

conseguente accresciuta produzione di acido lattico. Lo<br />

sforzo deve quindi essere interrotto o ridotto consapevolmente.<br />

Chiunque non conosca questo riflesso neurochimico, attribuirà<br />

erroneamente questa sensazione di appesantimento<br />

ad una carenza di esercizio dei muscoli periferici.<br />

Molto spesso invece la causa è proprio da ricondurre ad<br />

una mancanza di allenamento del sistema respiratorio.<br />

L’assorbimento massimale di ossigeno (VO2 Max) non è<br />

un metro di misura sufficiente per stabilire la capacità di<br />

prestazione in modo tale che i grandi quantitativi di ossigeno<br />

inspirati raggiungano i muscoli.<br />

Respirare nel modo giusto, alternando inspirazioni ed<br />

espirazioni secondo il movimento, è dunque di fondamentale<br />

importanza nell’allenamento, sia che si tratti di<br />

sport di fatica, sia che si tratti di discipline di resistenza.<br />

In ogni caso è importante non interrompere mai la respirazione<br />

stessa, neanche se lo sforzo sostenuto consiglierebbe<br />

istintivamente di farlo.<br />

Fondamenti della meccanica respiratoria<br />

La meccanica della respirazione esterna (diversamente<br />

da quanto accade nella respirazione interna di cellule e<br />

tessuti) si basa sull’alternanza ritmica di<br />

espansione e compressione del torace e<br />

quindi la variazione del volume polmonare.<br />

L’aumento di quest’ultimo determina un<br />

abbassamento della pressione nel polmone:<br />

viene inspirata aria (inspirazione).<br />

La riduzione del volume polmonare determina<br />

l’aumento della pressione nel<br />

polmone: viene espulsa aria (espirazione).<br />

Contrariamente a quanto si pensa,<br />

quindi, durante la respirazione<br />

non viene pompata aria nei<br />

polmoni, ma l’aria viene aspirata<br />

in quanto si genera una depressione<br />

intrapolmonare (effetto<br />

mantice).<br />

Coste, muscoli del torace (soprattutto<br />

intercostali) e diaframma<br />

nonché le fibre elastiche<br />

nei polmoni cooperano alla<br />

respirazione in modi diversi.<br />

Durante l’inspirazione, le coste<br />

vengono sollevate dai muscoli<br />

intercostali (in particolare da<br />

quelli esterni) e dai muscoli scaleni.<br />

Dal momento che le coste sono ricurve<br />

e presentano un decorso obliquo<br />

dall’alto in basso, la loro elevazione determina l’aumento<br />

sia del diametro antero-posteriore che, in minor<br />

misura, del diametro traverso del torace.<br />

Contemporaneamente, per contrazione, vengono abbassate<br />

le cupole diaframmatiche, si espande anche il<br />

diametro longitudinale del torace.<br />

Inoltre, si amplia l’angolo compreso tra sterno<br />

ed arcate costali. In tal modo aumenta<br />

il volume toracico totale. Durante<br />

l’espirazione il volume toracico<br />

si riduce.<br />

Questo processo non richiede ulteriore<br />

energia muscolare: i muscoli<br />

che intervengono durante<br />

l’inspirazione si rilassano, il<br />

polmone si riduce di volume in<br />

quanto le numerose fibre elastiche<br />

del tessuto connettivo<br />

polmonare estese durante<br />

l’inspirazione forniscono<br />

energia accumulata.<br />

Solo in caso di espirazione forzata<br />

intervengono i muscoli<br />

espiratori (soprattutto quelli<br />

intercostali interni) riducendo<br />

il volume toracico più velocemente<br />

e in misura maggiore rispetto<br />

a quanto sarebbe possibile<br />

con il solo intervento delle<br />

fibre elastiche.<br />

VAI 385 13


Sci alpinismo<br />

Ski Alp Race<br />

Dolomiti di Brenta<br />

La Ski Alp Race Dolomiti di<br />

Brenta è una senatrice tra<br />

le scialpinistiche italiane,<br />

e anche quest’anno non ha deluso<br />

le aspettative, regalando<br />

uno spettacolo di altissimo livello,<br />

ad altrettanto… altissima<br />

quota.<br />

Domenica 10 aprile cielo terso,<br />

sole e temperature semi estive<br />

hanno accolto la bellezza di<br />

350 scialpinisti, decisi ad attaccare con sci e pelli le maestose<br />

cime del Brenta. Tanti i big ai nastri di partenza, come<br />

le teste di serie francesi William Bon Mardion e Didier<br />

Blanc, il campione iberico Kilian Jornet Burgada e gli italiani<br />

Damiano Lenzi, Manfred Reichegger, Guido Giacomelli,<br />

Alessandro Follador, Francesca Martinelli e Roberta<br />

Pedranzini.<br />

14 VAI 385<br />

Da quasi 40 anni<br />

Madonna di Campiglio<br />

ospita una tra le più belle<br />

gare di sci alpinismo<br />

di Giada Bigardi<br />

Lo start era come sempre allestito<br />

nei pressi del Rifugio Boch<br />

(a 2.085 metri), e il ritmo si è fatto<br />

incandescente fin dalle prime<br />

falcate. Sono stati i francesi<br />

ad accendere la miccia, Bon<br />

Mardion per primo, Blanc poi, e<br />

con loro anche il campione del<br />

mondo Jornet Burgada. Gli azzurri<br />

Lenzi, Reichegger, Lanfranchi<br />

e Giacomelli non sono<br />

stati tuttavia a guardare e hanno risposto per le rime,<br />

mentre dietro di loro una lunga fila di appassionati teneva<br />

il passo con costanza.<br />

Tra le donne Martinelli e Pedranzini hanno ingranato subito<br />

la quarta, andando a stuzzicare più di un maschietto,<br />

mentre la terza, Orietta Calliari, proseguiva con passo<br />

meno scattante.<br />

Quando la gara ha “attaccato” le 50 interminabili inversioni<br />

in direzione Cima Grostè, a 2.852 metri di altitudine<br />

(tetto della gara), il gruppetto dei più forti ha dato uno<br />

strattone e si è staccato dagli inseguitori. In quel preciso<br />

momento Bon Mardion ha visto che poteva allungare e<br />

iniziare una possibile cavalcata verso il successo, e verso<br />

la fiammante Ducati Hypermotard 796 (firmata da Valentino<br />

Rossi e Nicky Hayden) messa in palio quest’anno<br />

per il vincitore. Un ex discesista della nazionale non andrebbe<br />

lasciato…libero proprio in discesa, e invece, nonostante<br />

Lenzi avesse dato fondo a tutte le energie e<br />

guadagnato meritatamente la testa di gara allo scollinamento,<br />

il francese Bon Mardion da lì in poi ha staccato il<br />

freno e si è tuffato giù dal Campaniletto dei Camosci a<br />

tutta velocità. A fare da spettatori c’erano anche alcuni<br />

camosci, indispettiti per agilità e destrezza di questi skialpers.<br />

Il francese è arrivato primo al successivo cambio pelli e<br />

poi per lui la gara è stata più o meno una passerella vincente.<br />

Non lo hanno disturbato nemmeno i due ripidi e<br />

tecnici tratti alpinistici con gli sci sullo zaino, prima di<br />

raggiungere la Bocca di Sella (2.760 metri).<br />

Da lassù Bon Mardion si è rilanciato a tutta in discesa,<br />

nuovo canalone e nuovo vantaggio portato a quasi due<br />

minuti su Blanc e sull’incalzante Lenzi. Dietro, ad elastico,<br />

reagivano Reichegger e Lanfranchi, un po’ meno Giacomelli,<br />

mentre Follador rompeva un attacco e dava l’addio<br />

alla gara.<br />

Il transalpino nel finale ha ridotto il ritmo, non calcolando<br />

forse il recupero di Blanc che si è avvicinato pericolo-<br />

samente al connazionale, mentre Lenzi non mollava la<br />

presa e si aggrappava a vista alla coppia francese. Anche<br />

lui era con la testa alla Ducati, e come biasimarlo, in fondo.<br />

Lungo l’ultima salita che conduceva al Passo Grostè<br />

(2.500 metri), Bon Mardion ha perso un po’ di terreno,<br />

ma il suo margine era più che sufficiente per catapultarlo<br />

per primo sul traguardo di Boch e… mettere in moto la<br />

sua fiammante Ducati. “Non nascondo che ero qui per<br />

vincere la moto, mi è andata bene. Peccato che non ho la<br />

patente, dovrò venderla”, ha raccontato a fine gara il<br />

ventisettenne atleta francese.<br />

Ski alper di classe e biker mancato quindi, Bon Mardion,<br />

che sull’arrivo ha fermato il cronometro a 1h49’41” necessari<br />

per assorbire 1.835 metri di dislivello spalmati su<br />

poco più di 18 chilometri. Il francese ha “sverniciato” il<br />

già eccezionale tempo dello svizzero Florent Troillet dello<br />

scorso anno, e pensare che per questa edizione il tracciato<br />

è stato anche leggermente allungato.<br />

Se Bon Mardion è apparso indubbiamente felice per il<br />

premio messo…in garage, il connazionale Blanc ha lasciato<br />

intendere come un secondo posto dietro Bon Mardion<br />

lungo le discese di Madonna di Campiglio valga come<br />

una vittoria: “William in discesa è imbattibile, ed è<br />

andato forte anche in salita. Ho provato ad attaccarlo nel<br />

finale, ma è stato impossibile”, ha concluso Blanc, con<br />

parole lodevoli anche per un Lenzi particolarmente in<br />

forma. Il piemontese, vincitore qualche giorno prima anche<br />

della Pizolada in Val di Fassa, non ha nascosto come<br />

il suo vero obiettivo fosse “vincere la moto, e il “culo”<br />

VAI 385 15


Sci alpinismo<br />

sulla Ducati per un pò ce l’ho messo, poi qualcuno mi ha<br />

detto di scendere perché l’avrebbe guidata lui (Bon Mardion,<br />

ndr). Pazienza, sono ancora giovane, spero che ci<br />

sia un’altra opportunità per vincere un’altra moto, prima<br />

o poi ce la voglio fare.<br />

Questa è una delle più belle gare in assoluto, discese tecniche,<br />

tratti a piedi, salite difficili e sempre molta neve. È<br />

proprio una gara organizzata bene.”<br />

Manfred Reichegger è sempre stato nella mischia e alla<br />

fine è giunto appena fuori dal podio, ma il suo commento<br />

è stato sulla scia dei “medagliati”. “Avevo una gran<br />

voglia di portarmi a casa la moto anch’io, si partiva per<br />

quello”, ha ammesso l’altoatesino. “Alla fine è andata<br />

bene così, ho chiuso quarto e ho fatto tutto il possibile,<br />

ma i giovani in discesa sono più veloci e spericolati ed allora<br />

bisogna accontentarsi. La gara qui a Campiglio è<br />

sempre molto bella, complimenti agli organizzatori.”.<br />

Per quanto riguarda la gara femminile, in verità non c’è<br />

molto da raccontare. Pedranzini e Martinelli hanno corso<br />

sempre attaccate e in prima posizione. L’unico momento<br />

di “suspance” è stato quando Roberta Pedranzini,<br />

in un attimo di disattenzione, ha sbagliato tracciato<br />

nell’imboccare la prima discesa, buon per lei che la Martinelli<br />

l’ha aspettata mentre risaliva il versante con gli<br />

sci in mano. E al traguardo sono transitate in coppia. Il<br />

terzo posto è stato affare della trentina Orietta Calliari.<br />

“Davvero una gran bella gara”, ha detto la Pedranzini<br />

al termine, “e dire che ho fatto un bel pasticcio. Ho sbagliato<br />

percorso in discesa, ho dovuto rientrare a piedi.<br />

Francesca (Martinelli, ndr) mi ha aspettato e poi abbiamo<br />

proseguito assieme. Avevamo deciso così. Certo che<br />

qui i panorami sono eccezionali, la gara è organizzata<br />

magistralmente, non manca proprio nulla, è un bel gareggiare.<br />

Si rimane senza fiato”.<br />

E alla domanda di cosa sarebbe successo se ci fosse stata<br />

una moto in palio anche per le donne, lei non ha dubbi:<br />

“Con Francesca ci saremmo aspettate comunque, ma<br />

poi in moto non ci sappiamo andare e l’avremmo venduta,<br />

metà per uno!”<br />

Insomma pare proprio che ski alp e due ruote siano<br />

mondi lontanissimi tra loro. Solcare nevi immacolate, sfidando<br />

gli avversari e soprattutto le proprie capacità, non<br />

trova evidentemente punti in comune con i motori. D’altro<br />

canto gli unici “motori” degli scialpinisti sono il proprio<br />

fisico e una straordinaria forza di volontà, che consentono<br />

di toccare in definitiva il cielo con un dito, e con<br />

sci e pelli ai piedi.<br />

La 37.a edizione della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta si<br />

