10.06.2013 Views

Il sacco di Panagia - I fatti della domenica

Il sacco di Panagia - I fatti della domenica

Il sacco di Panagia - I fatti della domenica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

E’ una storia drammatica ma anche bella che per una volta<br />

non c’entra nulla con la politica, a raccontarla è Fabio Morreale,<br />

presidente <strong>di</strong> Natura Sicula. “La sensibilità e la generosità<br />

<strong>di</strong> chi ruota attorno alla sezione siracusana <strong>di</strong> Natura<br />

Sicula - <strong>di</strong>ce Morreale - ha consentito <strong>di</strong> raccogliere, nel corso<br />

dell’ultimo Natale, donazioni a favore del piccolo Mattia<br />

per 500 euro. È il quarto anno consecutivo che la sezione<br />

aretusea raccoglie fon<strong>di</strong> per la stessa causa. L’importo è stato<br />

già accre<strong>di</strong>tato”. Ma chi è il piccolo Mattia? Un bambino <strong>di</strong><br />

appena otto anni che si vede costretto a combattere per vivere,<br />

una lotta che a molti sembrava impossibile ma che invece<br />

va avanti e, come vedremo, con risultati concreti.<br />

“Gli aiuti finanziari – <strong>di</strong>ce Morreale - servono per curarsi da<br />

due malattie che lo accompagnano dalla nascita e che gli arrecano<br />

gravi forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità: la tetraparesi spastica (non<br />

Innanzitutto apprendo con piacere le<br />

<strong>di</strong>missioni del Sindaco Visentin nonostante<br />

lo avessi sostenuto, in quanto in<br />

questi anni <strong>di</strong> amministrazione dal mio<br />

canto è risultato una vera delusione per<br />

me e nei confronti dei citta<strong>di</strong>ni, poi un Sindaco<br />

che non presiede la processione <strong>di</strong><br />

Santa Lucia implica un vero <strong>di</strong>sinteresse<br />

per la Patrona e per Siracusa, comunque<br />

bando le ciance passiamo alle cose serie e<br />

più importanti. Faccio un appello al Vice<br />

Sindaco Concetto La Bianca e al nuovo<br />

Commissario che prenderà l’incarico per<br />

le decisioni dell’Amministrazione comunale,<br />

a voler provvedere al <strong>di</strong>sagio e alla problematica<br />

dell’ex alberghiero <strong>di</strong> via Crispi/<br />

Corso Umberto n° 200 che ci affligge da<br />

Opinioni<br />

e repliche<br />

Diventa una esigenza avere uno spazio che consenta a chi ci<br />

legge <strong>di</strong> poter replicare o <strong>di</strong> poter <strong>di</strong>re la propria opinione su<br />

quello che è già stato pubblicato dal nostro giornale. Naturalmente<br />

chie<strong>di</strong>amo che le repliche siano stringate, o comunque<br />

compatibili con la necessità <strong>di</strong> dare visibilità a tutti.<br />

4<br />

Domenica 13 gennaio 2013<br />

citta<strong>di</strong>nisulwebcitta<strong>di</strong>ni<br />

La storia del piccolo Mattia<br />

(e <strong>di</strong> due fantastici genitori)<br />

muove gambe e braccia) e una grave forma <strong>di</strong> epilessia che<br />

colpisce un bambino su 150 mila, la Sindrome <strong>di</strong> West. Le<br />

possibili cure sono state <strong>di</strong>chiarate «insostenibili» dalla Sanità<br />

italiana. Durante i viaggi <strong>della</strong> speranza, i costi <strong>di</strong> vitto<br />

e alloggio per i genitori rendono ancora più <strong>di</strong>fficile la situazione”.<br />

