2009 - Cc-Ti

Dhabi realizza un’eco-città futuristica, senza consumo
di energie fossili, priva di CO2 e con rifiuti riciclati, a
dimostrazione che energia pulita e alto tenore di vita
sono compatibili. La città diventerà inoltre un centro
globale per le energie rinnovabili e le tecnologie sostenibili,
accogliendo altresì la sede della neonata Agenzia
internazionale per le energie rinnovabili (International
Renewable Energy Agency IRENA). Si stima che 50’000
persone abiteranno a Masdar mentre altre 40’000 vi
lavoreranno quotidianamente a partire dal 2018. Il governo
di Abu Dhabi ha inoltre dichiarato Masdar zona
franca, garantendo l’esonero fiscale, nessun limite alle
partecipazioni estere e il libero rimpatrio di utili e capitali.
Lo Swiss Village sarà realizzato nella prima fase di costruzione
di Masdar e completato entro il 2011. Sorgerà
nel centro di Masdar e comprenderà uffici, installazioni
per la ricerca e la produzione leggera, ristoranti e
negozi, uno Swiss Business Hub, una scuola privata,
abitazioni ed eventualmente un’ambasciata svizzera con
relativa residenza. Il tutto “Made in Switzerland”, ossia
progettato da architetti e designer elvetici e costruito
da imprese svizzere secondo i propri criteri qualitativi
e le norme Minergie. Si stima il potenziale d’affari
per l’industria svizzera in diverse centinaia di milioni
di franchi, con appalti per la fornitura e l’esecuzione
nell’ambito della costruzione, della domotica, dell’ampliamento,
delle attrezzature e dei materiali, dell’ambiente
e dell’arredamento.
L’imminente firma di un accordo di libero scambio tra
la Svizzera e il Consiglio di cooperazione del Golfo offrirà
altre opportunità d’affari nella regione (cfr. articolo
sopra). La partecipazione a un progetto pioneristico
gioverà inoltre alla reputazione delle imprese elvetiche,
il know-how e la pubblicità generati da questa piazza
all’avanguardia per le energie rinnovabili e le tecnologie
sostenibili daranno lustro anche alle società svizzere.
Comunicato stampa dell’Osec:
www.osec.ch/internet/osec/it/home/about_us/media/
mediareleases/2009.-ContentSlot-81763-ItemList-
91232-File.File.pdf/mm_Masdar_0908204_i.pdf
Sito web della Swiss Village Abu Dhabi Association:
www.swiss-village.com
WorldTariff: Tariffa doganale nel mondo – gratis su
iniziativa Osec
Da subito l’Osec offre alle aziende svizzere e del Liechtenstein
un accesso gratuito alla banca dati WorldTariff,
che contiene informazioni sui dazi e le tariffe doganali
in oltre 130 paesi.
Iscrizione / Accesso a WorldTariff
Per accedere gratuitamente a WorldTariff è necessario
annunciarsi, tale procedura può essere effettuata direttamente
sul sito dell’Osec al seguente indirizzo:
www.osec.ch/internet/osec/it/home/export/knowhow/
customs_worldwide.html
L’accesso alla banca dati online WorldTariff deve avvenire
imperativamente dalla Svizzera o dal Liechtenstein.
L’utilizzo da altri paesi è soggetto a pagamento.
Taric (Tariffa doganale UE)
Per informazioni doganali sui paesi dell’UE si consiglia
anche l’utilizzo della banca dati online Taric, che fornisce
dati precisi sulle tariffe doganali dei singoli Stati
membri:
http://ec.europa.eu/taxation_customs/dds/tarhome_
it.htm
Guida per l’utilizzo di Taric (tariffa doganale UE): pagine
1-15 / di WorldTariff (tariffe doganali nel mondo): pagine
16-37 (in tedesco):
www.osec.ch/internet/osec/de/home/export/knowhow/
customs_worldwide.-RelatedBoxSlot-51922-ItemList-
36113-File.File.pdf/Reg_8%20Zollansaetze%20in%20
Drittlaendern.pdf
Utenti provenienti da paesi UE possono ottenere informazioni
sulle tariffe doganali internazionali tramite il
Market Access Data Base:
http://mkaccdb.eu.int/mkaccdb2/indexPubli.htm
Cina: mercato farmaceutico in movimento
La riforma sanitaria lanciata dal governo di Pechino pone
nuove sfide alle imprese farmaceutiche attive sul
mercato cinese. Tale riforma prevede in particolare la
creazione di un’autorità centrale per l’autorizzazione e
la verifica dei farmaci nonché per il rimborso da parte
delle assicurazioni malattia. È inoltre prevista l’introduzione
di un prezzo fisso per la vendita di farmaci negli
ospedali.
Il potenziale di crescita del mercato farmaceutico cinese
è tuttora notevole. Un numero sempre crescente di
cinesi si affida a prodotti occidentali per curare i propri
problemi di salute acuti. Gli esperti di Pricewaterhouse-
Coopers stimano una crescita continua a due cifre. Le
vendite di medicinali occidentali dovrebbero aumentare
entro l’anno 2012 fino a raggiungere 21,5 miliardi di
dollari. Il mercato della medicina tradizionale cinese è
invece stimato in 28 miliardi di dollari.
Tuttavia, il mercato farmaceutica cinese resta difficile.
Il sistema di distribuzione è estremamente complesso
ed esistono solo poche farmacie indipendenti. La distribuzione
agli ospedali avviene tramite numerosi intermediari.
I nosocomi vendono i farmaci ai pazienti
con un sovrapprezzo stabilito dal governo, ma tendono
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