è corsa anche nelle categorie giovanili e il successo è andato<br />

a Mirko Ferrari e Stefania Casari (junior) e Federico<br />

Nicolini (cadetti).<br />

La gara di Madonna di Campiglio, supportata anche<br />

dall’APT di Campiglio, dalla Regione Trentino Alto Adige<br />

e da Trentino Marketing, ha aggiunto quest’anno i nomi<br />

di Bon Mardion e delle “bormine volanti” ad un già ricco<br />

albo d’oro, dove tra gli altri figurano anche i big Perrier,<br />

Roux, Eydallin e i già menzionati Reichegger, Giacomelli<br />

e Calliari. L’elenco, in 37 anni di storia, è chiaramente più<br />

sostanzioso, perché fin dal suo debutto nel 1975 la Ski<br />

Alp Race Dolomiti di Brenta ha appassionato e continua<br />

ad appassionare i fuoriclasse della disciplina, sia nostrani<br />

che internazionali.<br />

L’augurio è quello di lunga vita e altrettanti successi per<br />

l’evento trentino, anche se del nostro augurio pare proprio<br />

che la Ski Alp di Campiglio non ne abbia un gran bisogno.<br />

16 VAI 385<br />

Classifiche<br />

Maschile<br />

1. William Bon Mardion (FRA) 1.49.41; 2. Didier Blanc (FRA)<br />

1.50.27; 3. Damiano Lenzi (ITA) 1.50.56; 4. Manfred Reichegger<br />

(ITA) 1.51.29; 5. Pietro Lanfranchi (ITA) 1.52.28; 6. Guido Giacomelli<br />

(ITA) 1,53.44; 7. Lorenzo Holzknecht (ITA) 1.55.19; 8. Alexander<br />

Fasser (AUT) 1.57.49: 9. Daniele Pedrini (ITA) 1.57.51; 10. Graziano<br />

Boscacci (ITA) 2.01.59; 10.<br />

Femminile<br />

1. Francesca Martinelli (ITA) 2.19.39; 1. Roberta Pedranzini (ITA)<br />

2.19.39; 3. Orietta Calliari (ITA) 2.37.18; 4. Elena Nicolini (ITA)<br />

2.44.15: 5. Daniela Toloni (ITA) 2.54.43.<br />

Junior maschile<br />

1. Mirko Ferrari (Brenta Team) 1.23.44; 2. Philipp Brugger (AUT)<br />

1.24.36; 3. Martin Islitzer (AUT) 1.30.24; 4. Simone Bettega (San<br />

Martino) 1.31.28; 5. Bruno Villberger (AUT) 1.32.25<br />

Junior femminile<br />

1. Stefania Casari (Cauriol) 2.34.16<br />

Cadetti<br />

1. Federico Nicolini (Brenta Team) 1.27.22; 2. Stefano Bertolini<br />

(Alpin Go Val rendena) 1.41.29; 3. Danilo Tamè (GS Monteginer)<br />

1.48.13<br />

Sci di fondo<br />

Avere un sogno<br />

Adesso mi sento così bene<br />

che ho iniziato a pensare<br />

a un nuovo sogno da realizzare:<br />

essere Gold Master.<br />

La strada per arrivare a questo<br />

risultato è stata lunga: migliaia<br />

di ore di allenamento, dolore,<br />

ostacoli, lacrime, ma tutto è stato<br />

dimenticato e ora ricordo solo<br />

i momenti felici. Nel 1990 per un<br />

incidente d’auto sono rimasto paralizzato dal collo in giù.<br />

Dopo qualche tempo riuscii a muovere un pochino il braccio<br />

e cominciai a sperare di poter migliorare. Ero in un istituto<br />

in compagnia solo di persone anziane e in fin di vita, e sognavo<br />

di poter tornare a vivere a casa mia, ma i medici mi<br />

dicevano che sarei rimasto in istituto per il resto della mia<br />

vita. Dopo aver pianto per due giorni decisi di allenarmi tutte<br />

le sere, finchè non fossi uscito dall’ospedale. Iniziai a sollevare<br />

pesi, dapprima 20 grammi per mano. Il mio sogno si<br />

è realizzato dopo molti anni e centinaia di ore di allenamento.<br />

Ho dovuto imparare tutto da capo, usando gruppi<br />

muscolari alternativi, persino per mangiare. Dopo cinque<br />

anni riuscii ad ottenere il trattamento di fisioterapia al centro<br />

norvegese per atleti a Oslo.<br />

Questo fu un punto di svolta della mia vita. Al centro iniziai<br />

molto presto a sentirmi una persona normale, che come<br />

tutte le altre persone del centro aveva il sogno di ottenere<br />

un record personale con l’allenamento. Iniziai a sentire che<br />

la mia vita era bella. Quando riuscii a spostarmi con le stampelle<br />

per brevi distanze, con tutori di carbonio per sostenere<br />

le mie gambe insensibilizzate, iniziai a odiare la sedia a<br />

rotelle. Iniziai ad allenarmi sempre di più e presto rimasi al<br />

centro 7 giorni su 7. Un amico mi introdusse al sit ski, lo sci<br />

da seduto. Dedicai tutta le mie energie a sviluppare la tecnica<br />

e mi godevo le lunge ore sulla pista. Poter andare a<br />

sciare quando ne avevo voglia ed anche essere indipendente<br />

era pura gioia. Con la partecipazione alla Skarverennet<br />

– una gara di 38 km – iniziò il mio interesse per le gare di<br />

lunga distanza. Nel 2003 presi parte alla Vasaloppets Åp-<br />

Sono riuscito a guadagnare<br />

il titolo di Master<br />

nella Worldloppet<br />

di Ole Herman Rønnevig<br />

pent Spor (pista aperta). Nel<br />

2005 conobbi la Worldloppet<br />

partecipando alla Engadin Skimaraton<br />

e iniziai a sognare di<br />

ottenere il titolo di Master. Solo<br />

alla gara principale della Vasaloppet<br />

ho avuto problemi alla<br />

partenza. Essere fermato dopo<br />

9 km per il fatto di sciare da seduto,<br />

e vedermi strappato il pettorale<br />

è stato un colpo terribile per me e per tutte le persone<br />

con disabilità. Gli organizzatori della Vasaloppet dissero<br />

che le persone incapaci di stare in piedi non avevano niente<br />

da fare sulla pista da sci. Ma grazie al supporto degli altri<br />

atleti, sciatori, amici, dei semplici cittadini e della stampa<br />

norvegese e internazionale, gli organizzatori svedesi hanno<br />

dovuto cambiare idea e nel 2009 hanno permesso che<br />

anche chi scia da seduto prenda parte alla gara principale.<br />

E sempre difficile fare da apripista. In tutte le altre corse cui<br />

ho partecipato mi sono sempre sentito benvenuto dagli organizzatori.<br />

Molto spesso mi hanno chiesto di partire avanti<br />

in modo da poter avere la pista ancora buona. La mia guida<br />

indossa sempre una tuta speciale fosforescente, così<br />

che gli altri sciatori ci riconoscano più facilmente e vedano<br />

che scio da seduto. Siamo sempre riusciti ad arrivare al traguardo<br />

e spesso non mi ricordo nemmeno le ultime centinaia<br />

di metri, perché le persone gridano forte il mio nome.<br />

Tutti i sorrisi e le acclamazioni del pubblico durante la gara<br />

mi fanno credere che siamo come una famiglia. In queste<br />

gare non mi sento disabile. Ho la mia tecnica quando scio,<br />

e gli altri hanno la loro. Quello che tutti sicuramente abbiamo<br />

in comune è lo spirito, prima durante e dopo la gara.<br />

La partecipazione alla Worldloppet mi ha dato la forza<br />

di continuare ad allenarmi ogni giorno, cosa che mi serve<br />

per essere in grado di vivere una vita indipendente. Senza<br />

la mia guida e senza i miei sponsor non sarei stato in grado<br />

di raggiungere questo giorno felice.<br />

Se sono riuscito io a ottenere il titolo della Worldloppet,<br />

può farlo chiunque – basta iniziare a godersi la natura!<br />

VAI 385 17


Ultramaratona<br />

Ultramaratone:<br />

il secondo semestre<br />

di Stefano Scevaroli<br />

L’<br />

inizio di giugno, dal 2 al 9, vedrà lo svolgersi della<br />

1<br />

18 VAI 385<br />

a edizione di una no-stop da Torino a Roma, organizzata<br />

dal Giro d’Italia Run di Enzo Caporaso, una<br />

manifestazione che ci riporta ai fasti e alle imprese del passato<br />

dei nostri pionieri, per una gara lunga circa 700 km. Nei<br />

giorni 11 e 12 giugno a Milano avrà luogo invece la 1a edizione<br />

della 24 ore di Milano e della 6 ore di Milano, entrambe<br />

organizzate dai Road Runners Club Milano, uno dei più grossi<br />

club italiani che si affaccia da un po’ di tempo anche nel mondo<br />

delle Ultramaratone. Per entrambe queste nuove gare, c’è<br />

molta curiosità da parte degli addetti ai lavori. Domenica 12<br />

giugno ancora in Lombardia, più precisamente da Lecco a<br />

Cassano d’Adda si svolgerà la nota 50 km su strada dell’Adda.<br />

Luglio sarà un mese caldo, con 6 manifestazioni. Dal 17 al 19<br />

giugno la Magraid si ripeterà per la quarta volta su un percorso<br />

assai suggestivo ricavato in 3 tappe nella cosiddetta<br />

Steppa friulana, che nel 2010 vide vincitore Paolo Massarenti<br />

e Stefania Cagnoli, nel 2009 Antonio Margotta e Monica Barchetti<br />

ed infine nel 2008 Ivan Zufferli e Marzia Bonavita. Il 25<br />

giugno torna per la 36a volta la Pistoia Abetone di 50 km, la<br />

seconda ultramaratona italiana più longeva, dopo la 100 km<br />

del Passatore. Il 10 luglio la “carovana” degli ultra si trasferisce<br />

in Abruzzo e più precisamente a Castel del Monte, per la<br />

4a edizione della 50 km dell’Ultramaratona del Gran Sasso,<br />

che nel 2010 ospitò un importante raduno degli atleti di in-<br />

teresse nazionale. A metà luglio (16 e 17) tornerà la Sicilia …<br />

. in 100 km. Il nuovo percorso da Ibla a Ortigia, tuttora in fase<br />

di allestimento, dovrebbe garantire fascino e attrazione. Sarà<br />

la sesta edizione ed inoltre sarà valida quale nona prova del<br />

Grand Prix Iuta. Sabato 23 luglio Rimini ospiterà la sesta edizione<br />

della 100 km Rimini Estreme, che lo scorso anno ha visto<br />

interrotto dopo quattro vittorie consecutive il dominio maschile<br />

e assoluto di Ivan Cudin. A cambiare nome nell’albo maschile<br />

c’ha pensato Paolo Massarenti, mentre tra le donne ha<br />

primeggiato Patrizia Rossi. L’ultimo sabato di luglio (30), a Curinga<br />

si svolgerà, organizzata da GB Malacari e dall’Atl. Villa<br />

De Sanctis, la quarta edizione della Sei ore per le vie di Curinga,<br />

valida quale decima prova del Grand Prix Iuta 2011 e soprattutto<br />

quale Campionato Italiano Iuta della specialità della<br />

6 ore su strada. Il 7 agosto fa il debutto a Pieve Vergante,<br />

in provincia di Verbania, una nuova gara di UltraTrail, la Terraacquacielo<br />

WildTrail, organizzata dall’azzurro Livio Tretto.<br />

La lunghezza è di 50 km. C’è molta attesa per questa nuova<br />

gara di UltraTrail. Il 3 settembre Luco dei Marsi ospiterà la 5 a<br />

edizione della Sei ore nella città di Angizia. Ad organizzare<br />

questa gara, valida per il Grand Prix Iuta, la è la Podistica Luco<br />

dei Marsi, guidata da Angelo Massaro. Visti i precedenti, il<br />

successo è assicurato. La seconda domenica di settembre (11),<br />

Castel del Monte sarà ancora in scena, però questa volta con<br />

una UltraTrail di 50 km. La Polisportiva, l’Amministrazione Co-<br />

munale, la pro Loco guidata da Alessandro Pericola con la<br />

professionale collaborazione di Aurelio Michelangeli sono<br />

una garanzia. Sabato 17 settembre, il grand Prix Iuta prosegue<br />

il suo tour a Seregno con la 12 a edizione della Sei ore, organizzata<br />

dai Marciacaratesi di Giorgio Molteni. La scorsa<br />

edizione fu vinta da Monica Casiraghi e Renzo Barbugian. Il<br />

week end successivo (24 e 25) la pista magica di San Giovanni<br />

Lupatoto, accoglierà gli specialisti della 24 ore e della 12 ore<br />

(by night) per la Lupatotissima, in una edizione straordinaria<br />

che sarà denominata “The Stars under Stars”, con 5 prestigiosi<br />

atleti esteri e alcuni tra i migliori atleti italiani, in lizza per i<br />

Campionati Italiani Iuta di entrambe le specialità su pista. Sabato<br />

1 ottobre, ancora in Toscana, c’è la Ottore di Capraia Fiorentina,<br />

organizzata dall’Atletica Capraia e Limite, da quest’anno<br />

con un nuovo Presidente, il Dr. Guido Sannino. Nei<br />

giorni 8 e 9 ottobre, a Fano avrà luogo il Campionato Italiano<br />

Fidal della 24 ore su strada. E’ un appuntamento molto importante,<br />

quello dell’Ultramaratona Città di Fano, voluto fortemente<br />

da Luca Aiudi e dal suo staff per questa terza edizione.<br />

Il programma vede comunque lo svolgimento anche di<br />

una 6 ore e di una 12 ore, sempre nell’anello ciclo-pedonale<br />

“Marconi”, un teatro invidiabile per questo tipo di competizioni<br />

su circuito. Il 15 e 16 ottobre sarà un week end molto impegnativo,<br />

con la 100 km delle Alpi, la 50 km su pista di Sanremo<br />

e la Cormorultra. La 100 km partirà da Torino e arriverà<br />

a Sain Vincent, ripercorrendo le tradizioni della storica corsa<br />

nata nel 1963 e poi svoltasi ininterrottamente per 25 anni fino<br />

al 1987, salvo poi rivivere una ulteriore appendice con la 26 a<br />

edizione nel 1997. Dopo 11 anni, nel 2009, Enzo Caporaso ha<br />

voluto proporre una nuova versione, con nuovi percorsi per<br />

Calendario 2011<br />

SETTEMBRE 3 (sabato)<br />

6 ore nella città di Angizia (5 a edizione) – Luco dei Marsi (L’Aquila) -<br />

6 ore su strada; Organizzazione: Asd Podistica Luco dei Marsi – www.ultraluco.it<br />

- www.podisticalucodeimarsi.it; Info e Iscrizioni: Angelo Massaro<br />

338.9389847; angelomassaro@virgilio.it<br />

SETTEMBRE 11 (domenica)<br />

UltraTrail del Gran Sasso (3 a edizione) – Castel del Monte (AQ) - UltraTrail<br />

di 50 Km; Organizzazione: Polisportiva Castel del Monte -<br />

www.parkstrail.it; Info: 347.5852327; Iscrizioni: 338.92661133<br />

SETTEMBRE 17 (sabato)<br />

Sei ore di Seregno (12 a edizione) – Seregno (MI) - 6 ore su strada; Organizzazione:<br />

ASD Marciacaratesi – www.marciacaratesi.it; Info e Iscrizioni:<br />

349.7228366 – tel 0362.1792211 – fax 0362.903970; silviabuora@ceeitaliana.com<br />

SETTEMBRE 24/25 (sabato-domenica)<br />

Lupatotissima (17 a edizione) – San Giovanni Lupatoto (Verona)<br />

24 ore e 12 ore su pista (in 4 a corsia di 422,37 mt); Organizzazione: Gsd<br />

Mombocar, via Marconi 5, 37057 San Giovanni Lupatoto (Verona);<br />

www.mombocar.it; Info e Iscrizioni: fax 045.9251595 Stefano Scevaroli<br />

347.5859545 dopo le 17 mombocar@tin.it<br />

OTTOBRE 1 (sabato)<br />

Ottore di Capraia (12 a edizione) – Capraia Fiorentina (Firenze) - 8 ore su<br />

strada; Organizzazione: ASD Atletica Capraia e Limite – www.atlcapraiaelimite.it;<br />

Info e Iscrizioni: cell 347.6366185, tel e fax 0571.583785;<br />

mrc1965@virgilio.it<br />

OTTOBRE 8/9 (sabato-domenica)<br />

Ultramaratona Città di Fano (3 a edizione) – Fano (PU) - 6-12-24 ore su<br />

strada; Organizzazione: GPD Fano Corre; www.ultramaratonadifano.it -<br />

www.fanocorre.it; Info e Iscrizioni: 331.3707752 - 328.4910224; aiudi.d@libero.it<br />

