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la legislazione suntuaria. secoli xiii-xvi. emilia-romagna - Direzione ...

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336 Legis<strong>la</strong>zione <strong>suntuaria</strong><br />

che non habbia oro né argento, et non se li possa mettere medaglie, piume né pontali,<br />

et possano portare uno annello d’oro.<br />

Et prohibiscono detti signori conservatori, advocato et syndico che non sia alcuna<br />

persona di qualonque grado, stato o conditione voglia essere o sia seco<strong>la</strong>re so<strong>la</strong>mente,<br />

tanto del<strong>la</strong> detta città di Forlì quanto forestiera, che habitano o habitaranno<br />

in detta città, che ardisca o presuma per alcuno modo portare per causa dil suo vestire<br />

oro, argento, gibellini, seta, rubbe overo sopraveste o altre pelle di prezzo né<br />

alcuna altra cosa se non come di sopra è ordinato et statuito nelli sopradetti et infrascritti<br />

capitoli, sotto pena di perdere le dette robbe prohibite et di scudi vintecinque<br />

d’oro d’applicarse per uno quarto al<strong>la</strong> camera apostolica, uno quarto alli infrascritti<br />

signori executori et giudici, uno quarto alli deputati o deputarsi per li infrascritti<br />

signori giudici se seranno loro che accusaranno o denuntiaranno, li quali seranno<br />

tenuti secreti, o ad altro accusatore o denuntiatore, uno altro quarto alli luoghi<br />

pii, da elegersi detti luoghi per li infrascritti signori giudici et executori delli<br />

presenti ordini.<br />

Commandando che non sia sarto o raccamatore o qualonque altra persona di<br />

quale grado, stato o conditione voglia essere o sia ch’ardisca né sotto alcuno quesito<br />

colore presuma attentino né commentino a tagliare né fare panni né raccamare né<br />

altre cose come di sopra prohibite, sotto pena di tre tratte di corda da darse<strong>la</strong> irremissibilmente<br />

et di scudi vintecinque d’oro, da aplicarse li detti scudi vintecinque<br />

come di sopra. Et a pagare dette pene il padre sia obligato per il figliolo et figliole<br />

non maritate, il fratello per il fratello et sorel<strong>la</strong> non maritata, l’avo per il cio per li<br />

suoi nepoti, il marito per <strong>la</strong> moglie et <strong>la</strong> donna vedova per se istessa non havendo<br />

padre.<br />

Ordinano che il reverendissimo vescovo del<strong>la</strong> detta città di Forlì, suo coadiutore<br />

o suo vicario pro tempore, il capo delli signori conservatori et uno altro delli conservatori,<br />

da elegersi dalli detti conservatori nel principio dell’officio, li quali habbiano<br />

a perseverare durante il loro ufficio, et il magnifico signor priore dil magnifico<br />

numero delli signori nonanta pacifici siano giudici ordinarii et essecutori delli<br />

presenti et infrascritti capitoli et habbiano auctorità di procurare et debbano anchora<br />

con tutti li modi et forze loro possibile che detti et infrascritti ordini siano invio<strong>la</strong>bilmente<br />

osservati.<br />

Li quali signori giudici anchora habbiano auttorità di elegere doi deputati a loro<br />

modo, li quali habbiano et debbano giurare nelle mano dil magnifico signore governatore<br />

et dil reverendissimo vescovo, suo coaudiutore o suo vicario di esercitare<br />

il loro ufficio legalmente et fidelmente, senza alcuno dolo et fraude, et debbano<br />

ubedire alli detti signori giudici senza alcuna contradittione sotto quelle pene li parerà,<br />

li quali deputati debbano investigare con tutte le loro forze et modi di trovare<br />

l’inobedienti o transgressori o contrafacienti alli sopradetti et infrascritti ordini, et<br />

ritrovati subito subbito denuntiarli o accusarli alli sopradetti signori giudici, alli<br />

quali deputati se seranno tutti doi se li crederà pienissimamente, et essendo uno solo<br />

se li crederà con un testimonio degno di fede, li quali deputati debbano havere<br />

per loro mercede lire tre per ciascuno et per ciascuno mese dal<strong>la</strong> magnifica comunità<br />

di Forlì, li quali deputati habbiano perseverare o non perseverare nel loro ufficio

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