Le intercettazioni telefoniche tra Diritto di cronaca e Privacy - Aiart

informare una cerchia indeterminata di persone: non solo al
giornalista, ma anche a chi scrive sul giornale della scuola o
dell’università, su un volantino poi distribuito al pubblico, a
chi interviene in un forum o tiene un blog su internet.
Codice Deontologico
Una metafora universalmente accettata e spesso e volentieri
abusata, è quella di immaginare il giornalista come il cane
da guardia della comunità nei confronti dei poteri forti della
società. Non sempre però il giornalista con la G maiuscola,
riesce ad interpretare al meglio questo ruolo sociale, tant’è
che con il passare del tempo cresce considerevolmente il
partito di coloro che credono che il cronista interpreti di più
il ruolo di cane da salotto della politica e del potere in
genere, rispetto all’anglosassone posizione di watchdog.
Come si debba comportare un giornalista e come debba
essere affrontato il mestiere dai giovani cronisti in erba,
non si trova scritto a chiare lettere nel nostro testo
costituzionale, né in quello della legge 47 del 1948, legge
sulla stampa, nata per ristabilire quelle libertà
d’informazione perse nel corso del ventennio fascista.
Per decenni quindi le generazioni di cronisti del secondo
dopoguerra hanno svolto il loro lavoro perseguendo un
unico ideale, quella del diritto di cronaca, crescendo con la
39