Ed appunto grazie alla solidarietà <strong>di</strong> Natura Sicula<br />

e <strong>di</strong> tanti altri Mattia può sfidare la sua cattiva sorte, con<br />

una forza d’animo che dovrebbe essere d’esempio. “Da circa<br />

quattro anni il bambino è in cura presso centri <strong>di</strong> riabilitazione<br />

in Slovacchia, in USA e, da due anni, in Israele –<br />

afferma ancora Morreale -. Da quando ha iniziato una particolare<br />

cura in Israele (Metodo <strong>di</strong> Biocorrezione <strong>di</strong> Vassiliev<br />

prescritta presso il Centro Clinico <strong>di</strong> Biocorrection LTD<br />

che ha sede a Rishion Lezion), Mattia non presenta più crisi<br />

epilettiche. I sintomi sono scomparsi nonostante la sospen-<br />

Brutta vita per i residenti<br />

anni, consentendone una chiusura totale,<br />

con blocchetti, delle entrate <strong>della</strong> struttura<br />

e mettere in sicurezza il ballatoio, visto che<br />

non c’è nulla da fare o per meglio <strong>di</strong>re non<br />

si vuole fare nulla, ancora una volta siamo<br />

stanchi <strong>di</strong> ripetere le stesse cose illudendoci<br />

con false promesse, qua si chiede soltanto<br />

<strong>di</strong> mettere in sicurezza un ballatoio e <strong>di</strong><br />

chiudere la struttura, non penso sia un impresa<br />

ardua a fare tutto questo!<br />

La notte i residenti sottostanno a continui<br />

schiamazzi, litigi e anche a rumori <strong>di</strong><br />

scasso e picconamento alla struttura come<br />

se stessero costruendo qualcosa all’<br />

interno, a questo malgrado a noi <strong>di</strong>spiace<br />

per molti exstacomunitari e anche Siracusani<br />

che vi alloggiano all’interno ma ciò<br />

non li giustifica a poter essere i padroni<br />

<strong>di</strong> una struttura fatiscente e pericolosa.<br />

Confido nell’interesse del V. Sindaco e<br />

del Commissario affinchè si faccia qualcosa<br />

per il benessere dei residenti e per la<br />

Vitadacani Gatti: Ricoveri come capita<br />

Recentemente abbiamo scritto relativamente alle <strong>di</strong>fficoltà<br />

incontrate per poter ricoverare una gattino investito appartenente<br />

ad una colonia <strong>di</strong> Riviera Dionisio il Grande. Oggi<br />

possiamo <strong>di</strong>re che il gattino è stato fortunato perchè da<br />

pochissimi giorni è stato <strong>di</strong>messo, dopo quasi un mese <strong>di</strong><br />

ricovero presso il canile Snoopy, dove è stato curato e tenuto<br />

a riposo per fratture al bacino. <strong>Il</strong> piccolo è completamente<br />

guarito ed è stato quin<strong>di</strong> reinserito nel suo habitat<br />

insieme agli altri fratellini rimasti ancora in vita<br />

(purtroppo, uno <strong>di</strong> loro è morto investito il 29 Dicembre<br />

scorso). Considerata questa esperienza positiva viene da<br />

chiedersi: perchè tante <strong>di</strong>fficoltà nel soccorrere e ricoverare<br />

un gattino randagio? E perchè un giorno viene data l'autorizzazione<br />

- seppure dopo <strong>di</strong>verse proteste - ed in altri casi<br />

viene negata? Se esiste un canile/gattile sanitario convenzionato<br />

con il Comune, dovrebbe essere sempre possibile<br />

soccorrere e ricoverare gli animali investiti o malati che<br />

appartengono al Comune perchè randagi. Da chi e da cosa<br />

<strong>di</strong>pendono le <strong>di</strong>fficoltà e il <strong>di</strong>niego posti in altre <strong>di</strong>verse<br />

occasioni? Ad esempio, il 25 Maggio 2012 un certosino<br />

<strong>della</strong> colonia che stanzia nella zona archeologica all'altezza<br />

del n. 76 <strong>di</strong> Riviera Dionisio il Grande, è stato investito e<br />

