143 Anno XVIII - 2008 - Marina Militare

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del Golfo di Guinea.
Contenitori: l’incidenza sul porto italiano
di Gioia Tauro
Nello scenario di riferimento sopradescritto,
ciò che renderebbe davvero incandescente
il mercato globale sarebbe il rallentamento
subito dai flussi di contenitori. La
Cina incontrerebbe un freno alla sua espansione
economica, una brusca interruzione
alla sua invasione trasversale dei mercati
(dall’high-tech all’abbigliamento). Secondariamente
a Dubai non potrebbero più
essere recapitate le lussuose esportazioni
del mondo occidentale. L’idea di una nuova
Transiberiana, offerta dalla Russia a Cina
e Giappone, diverrebbe sempre più appetibile
e sconvolgerebbe le linee di flusso che
vedrebbero l’Italia tagliata definitivamente
fuori dai giochi. Quanto sopra rende evidente
la portata delle ripercussioni nel breve
e medio termine che si registrerebbero
sulla componente commerciale del potere
marittimo globale e in particolare su quello
nazionale. Di seguito è riportata la scheda
riassuntiva degli effetti che la chiusura di
Bab el Mandeb comporterebbe sul porto di
Gioia Tauro, baricentro strategico della ricettività
e dello smistamento di contenitori
nel Mediterraneo.