- tel 0721.861748 - fax 0721.864727<br />

OTTOBRE 15/16 (sabato-domenica)<br />

GP delle Regioni Piemonte e Val d’Aosta (3 a edizione) - 100 km su strada<br />

riportarci nella storia dei nostri pionieri dell’Ultramaratona.<br />

La 100 km delle Alpi, Gran Premio delle Regioni fa parte del<br />

Grand Prix Iuta 2011. La 50 km di Sanremo riproporrà il Tributo<br />

a Dorando Pietri per la sesta edizione. L’organizzazione dei<br />

Sanremo Runners di Franco Ranciaffi è in attesa della fine costruzione<br />

della nuova Pista di Sanremo, per l’inaugurazione<br />

della stessa per rinverdire i fasti del recente passato, suggellato<br />

da diverse migliori prestazioni italiane. La 50 km di Sanremo<br />

rientra nel Grand Prix Iuta. La Cormorultra è una Ultra-<br />

Trail giunta alla 5 a edizione di ben 68 km. Il percorso va da Buja<br />

a Marano Lagunare in provincia di Udine. Organizza il GM<br />

Udinesi UOEI sui sentieri e piste sterrate lungo le sponde dl<br />

torrente Cormor. Il fine settimana successivo (22 e 23 settembre)<br />

sarà dedicato al Campionato italiano Iuta di UltraTrail<br />

che verrà disputato a Macomer in provincia di Nuoro, in località<br />

Sant’Antonio. Organizzata dal Centro Sportivo Fiamma<br />

Macomer, la Sardinia Ultramarathon si svolge in due tappe,<br />

la prima di 21 km e la seconda di 60 km. Appunto la seconda<br />

tappa assegnerà i titoli di Campione Italiano Iuta maschile e<br />

femminile di UltraTrail ed inoltre sarà valida per il Grand Prix<br />

Iuta. Il 31 ottobre e il 1 novembre avrà luogo la Elba No Limit<br />

di Portoferraio di 135 km su strada. Organizza la ASD Triathlon<br />

di Lecco. Sempre il 1 novembre avrà luogo la 1 a edizione<br />

della Scampagnata Marathon di 50 km su strada, organizzata<br />

a Puntarazzi dalla ASPD No al doping e alla droga. Il 26 e 27<br />

novembre, chiuderà la stagione e anche la lista dei Campionati<br />

Italiani Iuta la collaudata 24 ore del Sole di Luigi Stella,<br />

alla quale è stato chiesto di assegnare i titoli della 6 ore e della<br />

100 km su pista, pur mantenendo inalterata l’organizzazione<br />

anche della classica 24 ore.<br />

da Torino a St. Vincent; Organizzazione: Il Giro d’Italia Run (TO222) -<br />

www.giroitaliarun.it; Info Iscrizioni: 349.8640275 - tel 011.38401212 - fax<br />

011.3827114; info@giroitaliarun.it<br />

OTTOBRE 16 (domenica)<br />

Tributo a Dorando Pietri (6 a edizione) – Sanremo (IM) - 50 km su pista<br />

(nuova pista di atletica di Sanremo); Organizzazione: Sanremo Runners –<br />

www.sanremorunners.it - CP 316 18038 Sanremo (IM); Recapiti: Franco<br />

Ranciaffi – tel 349.4568758; francoultra@gmail.com<br />

OTTOBRE 16 (domenica)<br />

Cormorultra (5 a edizione) – da Buja (UD) a Marano Lagunare (UD) - Ultra-<br />

Trail di 68 km; Organizzazione: GM Udinesi UOEI - www.gmudinesi.it; Info<br />

e Iscrizioni: 348.7169818 tel/fax 0432.295663; gmudinesiuoei@gmail.com<br />

OTTOBRE 22/23 (sabato-domenica)<br />

Sardinia Ultramarathon (4 a edizione)– Macomer (NU) località Monte Sant’Antonio<br />

- UltraTrail in 2 tappe (di 21 e 60 km); Organizzazione: Centro<br />

Sportivo Fiamma Macomer (NU052); Info e Iscrizioni: cell. 320.5540082,<br />

328.4834719, 347.9310411; info@sardiniaultramarathon.it<br />

OTTOBRE 31 - NOVEMBRE 1 (lunedì-martedì)<br />

Elba No Limit (2 a edizione) – Portoferraio (LI) - 135 km su strada; Organizzazione:<br />

ASD Triathlon Lecco (CO613) – www.spartacusevents.it; Info:<br />

348.2766234, tel 031.874275, fax 031.861934; spartacus@triathlonlecco.it;<br />

Iscrizioni: 349.5498558, fax 031.8120248; spartacus@otc-srl.it<br />

NOVEMBRE 1 (martedì)<br />

Scampagnata Marathon (1^ edizione) – Puntarazzi (RG) - 50 km su strada;<br />

Organizzazione: ASPD No al Doping e alla Droga - www-hyblamarathon.it;<br />

Info e Iscrizioni: 328.0006568, tel/fax 0932.653840; elio@iblanet.com<br />

NOVEMBRE 26/27 (sabato-domenica)<br />

24 ore del Sole (6^ edizione) – Palermo (Stadio delle Palme “Vito Schifani”)<br />

- 100 km-6 ore-24 ore su pista (in 4^ corsia); Organizzazione: ASD MOL<br />

(PA080) Via Val di Mazara, 54 – 90144 Palermo - www.asdmol.it; Info e Iscrizioni:<br />

info@asdmol.it, iscrizioni@asdmol.it, tel/fax 091.6791287, sig. Luigi<br />

Stella 335.7762290<br />

VAI 385 19


Ultramaratona<br />

In attesa del Mondiale<br />

La 100 km di Seregno prosegue<br />

il suo cammino verso il<br />

2012, anno in cui ospiterà<br />

l’organizzazione del Campionato<br />

del Mondo ed Europeo<br />

IAU della 100 km su strada per<br />

la categoria assoluti e quello<br />

Mondiale WMA dei Masters.<br />

Per questo motivo è presente<br />

nel capoluogo brianzolo la delegata<br />

tecnica della IAU, la signora<br />

Liesbeth Jansen. Dal 2009 questa manifestazione<br />

di ultramaratona si sta impegnando per continuare e sviluppare<br />

i fasti della mitica 100 km della Brianza, inizialmente<br />

dedicata alla marcia a partire dal 1955 e poi anche<br />

alla corsa dal 1978.<br />

L’ultima edizione della 100 km della Brianza si era svolta<br />

nel 1989 con partenza ed arrivo a Desio e dopo 20 anni<br />

di pausa è il Comune di Seregno che vuole ripristinare<br />

questa mitica 100 km. Siamo nel 2009 e a vincere la gara<br />

sono la nostra Monica Casiraghi in 7h56’09” e l’unghere-<br />

20 VAI 385<br />

La 100 chilometri<br />

di Seregno,<br />

prova generale<br />

del Mondiale 2012<br />

di Stefano Scevaroli<br />

se Attila Vozar in 6h57’30”.<br />

L’anno successivo la 100 km di<br />

Seregno riceve l’assegnazione<br />

del campionato italiano Fidal e<br />

le vittorie vanno a Giorgio Calcaterra<br />

con l’ottimo tempo di<br />

6h28’51” e ancora a Monica<br />

Casiraghi in 7h56’43”.<br />

Prima di arrivare a parlare dei<br />

giorni nostri vorrei ripassare<br />

l’albo d’oro straordinario dei<br />

vincitori delle edizioni di 100 km di corsa:<br />

1978 1° class. Loris Gennari<br />

1979 1° class. Luigi Citterio e Aurelia Marini Fiorini<br />

1980 1° class. Eugenio Franconi e Aurelia Marini Fiorini<br />

1981 1° class. Elvino Gennari e Carla Molteni<br />

1982 1° class. Mario Zanaboni e Renata Ortolani<br />

1983 1° class. Mario Zanaboni e Marina Agostini<br />

1984 1° class. Dusan Mranvlje (YUG) e Rossana Veronese<br />

1985 1° class. Dusan Mranvlje (YUG) e Rossana Veronese<br />

1986 1° class. Pavel Mocnik (YUG) e Francesca Poletti<br />

1987 1° class. Dusan Hribernik (YUG) e Berta Scotti<br />

1988 1° class. Dusan Mranvlje (YUG) e Amabile Salarino<br />

1989 1° class. Tomas Rusek (Cze) e Maria Teresa Nardin<br />

L’impegno dell’amministrazione comunale di Seregno e<br />

dei Marciacaratesi è notevole, grazie anche al sostegno<br />

di volontari di ben 14 comuni dell’area brianzola. Il programma<br />

del 2011 è ambizioso: una 100 chilometri, gara<br />

internazionale, valida come prova del 9° Grand Prix Iuta<br />

2011; una 50 km valida quale prova di selezione del circuito<br />

internazionale “IAU 50k World Trophy” ed ancora<br />

una mezza maratona. In totale sono quasi un migliaio gli<br />

iscritti nelle tre gare agonistiche, mentre nella contemporanea<br />

non competitiva Straseregno sono stati oltre<br />

1.000 i partecipanti. La partenza e l’arrivo sono poste vicino<br />

al parco della Porada, meta di passeggiate e jogging<br />

dei brianzoli. La giornata più che primaverile ha creato<br />

qualche problema agli ultramaratoneti ed in particolare<br />

ai partecipanti della 100 km ed il primo caldo ha mietuto<br />

qualche vittima o quantomeno mitigato le aspirazioni<br />

cronometriche. Antonio Armuzzi si è aggiudicato la 100<br />

km di Seregno “Trofeo Italsilva” impiegando l’ottimo<br />

tempo di 6h53’26’’, con una condotta di gara accorta e<br />

molto determinata, alla quale ha contribuito sicuramente<br />

la voglia di riscatto dopo le iniziali sfortunate esperienze<br />

nella specialità, alla quale il quarantaduenne atleta<br />

lombardo si è avvicinato negli ultimi due anni. Al secondo<br />

posto si è classificato il campione europeo in carica<br />

della 24 ore, il friulano della G.M. Udinesi UOEI Ivan Cudin,<br />

che ha chiuso la gara in 7h08’55’’. Sul terzo posto del<br />

podio è salito Nerino Paoletti della Maratolandia che ha<br />

completato la gara in 7h37’31’’. Grande tripletta a Seregno<br />

per la nostra regina dell’ultramaratona, Monica Casiraghi.<br />

L’atleta del Team Cellfood ha chiuso con il tempo<br />

di 8h11’53’’ dopo una gara entusiasmante. In testa fin<br />

dall’inizio, la pluriprimatista e campionessa del mondo è<br />

stata raggiunta poco dopo i tre quarti di gara dalla debuttante<br />

Francesca Marin, atleta tesserata per i Runners<br />

Bergamo, che ricordiamo vincitrice di un campionato Italiano<br />

della 50 km nel 2008 a Sanremo. Negli ultimi dieci<br />

km Monica ha dimostrato la sua grande classe, distanziando<br />

Francesca di 1’08” e dedicando la vittoria alla<br />

mamma. Anche la Marin è apparsa raggiante per questo<br />

promettente debutto, con un tempo assai significativo di<br />

8h13’01’’. La gioia e le lacrime sono arrivate anche per la<br />

terza classificata Maria Ilaria Fossati. La milanese dei<br />

Runners Bergamo ha colto infatti il personale con<br />

8h25’24”. Passiamo alla 50 km. Con il tempo di 3h12’00’’,<br />

si è imposto Walter Sartor, trentottenne fisico sanitario<br />

di Cuneo, in forza alla A.S.D. Dragonero, la società dell’azzurro<br />

della 24 ore Paolo Rovera. Al secondo posto si<br />

è classificato Paolo Bravi, del Grottini Team, con un distacco<br />

di 3’05”. Ha completato il podio Michele Chiefari<br />

del Marathon Club Imperia con il tempo di 3h20’11’’.<br />

La gara femminile ha visto la vittoria della raggiante<br />

Noemy Gizzi, che ha fermato il cronometro sulle<br />

3h35’52’’. L’azzurra, tesserata per l’Atletica 85 Faenza,<br />

ha preceduto Giuliana Arrigoni della 3 Life (3h53’23”)<br />

e Laura Sangalli della Pol. Besanese (4h00’16”).<br />

Seregno ha ospitato due importanti eventi allestiti nell’occasione<br />

dalla IUTA: l’annuale Assemblea dei soci Iuta<br />

e soprattutto la Cerimonia finale di Premiazione del<br />

Grand Prix Iuta 2010, nella quale sono stati premiati più<br />

di 110 atleti.<br />

Classifiche<br />

Classifica 100 km<br />

1. Antonio Armuzzi, 6.53,26; 2. Ivan Cudin, 7.08,55; 3. Nerino<br />

Paletti, 7.37,31; 4. Valerio Fatatis, 7.53,59; 5. Diego Di Toma,<br />

7.54,00; 6. Vincenzo Trentadue, 7.59,20; 7. Alan <strong>Vai</strong>lati, 8.00,06; 8.<br />

