10.06.2013 Views

LIBRO DI RICORDI DI FRANCESCO, FIGLIUOLO DI GREGORIO ...

LIBRO DI RICORDI DI FRANCESCO, FIGLIUOLO DI GREGORIO ...

LIBRO DI RICORDI DI FRANCESCO, FIGLIUOLO DI GREGORIO ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Ricordo come questo giorno suddetto 10 di giugno 1694, qui in Firenze, pagai qui in<br />

Firenze, giorno del SS. Corpus Domini, pagai dico, a Giuseppe Nencioni, mio<br />

cameriere, scudi venti di moneta a conto di suo salario, ed egli ne fece la ricevuta al<br />

solito libro delle ricevute.<br />

Dico scudi 20.<br />

Vedi il 31 Xbre 1693.<br />

A dì 17 giugno 1694<br />

Ricordo come questo giorno suddetto, giovedì 16 di giugno 1694, il Serenissimo<br />

Granduca terminò la villeggiatura della Petraia e tornò in Firenze, ed ancor io tornai con<br />

S. A. Serenissima.<br />

A dì detto<br />

Ricordo come il Sig. Giulio Giannerini, con sua lettera infin del 11 di maggio prossimo<br />

passato, e con altra sua lettera del 27 di maggio mi scrive che dal Sig. Commissario di<br />

Arezzo, Vincenzio Marzi Medici, gli era stato sborsato scudi sessanta.<br />

Dico scudi 60, acciocché io ne sborsassi altrettanta somma, qui in Firenze, al Signor<br />

Cavalier Amerigo Giuseppe Baldassar Marzi Medici, figlio del detto Sig. Commissario.<br />

E però mi pregava che io gli pagassi, come sopra, conforme io feci, dandone ordine con<br />

mia lettera al Sig. Dottore Stefano Bonucci, il quale aveva in mano danari di mio, ed<br />

esso Sig. Bonucci gli pagò. Di più il medesimo Sig. Giannerini quivi mi scrive che<br />

questi suddetti scudi sessanta, il giorno 26 di maggio, gli sborsò in mano di Suor Maria<br />

Diomira, mia sorella, monaca in Arezzo in Santa Maria Novella. Ed essa mia sorella,<br />

con sua lettera del 26 di maggio, mi scrive di avergli ricevuti come sopra, e messi in<br />

serbo tra l’altro denaro che ha in mano di mio.<br />

Dico scudi 60.<br />

Di più Suor Maria Diomira suddetta, con sua lettera de’ 20 di maggio, mi aveva scritto<br />

di aver ricevuto dal suddetto Sig. Giulio Giannerini scudi quindici.<br />

Dico scudi 15. Il quale Sig. Giulio Giannerini gli aveva riscossi dal Sig. Ascanio Bacci,<br />

a conto di frutti decorsi e non pagati del censo che il medesimo Sig. Ascanio Bacci tiene<br />

in mano di mio passivo.<br />

Dico scudi 15.<br />

A dì 22 giugno 1694<br />

Saldate le spese ordinarie con Giuseppe e con la cuciniera.<br />

A dì 26 giugno 1694<br />

Ricordo che in questo giorno suddetto ricevetti lettera del Sig. Giuseppe Zucchetti di<br />

Pisa, e con essa un involto di venti scudi che egli aveva riscossi in Pisa per i frutti della<br />

commenda del Cavalier Gregorio, mio nipote, i quali frutti son maturati a tutto maggio<br />

prossimo passato. E ne ho scritta lettera risponsiva in forma di ricevuta ad esso Sig.<br />

Giuseppe Zucchetti.<br />

Dico scudi 20. Vedi il dì 6 ottobre 1694.<br />

Ho accomodato scudi venti di crazie in due involti, per mandare in Arezzo a serbarmi a<br />

Suor Maria Diomira Redi, mia sorella, e gli porterà il fratello del Sig. Caldesi quando<br />

tornerà in Arezzo.<br />

Scudi 20.<br />

Glieli consegnai il giorno di S. Piero.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!