2009 - Cc-Ti

Attualita`
Comunicato stampa
20 Ticino Business
ecco gli assegni Per l’innovazione
desTinaTi alle PMi
Fondi supplementari per la ricerca nel campo delle innovazioni
Nel quadro delle misure di stabilizzazione II,
l'Ufficio federale della formazione professionale
e della tecnologia (UFFT) lancia tre misure per
la promozione dell'innovazione aventi effetti
occupazionali. Grazie a fondi supplementari pari
a 21,5 milioni di franchi, si crea in particolare
per le piccole e medie imprese (PMI) un incentivo
per investimenti in future generazioni di prodotti.
Le linee d'azione dell'Agenzia per la promozione
dell'innovazione CTI sono state presentate ai
media alla fine di marzo 2009 a Berna
Proprio durante la recessione le innovazioni sono più importanti
che mai, ma, allo stesso tempo, c'è il rischio che
in particolare le imprese colpite dalla recessione taglino
i fondi destinati a progetti di ricerca e sviluppo. Per far
fronte a tale tendenza, si è aumentato di 21,5 milioni di
franchi il credito dell'Agenzia per la promozione dell'innovazione
CTI destinato a misure congiunturali efficaci
nel campo dell'innovazione. Nelle linee d'azione adeguate
alla difficile situazione economica, ricoprono un ruolo
importante i progetti relativi a tecnologie del futuro quali
le tecnologie pulite (energie rinnovabili, l'immagazzinamento
e la distribuzione di energia, l'efficienza energetica,
lo smaltimento, il riciclaggio delle materie prime) e i
materiali intelligenti.
Alla conferenza stampa di fine marzo, la direttrice
dell'UFFT Ursula Renold ha sottolineato l'importanza
fondamentale dell'innovazione. L'innovazione in prodotti,
servizi o procedure di produzione è la condizione fondamentale
per la sopravvivenza delle imprese nella concorrenza
globale. Infatti, le imprese che, nonostante il lavoro
ridotto o la situazione critica, investono nella ricerca applicata
sono pronte per una rapida ripresa dopo la fase
di recessione. Un portafogli attraente di nuovi prodotti
e servizi consente loro di assicurarsi un vantaggio competitivo.
Le misure di stabilizzazione intendono offrire un sostegno
di rapida efficacia alle PMI, ha riferito Ingrid Kissling-Näf,
responsabile dell'Agenzia per la promozione dell'innovazione
CTI. Esse contribuiscono al mantenimento delle
attività R&S quale investimento per il futuro. Dal 1° aprile
2009 sono stati avviati quali linee d'azione i seguenti
programmi:
1. Un'applicazione più flessibile dei criteri di promozione:
il budget R&S delle imprese sarà sgravato mediante
il finanziamento concesso alle scuole universitarie per
infrastrutture e materiale di consumo e la riduzione
dei contributi in contanti da versare. La rinuncia a tali
contributi da parte della Confederazione deve essere
compensata dalle imprese attraverso un aumento delle
risorse di personale. Inoltre, vengono messi a disposizione
altri 20 milioni di franchi.
2. Lancio dell'assegno per l'innovazione: questo strumento
di promozione di facile accesso è previsto per le PMI
che avviano per la prima volta un progetto di ricerca insieme
alle scuole universitarie o agli istituti di ricerca.
Per ciascun progetto si possono ricevere prestazioni
per un valore massimo di 7’500 franchi. Per questo
progetto pilota sono disponibili mezzi finanziari pari a
1 milione di franchi.
3. Sensibilizzazione tematica: attraverso manifestazioni
sia nazionali che regionali e consulenze professionali
si cerca di sollecitare le PMI interessate alla ricerca
ad avviare progetti di innovazione, in particolare in
temi quali le tecnologie pulite e i materiali intelligenti.
La promozione della CTI è fondamentalmente aperta a
tutte le imprese interessate alla ricerca che, in collaborazione
con le scuole universitarie o con gli istituti di ricerca,
desiderano mantenere o migliorare la loro competitività
nel proprio settore tecnologico principale. Le misure
menzionate sono a tempo determinato, precisamente dal
1° aprile al 31 dicembre 2009.
Domande? È possibile contattare:
• Ursula Renold, Direttrice UFFT, Tel. +41 31 323 76 72
• Ingrid Kissling-Näf, Responsabile dell'Agenzia per la promozione
dell'innovazione CTI, Tel. +41 31 324 96 00
• Helen Stotzer, Comunicazione UFFT, Tel. +41 31 322
21 24
oppure visitare i siti web
• w w w . n e w s . a d m i n . c h / m e s s a g e / i n d e x .
html?lang=it&msg-id=26011
• Ufficio federale della formazione professionale e della
tecnologia, www.bbt.admin.ch
Assistenza nella richiesta e la fruizione degli assegni è
offerta da Ticinotransfer (www.ticinotransfer.ch, info@ticinotransfer.ch,
David Fischbach, Tel. +41 58 666 66 93
o Giorgio Travaglini, Tel. +41 58 666 66 77) o presso lo
sportello Ticinotransfer della Cc-Ti o dell’AITI.