Mirco Recchi, 8.09,41; 9. Monica Casiraghi, 8.11,53; 10. Renzo<br />

Barbugian, 8.12,17; 11. Francesca Marin, 8.13,01; 12. Amedeo<br />

Bonfanti, 8.22,44; 13. Maria Ilaria Fossati, 8.25,24; 14. Ludger<br />

Robert Boewer, 8.27,25; 15. Silvia Lubics, 8.27,27; 16. Mario Pirotta,<br />

8.27,59; 17. Massimo Termite, 8.30,15; 18. Ciro Di Palma,<br />

8.35,00; 19. Luca Sala, 8.36,06; 20. Christian Fatton, 8.36,45; 21.<br />

Massimiliano Falleri, 8.41,46.<br />

Classifica 50 km<br />

1. Walter Sartor, 3.12,00; 2. Paolo Bravi, 3.15,04; 3. Michele Chiefari,<br />

3.20,11; 4. Ulrich Gross, 3.27,01; 5. Marco Boccanera,<br />

3.29,59; 6. Marcello Arienti, 3.30,01; 7. Franco Panizza, 3.32,37; 8.<br />

Gianfranco Bedino, 3.34,07; 9. Adriano Lunini, 3.35,13; 10. Noemy<br />

Gizzi, 3.35,52.<br />

VAI 385 21


Podismo<br />

Stramilano:<br />

è primavera<br />

Il 27 marzo il centro di Milano tirato a lucido ha accolto<br />

per la 40a volta la stracittadina italiana per eccellenza,<br />

la mitica Stramilano. Tre i percorsi previsti, oltre<br />

50.000 i partecipanti, innumerevoli le emozioni di questa<br />

giornata speciale con un appuntamento imperdibile per<br />

gli appassionati di running. Ma vediamo di ripercorrere<br />

insieme la storia della Stramilano e la sua evoluzione in<br />

questi quattro decenni di vita.<br />

Anno 1970: Renato Cepparo, giornalista esploratore, documentarista<br />

ebbe l’idea di far correre i milanesi, decise<br />

di organizzare una corsa e ne inventò il nome: Stramilano.<br />

In seguito un gruppo di amici di Fior di Roccia, società<br />

di riferimento per i milanesi appassionati di montagna,<br />

inizia ad accarezzare l’idea di fare di Milano la sede di<br />

una nuova gara, simile a quelle che si svolgevano durante<br />

la seconda guerra mondiale. L’anno dopo l’idea prese<br />

forma concreta, con più di 3500 persone pronte al via. La<br />

prima edizione prevedeva un percorso di 26 km per le vie<br />

22 VAI 385<br />

di Irene Lanfranchi<br />

principali della città, con partenza da Viale Suzzani. Già<br />

due anni dopo la partecipazione era decuplicata, e nel<br />

<strong>1974</strong> si raggiunsero quasi i 50.000 partecipanti.<br />

Anno 1976: al percorso della non competitiva, aperto a<br />

tutti, viene affiancata una gara destinata agli atleti di alto<br />

livello. Si tratta di una mezza maratona classica, di<br />

21,097 km che alla sua prima edizione viene corsa la mattina<br />

presto. Il primo vincitore della Stramilano agonistica<br />

fu il colombiano Victor Mora, che con il tempo di<br />

1.02’28’’ entrò per primo nell’albo d’oro della competizione.<br />

Negli anni successivi si registrarono le vittorie<br />

dell’etiope Mohammed Kedir (che nel 1982 stabilisce il<br />

nuovo primato, con il tempo di 1.01’02’’), del nostro<br />

Franco Fava, del cileno Edmundo Wranke e dell’australiano<br />

De Castella. Il 1983 vede nuovamente la vittoria di<br />

un italiano, Alberto Cova, che trionferà anche nell’edizione<br />

successiva e in quella del 1986. La gara dell’anno<br />

precedente invece, l’unica Stramilano agonistica a essere<br />

disputata come maratona, a staffetta, fu vinta dalla<br />

squadra portoghese.<br />

Nel 1987 il campione olimpico Gelindo Bordin arrivò primo<br />

davanti al brasiliano Diamantino, vincitore l’anno<br />

successivo. Alla fine degli anni ‘80 inizia la raffica di successi<br />

dei corridori africani, che continua fino ad oggi, interrotta<br />

solo in un paio di occasioni. Nel ‘91 e nel ‘93 il keniano<br />

Moses Tanui riuscì ad abbattere i record precedenti<br />

rispettivamente con 1.00’51’’ e con 59’47’’. In questa occasione<br />

per la prima volta nella storia dell’atletica veniva<br />

infranto il muro dell’ora sulla distanza della mezza maratona.<br />

Dal ‘94 al ‘99 la Stramilano è dominata da un altro<br />

keniano, Paul Tergat, che nel 1998, con il tempo di<br />

59’17’’ firma la miglior prestazione mondiale della mezza<br />

maratona, rimasta a lungo imbattuta. Il 2000 e il 2001<br />

vedono la doppietta di Patrick Ivuti, mentre l’anno successivo<br />

il palermitano di origine marocchina Rachid Berradi<br />

riesce a infrangere il dominio keniano, ottenendo<br />

anche il record italiano della mezza maratona (1.00’20’’).<br />

L’anno successivo il primo gradino del podio tocca al tanzaniano<br />

John Yuda.<br />

Le edizioni successive, fino a quella appena trascorsa, vedono<br />

nuovamente il monopolio keniano. Nella gara<br />

femminile va segnalata la tripletta dell’ungherese Aniko<br />

Kalovics, che si assicura il gradino più alto del podio nelle<br />

edizioni 2005, 2006 e 2007.<br />

L’edizione 2011 ha visto ancora una volta il dominio incontrastato<br />

dei corridori africani: il keniano Matew Kipkoech<br />

Kisorio si è aggiudicato il primo gradino del podio<br />

con il tempo di 1.00’033’’. Alle sue spalle il connazionale<br />

Eric Ndiema e l’etiope Deme Hailegiorgis. Per quanto riguarda<br />

la gara femminile, ad aggiudicarsi il primo posto<br />

è stata l’etiope Ababel Eyeshaneh Brihane, con il tempo<br />

di 1.09’5. Seconda la palermitana Anna Incerti e terza<br />

l’ungherese Krisztina Papp.<br />

La Stramilano è sì agonismo, ma soprattutto una straordinaria<br />

non competitiva. L’evento clou della giornata è<br />

infatti la Stramilano dei 50.000, da svolgere correndo o<br />

camminando a passo sostenuto, o anche semplicemente<br />

passeggiando per il centro della città, una volta tanto libero<br />

dal traffico congestionato. Quest’anno il percorso<br />

di 10 km si è snodato da Piazza Duomo all’Arena Civica,<br />

passando per Corso Vittorio Emanuele, San Babila, Corso<br />

Venezia, costeggiando poi le mura spagnole fino a Via<br />

XX Settembre e al Parco Sempione. Due i punti di ristoro,<br />

immancabili per rinfrancare i corridori affaticati.In questa<br />

meravigliosa giornata di sport, non vanno senza dubbio<br />

dimenticati i più piccoli, ai quali è dedicato il percorso<br />

di 5 km della Stramilanina.<br />

Chi non se la sente di affrontare i 10 km del percorso classico,<br />

o i genitori “pigroni” dei piccoli atleti in erba, può<br />

godere infatti già da alcune edizioni dell’alternativa “ridotta”<br />

ma altrettanto suggestiva e di soddisfazione: partenza<br />

e arrivo sono sempre gli stessi, ma il percorso questa<br />

volta tocca le vie della moda, San Babila, Sant’Andrea,<br />

Montenapoleone e San Pietro all’Orto. Primo punto<br />

di ristoro dopo i primi 2 km, poi Via Dante, Castello<br />

Sforzesco e infine l’arrivo, con un altro ricco punto di rifornimento.Tre<br />

gare diverse quindi, ma in un unico spirito<br />

e con un unico obiettivo, quello di promuovere lo<br />

sport, l’amicizia e la solidarietà, nonché la sana competizione<br />

e la voglia di stare insieme. L’occasione di trascorrere<br />

una domenica diversa in una città che molto spesso<br />

non abbiamo il modo e il tempo di goderci a pieno. Buon<br />

40° compleanno, Stramilano, e arrivederci alla prossima<br />

edizione!<br />

VAI 385 23


Appuntamenti<br />

La “sorellina”<br />

della mitica granfondo<br />

Quando nel 2003 prese il<br />

via la prima Marcialonga<br />

Running, il sentimento<br />

che regnava in partenza era<br />

senza dubbio quello di grande<br />

curiosità. Di capire come potesse<br />

esistere una gara di corsa con<br />

un nome così esclusivo, e che<br />

spazi potesse ritagliarsi una<br />

“sorellina” della mitica granfondo<br />

sugli sci stretti. Fin dal<br />

primo “vagito” di otto anni or<br />

sono, tuttavia, la podistica di<br />

Fiemme e Fassa ha lasciato subito<br />

intendere come dovesse<br />

venir considerata una vera gara,<br />

ovvero non solamente la sorella<br />

minore della competizione<br />

invernale. La Marcialonga<br />

Running, quest’anno alla nona<br />

edizione, andrà in scena domenica<br />

4 settembre prossimo e,<br />

stando alle premesse di questo<br />

2011, occorre prepararsi ad un<br />

evento memorabile.<br />

In primo luogo nei numeri, visto che sia la gara dello scorso<br />

gennaio che la Marcialonga Cycling di fine maggio<br />

hanno bruciato ogni record precedente, collezionando<br />

oltre 7.000 sciatori al via per la prima, e 2.000 ciclisti in<br />

sella nella seconda. Le cifre a tre zeri, però, non sono da<br />

considerarsi casuali, perché se durante l’anno le Valli di<br />

24 VAI 385<br />

Torna per la nona volta<br />

la Marcialonga Running<br />

testo e foto Newspower<br />

Fassa e Fiemme attirano a sé oltre<br />

10.000 sportivi nei tre eventi<br />

Marcialonga, le motivazioni<br />

ci sono eccome. Dal punto di vista<br />

naturale-paesaggistico, lo<br />

scenario che si apre ai runners<br />

lungo i 25 chilometri e mezzo<br />

da Moena a Cavalese è semplicemente<br />

straordinario.<br />

E sono i corridori stessi a confermarlo,<br />

visto che i primi commenti<br />

del dopo gara li spendono<br />

sulla bellezza di questa parte<br />

di Trentino e del tracciato al<br />

cospetto delle cime dolomitiche.<br />

Altro fattore di successo di<br />

casa Marcialonga è senz’altro<br />

l’esperienza e la professionalità<br />

messe in campo da un team<br />

organizzatore che da 40 anni<br />

vive lo sport ad altissimi livelli.<br />

Se si entra nel dettaglio della<br />

podistica trentina, siamo di<br />

fronte ad una sorta di gara<br />

“ibrida”, poco più di una mezza<br />

maratona, che prende il via dal centro di Moena e si<br />

chiude su Viale Mendini a Cavalese.<br />

Usciti da Moena, nota anche come la “Fata delle Dolomiti”,<br />

si entra in Val di Fiemme passando per la frazione di<br />

Forno e transitando innanzi ai trampolini dello Stadio<br />

del salto “Giuseppe Dal Ben”, dove tra meno di due anni<br />

andranno in scena – per la terza volta in Val di Fiemme –<br />

i Campionati del Mondo di Sci Nordico. Nel centro di Predazzo<br />

avviene lo spugnaggio, e gli applausi del sempre<br />

nutrito pubblico non deludono mai i partecipanti. Piazza<br />

Municipio, Via Mazzini, Via Dante, Via Roma, Via Fiamme<br />

Gialle e Via Imana sono alcuni passaggi percorsi dagli<br />

atleti prima di lasciare Predazzo e dirigersi verso Ziano di<br />

Fiemme, lungo la pista ciclabile immersa nel verde. Sempre<br />

in leggera discesa, gli atleti salutano Ziano e raggiungono<br />

Panchià e Lago di Tesero, dove sfilano nei pressi del<br />

centro iridato del fondo, anch’esso in fase di restyling per<br />

l’evento mondiale dell’inverno 2013. Il contachilometri<br />

qui segna 18 chilometri percorsi, altri tre e si raggiunge<br />

Masi di Cavalese dove è posto il traguardo intermedio<br />

della mezza maratona e dove avviene il rilevamento cronometrico.<br />

Poco dopo inizia l’unica salita di tutta la gara, uno strappo<br />

di due chilometri e mezzo e 140 metri di dislivello che<br />

costringe i concorrenti all’ultimissimo sforzo prima di godersi<br />

la gioia dell’arrivo.<br />

La Marcialonga Running si chiude nel medesimo punto<br />

di arrivo della Marcialonga invernale e il suo itinerario<br />

tocca l’altezza massima di 1.165 m. mentre la minima è<br />

di 860 m., con un dislivello partenza-arrivo di -182 m. Tutto<br />

il percorso è consultabile sulla mappa interattiva di<br />

Google al sito ufficiale www.marcialonga.it.<br />

Da ricordare infine che la Marcialonga Running, per il<br />

settimo anno consecutivo, assegnerà il titolo di campione<br />

del mondo per laureati in medicina ed odontoiatria,<br />

e proprio sull’ultimo tratto del percorso verrà disegnato<br />

anche un tracciato di 600 metri sul quale, alla vigilia della<br />

gara, si misureranno i runners in erba (dai 6 ai 12 anni)<br />

della Mini Running. Per partecipare sarà sufficiente versare<br />

la quota d’iscrizione simbolica di 1 euro.<br />

La Marcialonga Running 2011 concorre anche a stilare la<br />

classifica della Combinata Punto3 Craft, la speciale graduatoria<br />

che somma i tempi conquistati dagli atleti che<br />

avranno partecipato alla 9.a edizione della Marcialonga<br />

Running, alla 38.a Marcialonga invernale dello scorso<br />

gennaio e alla 5.a Marcialonga Cycling di fine maggio.<br />

Nel 2010, la Combinata Punto3 Craft (che in totale misura<br />

231 km!) se la misero in tasca la fassana Arianna Mazzel<br />

e l’altro trentino Bruno Debertolis il quale, dopo aver<br />

conquistato un eccezionale sesto posto nella maratona<br />

invernale, ha centrato un importante decimo posto nella<br />

Cycling e un altro 10° posto nella corsa podistica del settembre<br />

scorso.<br />

Per quanto riguarda la Marcialonga Running 2010, invece,<br />

la vittoria andò al marocchino Hicham Elbarouki e alla<br />

trentina Federica Ballarini, i quali hanno aggiunto in coda<br />

i propri nomi ad un albo d’oro in cui già brillavano i<br />

vari Battocletti, Bottura, Nganga Njoroge, Toniolo, Kanda<br />

Kangogo, Boniolo, Ingargiola, Carlin, Aliwa, Kipchirchir<br />

Kiprono, Curreli e Leonardi.<br />

La partecipazione alla Running 2011 è aperta a tutti gli<br />

atleti tesserati a società affiliate FIDAL o Federazioni<br />

aderenti al CONI e alle categorie (sia maschili sia femminili)<br />

Junior, Senior, Amatori e Master.<br />

Le iscrizioni per l’edizione del prossimo settembre sono<br />

già…in corsa, e fino al 31 luglio la quota è bloccata a 23<br />

euro, dopodiché si verseranno 28 euro fino al 2 settembre<br />

e 35 euro nella giornata di sabato 3 settembre, data<br />

di chiusura ufficiale delle iscrizioni.<br />

Tutte le informazioni del caso sono rintracciabili nella sezione<br />

“Running” del sito web www.marcialonga.it dove<br />

si trova anche un’ampia area video sulla gara 2010 e una<br />

altrettanto ricca foto-gallery di tutte le edizioni disputate<br />

fino ad oggi. Per cominciare fin da ora ad assaporare<br />

una nuova Marcialonga Running il prossimo settembre.<br />

VAI 385 25


26 VAI 385<br />

Cronache<br />

Podismo non competitivo<br />

594° Palio del Drappo Verde<br />

38 a Sgambada de San Giuseppe<br />

La storia si rinnova con la 594 a edizione<br />

del Palio del Drappo Verde, la gara podistica<br />

più vecchia e longeva al mondo,<br />

che il gruppo Sportivo Dilettantistico<br />

Mombocar “Riso San Marco” ha voluto<br />

ripristinare nel 2008 con il forte sostengo<br />

del Comune di Verona. Un bel cielo<br />

terso e un sole che finalmente fa sentire<br />

il suo calore, hanno fatto da cornice a<br />

questo appuntamento che ha segnato<br />

la storia della città di Verona fin dal<br />

