la legislazione suntuaria. secoli xiii-xvi. emilia-romagna - Direzione ...

Romagna toscana 697
Predappio, noto e a suo tempo assai ben studiato da Guido Carlo Mor 35 ,
che non contiene alcunché di argomento suntuario, neppure nelle prime
correzioni determinate dall’apposita commissione fiorentina nel 1383, né in
quelle successive del 1413 36 . In particolare il serrato confronto in parallelo
che Mor istituì tra gli statuti predappiesi e una serie di successive statuizioni
di quella valle profondamente dipendenti dal testo di Predappio permette di
escludere – sulla base dei rubricari in quella sede editi – la presenza di normative
suntuarie anche nelle statuizioni più antiche di: Corniolo (1376) 37 ;
Premilcuore (1379) 38 ; Portico (1384) 39 ; Castrocaro (1404) 40 ; Dovadola
(1408) 41 ; Galeata (1411) 42 ; Rocca San Casciano (1416) 43 e Montalto
(1431) 44 .
L’unica altra traccia più antica risulta per Modigliana, con le «Littere
(...) de ornamentis mulierum» del 13 maggio 1472 45 , già redatte in età di
dominio fiorentino e rispecchianti anch’esse una precedente trasmissione
di testi normativi suntuari da recepire, in cui però quel che preme ai modiglianesi
non è certo il merito suntuario della questione, bensì la riasseverazione
dell’autonomia normativa loro riconosciuta dai capitoli con Firenze:
«Littere magnificorum dominorum Florentinorum de ornamentis mulierum,
demonstrantes libertatem terre et comunis Mutilliane cum eisdem dominiis nostris
Florentinis. Rubrica.
Priores libertatis et vexillifer iustitie populi Florentini.
Carissimo nostro. Egli è stato dinanzi a questa signoria uno ambasciatore del
comune di Modigliana, et ha exposto come per li conservadori della nostra città
35 Cfr. lo studio: G.C. MOR, Predappio e la genesi dei suoi Statuti, in «Bullettino dell’Istituto
Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano», 58 (1944), pp. 1-161; l’edizione:
Statuti di Predappio dell’anno 1383, a cura di G.C. MOR, Roma 1941 (Corpus Statutorum
Italicorum, N. 21, Terza serie - N. 1).
36 Cfr. Ibid., pp. 147-172.
37 Cfr. Ibid., pp. 122-126.
38 Cfr. Ibid., pp. 126-130.
39 Cfr. Ibid., pp. 131-137.
40 Cfr. Ibid., pp. 137-144.
41 Cfr. Ibid., pp. 144-146.
42 Cfr. Ibid., pp. 147-152.
43 Cfr. Ibid., pp. 152-157.
44 Cfr. Ibid., pp. 157-161.
45 AS FI, Statuti delle comunità autonome e soggette, 441, c. 92r-v. Per gli statuti modiglianesi
del 1384 cfr.: Libro degli statuti del comune di Modigliana. 1384-1762, a cura di V.
BECATTINI, Faenza (RA) 1986.