2009 - Cc-Ti

Vita dei Soci
di Sergio Michels, Comunicazione visiva
Aurelio della Torre
Fabrizio Michels
Nel novembre 2004, dopo la riattazzione integrale
dell’immobile, Aurelio della Torre, la moglie Veruschka
Sordi e Fabrizio Michels aprono il ristorante San Bernardo
a Comano. Il locale si trova all’interno del nucleo di Tèra
d’súra, facilmente raggiungibile dalla chiesa, attraverso
le "strecie" si giunge al portone rosso che si apre su di
un’ampia terrazza con vista sul golfo di Lugano, il monte
San Salvatore e il Generoso. La terrazza, all’ombra di un
pergolato di viti, offre all’ospite un piacevole angolo a
pochi km dal centro di Lugano ove rilassarsi e gustare la
nostra cucina di impronta mediterranea. Fin dall’inizio si
è voluto coniugare una cucina di alto livello e qualità ad un
ambiente curato nei particolari senza, per contro, essere
troppo lussuoso, un locale ove ci sente a proprio agio.
Il ristorante dispone di due sale interne, con capienza
massima di circa 50 coperti, e una saletta separata per
accogliere 8 coperti (ideali anche per riunioni “private”).
L’ampia terrazza con vista su Lugano e il suo lago dispone
complessivamente di 60 coperti. Per mantenere
il grado di qualità voluto i coperti vengono limitati a
45-50; questo ci permette di mantenere un controllo
ottimale sull’intero processo di produzione (cucina) e
durante il servizio.
Particolare attenzione è data alla ricerca della materia
prima cercando sempre la massima qualità, freschezza
e stagionalità dei prodotti. Questo aspetto viene evidenziato
dalla cucina a vista. Attraverso l’ampia porta a vetri
e la finestra della saletta i commensali possono vedere
lo chef Aurelio della Torre e i suoi collaboratori all’opera.
La nostra idea di cucina, basata su delicate cotture, semplicità,
senza eccessivi intingoli vuole esaltare i sapori
della nobile materia prima.
44 Ticino Business
risTorAnTe sAn bernArdo A comAno
unA FinesTrA sul golFo di lugAno
“Era una volta una semplice osteria nel nucleo di Comano,
con vista sul lago di Lugano. Poi sono arrivati Fabrizio Michels e
lo chef Aurelio della Torre; ora il Ticino ha un meraviglioso, elegante
e creativo ristorante gourmet in più.” GaultMillau, scoperta dell'anno
nella Svizzera Italiana nel 2007
I nostri ospiti hanno la possibilità di scegliere dalle proposte
della nostra carta, volutamente non troppo ampia
per garantire la massima freschezza della materia prima,
oppure lasciarsi sorprendere dai menu degustazione, di
quattro o cinque portate (CHF 80.00-95.00), preparati
“al momento” dallo chef Aurelio della Torre.
A mezzogiorno offriamo anche un business lunch di due
o tre portate (CHF 25.00-34.00), ugualmente curato e
raffinato.
La carta del ristorante viene cambiata ogni 6-8 settimane
per seguire la stagionalità dei prodotti.
In autunno la nostra offerta annovera piatti a base di
selvaggina come ad esempio la Lombata di cerbiatto profumata
al cioccolato Guanaja, il Risotto al pepe lungo e
pernice grigia, la Lombatina di lepre con fegato d’oca
e Seirass, la Crème brûlée al parmigiano ai tagliolini e
tartufo bianco d’Alba. Non si è voluto tralasciare piatti
della tradizione culinaria ticinese e lombarda come gli
Involtini di lucioperca e zucchine, i Tagliolini ai Missultit
(gli agoni del lago di Como fatti essiccare al sole e messi
sotto sale), i Quadrotti di grano saraceno con fonduta di
Fontina (una rivisitazione dei Pizzocheri).
Lo stesso discorso viene applicato alla carta dei dolci,
rigorosamente di nostra produzione, come la decantata
Degustazione al cioccolato, la Zuppetta di melone con
ravioli di mango, i Cannoli d’ananas e cioccolato bianco,
il Tirami su caldo-freddo.
Altro aspetto a cui teniamo particolarmente è la nostra
produzione interna, che spazia dal pane (oltre 10 qualità
diverse di panini), ai grissini, focaccine e crackers, tutti
i tipi di pasta fresca (ravioli, tagliolini, agnolotti, …), il