Le intercettazioni telefoniche tra Diritto di cronaca e Privacy - Aiart

ma, a salire, anche su Messina, Reggina, Siena e Crotone,
sul Genoa di Preziosi.
Millantando e regalando, Moggi si è creato poi un buon
potere nelle istituzioni. Anche qui, partendo dal basso. Dopo
trent'anni di trame e regali, ora, con uno schiocco di dita -
una telefonata, meglio - fa scortare dalla Digos mister
Capello e il fuoriuscito romano Emerson: "Ho mandato la
volante con il lampeggiante acceso, c'ho fatto parlare il
vicequestore che dirige le volanti", assicura il graduato della
questura. Le richieste del dg sono continue, ma c'è chi si
offre: "Ti è arrivato il quadro di Padre Pio? Ti ho fatto fare
una litografia che è la fine del mondo".
Ecco la trascrizione di una delle intercettazioni più note
usate dai pm nel processo di Napoli in corso per avvalorare
l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode
sportiva a carico di Moggi e Company: 18
Telefonata di Luciamo Moggi a Paolo Bergamo il 9
febbraio 2005.
Bergamo: “Vediamo chi ha studiato meglio… chi metti in
prima griglia di squadre? Di partite?”
18 ibidem
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