Regolamento Igiene e Ambiente - Comune di Catanzaro
Regolamento Igiene e Ambiente - Comune di Catanzaro
Regolamento Igiene e Ambiente - Comune di Catanzaro
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
1.5.3 Apertura <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> professionali <strong>di</strong> professioni sanitarie non me<strong>di</strong>che<br />
Si definisce come stu<strong>di</strong>o professionale privato lo stu<strong>di</strong>o dove il professionista sanitario, in<br />
possesso del titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o abilitante, esercita in modo in<strong>di</strong>viduale la sua professione.<br />
Qualunque professionista sanitario che intenda aprire uno stu<strong>di</strong>o per l'esercizio <strong>di</strong> professione<br />
sanitaria è tenuto a richiedere un certificato <strong>di</strong> idoneità dei locali e delle attrezzature al Servizio<br />
<strong>di</strong> <strong>Igiene</strong> e Sanità Pubblica.<br />
Le <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> tali locali devono essere per come già in<strong>di</strong>cato nel precedente punto.<br />
1.5.4 Requisiti degli stu<strong>di</strong> professionali me<strong>di</strong>ci e degli altri esercenti le professioni sanitarie.<br />
Documentazione necessaria per il rilascio della certificazione <strong>di</strong> idoneità-sanitaria<br />
Ai fini del rilascio della certificazione <strong>di</strong> idoneità, <strong>di</strong> cui al precedente articolo, gli interessati<br />
devono farne richiesta scritta al Servizio <strong>Igiene</strong> e Sanità Pubblica dell’ASP.<br />
La domanda dovrà contenere, oltre le generalità del richiedente e l'ubicazione dello stu<strong>di</strong>o<br />
professionale, le in<strong>di</strong>cazioni sul tipo <strong>di</strong> attività che si intende espletare, l'elenco delle attrezzature<br />
installate, nonché l'orario <strong>di</strong> apertura al pubblico dello stu<strong>di</strong>o me<strong>di</strong>co.<br />
Alla domanda dovrà essere allegata una planimetria dei locali in scala 1:100 riportante la<br />
destinazione d'uso, le <strong>di</strong>mensioni, le altezze e i rapporti aero-illuminanti dei singoli vani.<br />
I locali a<strong>di</strong>biti ad uso stu<strong>di</strong>o professionale devono possedere dal punto <strong>di</strong> vista igienico-sanitario<br />
i seguenti requisiti strutturali:<br />
1) essere costituiti da almeno un locale <strong>di</strong> visita <strong>di</strong> superficie non inferiore a 16 mq, in modo<br />
da consentire lo svolgimento dell'attività <strong>di</strong>agnostico - terapeutica, da un locale attesa <strong>di</strong><br />
almeno 12 mq <strong>di</strong> superficie e da un servizio igienico, accessibile dalla sala d'attesa e<br />
fruibile dai <strong>di</strong>sabili, munito <strong>di</strong> antibagno, da un altro servizio igienico per il personale e<br />
da un piccolo deposito;<br />
2) i locali <strong>di</strong> visita e la sala attesa devono avere un'altezza non inferiore a 2.70 m. ed<br />
un'aerazione ed illuminazione naturale con superficie finestrata, apribile, non inferiore ad<br />
1/8 della superficie <strong>di</strong> calpestio; i servizi igienici possono essere anche privi <strong>di</strong><br />
aeroilluminazione naturale, purché siano muniti <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> ventilazione automatica in<br />
grado <strong>di</strong> assicurare almeno 10 ricambi d'aria/ora.<br />
3) il locale <strong>di</strong> visita ed i servizi igienici devono avere pavimenti in materiale impermeabile,<br />
ben connessi, e pareti con rivestimento impermeabile, facilmente lavabili e <strong>di</strong>sinfettabili<br />
fino ad un'altezza minima <strong>di</strong> 2,00 m. dal pavimento; il locale <strong>di</strong> visita deve essere dotato<br />
<strong>di</strong> una zona con lavan<strong>di</strong>no e retrostante piastrellatura, rubinetteria a comando non<br />
manuale, <strong>di</strong>stributore <strong>di</strong> sapone liquido, asciugamani a perdere e relativo raccoglitore; il<br />
servizio igienico, inoltre, deve avere accesso dalla sala d'attesa, tramite corridoio,<br />
antibagno o <strong>di</strong>simpegno, deve essere dotato <strong>di</strong> lavan<strong>di</strong>no con rubinetteria a comando non<br />
manuale, <strong>di</strong>stributore <strong>di</strong> sapone liquido e <strong>di</strong> asciugamani a perdere con relativo<br />
raccoglitore; all’interno del locale deve essere in<strong>di</strong>viduata una zona, con tutela della<br />
privacy del paziente, nel caso in cui egli debba svestirsi.<br />
4) se lo stu<strong>di</strong>o è ubicato presso e<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>biti ad altre attività, lo stesso deve essere isolato<br />
dall'ambiente circostante per quanto attiene l'aspetto visivo ed acustico.<br />
Per gli stu<strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale, convenzionati, si applicano inoltre i requisiti stabiliti<br />
dall'art. 22 del D.P.R 28.7.2000, n. 270 , "<strong>Regolamento</strong> <strong>di</strong> esecuzione dell'accordo collettivo<br />
nazionale per la <strong>di</strong>sciplina dei rapporti con i me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale".<br />
11