10.06.2013 Views

View/Open - AperTo

View/Open - AperTo

View/Open - AperTo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

202<br />

parte seconda<br />

de vivendo, accumuliamo questi e quelli e tutto som mato, bilanciando le due cose,<br />

ne viene fuori un periodo passato bene, in attività e continuo fermento, quindi direi<br />

che sì, a fine intervista c’ho messo due giorni per riavvolgere i flash che mi venivano alla<br />

men te, ma poi è passata e va bene così. Ho un mestiere in mano e sarà valido per tut ta<br />

la vita e quindi sono contento.<br />

Suoniamo il campanello, saliamo e siamo ricevuti da un ragazzo abbastanza<br />

gio vane che vive in un appartamento semplice, con uno spazioso terrazzo.<br />

L’intervista inizia e vengono chiuse la porta del balcone e la finestra perché il<br />

ru more del traffico sottostante rischia di disturbare la registrazione. Racconta del -<br />

la sua vita e ci dice che lavora da quando aveva quattordici anni, in seguito en tra<br />

in fabbrica e facendo i turni lavorare diventa pesante. Accenna al fatto di aver fu -<br />

mato uno spinello, che secondo lui rappresenta un po’ l’inizio di un cam biamento,<br />

nel senso che non raccontando la cosa in famiglia si provoca dei sen si di colpa<br />

che se condo me lo portano ad un crollo, ci racconta della sen sa zio ne d’essere te -<br />

le pa tico e spaventato da questo fatto avviene il primo rico vero in ospedale, nel<br />

reparto psi chiatrico.<br />

Io credo che l’uso di determinate sostanze, siano chimiche o naturali, in effetti vadano<br />

ad “aprire” in noi come delle porte chiuse, una volta aperte queste porte si en tra in degli<br />

spazi che fanno comunque parte di noi stessi, ma a seconda di come vi si en tra la cosa<br />

può avere dei risvolti positivi o conseguenze non proprio felici. Forse da questa esperienza<br />

in poi, alcune persone, soprattutto fragili e con una mente mol to attiva, magari<br />

solitarie e di carattere chiuso, vengono come travolte da qual cosa che in seguito im -<br />

pedisce in un certo senso una normale e continua attitudine com por tamentale; se poi la<br />

cosa viene per di più tenuta nascosta, non ci si libera dall’idea che magari non è stata<br />

una bella esperienza, esperimento che fa scatenare tutta una serie di pensieri, sensazioni<br />

ed effetti collaterali mai provati prima, cosa che non ca pi ta ad altri, i quali invece passano<br />

diciamo così il: “ Lo voglio provare anch’io, per ché in fondo lo provano tutti,” non<br />

dando poi troppo peso al fatto, limitandosi al ri cor darlo come una delle tante cose fat -<br />

te e finito lì. Insomma su questa cosa credo non ci sia dibattito, nel senso che ci puoi<br />

pro vare, poi se hai un contorno di vita che ti pro muove il ripetersi della cosa o se per<br />

ca rattere sei incline alle dipendenze, con tinui per X tempo, altrimenti resta un’e spe -<br />

rien za fatta, provata goduta o meno, ma finisce lì.<br />

Soffre di depressione e frequentando le persone evita di parlarne, di discu tere<br />

con altri di un probabile perché, che lui stesso forse non inquadra nono stan te gli<br />

aiuti psichiatrici. Sul lavoro questo problema lo condiziona con ti nua men te e<br />

quindi spesso necessita di mettersi in mutua, incontrando delle dif fi col tà tra i col -<br />

leghi che lo ritengono esaurito; incontra l’affetto e si scontra con la man cata ac -<br />

cet tazione da parte di lei che non è tutto sommato intenzionata a con dividere i<br />

suoi problemi. Scopre difficoltà con le donne perché i “doveri” da assolvere con<br />

loro sono toppo impegnativi e quindi sceglie la solitudine.<br />

Io ad esempio per il modo in cui sono cresciuto e per il carattere che ho, sono for se da

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!