1208, anno di nascita di questa corsa. La<br />

città scaligera, e in particolare il quartiere<br />

di Santa Croce, ha ospitato 622 agonisti<br />

che alle 9.30 hanno preso il via su un<br />

tracciato che ha toccato le zone monumentali<br />

più belle per 10 km. E’ stato<br />

Massimiliano Bogdanich, forte maratoneta<br />

veronese attualmente fermo per<br />

un grave infortunio, a dare il colpo di pistola<br />

che ha liberato i concorrenti scalpitanti<br />

dietro la linea di partenza e sotto lo<br />

sguardo attento dei Giudici del Centro<br />

Sportivo Italiano e di Federico Sboarina,<br />

assessore allo Sport del Comune di Verona.<br />

La vittoria è andata con il tempo di<br />

31’39” al talento veronese 24enne William<br />

Mascanzoni, che ha così riportato il<br />

drappo verde in terra scaligera, lasciandosi<br />

alle spalle il bresciano Tito Tiberti<br />

(31’46”) e il marocchino di Genova Khalid<br />

Ghallab (32’17”). In campo femminile<br />

a trionfare è stata la reggiana Daniela<br />

Paterlini, in 35’29”.<br />

La portacolori della Corradini Rubiera ha<br />

avuto la meglio sulla sua compagna di<br />

squadra Laura Ricci (36’31”) e su Khadija<br />

Arafi (37’28”). Al Palio del Drappo<br />

Verde viene premiato anche l’ultimo<br />

concorrente maschile che, come da tradizione,<br />

si porta a casa un gallo: l’importante<br />

è che tagli il traguardo entro<br />

un’ora dall’arrivo del vincitore. Quest’anno<br />

ad aggiudicarsi il pennuto con la<br />

cresta è stato Albino Albertini. Tra le tante<br />

partecipazioni, particolarmente gradita<br />

è stata quella di Francesco Canali,<br />

affetto da SLA, che con l’aiuto di Andrea<br />

Classifiche Appuntamenti Podismo<br />

Fanfoni, Gianluca Manghi e Gianfranco<br />

Beltrami, ha potuto godersi il tracciato<br />

della città scaligera sulla sua carrozzina.<br />

Il messaggio lanciato da Francesco contro<br />

la SLA è stato ben recepito da tutti i<br />

presenti che, al momento delle premiazioni,<br />

hanno fatto partire uno spontaneo<br />

e sincero applauso.Questa è stata la<br />

quarta prova del Circuito Verona con la<br />

corsa: la prossima sarà in maggio a Sommacampagna<br />

per quella che si annuncia<br />

come l’ultima edizione della Maratona<br />

del Custoza.<br />

Quasi 4.000 appassionati delle camminate<br />

non competitive e 79 gruppi podistici<br />

hanno partecipato inoltre alla 38^<br />

Sgambada de San Giuseppe, che ha dato<br />

la possibilità di cimentarsi sui 4, 11 o<br />

17 km. Il Gruppo organizzatore con la<br />

collaborazione corale dei partecipanti al<br />

Palio ha potuto donare la somma di 622<br />

euro, uno per ogni iscritto alla gara agonistica,<br />

alle famiglie alluvionate di Monteforte<br />

e Soave, rappresentate durante<br />

la cerimonia di premiazione dal Presidente<br />

della Valdalpone Giovanni Pressi.<br />

Ma la riedizione del Palio del drappo<br />

verde non è finita qui: domenica 27<br />

marzo sarà infatti la volta del Piccolo<br />

Palio, riservato agli alunni delle Elementari,<br />

organizzato dal Comune di Verona<br />

in collaborazione con il GSD Mombocar<br />

per promuovere la mobilità pedonale<br />

in città.<br />

Myriam Cusini<br />

Classifica Maschile<br />

1. Mascanzoni William 31.39; 2. Tiberti<br />

Tito 31.46; 3. Ghallab Khalid<br />

32.17; 4. Mazzola Luca 32.27; 5. Gutic<br />

Vehid 32.32; 6. Cattaneo Mauro<br />

32.41; 7. Dal Bosco Eibaner Giuseppe<br />

32.49; 8. Dolci Daniele 32.50; 9. Marogna<br />

Alberto 32.58; 10. Grigoletto<br />

Emanuele 33.00.<br />

Classifica Femminile<br />

1. Paterlini Daniela 35.29; 2. Ricci Laura<br />

36.31; 3. Arafi Khadija 37.28; 4. Disconzi<br />

Stefania 38.15; 5. Fiorini Romina<br />

38.34; 6. Lo Grasso Maria 38.38;<br />

7. Moreni Silvia 38.39; 8. Bonvecchio<br />

Elektra 38.59; 9. Goldsmith Sally<br />

39.27; 10. Dall’Agnola Licia 39.47.<br />

Podismo competitivo<br />

Trenzalonga<br />

Massiccia partecipazione alla 24 a edizione<br />

della Trenzalonga, tradizionale gara podistica<br />

svoltasi Lunedi 25 Aprile a Trenzano<br />

(BS). La giornata climaticamente perfetta<br />

ha infatti invogliato a correre numerosi<br />

‘’non competitivi’’, moltissimi cittadini locali<br />

ed intere famiglie con bambini al seguito.Per<br />

tutti loro ampia scelta di percorsi,<br />

preparati e segnalati con molta attenzione<br />

dall’organizzazione curata dal Gruppo Podisti<br />

Trenzano: si potevano infatti percorrere<br />

km 1,4 – 7,5 – 11,650 e 21,00. Contemporaneamente<br />

si è svolta anche la gara<br />

competitiva che proponeva un tracciato<br />

misto asfalto-sterrato, rispettivamente di<br />

km 11,650 per gli uomini e di 7,500 per le<br />

donne. A salire sul gradino più alto del podio<br />

due nomi di spicco dell’atletica come<br />

Daniele Dolci e Patrizia Tisi. Il primo ha chiuso<br />

con il ragguardevole tempo di 38’43’’<br />

precedendo nell’ordine Batel, Galliani, Barbò,<br />

Franzoni, Bigoni, Calsana, Brunetti, Rota<br />

e Ricci. La Tisi invece ha chiuso con il tempo<br />

di 27’05’’ precedendo Asha Tonolini, Valeria<br />

Tiburzi, Dorina Salvi e Maria Lorenzoni. Tra le<br />

due gare riservate agli adulti sono state poi<br />

inserite le gare giovanili di km 2,800 per la<br />

categoria B(13-18 anni) e km 1,400 per la categoria<br />

A ( 5-12 anni ) e per gli alunni delle<br />

Scuole elementari locali. Alla fine per tutti i<br />

partecipanti, oltre all’abbondante ristoro finale,<br />

pacco gara con prodotti offerti dai principali<br />

sponsor della manifestazione Lactalis,<br />

Nestlè e Sportland’’. I primi classificati delle<br />

gare competitive senior e tutti i partecipanti<br />

delle gare giovanili sono stati poi ulteriormente<br />

premiati con cesti gastronomici e<br />

prodotti vari. Non da meno le premiazioni<br />

per i gruppi più numerosi. Ad aggiudicarsi il<br />

premio più ambito (una bicicletta di notevole<br />

valore) il gruppo di Almenno San Bartolomeo<br />

(Bg) che ha preceduto nell’ordine Pianenghese<br />

(Cr), Podisti Pandino (Cr), Cortenovese<br />

(Bg), Urago Mella, Ambivere (Bg),<br />

Fantecolo, Podisti Pompiano e via via tutti<br />

gli altri. Sono stati 52 i gruppi partecipanti di<br />

cui 40 premiati dall’organizzazione.<br />

Myriam Cusini<br />

Podismo non competitivo<br />

Montefortiana<br />

In gennaio a Monteforte d’Alpone si è<br />

rinnovato l’appuntamento con la 36 a<br />

edizione della Montefortiana, che non è<br />

solo una manifestazione podistica, bensì<br />

un insieme di eventi il cui scopo principale<br />

è la solidarietà, specie quest’anno,<br />

dopo quanto è avvenuto nella zona<br />

in novembre. Come molti altri, anche io<br />

mi domando come siano riusciti gli organizzatori<br />

a predisporre tutto in modo<br />

esemplare dopo solo ottanta giorni da<br />

quella tremenda alluvione che ha colpito<br />

la zona di Monteforte e Soave.<br />

Evidentemente, quando c’è volontà,<br />

sacrificio, unione e soprattutto “cuore”<br />

si supera qualunque difficoltà. Anche<br />

in questa edizione è stata “festa<br />

grande” e la presenza di tanti podisti è<br />

stato il regalo più bello per gli organizzatori<br />

del G.S. Valdalpone De Megni<br />

capitanati dal presidente Giovanni<br />

Pressi, dall’infaticabile Gianluigi Pasetto<br />

e da tutti consiglieri.<br />

Il sabato si inizia con la 16 a edizione di<br />

“Per Il sorriso dei bimbi” con percorso<br />

di 5 km riservato ai ragazzi delle scuole<br />

(con possibilità di fare 10 km per i podisti<br />

che vogliono incrementare i loro<br />

chilometri per i vari concorsi) che ha visto<br />

la partecipazione di ben 1700 minipodisti<br />

cui si sono aggiunti tanti insegnanti<br />

e genitori.<br />

Al termine sono state premiate le scuole<br />

e classi più numerose.<br />

Quanto raccolto dalle iscrizioni andrà<br />

devoluto alle varie Missioni Conciliari<br />

sparse nel mondo, ed ecco qui un primo<br />

esempio di solidarietà!<br />

Si continua presso il Palazzo vescovile<br />

di Divegno, con un concorso per ragazzi<br />

sul tema “Con Papa Woityla camminando<br />

nell’Arcobaleno della solidarietà”:<br />

duemila i disegni presentati, presenti<br />

il presidente Pressi, il sindaco Tessari<br />

e l’Ambasciatore della Repubblica<br />

Cinese in Vaticano Larry Yu-Yuan<br />

Wang, che ha elogiato tutti i ragazzi<br />

partecipanti al concorso per la qualità<br />

Ultramaratona<br />

dei disegni. Nel pomeriggio si svolge la<br />

4° marcia guidata “Passi nel Tempo”,<br />

un percorso di 10 km che i podisti affrontano<br />

in gruppi di 30 accompagnati<br />

da guide, che illustrano le bellezze e la<br />

storia dei luoghi toccati. Si visitano anche<br />

le caratteristiche cantine tra Monteforte<br />

e Soave, e al termine della corsa<br />

ai 213 partecipanti viene consegnata<br />

una bottiglia di vino e un artistico diploma.<br />

Alle ore 18 l’ormai tradizionale<br />

pasta party Avesani, verso le ore 19 arrivano<br />

i partecipanti della staffetta interregionale<br />

“5M”, organizzata dal<br />

Gruppo FIASP del Veneto, di Montelupone<br />

(MC), Marlia (LU), Lunetta (MN),<br />

Mascià (PD).<br />

Quest’anno per esprimere la solidarietà<br />

alle popolazioni colpite dalla tremenda<br />

alluvione si sono fatte tappe<br />

nelle varie località finite sotto l’acqua e<br />

il fango. In seguito, nella chiesa di<br />

S.Maria Maggiore, il parroco Don Alessandro<br />

Bondi ha celebrato la S.Messa,<br />

cui hanno preso parte il delegato del<br />

vescovo di Verona, il superiore generale<br />

dei Camilliani e tanti rappresentanti<br />

dei gruppi sportivi.<br />

La chiusura di quest’intensa giornata si<br />

è svolta presso la Montefortiana Expò,<br />

con il balletto cinese di Taiwan che ha<br />

rallegrato l’incontro con le varie autorità,<br />

i gruppi sportivi e gli atleti.<br />

Ed eccoci alla domenica, entriamo subito<br />

nel vivo nella 36^ Montefortiana,<br />

l’insuperabile podistica internazionale<br />

non competitiva, con itinerari rispettivamente<br />

di 9, 14, 21 e 28 km, valida<br />

per i Concorsi FIASP, Straviareggio, Piede<br />

Alato, Concorso Rosa, Gamba d’Argento<br />

<strong>Vai</strong>, a cui si sono iscritti 16.565<br />

podisti. Si tratta di una cifra da record,<br />

specie se si pensa che gli itinerari sono<br />

piuttosto impegnativi, ma è indice di<br />

vera partecipazione, nonché di fiducia<br />

nella qualità dell’organizzazione e dei<br />

servizi allestiti. Anche la bellezza del<br />

percorso chiaramente gioca la sua parte,<br />

con le meravigliose colline che of-<br />

frono panorami mozzafiato. I ristori<br />

tradizionali offrono ai corridori ogni tipo<br />

di conforto, dal cotechino al minestrone,<br />

uova sode, panettone, crostate,<br />

cioccolata calda, ciliegie sotto grappa,<br />

senza dimenticare l’immancabile<br />

Soave e i dolci tipici, il tutto servito da<br />

personale gentile e cordiale.<br />

Questo è lo spirito della Montefortiana,<br />

che vede aumentare, edizione dopo<br />

edizione il numero di partecipanti,<br />

e quest’anno, grazie anche ad una<br />

mattinata “solare”, ha battuto ogni<br />

record.<br />

La partenza ufficiale è stata data dai<br />

botti dei Pistonieri dell’Abbazia di Badia,<br />

alle 8.30, ma tanti podisti hanno<br />

anticipato la partenza per avere la possibilità<br />

di ammirare meglio gli stupendi<br />

paesaggi.<br />

Al cordone di partenza erano schierati<br />

262 appartenenti all’85° reggimento<br />

Addestramento Volontari “Verona”<br />

della Caserma Duca di Montorio.<br />

La Fidas Veronese ha gonfiato 3.700<br />

palloncini rosa per promuovere la donazione<br />

del sangue, e anche questo<br />

numero è stato un record, a fronte dei<br />

3.000 della passata edizione.<br />

Un altro record riguarda i gruppi premiati<br />

che sono stati ben 205, di cui 58<br />

veronesi, con in testa i campioni della<br />

Fidas Verona con 460 iscritti. La premiazione<br />

si è svolta negli spazi della<br />

Montefortiana Expò.<br />

Ci vorrebbe tanto spazio per citare tutti<br />

quanti si sono impegnati nell’organizzazione<br />

di questo evento, i vari volontari<br />

e collaboratori, e i patrocinanti<br />

Regione Veneto, Provincia di Verona e<br />

Comuni di Monteforte d’Alpone, Soave,<br />

Montecchi etc, oltre alle diverse associazioni<br />

sportive che hanno reso<br />

possibile questa insuperabile manifestazione.<br />

Lasciamo Monteforte con la speranza di<br />

partecipare di nuovo l’anno prossimo a<br />

questa grande festa del podismo!<br />

Cesare De Monte<br />

Il Road Runners Club Milano organizza la "Milano24" e "Milano6"<br />

L’11 e 12 giugno 2011 si disputerà nella suggestiva cornice del Parco Nord di Milano la prima edizione di Milano24 e Milano6,<br />

rispettivamente una 24 ore individuale ed una 6 ore individuale competitive su strada cui si aggiungerà una straordinaria<br />

Milanoxtutti, una 24 x 1 ora con squadre di non vedenti finalizzata alla raccolta di fondi. Sul sito della società organizzatrice<br />

(www.rrcm.it) verranno inserite tutte le informazioni utili per iscriversi.<br />

Solo per questa prima edizione la gara si svolgerà ai bordi della città: per le edizioni successive, il Comitato Organizzatore<br />

vi riserverà un’accoglienza trionfale nel cuore della città, nella culla dell’Atletica milanese: l’Arena Civica!<br />

Vi aspettiamo numerosi nel verde del Parco Nord, in un contorno di festa che allieterà le vostre fatiche.<br />

Myriam Cusini<br />

VAI 385 27


Ultramaratona<br />

30 a “50 Km di Romagna” Castelbolognese (Ra)<br />

La 50 km di Romagna, edizione 2011, si svolge come da tradizione<br />

il 25 aprile, ma questa volta al lunedì di Pasquetta. Nonostante<br />

la data festiva, il numero degli iscritti all’Ultramaratona<br />

tocca quota 560 e anche la qualità è molto elevata. Sono presenti<br />

il vincitore dell’ultima edizione il keniano Kipkering, il campione<br />

del mondo della 100 km Giorgio Calcaterra al rientro nelle<br />

Ultramaratone dopo una lunga sosta di svariati mesi, poi il vincitore<br />

della 100 km di Seregno 2011 Antonio Armuzzi, il marocchino<br />

Hajjy, l’altro keniano Zakayo Biwott e il ceco Daniel Oralek:<br />

un cast maschile prestigioso, se teniamo anche conto che Calcaterra<br />

ha vinto l’edizione 2006 e Oralek quella del 2008. Anche<br />

la lista delle Top è di altissimo livello, con Monica Carlin, motivatissima<br />

