2009 - Cc-Ti

Attualita`
di Lisa Pantini
28 Ticino Business
la crisi? le pmi ticiNesi soNo
proNte a froNteggiarla!
Alcuni spunti emersi nel seminario tenutosi il 10 settembre
scorso presso l’Hotel Coronado di Mendrisio, organizzato da
Fidinam in occasione dell’apertura dei nuovi uffici a Mendrisio
nel 2009
Si intitolava “La piccola e media impresa ticinese fronteggia
la crisi” la conferenza organizzata da Fidinam che
quest’anno ha inaugurato la nuova sede di Mendrisio, e con
questa conferenza ha avviato un ciclo di seminari rivolti agli
imprenditori e alle aziende locali, appuntamenti che affronteranno
temi di attualità e relativi all’economia cantonale.
Il primo incontro ha riscontrato un ottimo successo di partecipazione
e di attenzione da parte dei media, in quanto
sono stati esposti argomenti d’attualità e analizzate e messe
in evidenza proposte concrete per restare compatti ed
uniti contro la crisi in atto ormai da un anno, che ha mietuto
sì vittime, ma ha visto le PMI ticinesi unirsi e ingegnarsi,
investendo su più fronti per non ritrovarsi “gambizzate”.
Alla conferenza sono intervenuti Roberto Grassi, Direttore
generale di Fidinam, che ha aperto il seminario presentando
alcune linee strategiche del gruppo Fidinam, mettendo
in evidenza l’apertura dell’ufficio di Mendrisio come un
passo verso l’utenza ticinese ed un investimento a fronte
della crisi.
In seguito sono intervenuti:
• Luca Albertoni, Direttore della Camera di commercio
del Canton Ticino,
• Arnoldo Coduri, Direttore della Divisione Economica
DFE,
• Bernardino Bulla, Membro della Direzione Generale di
Banca Stato,
• Franz Bernasconi, Presidente di Precicast SA.
Al termine delle relazioni ha poi preso la parola per le
conclusioni e quale moderatore del dibattito Filippo Lombardi,
Consigliere agli Stati e CEO di Timedia Holding SA.
Luca Albertoni, nel suo intervento ha messo in luce le
prospettive future, dopo aver tratteggiato un profilo della
situazione economica odierna. Analizzando l’economia attuale
possiamo constatare una diminuzione del PIL circa
del 3% nel 2009, un aumento della disoccupazione, che
ha toccato il 4,6% nel mese di agosto 2009 e un aumento
del lavoro ridotto chiesto dalle PMI e una difficoltà per le
esportazioni: in media del -20% rispetto al 2008, ben-
ché tali cifre siano in linea con il 2007. Sicuramente, ha
sottolineato Albertoni, al momento l’oggi è caratterizzato
dall’incertezza, gli ordini sono irregolari e forse il fatto che
pone maggior timore è la difficoltà di pianificazione degli
ordini e della produzione. Da quanto la Cc-Ti ha potuto
constatare a livello ticinese le aziende stanno resistendo
e reagendo abbastanza positivamente ricorrendo all’introduzione
del lavoro ridotto e investendo in diversi settori
strategici come nella Ricerca & Sviluppo e nel personale.
Dal canto suo la Cc-Ti, ha concluso Albertoni, si sta impegnando
per portare avanti contatti più stretti fra la essa e
i suoi associati, promuovendo la creazione di una rete fra