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Il disegno della ricerca
il disegno della ricerca
Il disegno della ricerca di cui presentiamo qui i principali risultati compone
quattro studi intensivi, concepiti per esaminare - da più punti di vista - il rap -
porto tra lavoro e disturbo psichico. Il cuore della ricerca è costituito dallo stu -
dio delle traiettorie biografiche di un campione di pazienti psichiatrici (n = 50)
in carico presso i Centri di Salute Mentale della città di Torino.
I pazienti, selezionati nei modi di cui si dirà più oltre, sono stati coinvolti in
due lunghe conversazioni, dedicate alla ricostruzione della loro storia di vita e
al loro rapporto con il mondo del lavoro e con i servizi psichiatrici. Alla ricerca
sui pazienti è seguito uno studio sui loro familiari. In specifico sono state
ascoltate le testimonianze di 19 familiari (per lo più care-giver) individuati con
il consenso dei pazienti stessi. Le interviste ai familiari hanno consentito, da
un lato di integrare alcune delle informazioni biografiche raccolte tra i
pazienti, dall’altro di cogliere le rappresentazioni e le esperienze del disagio
mentale elaborate all’interno del contesto più prossimo a quello dei pazienti.
Completano il quadro due studi condotti, l’uno nei contesti lavorativi e
l’altro nei contesti di cura e riabilitazione, segnatamente i CSM dell’area me -
tropolitana. Lo studio dei contesti lavorativi compone 14 studi di caso, con -
dotte su altrettante aziende e cooperative sociali (di tipo B) che hanno, o hanno
avu to, alle proprie dipendenze, o fra i propri soci, persone con un disturbo
psichico. Lo studio dei contesti di cura e riabilitazione, condotto nelle ASL di
To rino e di Collegno, offre una prima sommaria ricostruzione dei modelli or -
ga niz zativi e delle procedure di risocializzazione al lavoro promosse dei servizi
di salute mentale del contesto metropolitano.
La combinazione dei quattro studi, in particolare fra quelli dedicati ai pa -
zien ti e ai contesti familiare e lavorativo, ha consentito di disporre, per un con -
gruo numero di casi, di un insieme composito di informazioni, utili a una qua -
li fi cazione più dettagliata delle forme di conciliazione fra lavoro e disturbo
psichico e a una validazione incrociata dei metodi e dei risultati. Le tabelle che
seguono (tabb. 1.1 e 1.2) danno conto delle forme di integrazione fra i diversi
materiali empirici. Dall’esame delle due tabelle emerge come per 40 dei 50 pa -
zienti contattati è stato possibile raccogliere un’informazione dettagliata sul le
loro traiettorie biografiche potendo contare su due interviste in suc ces sione
(un’intervista libera e un’intervista guidata).
Per 19 pazienti, le informazioni ottenute con la tecnica dell’intervista ripe -
tuta sono state integrate con informazioni sul contesto familiare, attinte con
un’in tervista al care-giver. Infine per cinque pazienti disponiamo di in for ma -
zio ni sul contesto lavorativo, ottenute interpellando il responsabile del per so -
nale, il preposto e uno o più colleghi dell’azienda o della cooperativa presso la
qua le sono occupati.
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