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parte seconda
DSM vengano tutte incanalate nell’acquisizione di un posto di lavoro, mentre
ben poco resta per sostenere il paziente quando deve affrontare le difficoltà che
emergono dopo l’inserimento, nel tentativo non facile di conciliare con il lavoro
e il disturbo psichico anche gli altri ambiti di vita.
xiv. Riduzione della dipendenza da farmaci
Molti dei pazienti lamentano effetti collaterali dei farmaci che agiscono
sulla loro capacità di attenzione. Alcuni poi, raccontano di esser riusciti a
ridurre il numero di farmaci assunti e questo a tutto beneficio delle loro prestazioni
lavorative. Un intervento in questa direzione, laddove possibile, sarebbe
sicuramente auspicabile.
xv. Promozione di gruppi di auto-mutuo-aiuto
L’esperienza dei focus group, assieme alla vasta letteratura sui gruppi di
auto e mutuo aiuto portano a ritenere che l’organizzazione di gruppi siffatti,
costituiti da lavoratori disabili potrebbe offrire loro un utile supporto; un supporto
– diversamente dai precedenti – non stigmatizzante.
Maggio 2005