Regolamento Igiene e Ambiente - Comune di Catanzaro

1. Requisiti minimi di altezza e aero-illuminazione
Fermo restando quanto disposto dalla vigente Legge Regionale, viene stabilito che, nel caso di
restauro e risanamento conservativo degli edifici rurali, l'utilizzo di tutti i locali ai fini
agrituristici sia ammesso anche in deroga ai limiti di altezza ed ai rapporti di illuminazione e di
aerazione, previsti dalle norme vigenti.
I requisiti minimi da rispettare e da applicare a tutte le nuove autorizzazioni sono quelli di
seguito riportati:
a) altezza media = m 2,70, riducibile a m. 2,55 su deroga dell'Azienda Sanitaria, quando
comunque siano assicurati tutti gli altri parametri;
b) rapporto di aero – illuminazione = 1/ 12.
Nei casi di deroga, si provvederà con sistemi alternativi a supplire alle carenze dei parametri,
previo parere favorevole dell’ASP.
Le deroghe valgono per quanto già esistente, mentre per le nuove costruzioni devono essere
rispettati i parametri riportati per le abitazioni rurali.
2. Requisiti strutturali per i locali destinati alla Ristorazione
I locali di ristorazione devono possedere i seguenti requisiti dimensionali minimi:
a) Cucina:
superficie di circa mq. 14,00, nel caso di autorizzazioni che prevedano fino a 6.000 pasti/anno;
superficie pari almeno mq. 20,00, più un locale o area ben delimitata per il lavaggio delle
stoviglie, nel caso di autorizzazioni che prevedano più di 6.000 pasti/ anno;
b) Dispensa:
superficie almeno di mq. 8,00, per le autorizzazioni che prevedano fino a 6.000 pasti/anno;
superficie di almeno mq. 10,00, nel caso di autorizzazioni che prevedano più di 6.000 pasti/anno.
c) Sala da pranzo:
occorre considerare almeno mq. 1,25 per ogni posto a sedere e, in ogni caso, la sua superficie
complessiva non deve essere inferiore a 25 mq.
d) Servizi igienici:
almeno due WC, di cui uno per il pubblico e uno per il personale di servizio, nel caso di
autorizzazioni che prevedano fino a 6.000 pasti/anno; almeno tre WC, di cui due per il pubblico
e uno per personale di servizio, nel caso di autorizzazioni che prevedano più di 6.000 pasti/ anno.
Almeno uno dei WC presenti deve essere fruibile da parte di soggetti portatori di handicaps. I
WC devono essere disimpegnati con anti WC, con pareti e pavimenti lavabili e disinfettabili.
Gli esercizi di ristorazione con autorizzazioni superiori a 10.000 pasti/anno, dovranno rispettare i
requisiti previsti per le strutture di ristorazione pubblica del presente Regolamento.
3. Locali destinati alla macellazione e lavorazione di alimenti di origine animale
Sulla base della normativa sanitaria in vigore può essere consentita la macellazione in azienda
agrituristica solamente di volatili da cortile, (polli, tacchini, faraone, anitre, oche), selvaggina da
penna allevata (quaglie, piccioni, fagiani, pernici, ecc...) e conigli.
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