a migliorare il suo personale sulla 50 km e che troviamo<br />

fra l’altro già vincitrice nell’albo d’oro di questa manifestazione<br />

nel 2006 e 2009, poi la croata Marija Vrajic vincitrice nel 2008,<br />

poi ancora Francesca Marin protagonista di una grande 100 km<br />

a Seregno ad inizio mese (seconda) e Noemy Gizzi vincitrice proprio<br />

a Seregno 2011 della 50 km. Fino al 25° km, sito a Casola<br />

Valsenio dove inizia la salita del Monte Albano, sono i keniani<br />

Kipkering e Biwott e il ceco Oralek a condurre la gara.<br />

Nel corso dei 5 km di questa ascesa, in cima alla quale è collocato<br />

il GPM della 50 km di Romagna, Oralek però si stacca. A 2 km<br />

dal traguardo, Kipkering si libera di Biwott e va a ripetere il successo<br />

del 2010, precedendo il connazionale di 22 secondi. Il terzo<br />

posto rimane ad Oralek, che arriva a più di 6 minuti dal vinci-<br />

Varie<br />

Prowinter chiude la stagione<br />

degli sport invernali<br />

Il Trentino Alto Adige è una regione conosciuta<br />

in tutto il mondo per i suoi comprensori<br />

sciistici e le attrezzature all’avanguardia<br />

nel mondo della neve.<br />

Proprio in questo territorio ricco di<br />

know-how si svolge Prowinter, fiera dedicata<br />

ai servizi e al noleggio per gli sport<br />

invernali. L’undicesima edizione della<br />

kermesse degli sport invernali (13-15<br />

aprile) chiude la stagione con la soddisfazione<br />

di visitatori e di espositori.<br />

5.800 le visite registrate nella tre giorni<br />

ricca di workshop, premiazioni e momenti<br />

di incontro per tutto il settore.<br />

Dall’indagine svolta da Fiera Bolzano<br />

emerge che gli operatori provengono<br />

per la maggior parte dal settore del noleggio<br />

e manutenzione di attrezzatura<br />

sportiva invernale, seguito dalle scuole di<br />

sci e snowboard e dal commercio di articoli<br />

sportivi. Il 36,6% degli intervistati<br />

proviene dall’Alto Adige, il 15,4% dal<br />

Trentino e quasi il 50% da altre regioni<br />

d’Italia (43,7%) e dall’estero (4,5%). Prowinter<br />

è piaciuta, gli operatori intervistati<br />

hanno espresso quasi il 100% dei pareri<br />

positivi quasi all’unanimità. Inoltre, il<br />

96% ha affermato di voler visitare la manifestazione<br />

anche l’anno prossimo. In<br />

memoria dell’amico e padre di Prowinter,<br />

Erwin Stricker, è stata realizzata all’interno<br />

dei padiglioni una lunge, punto ideale<br />

d’incontro per operatori, atleti, maestri di<br />

28 VAI 385<br />

sci e appassionati del settore. Al Prowinter<br />

Forum sono stati premiati Federica<br />

Brignone e Christof Innerhofer come migliori<br />

atleti italiani della stagione<br />

2010/2011 e anche le giovani promesse<br />

del mondo dello sci. La rivista SCI ha premiato<br />

le migliori piste da sci in Italia e l’associazione<br />

internazionale FIS ha organizzato<br />

la prima edizione del premio dedicato<br />

ai migliori comitati organizzativi di<br />

Coppa del Mondo.<br />

Prowinter è stata sfruttata come piattaforma<br />

anche per la consegna ufficiale dei<br />

diplomi ai maestri di sci, snowboard e<br />

fondo, organizzata dal Collegio Professionale<br />

Maestri di Sci Alto Adige e dall'Assessorato<br />

Provinciale del Turismo, per<br />

il convegno dei Direttori delle scuole di sci<br />

in Alto Adige e per l’incontro della ISIA -<br />

Associazione Internazionale Maestri di<br />

Sci. Anche i commenti delle aziende<br />

espositrici sono stati positivi. Christian<br />

Thaler, diettore generale Wintersteiger<br />

Italia afferma: “Prowinter è l’unica fiera<br />

specializzata per noleggio, deposito e laboratorio<br />

in Italia, per questo per noi partecipare<br />

è di fondamentale importanza.<br />

Inoltre attira pubblico anche dall'estero e<br />

questo è senz'altro un ulteriore vantaggio.<br />

Sebbene quest’anno abbiamo avuto<br />

qualche incontro in meno, rispetto al solito,<br />

la qualità dei contatti è rimasta altissima.<br />

Essere presenti qui è importantissimo,<br />

perché qui abbiamo la possibilità di<br />

vedere tutti i nostri clienti e mostrare loro<br />

i nostri prodotti, cosa altrimenti difficile<br />

da fare".<br />

tore e rischia anche di essere raggiunto da Giorgio Calcaterra,<br />

molto soddisfatto al traguardo per la rimonta effettuata nella seconda<br />

parte di gara e per aver ritrovato, anche se ancora parzialmente,<br />

salute agonistica e buone sensazioni, come gli ultimi 2<br />

km percorsi a 3’25”. Al quinto posto arriva un altro grande protagonista<br />

internazionale, il polacco Jaroslaw Janicki quattro volte<br />

secondo ai Mondiali della 100 km, l’ultima delle quali proprio<br />

dietro al nostro Giorgio nel 2008.<br />

Le stelle estere proseguono nella lista dei top arrivati con gli ungheresi<br />

Labari (sesto) e Steib (nono). Riescono ad inserirsi nei Top<br />

Ten gli italiani Paolo Bravi (settimo), Daniele Palladino (ottavo) e<br />

Vincenzo Trentadue (decimo). Se dovessimo guardare il risultato<br />

finale della vincitrice Monica Carlin, sempre in testa alla gara, che<br />

ha migliorato il primato della corsa (da quando il percorso è stato<br />

allungato a 50 km, ovvero dal 2006), dovremmo concludere che<br />

non c’è stata storia in campo femminile. Ma al grande tempo di<br />

3.29.38 conseguito da Monica, fra l’altro anche personale per<br />

l’atleta trentina, hanno fatto replica le importanti prestazioni cronometriche<br />

di Francesca Marin, Marija Vrajic, Noemy Gizzi e Lisa<br />

Borzani, nell’ordine di piazzamento, tutte sotto le 4 ore, dando<br />

prestigio a questa edizione della 50km di Romagna. Francesca<br />

ha ottenuto infatti il personale con 3.37.39 dopo sole 3 settimana<br />

dalla 100 di Seregno; la croata (con 3.39.32) si è ripetuta pressoché<br />

sul suo tempo vincente del 2008; Noemy ha dimostrato<br />

di essere in grande forma in 3.41.05 a soli 5 minuti dal personale<br />

di Seregno nonostante il noto maggior impegno altimetrico della<br />

Romagna ed infine Lisa Borzani che con 3.53.54 si affaccia nell’elite<br />

delle ultramaratonete. Stefano Scevaroli<br />

Molto soddisfatto anche Kurt Ladstaetter,<br />

direttore Rent and Go: “Per noi è l’occasione<br />

per incontrare gli affiliati a Rent<br />

and Go, tirare le somme della stagione<br />

passata, anticipare le tendenze di quella<br />

successiva e fare progetti. Inoltre incontriamo<br />

i fornitori e pianifichiamo gli acquisti<br />

presso i molti espositori presenti.<br />

Quest’anno è andata molto bene: il noleggio<br />

sci è un fenomeno in costante crescita,<br />

e questo trend positivo ha avuto un<br />

riflesso anche nelle nostre attività qui in<br />

fiera”. E secondo Gigi Gas, rental sales<br />

manager di Burton Italia “Prowinter è<br />

fondamentale per presentare le novità di<br />

Burton, un marchio che ha sempre più<br />

successo nel settore del noleggio.<br />

Quest'anno, in particolare, abbiamo lavorato<br />

su un attacco più facile da regolare,<br />

per agevolare il lavoro dei noleggiatori<br />

e la risposta dei nostri clienti è stata molto<br />

positiva”. Anche Gian Franco Kasper,<br />

Presidente della FIS, a Prowinter 2011 si<br />

è dichiarato soddisfatto per l’eccellente<br />

stagione appena trascorsa e per aver organizzato<br />

come FIS circa 6.500 gare internazionali<br />

in cui più di 90 nazioni hanno<br />

vinto medaglie nelle diverse discipline:<br />

“Prowinter è sicuramente una fiera<br />

eccellente nata da un'idea altrettanto<br />

geniale, è organizzata molto bene ed è<br />

utile per la promozione non solo delle<br />

aziende che propongono prodotti e attrezzatura<br />

invernale, ma anche per dare<br />

impulso gli sport invernali per la prossima<br />

stagione”.<br />

Stefano Girardi<br />

Legenda<br />

Percorso circolare<br />

Parco del Camandallino<br />

Loc. Terno d’Isola – Prov.Bergamo- Km<br />

10-20 Org. G.P. Teremocc Via De Bravi<br />

16 Terno d’Isola Inf Sorzi Alessandro<br />

Tel 329.6888594 P. Bar Railway Station<br />

Stazione Ferroviaria dalle ore 8/19<br />

tutti i giorni escluso la domenica<br />

dall’1/1 al 31/12 - GA-FIASP/IVV<br />

Percorso permanente IVV<br />

a Selva Val Gardena<br />

Loc. Selva Val Gardena – Prov, Bolzano<br />

– Km 10-20 – Org. Gruppo Marciatori<br />

Val Gardena Inf. Associazione<br />

Turistica Selva Tel (0471) 795122 / Fax<br />

(0471)794245- Reinhold Bernardi Tel<br />

335.8097589 Fax (0471) 773121 P.<br />

Associazione Turistica Str. Meisules<br />

213 Selva Val Gardena 39048 Wolkestein<br />

–Orario apertura da Lu-a Sa 8-<br />

12/15-18,30 Dom (da giugno a settembe)<br />

ore 9-12-17/18,30 € 2 per<br />

timbro aperto dal 15/05 al 15/10<br />

GA/FIASP-IVV<br />

Percorso Circolare IVV<br />

a Termeno<br />

Loc Termeno – Prov Bolzano - Km 10-<br />

20 S,C, Roen Tramin-Termeno Inf<br />

Associazione Turistica Termeno Tel<br />

(0471)860131 /860820 Fax percorribile<br />

dal 1/3 al 15/11 Apertura Lu-Ve<br />

8,30/12,30-14/18,30 Sa 8,30/12 fine<br />

luglio dalle 15/18 Chiuso la domenica<br />

€ 2,50 per timbro GA/IVV<br />

Percorso circolare<br />

Sentiero dei Pianeti<br />

Loc. Collepietra – Prov. Bolzano –<br />

Km 10 –20 Org. Associazione Turistica<br />

Collepietra Dorf 68/A Steinegg-<br />

Collepietra Tel (0471)<br />

376574/376760 Fax P. Osservatorio<br />

astronomico Max Valier e Osservatorio<br />

Solare Peter Anich a 7 chilometri<br />

da Collepietra percorribile<br />

dall’1/4 al 15/11/2008 GA/IVV Percorso<br />

Montagna con bastone e<br />

boraccia € 2,50 c/o Albergo Unteregger<br />

chiuso il mercoledì<br />

Percorso circolare<br />

Miradolese S. Maria in Monte<br />

Aureto<br />

Loc. Miradolo Terme - Prov. Pavia - km<br />

7 - 12 - 21 - Org. G.P. Miradolese - Via<br />

Nerone (palestra comunale) - 27010<br />

Miradolo Terme (PV) - Camarlinghi<br />

Mario - Tel. (0382) 77300 - P. ore<br />

7.30/18 - GA-FIASP/IVV - Percorso circolare<br />

aperto dall’1/1 al 31/12 - Chiu-<br />

Percorsi circolari<br />

di Wanda Zucchi<br />

Loc. ......località Km ......chilometri P. ......partenza S.R. iscrizione senza riconoscimento Ric. ......riconoscimento GA ......omologata Gamba d’Argento<br />

Prov. ......provincia Org. ....organizzazione I. ......iscrizione con riconoscimento C.M. ......chiusura della manifestazione IVV ......omologata F.I.A.S.P./IVV<br />

