10.06.2013 Views

View/Open - AperTo

View/Open - AperTo

View/Open - AperTo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

il paziente psichiatrico<br />

bello è che scappavo [scandisce con forza questa parola], scappavo proprio, entravo,<br />

dicevo ciao ciao e scappavo subito, però mi-mi veniva la tentazione di scappare... perché<br />

non riuscivo a stare.<br />

Il disagio di Elia ha ripercussioni sul rapporto con il marito che, progres si -<br />

vamente, si deteriora per chiudersi con una separazione. Elia oggi vi ve sola con il<br />

figlio e, per sostenersi economicamente vorrebbe trovare un lavo ro, ma al con -<br />

tempo lo teme: ha paura delle relazioni sociali che le verrebbero imposte e pri ma<br />

ancora, ha paura di parlare con un datore di lavoro per offrirgli la sua<br />

collaborazione.<br />

Io farei qualsiasi-qualsiasi tipo di lavoro, farei. E... Volendo potrei im pa rare... Farei<br />

qualsiasi tipo-tipo di lavoro, perché io adesso, adesso ho proprio-pro prio necessità.<br />

Perché gli alimenti che mi passa M. [il marito] non mi ba steranno per vivere una vita<br />

decente, dico. (...) Però una cosa brutta che sento è che non sto bene insieme agli altri,<br />

però non voglio stare neanche da sola.<br />

Le due forme “forti” di incompatibilità riguardano Giorgio e Marzia.<br />

GIORGIO ha trent’anni, si tratta della persona - tra quelle intervistate - con la<br />

diagnosi più severa. L’esordio del disturbo psichico si colloca per Giorgio in età<br />

pediatrica e si associa a un deficit intellettivo.Giorgio mostra evidenti dif ficoltà<br />

cognitive cui si sovrappongono alcuni pensieri ossessivi che disturbano l’e labo -<br />

razione di un pensiero coerente. Giorgio non ha alle spalle alcuna signi ficativa<br />

esperienza di lavoro e la sua fragilità, dettata anche da un’isti tu zio na liz zazione<br />

precoce, porta ad escludere questa esperienza dal novero di quelle possibili e forse<br />

anche utili.<br />

Nel caso di MARZIA la condizione di incom patibilità (revocabile come tutte le<br />

cose del mondo) discende dal sovrapporsi di problemi - non severi - di disabi lità<br />

psichica a una più profonda condizione di deprivazione economica e cultu rale.<br />

Marzia ha 34 anni, cresciuta in un orfanotrofio, viene adottata nella prima in fanzia<br />

da una famiglia dalla quale dice poi di essere stata cacciata: «all’età di ventidue anni<br />

mi hanno buttato fuori di casa». Gli anni che seguono vengono ri co struiti con<br />

estrema vaghezza, nel corso di un’intervista che ha messo a dura pro va le capacità<br />

di ascolto degli intervistatori. Apprendiamo che Marta ha su bìto una violenza<br />

sessuale e che, a seguito di questo episodio, è diventata siero posi tiva all’HIV e che<br />

tutto ciò - non è dif ficile crederlo - l’ha pro fon damente scos sa. Marzia vive in una<br />

casa che mostra segni evidenti di de gra do, lei stessa mo stra poca attenzione<br />

all’abbigliamento e l’igiene personale. Numerosi ricoveri e almeno un tentativo di<br />

suicidio completano il quadro, dipingendo il profilo di una donna estremamente<br />

provata, cui è difficile chiedere di mettersi ancora alla prova con un lavoro.<br />

87

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!