10.06.2013 Views

2009 - Cc-Ti

2009 - Cc-Ti

2009 - Cc-Ti

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Attualita`<br />

20 <strong>Ti</strong>cino Business<br />

La mobiLità SoStenibiLe per inCrementare<br />

La reSponSabiLità SoCiaLe d’impreSa<br />

Viaggio tra le aziende per capire evoluzione e tendenze<br />

Nell’ambito della promozione di arcobaleno aziendale sono<br />

principalmente due le aziende di trasporto pubblico<br />

che si occupano attivamente della vendita del prodotto:<br />

le FFS ed AutoPostale. Due aziende che sono costantemente<br />

a stretto contatto con il mondo delle imprese e<br />

con le quali abbiamo quindi voluto capire l’evoluzione e<br />

le tendenze nell’ambito della mobilità sostenibile. Come<br />

è cambiata in questi anni la cultura e la sensibilità delle<br />

aziende verso questo tema? “Lentamente ma in maniera<br />

inarrestabile – spiega Alessio Bianchi, Account Manager<br />

distribuzione e servizi FFS Regione <strong>Ti</strong>cino. È un processo<br />

evolutivo che coinvolge il cambiamento di abitudini, di<br />

mentalità e la consapevolezza che tutti possono contribuire<br />

attivamente a perseguire un obiettivo comune: una<br />

migliore qualità di vita”. Paolo Solari, Responsabile per il<br />

<strong>Ti</strong>cino di AutoPostale Svizzera SA, aggiunge che “il traffico,<br />

il costo del carburante ed una rinnovata sensibilità<br />

ecologica, spingono sempre più le aziende a proporre<br />

ai propri dipendenti nuove alternative all’uso del veicolo<br />

privato per recarsi al lavoro”. Ed il feedback delle aziende<br />

che sposano il concetto di mobilità sostenibile sembra<br />

essere assolutamente positivo, come sottolinea Bianchi:<br />

“Direi addirittura entusiasmante! Oltre che essere concreti<br />

sul tema ambientale, viene offerta ai collaboratori la<br />

possibilità di recarsi al lavoro viaggiando sicuri, puntuali e<br />

a prezzi vantaggiosi grazie al contributo aziendale diretto.<br />

Aree di spazio sacrificate o pensate come parcheggi, vengono<br />

ora rivalutate e rivalorizzate per scopi più redditizi<br />

per l’azienda”. Inoltre, aggiunge Solari, “incentivare la<br />

mobilità sostenibile rappresenta per l’azienda un ritorno<br />

d’immagine positivo. Oltre a ciò, il personale percepisce<br />

tali misure come coinvolgimento attivo dell’azienda per<br />

migliorare le condizioni di lavoro”. E come, allora, non affrontare<br />

il tema della crisi finanziaria attuale, chiedendosi<br />

se questa non stia magari rallentando i progetti di mobilità<br />

avviati dalle aziende. Solari è deciso nel sottolineare<br />

che “di regola i progetti legati alla mobilità sostenibile<br />

prescindono dalla situazione contingente. La prospettiva<br />

copre un lasso di tempo di medio-lungo periodo. Certamente<br />

la situazione congiunturale negativa può spingere<br />

alcune aziende a ridefinire le priorità a scapito dei progetti<br />

di mobilità. Non sono tuttavia rari i casi di ditte che<br />

colgono l’occasione per implementare progetti di questo<br />

tipo, probabilmente anche al fine di mitigare almeno in<br />

parte gli effetti della crescente insicurezza del personale”.<br />

Bianchi, inoltre, evidenzia che “affrontare il tema della<br />

mobilità sostenibile significa creare le basi per trovare<br />

idee e soluzioni innovative, finanziariamente e socialmente<br />

interessanti, per l’azienda stessa e per l’utilizzatore<br />

finale”. In conclusione, Solari tiene a sottolineare che “il<br />

cambio di mentalità è l’aspetto saliente: la fruizione del<br />

mezzo pubblico può e deve diventare l’humus attraverso<br />

cui cresce e si alimenta la responsabilità sociale”.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!