si è riparato nella zona archeologica <strong>della</strong> via, dove due<br />

sione dei farmaci anticonvulsivanti, avvenuta a ottobre<br />

2010. Mattia ha avuto anche miglioramenti sia sul piano<br />

neuromotorio che su quello emotivo e comportamentale.<br />

Sei mesi fa un altro piccolo-grande risultato ha migliorato il<br />

quadro clinico e la vita quoti<strong>di</strong>ana del piccolo Mattia: adesso<br />

riesce a bere dalla bottiglia! E pensare che fino a un paio<br />

<strong>di</strong> anni fa bisognava alimentarlo solo con un son<strong>di</strong>no nasogastrico”!<br />

Bere dalla bottiglia, un grande risultato, una<br />

gioia incontenibile per chi gli vuole bene e soprattutto per<br />

Davide e Jessica, i suoi straor<strong>di</strong>nari genitori che, come ci<br />

tiene a sottolineare Morreale, “non si sono mai arresi <strong>di</strong><br />

fronte a fatalismi e luoghi comuni, in<strong>di</strong>rizziamo tutti i nostri<br />

ringraziamenti per aver saputo trasformare una storia sfortunata<br />

in un grande gesto d’amore per la vita”.<br />

Clau<strong>di</strong>o Benanti<br />

sicurezza <strong>della</strong> viabilità del marciapiede<br />

che passa sotto il ballatoio cosi da<br />

evitare che ci siano ferimenti e davvero<br />

ci scappi il morto.<br />

Pertanto invito a chi vi ha interesse a<br />

passeggiare <strong>di</strong> giorno e <strong>di</strong> notte presso il<br />

marciapiede del civico 200 in poi e possibilmente<br />

a fare un sopralluogo interno ed<br />

esterno alla struttura cosi da rendersi conto<br />

in che situazione viviamo.<br />

Se la mia lettera, resa alla Stampa locale,<br />

avesse arrecato <strong>di</strong>sagio a qualcuno sono<br />

ben lieto <strong>di</strong> sentire il contrario <strong>di</strong> quello<br />

che si sta <strong>di</strong>cendo, questo per <strong>di</strong>mostrare<br />

che qui non si stanno <strong>di</strong>cendo fandonie ma<br />

pura verità.<br />

dr. Antonino Augello<br />

giorni dopo è stato trovato in pessime con<strong>di</strong>zioni. Era Domenica<br />

27 Maggio 2012. Abbiamo dovuto ricoverarlo presso il<br />

centro veterinario Aretuseo (unico centro aperto anche nei<br />

giorni festivi) perchè la Polizia Municipale non poteva ottenere<br />

l'autorizzazione a chiamare il personale del canile sanitario<br />

per ricoverarlo e la funzionaria comunale era irreperibile.<br />

<strong>Il</strong> Lunedì 28 Maggio 2012 è stato inviato all'ASP ed al Comune<br />

un fax dove si chiedeva il loro intervento perchè il<br />

gattino aveva riportato fratture al bacino ed alla parte alta <strong>della</strong><br />

zampetta posteriore sinistra. Ad oggi nessuna risposta e<br />

nessun riscontro da chi ha il dovere <strong>di</strong> intervenire come previsto<br />

dalla Legge. <strong>Il</strong> gattino è stato operato e le spese dell'intervento<br />

chirurgico sono state affrontate da privati citta<strong>di</strong>ni ed<br />

anche la convalescenza è tuttora a carico <strong>di</strong> privati citta<strong>di</strong>ni.<br />

Un servizio pubblico - pagato quin<strong>di</strong> dalla collettività - dovrebbe<br />

funzionare regolarmente, senza alcuna eccezione, sopratutto<br />

se è rivolto a creature che non hanno il dono <strong>della</strong><br />

parola per protestare e per pretendere il rispetto dei loro <strong>di</strong>ritti.<br />

Elena Caligiore

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!