so il lunedì e il mese di agosto - Bar<br />

Rail di Palladini Luca Tel (0382)<br />

754092 Via Marconi 206 Miradolo<br />

Teme c/o Stazione F.S € 4 Bottiglia<br />

vino € 1,50 IVV<br />

Percorso circolare<br />

“ Tra cascine e Fontanili”<br />

Loc. Lograto – Prov Brescia – Km 7-<br />

14-21- Org. Ambiente Duatlon via A<br />

Moro, 25030 Lograto- Inf Bar Centro<br />

Sportivo Tel (030) 978334 P. Bar Centro<br />

Sportivo chiuso il martedì-Percorribile<br />

dal 1-4 al 31.12 Oraio 8-<br />

12/14,30-18 GA/FIASP-IVV<br />

Percorso permanente<br />

Straviareggio International<br />

Loc. Viareggio - Prov. Lucca - km 5 -<br />

10 - 20 - 30 - 90 - Org. Straviareggio<br />

Club - Via Leopardi, 54/A - 55049<br />

Viareggio (LU) - Arrighi Giovanni - Tel.<br />

(0584) 44529 - P. ore 9.30/19 - GA- -<br />

Percorso circolare aperto dall’1/1/ al<br />

31/12<br />

Percorso circolare dell’Addetta<br />

Loc. Dresano - Prov. Milano - km 11 -<br />

19 - Org. G.M. San Giorgio Dresano -<br />

Via Varese, 6 - 20070 Dresano (MI) -<br />

Zanaboni Aldo - Tel. (02) 98270221 -<br />

P. ore 8/18 – Inv 8/15 GA-FIASP/IVV -<br />

Percorso circolare aperto dall’1/1 al<br />

31/12 - Chiuso la domenica Bar Desirèè<br />

Via dei Giardini 13 Tel (02)<br />

98180000 Villaggio Ambrosiano<br />

zona negozi)<br />

Percorso circolare<br />

Renate e i suoi dintorni<br />

Loc. Renate Brianza - Prov. Milano -<br />

km 12 -15 - 21 – Ass.ne Soci Fiasp<br />

Via Fermi 2 22070 Lurate Caccivio –<br />

Nobili Salvatore - Tel. (031) 390334<br />

ore serali - P. ore 8.30/18 - GA-<br />

FIASP/IVV - Percorso circolare aperto<br />

dall’1/1 al 31/12 Bar Locatelli Via<br />

Cavour 3 IVV € 1,50 – QP €4 Maglietta<br />

Chiuso il martedì<br />

Percorso circolare Zinasco…<br />

il Terdoppio… e la Rissolina<br />

Loc. Zinasco Nuovo - Prov. Pavia -<br />

km 12 - 18 - 23 - Org. G.P. Pedemontana<br />

- Via Pollini, 115 c/o bar<br />

Roxi - 27030 Zinasco Nuovo (PV) -<br />

Cordone Claudio - Tel. (0382)<br />

915118/ 333. 8270674 - P. ore<br />

7/19 - GA-FIASP/IVV - Percorso circolare<br />

aperto dall’1/1 al 31/12 chiuso<br />

lunedì pomeriggio Ogni 5 partecipazioni<br />

bottiglia vino<br />

Percorso circolare Arquatese<br />

Loc. Vigostano di Vigolo Marchese -<br />

Prov. Piacenza - km 10 - 14 - 20 - 25<br />

- Org. G.M. Avis Vigolo Marchese -<br />

Via Cavour, 41 - 29014 Vigolo Marchese<br />

(PC) - Rancati Angela - Tel.<br />

(0523) 852055 - P. ore 8/18 - GA-<br />

FIASP/IVV - Percorso circolare aperto<br />

dall’1/1 al 31/12 Chiuso il lunedì<br />

Antica Trattoria Vigostana Tel (0523)<br />

896100<br />

Percorso circolare Aglio di Coli<br />

Loc. Aglio di Coli – Prov Piacenza –<br />

Km 5-10-15 Org. Gruppo Marciatori<br />

Val Nure Loc Casaldonato 1 Ratti<br />

Angelo Tel 329.1821613 P. 8-18 –<br />

Iscrizioni Bar Old River via Nazionale<br />

26 Perino – Partenza e arrivo Sede<br />

ANSPI Borgo Castello 44 Aglio di Coli<br />

(con punzonatura) GA-FIASP/IVV<br />

aperto dal 1/3 al 31/12<br />

Percorso circolare<br />

Santuario Madonna del Monte<br />

Loc. Costa di Aviano Prov. Pordenone<br />

– Km 5-8-12-15 – Org G.M Aviano<br />

AB Road Ranners Base Aerea USAF<br />

Aviano – Via Interna 17 Pordenone-<br />

Inf Redolfi Brocon Matteo – Tel<br />

(0434)652212 P. Madonna del Monte<br />

dalle 8-19 – percorribile dal 1/1 al<br />

31/12 GA-FIASP/IVV Percorso montagna<br />

bastone ed acqua www.atleticaaviano.it<br />

Percorso circolare<br />

Sgarmeta par cueline<br />

Loc Cimano di San Daniele del Friuli –<br />

Prov Udine - Km 14 – Org. Circolo<br />

Ricreativo le Gravate Inf Battigelli Sivano<br />

Tel 346.3084857 P. Bar Moretti<br />

Isabella Cimano Tel (0432) 957004<br />

dalle ore 8-18 chiuso mercoledì – percorribili<br />

dall’1/1 al 31/12 GA-FIASP/<br />

IVV Possibilità di effettuare una maratona<br />

con timbratura immediata.<br />

Percorso circolare<br />

sul colle di Miravalle<br />

Loc Lizzanella di Rovereto –Prov. Trento<br />

– Km 11- Org Associazione Polisportiva<br />

Lizzanella –G.S Castori Via<br />

XXIV Maggio 5 38068 Rovereto-<br />

Martini Franco Tel 0464.42136- P. da<br />

lu-ve dalle 8,30-12,30/15-19 Sa 8,30-<br />

12,30 – Partenza e arrivo Supermercato<br />

SISA- P.zza Sant’Antonio Lizzanella<br />

di Rovereto GA-FIASP/IVV – Percorribile<br />

da 2/5 al 30/9 chiuso domenica<br />

e festivi<br />

Percorso circolare<br />

Torrente Artugna<br />

Loc Dardago di Budoia Prov di Pordenone<br />

– Km 12 – Org Ass. Pro Loco<br />

Budoia P.zza Umberto 1°, 5 Budoia<br />

Inf Baracchini Alessandro Tel (0434)<br />

671961-654872 P. Bar Pizzeria Artugna<br />

chuso il lunedì dalle ore 8/18 –<br />

percorribile dal 1/1 al 31/12 GA-<br />

FIASP/IVV percorso di montagna<br />

bastone e boraccia<br />

Ta Lipa Pot Bel Sentiero<br />

Loc. Stolvizza di Resia - Prov. Udine -<br />

km 5 -12 - Org. Vivistolvizza - Via Udine,<br />

12 - 33010 Stolvizza di Resia (UD)<br />

- Fiorini Giuliano Cell. 360. 960179 -<br />

P. 8,30/16,30 - GA-FIASP/I VV - Percorso<br />

circolare aperto dall’1/04 al<br />

31/10-Chiuso il mercoledì-Bar dell’Arrivo<br />

P.zza all’Arrotino Dopo 3 partecipazioni<br />

T-Shirt originale Percorso di<br />

montagna<br />

Percorso circolare<br />

“Castello di Gronumburgo”<br />

Loc Purgessimo di Cividale – Prov. Udine<br />

– Km 11(dislivello m. 299-Km 14<br />

tmbrati) Org. Associazione Polisportiva<br />

Purgessimo – Via Purgessimo 129<br />

33043 Cividale del Friuli – Domenis<br />

Fabrizio Tel 335.5420807 – P. 9-14<br />

Inv. –8-18 Estivo GA/FIASP-IVV- Iscrizioni<br />

Bar Cozzi – Via Ugo Foscolo Purgessimo<br />

di Cividale del Friuli percorso<br />

circolare aperto dal 20/2 al 20/11 percorso<br />

montagna<br />

Percorso circolare di Castronno<br />

Loc. Castronno - Prov. Varese - km<br />

12-15 - 23 - Org. G.P. Castronno – Via<br />

Lombardia, 43 - 21040 Castronno<br />

(VA) - Zambolin Angelo - Tel. (0332)<br />

/892922 - P. ore 7/18 - GA-FIASP/IVV<br />

- Percorso circolare aperto dall’1/1 al<br />

31/12 Circolo Famigliare di Cascine<br />

Maggio via Lombardia 34 Castronno<br />

chiuso lunedì<br />

Percorso circolare<br />

dei 10 Capitelli<br />

Loc. Monteforte d’Alpone - Prov.<br />

Verona - km 10 - Org. G.P. Valdalpone<br />

De Megni - Via D. Alighieri, 41/c -<br />

37032 Monteforte d’Alpone - Pasetto<br />

Gianluigi - Tel. (045) 6103277 -<br />

Cell. 338.2663474 - P. ore 7/19 - GA-<br />

FIASP/IVV - Percorso circolare aperto<br />

dall’1/1 al 31/12 - Chiuso la domenica<br />

- Bar Milano - P.zza S.Venturi - Bar<br />

Alpone - Via V.Veneto<br />

VAI 385 29


Legenda<br />

10ª Quattar pass in pineta<br />

Loc. Abbiate Guazzone - Prov. Varese<br />

30 VAI 385<br />

Calendario ed Estero<br />

CalendarioNazionale<br />

di<br />

Wanda<br />

Manifestazioni Podistiche a cura di Myriam Zucchi Cusini<br />

Loc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . località . località SK SK....................................... .................................... skyrace<br />

O O............................................................ ............................................................... orienteering<br />

P.................................................. P. ............................................ partenza<br />

Prov. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . provincia<br />

. provincia UM UM..................... ................. ultramaratona<br />

I............................. I. ................... iscrizione con con riconoscimento<br />

A................................................................... A. ................................................................ arrivo<br />

Km . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . chilometri<br />

. chilometri CM............. CM........ corsa in in montagna<br />

N.C.............................................. N.C. ................................................. non non competitiva<br />

S.R. .... ....... iscrizione senza riconoscimento<br />

C. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . competitiva<br />

. competitiva NW .................... ................ nordic walking<br />

Org. ............................................... .................................................. organizzazione<br />

C.M. C.M... ........ chiusura della manifestazione<br />

2 GIUGNO<br />

11ª Camminata quattro passi<br />

insieme perchè la vita continui<br />

Loc. Paderno d’Adda - Prov. Lecco - Km<br />

8-15-20 - N.C. - Org. Aido Andrea Salomoni<br />

- P.zza Vittoria, 9 - 23877 Paderno<br />

d’Adda - Sorzi Daniele - Tel (039)<br />

513654 - P. Ore 8/9 - GA-FIASP /IVV<br />

7a - Km 7-12-20 - N.C. - Org. Club 33 -<br />

Via Veneto, 18 - 21049 Tradate -<br />

Varese-Maria Teresa Crippa Tel (0331)<br />

844657/ 388.7665506 - P. Ore 8/9,30<br />

P.zza Unità d’Italia - S.R. € 2/2 - C.M.<br />

13-TI Gruppi ore 22 del 1/6-GA-FIASP<br />

/IVV<br />

3 GIUGNO<br />

Stra San Zenone<br />

Loc. San Zenone al Lambro - Prov.<br />

Milano - Km 7-13-18 - NC - Org. GSM<br />

San Giorgio Dresano Oratorio S.zenone<br />

Inf Paridi Aldo Tel 334.1996705 - P.<br />

7,30-8,30- P.zza Roma -Chiesa - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

7a Cursa di Sigulat<br />

Loc. Giussago - Prov. Pavia - Km 5-10 -<br />

NC - Org. Foto Garbi - Auser Inf Marchionni<br />

Luisella Tel 3406820803 - P.<br />

19,30-20 Parco la Barona - I. € 3,50 -<br />

S.R. € 1,50 - Ric. Bottiglia vino - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

2 a Camminata Cavesa<br />

Loc. Cava Manara - Prov. Pavia - Km 5-<br />

10-15-NC - Org. Gruppo Podistico San<br />

Martino-Inf Lanfranchi Antonio Tel<br />

339.8511220 - P. 8-9 - GA-FIASPIVV<br />

9° Memorial Padre Gherardo<br />

Loc. I Vaccari - Prov. Piacenza - Km 6-<br />

12-18 - N.C. - Org. Casa del Fanciullo<br />

- Loc. I Vaccari, 1-29100 Piacenza (PC)-<br />

Ripamonti Paolo Tel 338. 1415001 -<br />

340.4531809 - P. Ore 7.30/ 8.30 -<br />

C.M. 12,30 - GA-FIASP/IVV<br />

26ª Marcia del vin<br />

Loc. Castelnuovo del Friuli - Prov. Pordenone<br />

- Km 7-14-21 - N.C. - Org. Pro<br />

Loco Val Cosa - Fraz. Paludea, 37 -<br />

33091 Castelnuovo del Friuli - Simonutti<br />

Claudio Tel(0427)908092 - P. Ore<br />

8.30/9.30Centro Paese - GA-FIASP/IVV<br />

13ª Caminada tra il kiwi<br />

Loc. Giacciano con Baruchella - Prov.<br />

Rovigo - Km 6-12-20 - N.C. - Org. Pro<br />

Loco Giacciano con Baruchella - Via De<br />

Gasperi, 58 - 45020 Giacciano con<br />

Baruchella -Bussoni Daniele - Tel<br />

347.8437397/Garbi 339.4188220 - P.<br />

Ore 8,30/9 Via A d Gasperi - I. € 2,50<br />

- S.R. € 1,30 - C.M. 13,30 - Ric. Conf<br />

Kiwi - GA-FIASP/IVV<br />

6° Raduno Provinciale Gruppi<br />

FIASP Treviso<br />

Loc. Sernaglia della Battaglia - Prov. Treviso<br />

- Km 5-10-20 - NC - Org. Gruppi<br />

Fiasp Treviso Inf Dal Vecchio Gianni Tel<br />

(0438)966374 - P. 8-9 - GA-FIASP/ IVV<br />

4 GIUGNO<br />

12ª Marcia gli altri siamo noi<br />

Loc. Parma - Km 5-8-13 - N.C. - Org.<br />

Marciatori Parmensi e Ass. Gli altri siamo<br />

noi - Via del Pozzo 20 43100 Parma<br />

- Isauro Brozzi - (0521) 672233 /<br />

339.7396142 - P. Ore 17.30/18 Zona<br />

aeroporto - GA-FIASP/IVV<br />

5 GIUGNO<br />

25ª Camminata alla riviera<br />

Loc. Pontida - Prov. Bergamo - Km 6-<br />

11-15-20 - N.C. - Org. U.S. La Riviera -<br />

Via Rezzara Nicolò, 92 - 24030 Pontida<br />

- Tel(035)795557 Valentino Riva, Tel<br />

(035)795093-P. Ore 7,30/9-GA-FIASP<br />

/IVV<br />

29° Gir di Casine<br />

Loc. Pontirolo Nuovo - Prov. Bergamo<br />

- Km 5-10-16 - NC - Org. Avis Pontirolo<br />

Inf Calzi/Chiari Tel (0363)-88657-<br />

335.7847278 - P. 7,30-9 -GA-FIASP/<br />

IVV<br />

18° Gir dele banchine del canal<br />

9° Trofeo Arfani Costante<br />

e Giuseppina AM<br />

Loc. Nosadello di Pandino - Prov. Cremona<br />

- Km 7-14-20 - N.C. - Org. G.S.<br />

Bar Gigi Nosadello - Via Indipendenza,<br />

21 - 26025 Nosadello di Pandino -<br />

Mario Arfani - Tel. (0373)966053/<br />

920218 - P. Ore 8.00/8.30 - GA-FIASP<br />

/IVV<br />

32ª Passeggiata nel Parco<br />

Naturale del Monte Barro<br />

Loc. Galbiate - Prov. Lecco - Km 6-14-<br />

22 - N.C. - Org. G.P. Libertà Galbiate -<br />

Piazza Don Gnocchi, 6 - 23851 Galbiate<br />

- Virginio Gerosa - Tel 339.1269920<br />

- P. Ore 7,45/9 - GA-FIASP/IVV<br />

6 a Marcia dei Colori<br />

Loc. Brembio - Prov. Lodi - Km 7-14-<br />

21 - NC- Org. U.S.Acli Marciatori<br />

Brembio - Inf Bergomi Marco Tel 333.<br />

8941910 - P. 8-9 - GA-FIASP/IVV<br />

12ª Marcia avisina<br />

Loc. Bollate - Prov. Milano - Km 6-13-<br />

20 - N.C. - Org. G.P. Avis Bollate - Via<br />

Garbiera 35 - 20021 Bollate (MI) -<br />

Arcangelo Sampieri - Tel 339.1743456<br />

- P. Ore 8/9 Corte grande di Castellazzo<br />

di Bollate - I. € 3,50 - S.R. € 1,50 -<br />

C.M. Ore 12 - TI Gruppi ore 22 del 4/6<br />

- Ric. Bottiglia vino pregiato - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

35ª Sforzesca in verde<br />

Loc. Sforzesca di Vigevano - Prov. Pavia<br />

- Km 6-15-23-33 - N.C. - Org. G.S.<br />

Avis Vigevano-Via Milano, 9 c/o<br />

Ospedale Civile-27029 Vigevano (PV)<br />

- Ranzetti - Tel 338.7460225 / Favarin<br />

(0381) 40814 - P. Ore 7.30/9.00<br />

Cooperativa Portalupi Sforzesca - I. €<br />

4 Km 6/15/23-€ 5 Km 33 - S.R. € 2/3<br />

- C.M. 15,30 - TI Gruppi ore 22 03/6<br />

- Ric. Conf Caffè gr 250 - GA-FIASP<br />

/IVV<br />

25 a Marcia del piedone<br />

Loc. Mercore di Besenzone - Prov. Piacenza<br />

- Km 6-11-15-21 - N.C. - Org.<br />

G.P. Piedone - Via Pallavicino, 13 -<br />

29010 Alseno - Lanfossi Roberto - Tel<br />

(0523) 945725 - P. Ore 7,30/9 - C.M.<br />

13 - GA-FIASP/IVV<br />

2 a Camminata degli Agriturismi<br />

Loc. Miranti Rivergaro - Prov. Piacenza<br />

- Km 5-10-18 NC C Km 11,900 - NC<br />

- Org. Comitato Prov CSI Gruppo Pod<br />

Solidarietà Marce-Inf Tanzarella Pietro<br />

Cell 338.8300653 Norgia Mario cell<br />

368.3544601 - P. 7,30-9 Agriturismo<br />

Miranti - GA<br />

40 a Pre Njmegen<br />

Loc. Malnate - Prov. Varese - Km 6-12-<br />

20 - N.C. - Org. Amici della Pre Njmegen<br />

- Via Volta, 9 - 21046 Malnate -<br />

Giuseppe Di Rella - Tel(0332)861203 -<br />

P. Ore 8-9 Campo Sportivo - I. € 7/5<br />

20/6-12 - S.R. € 3/2/1 20/6-12 - C.M.<br />

15 - TI Gruppi ore 23 04/06 - Ric. Portafogli<br />

Bric's - GA-FIASP/IVV<br />

Ric...................................................... Ric. ................................................ riconoscimento<br />

TI............................................... TI.................................................... termine iscrizione<br />

GA ............... ...................... omologata Gamba d’Argento<br />

IVV................................... IVV............................. omologata F.I.A.S.P./IVV<br />

