La minaccia NBCR - Istituto Affari Internazionali
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2.3.2 - Il caso di Londra<br />
Il caso del Polonio/Litvinenko è di interesse in quanto ha presentato interessanti livelli di<br />
cooperazione tra le attività di sicurezza e forensica e la componente sanitaria fino a lasciar<br />
condurre le analisi epidemiologiche direttamente dagli esperti della Health Protection<br />
Agency (HPA).<br />
Il dissidente russo Aleksandr Litvinenko, ex colonnello dei servizi segreti russi, è deceduto il<br />
23 novembre 2006 a Londra a causa di un’intossicazione da polonio-210 (Po-210) avvenuta<br />
qualche settimana prima.<br />
Il Po-210 è un isotopo radioattivo del polonio presente naturalmente nell’ambiente e negli<br />
esseri umani in concentrazioni infinitesimali. Il Po-210 diventa pericoloso per la salute solo<br />
se viene respirato, ingerito o assorbito attraverso una ferita aperta. Quindi, finché il polonio<br />
rimane all’esterno del corpo umano non ha alcun effetto sullo stato di salute. Una volta però<br />
che esso è entrato nel circuito sanguigno, viene distribuito a tutti i tessuti molli, compreso il<br />
midollo osseo. A quel punto il bombardamento di particelle alfa esercita tutta la sua opera<br />
nefasta. <strong>La</strong> principale via di eliminazione del polonio è quella fecale, ma una parte è<br />
eliminata anche attraverso le urine. Il tempo di dimezzamento biologico è di circa 50<br />
giorni 141 .<br />
<strong>La</strong> Health Protection Agency (HPA) britannica, dopo aver identificato la sostanza radioattiva,<br />
lanciò un appello inizialmente diretto a tutti coloro che potevano essersi trovati in due locali -<br />
il sushi bar Itsu nei pressi di Piccadilly Circus e il Pine Bar dell’Hotel Millenium a Grosvenor<br />
Square - frequentati da Litvinenko prima di sentirsi male e in cui, con tutta probabilità, era<br />
avvenuto l’avvelenamento. Successivamente, le indagini della polizia hanno segnalato altri<br />
siti dove è stata rilevata la presenza di Po-210 (tre uffici, l’Hotel Sheraton, l’Hotel Best<br />
Western e il ristorante Pescatori).<br />
Da notare che l’attività di rilevazione del Po-210 è resa difficile dalle proprietà delle<br />
particelle alfa, caratterizzate da scarso potere di penetrazione (anche un foglio di carta le<br />
blocca) e limitata ampiezza delle radiazioni (nell’ordine di pochi centimetri). A Londra, le 19<br />
squadre di rilevazione in azione durante l’emergenza polonio hanno adoperato un rilevatore<br />
in dotazione al settore nucleare civile, l’Electra GM con sonda di nuova generazione<br />
DP6AD 142 .<br />
141 HPA, “The polonium-210 contamination incident in London in 2006 – assessment of the health<br />
consequences”, Health Protection Matters, Issue 7, 2007, pp. 4-9.<br />
142 Rob Drake, Mike Gooding, Ian Napier, and Russ Truman, “Polonium: The Elusive Emitter”, NBC<br />
International, No. 1, 2007, pp. 50-52.<br />
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