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la Li nea 1 e parte del gruppo di ricerca, ha sollecitato i propri colleghi alla
coope ra zione. Il minor apporto delle altre ASL si può ragione volmente attri -
buire al re cente affollarsi nel contesto torinese di ricerche condotte nel settore
della psi chiatria, responsabile del generale defatigamento di cui ha fatto le
spese an che il Progetto Alphaville. Va da sé che se tutte le ASL coinvolte nello
studio aves sero fornito un volume di segnalazioni analogo a quello dell’ASL 2
non sa reb bero sorte difficoltà a comporre il campione nei modi previsti dal
pia no di cam pionamento (vedi tabb. 1.3 e 1.4). Al problema del numero - in -
sod di sfa cente - di segnalazioni se n’è aggiunto un altro relativo ai tempi di ac -
qui sizione delle informazioni. La composizione della lista dei soggetti can -
didati al l’in tervista ha raggiunto la quota di 104 casi durante e non già pri ma
del l’avvio della campagna di interviste, riducendo sensibilmente i gradi di
libertà nel la scelta dei soggetti. La necessità di avviare comunque la campagna
delle in ter vi ste ha così imposto alcune deviazioni dal piano di campionamento
ori gi nario di cui è opportuno dar conto.
La tabella 1.6 dà conto della composizione sociodemografica del campione
di pazienti su cui poggiano le considerazioni sviluppate nel secondo capitolo di
questo rapporto.
OCCUPATI/E
NON OCCUPATI/E
Giovani 6
Giovani 6
il disegno della ricerca
AREA DI COLLOCAZIONE
UOMINI DONNE
Maturi 6
Maturi 6
Giovani 4
Giovani 8
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Maturi 7
Maturi 7
Tabella 1.6. Composizione del campione per status occupazionale, genere ed età
Gli scostamenti dal piano originario di campionamento risultano diversi fra
i due generi. Per gli uomini, il campione, sostanzialmente, coincide con quello
pro gettato. Gli scostamenti risultano più consistenti fra le donne, dove, per la
fra zione delle giovani, si osserva un consistente squilibrio fra occupate e disoc -
cupate. Questo scostamento comporta un conseguente impoverimento de -
scrit tivo delle forme di conciliazione fra lavoro e disturbo psichico per le gio -
va ni donne, di un’entità - tuttavia - che non pare possa destare particolari pre -
oc cupazioni.
Diverso è il caso dei vincoli - decisamente più stringenti (anche perché in -
ne stati sui precedenti) - relativi al profilo psichiatrico. La tabella 1.7 dà conto
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