27ª Marcia dei storti<br />

Loc. Dolo - Prov. Venezia - Km 6-12-18<br />

- N.C. - Org. G.P. Dolesi - Via Guardiana,<br />

38 - 30031 Dolo - Spinello Antonio<br />

- Tel. (041) 412546 - P. Ore 8.15/<br />

9.15 - GA-FIASP/IVV<br />

19ª Marcia de Valmorsel<br />

Loc. Valmorsel di Salizzole - Prov. Verona<br />

- Km 6-10-18 - N.C. - Org. U.S. Valmorsel<br />

- Via Valmorsel, 38 - 37056<br />

Salizzole (VR) Perini Angiolino - Tel.<br />

(045) 6954108/339.7840371 - P. ore<br />

8.30/9.30 - I. € 2 - S.R. € 1 - C.M.<br />

13,30 - TI Gruppi 4/6 ore 22 - Ric. 1<br />

Kg.Riso Vialone - GA-FIASP/IVV<br />

37° Giro delle Colombare<br />

Loc. Breganze - Prov. Vicenza - Km 4-<br />

7-12-21 - N.C. - Org. A.P. Laverda - Via<br />

Della Chiesa, 20 - 36042 Breganze -<br />

Wilma Abriani - Tel. (0445)874675/<br />

339.6512920 - P. Ore 7.30/9.00 - S.R.<br />

€ 1,50 - C.M. 14,00 - GA-FIASP/IVV<br />

12 GIUGNO<br />

35ª Camminata tra il verde<br />

e l'asfalto<br />

Loc. Lurago Marinone - Prov. Como -<br />

Km 6-13-21 - N.C. - Org. G.S. San<br />

Giorgio Lurago Marinone - P.zza<br />

Roma, 33 - 22070 Lurago Marinone -<br />

Nicola Badolato - Tel(031)895709 - P.<br />

Ore 7.30/9- via castello - GA-FIASP/IVV<br />

30ª Camminata Avis<br />

Loc. Oggiono - Prov. Lecco - Km 7-13-<br />

21-30 - N.C. - Org. G.S. Avis Oggiono<br />

- Via Lazzaretto, 44 - 23843 Oggiono<br />

- Valentino Valtorta - Tel(0341)578668<br />

- P. Ore 7.30/9 - I. € 4 - S.R. € 2 - C.M.<br />

15 - TI ore 22 11/6 - Ric. Alimentari<br />

vari - GA-FIASP/IVV<br />

28ª Caminada de Casal<br />

Loc. Casalpusterlengo - Prov. Lodi -<br />

Km 6-14-21 - N.C. - Org. G.P. Casalese<br />

- Via Marsala, 29 - 26841 Casalpusterlengo<br />

- Ferrari Gabriele - Tel(0377)<br />

910665 - P. Ore 8.00/8.30 Centro<br />

Sportivo Ducatona - GA-FIASP/IVV<br />

35 a Marcia Avisina<br />

Loc. Meda - Prov. Milano - Km 7-12-22<br />

- N.C. - Org. G.S. Avis Meda - Via Confalonieri,<br />

4 - 20036 Meda - Mario<br />

Nespoletti - Tel(0362)74002 - P. Ore<br />

8.00/9.00 Via Confalonieri 4 Avis<br />

Meda - I. € 3,50 - S.R. € 1,50 - TI grup-<br />

pi ore 21-11/6 - Ric. pianta geranio -<br />

GA-FIASP/IVV<br />

Camminata dei Vigneti<br />

Loc. Babiano di Felino - Prov. Parma -<br />

Km 5-12-17 - NC - Org. Marciatori Parmensi-<br />

Inf Spotti Fabio Tel 0521-<br />

291696 - P. 8,30-9 - GA-FIASP/IVV<br />

7 a Stralanfranco<br />

Loc. Pavia - Lanfranco - Km 6-10-16 -<br />

NC - Org. Org Fiaspini Gruppo ascolto<br />

Vincenziano Inf Maestri Carlo Tel<br />

338.2446644/Scamuzzi Sandra 338.<br />

6831429 - P. 8-9 Oratorio S.Lanfranco<br />

Via Lanfranco 4 - I. € 3,50 - S.R. € 1,50<br />

- C.M. Ore 13 - Ric. Caffè macinato<br />

gr.250 - GA-FIASP/IVV - QP fino a 500<br />

partecipanti<br />

21 a Marcia dei vigneti<br />

Alta Val Chiavenna<br />

Loc. Prato Ottesola di Lugagnano -<br />

Prov. Piacenza - Km 3,5-6-12-19-25-<br />

30 - N.C. - Org. G.S. Prato Ottesola -<br />

Via Guerra, 1 - 29018 Prato Ottesola<br />

Lampredi- Tel(0523)852986 - P. Ore<br />

7/9.30 Chiesa - I. € 3,50 - S.R. € 1,50<br />

- C.M. 13,30 - Ric. Bottiglia vino zona<br />

- GA<br />

14 a Pesticciata Bianco Gialla<br />

Loc. La Catena San Miniato - Prov. Pisa<br />

- Km 6-12-18-25-35 - NC - Org. Podismo<br />

il Ponte Inf Baggiani Daniele Tel<br />

348.2358369 Fax(0571)23265- 335.<br />

7173067 www.podismoilponte.it - P.<br />

8,15/8,30 Fraz La Serra Parco S.Barbara<br />

- GA-FIASP/IVV<br />

20° Memorial Carlo Gottardi<br />

Loc. Lago Santo di Cembra - Prov.<br />

Trento - Km 5-10-18 - N.C. - Org.<br />

Com. Memorial Carlo Gottardi - Via<br />

dei Ciclamini, 46 - 38034 Cembra (TN)<br />

- Gottardi Bruno - Tel(0461)683100 - P.<br />

Ore 9/10 Rifugio Apini Lago Santo -<br />

GA-FIASP/IVV<br />

6a A Spass par mont di Prat<br />

Loc. Monte Prat di Forgaria nel Friuli -<br />

Prov. Udine - Km 4-7-12-20 - NC -<br />

Org. ASS.ne Belvedere San Rocco via<br />

Vidoni Fraz San Rocco Forgaria nel<br />

Friuli Inf Vidoni Andrea Tel(0427)<br />

808304/ - P. 8-10 - GA-FIASP/IVV<br />

26ª Caminada del Fasolin<br />

Loc. Marega di Bevilacqua - Prov. Verona<br />

- Km 7-11-20 - N.C. - Org. G.P.<br />

Marega - Via Codalunga, 19 - 37040<br />

Marega di Bevilacqua - Faccio Giovan-<br />

ni - Tel 333.6705739 - P. Ore 8-9 -<br />

C.M. 0re 13 - GA-FIASP/IVV<br />

31ª Marcia internazionale<br />

sui Colli di Grezzana<br />

Loc. Grezzana - Prov. Verona - Km 6-8-<br />

16 - N.C. - Org. C.P. Grezzana - Via<br />

Caduti del Lavoro, 5 - 37023 Grezzana<br />

- Pradella Franco - Tel(045)907745 - P.<br />

Ore 8.30/9 U.S.L (P.zza Renato Gozzi) -<br />

I. € 2,50 - S.R. € 1 - C.M. 12,30 - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

18 GIUGNO<br />

5a Strasormano<br />

Loc. Sormano - Prov. Como - Km 6-<br />

12-18 - NC - Org. CO 01 Sci Club Sormano<br />

Inf Bianchi Daniele Tel<br />

393.5788890 - P. 16,30-18,30 - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

24ª Stracada con gli alpini<br />

Loc. Cesano Maderno - Prov. Milano -<br />

Km 6-11-17-21 - N.C. - Org. Gruppo<br />

Alpini di Cesano Maderno - P.za Esedra<br />

- 20031 Cesano Maderno -Albricci<br />

Giuseppe Tel0362-551066 - P. Ore<br />

7,45/9 P.zza Esedra - GA-FIASP/IVV<br />

10 a Marcia tra riso e mirtilli<br />

Loc. Vignarello di Tornacò - Prov. Novara<br />

- Km 7-12-18 - N.C. - Org. G.P Avis<br />

Gramellona Lomellina - Via Matteotti,<br />

50 - 27050 Gravellona - Pavia - Antonio<br />

Gattignolo - Tel. (0381) 650152 - P.<br />

Ore 8/8,30 - GA-FIASP/IVV<br />

6 a Marcia Sport e Natura<br />

tra i vivai di Saonara<br />

Loc. Saonara - Prov. Padova - Km 6-<br />

12-18 - NC - Org. G.P Podisti Saonara<br />

Inf De Bastiani Ivana Tel 333.2054101<br />

- P. 8-9 - GA-FIASP/IVV<br />

Marcia sul Pasubio<br />

Loc. Giazzera di Trambileno - Prov.<br />

Trento - Km 7-10-20-25-30 - N.C. -<br />

Org. Pro Loco Trambileno - Via Roma<br />

Fraz. Moscheri - 38068 Trambileno -<br />

Andrea Pallaoro - Tel. (0464) 868258/<br />

335.6836752- Bar Okay (Moscheri) Tel<br />

(0464) 868222 - P. Ore 8.30/9 - I. € 10<br />

- S.R. € 1,50 - C.M. 13,30 - TI Gruppi<br />

ore 20-18/6 - GA-FIASP/IVV<br />

31° Gir dale Madunine<br />

Loc. Madignano - Prov. Cremona - Km<br />

8-13-20 - N.C. - Org. Pol.Madignanese<br />

Sez. Podismo - Via Dante Alighieri, 34<br />

- 26020 Madignano - Bellani Serafino<br />

- Tel(0373)65778 - P. Ore 7,30/8.30 -<br />

GA-FIASP/IVV<br />

40ª Vughera dinturan a pé<br />

35ª Coppa città di Voghera<br />

Loc. Voghera - Prov. Pavia - Km 6-12-<br />

25-32 - N.C. - Org. U.S. Acli Scalo - Via<br />

Dettoni, 7 - 27058 Voghera - Cottone<br />

Liborio - Tel. (0383) 47265 - P. Ore<br />

7,30 / 8,30 - GA-FIASP/IVV<br />

27ª Marcia internazionale<br />

del tappeto fiorito<br />

Loc. Chiaravalle della Colomba - Prov.<br />

Piacenza - Km 6-13-20 - N.C. - Org.<br />

G.P. Millepiedi di Fiorenzuola - C.so<br />

Garibaldi, 2 - 29017 Fiorenzuola D'Arda<br />

- Brauner Giancarlo - Tel. (0523)<br />

980006/338.4286982 - P. Ore 7.00/8<br />

Km 19-26 - 6-12- 7,30/8,30 Abbazia -<br />

I. € 4 Km 20/3,50 gli altri - S.R. € 2 Km<br />

26/1,50 gli altri - C.M. Ore 13 - Ric.<br />

Bottiglia vino DOC - GA-FIASP/IVV<br />

26a Caminada par Pampuro<br />

Loc. Pampuro di Sorgà - Prov. Verona -<br />

Km 5-10-15 - N.C. - Org. G.P. I S’ciopadi<br />

- Via S. Gaetano, 1 - 37060 Pampuro<br />

(VR) - Trevisani Gianni - Tel(045)<br />

7320020 - P. Ore 8,30/9 - C.M. 12,30<br />

- GA-FIASP/IVV<br />

26 GIUGNO<br />

38ª Sarneghera<br />

Loc. Sarnico - Prov. Bergamo - Km 6-<br />

12-18-25 - N.C. - Org. Atletica Sarnico<br />

- Via Piccinelli, 17 - 24067 Sarnico -<br />

Cancelli/Savardi - Tel(035)910037/<br />

910553 - P. Ore 8/9 Campo Sportivo -<br />

I. € 3,50 - S.R. € 1 - Ric. Telo Spugna -<br />

GA-FIASP/IVV<br />

7a 27<br />

19 GIUGNO<br />

35ª <strong>Vai</strong> col Boomerang<br />

Loc. Carbonate - Prov. Como - Km 6-<br />

12-20-30 - N.C. - Org. G.P. Boomerang<br />

- Casella Postale 49 - 22070 Carbonate<br />

- Andrea Volontè - Tel(0331)<br />

831889/3472428486 - P. Ore 8/9 Bocciodromo<br />

Via de Gasperi - I. € 3,50/4<br />

KM 6/12-20/30 - S.R. € 1,50/2 Km<br />

6/12-20/30 -GA-FIASP/IVV<br />

29a Camminata<br />

dei “Gatit de Turavila”<br />

Loc. Torrevilla di Monticello Brianza -<br />

Prov. Lecco - Km 7-13-20 - N.C. - Org.<br />

G.S. Torrevilla - Via Sirtori, 1 - 23876<br />

Monticello - Cazzaniga Franco -<br />

Tel(039)9207493 - P. Ore 7,30/9 - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

Marcia Donatori AIDO<br />

Loc. Caprino Bergamasco - Prov. Bergamo<br />

- Km 6-13-16-21 - NC - Org.<br />

G.P. Aido Caprino Bergamasco Austoni<br />

Alessio Tel (035)782185/347.0652421<br />

- P. 7,30/9 - GA-FIASP/IVV<br />

Nel fresco del parco pineta<br />

Loc. Appiano Gentile - Prov. Como -<br />

Km 7-14-25 - NC - Org. Comitato Provinciale<br />

Fiasp Como-Lecco-Sondrio-<br />

Via S Maurizio 2 Erba Inf Soraya Farina<br />

Tel (031)770120 - P. 7,30/9,30 - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

a La Panoramica<br />

Loc. Barcis - - Prov. Pordenone - Km 6-<br />

13-24 - NC - Org. ARFO L.P Inf Guglielmi<br />

Michele Tel 333.5746852 - P. 8,30-9,30<br />

- I. € 7 - S.R. € 2 - C.M. 14,30 - Ric. Prodotto<br />

tipico del luogo - GA-FIASP/IVV<br />

8a Marcia del Crostolat<br />

Loc. Purgessimo di Cividale del Friuli -<br />

Prov. Udine - Km 7-13-17 - NC - Org.<br />

Ass. Polisportiva Purgessimo Inf Domenis<br />

335.5420807- - P. 8,30-9,30 - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

37a Camminata della Boschessa<br />

Loc. Busto Arsizio - Prov. Varese - Km<br />

5-10-20 - N.C. - Org. Club Boschessa<br />

Busto Arsizio - Via Ponzella, 15 -<br />

21052 Busto Arsizio - Panzolato Giovanni<br />

- Tel. (0331) 3014893 / 333.<br />

3014893 - P. Ore 8,/9, V.le Borri vicinanza<br />

ITIS Parco Alto Milanese - GA-<br />

FIASP/IVV<br />

Corri a donare<br />

Loc. Sanguinetto - Prov. Verona - Km<br />

7-12-19 - N.C. - Org. Avis - Aido Sanguinetto<br />

- Via Interno Castello - 37058<br />

Sanguinetto (VR) -Vaccari Claudio- Tel<br />

(0442)365024 - P. Ore 8/8,30 Interno<br />

Castello - I. € 2 - S.R. € 1 - C.M. Ore<br />

13 - GA-FIASP/IVV<br />

2ª Maratona sul Massiccio<br />

del Grappa<br />

33ª Marcia Internazionale<br />

Loc. Pove del Grappa - Prov. Vicenza -<br />

Km 4-6-10-16-21-42 - N.C. - Org. G.P.<br />

Leprotti - Via Marconi, 2 - 36020 Pove<br />

del Grappa (VI) - Boscato Giovanni -<br />

Tel(0424)80688 - Cell. 333.4310022/<br />

Fregnan Mara Tel (0424)505116 334.<br />

3974279 - P. Ore 7.30/8 - Km 42/ 8/9<br />

Km 4-6-10-16-21 Pove del Grappa -<br />

S.R. € 1,50/2,00/3,00 - C.M. 16,30 - TI<br />

Gruppi 25/6 ORE 23 - GA-FIASP/IVV<br />

VAI é anche on line<br />

leggilo con un clic<br />

www.rivistavai.com<br />

VAI 385 31

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!