Lo spagnolo come lingua accademica - Contrastiva
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di sfruttarle per inserire nel testo delle citazioni, elementi che imprimono<br />
sempre maggior autorevolezza ai vari studi.<br />
Segue, a questo punto, la pianificazione. Pianificare significa operare una<br />
cernita delle informazioni che si vogliono inserire nel testo, attribuire un gra-<br />
do gerarchico d’importanza al fine di ottenere <strong>come</strong> risultato finale un testo<br />
chiaro, scorrevole, che non presenti difficoltà nella comprensione. In questa<br />
fase si determinano anche le idee che si vogliono esprimere, i punti di vista da<br />
adottare. Solo dopo aver elaborato uno schema che guiderà lo scrittore<br />
nell’esposizione delle idee è possibile procedere alla fase di scrittura vera e<br />
propria; il corpo del testo, parte principale dell’intero elaborato, viene solita-<br />
mente scritto prima dell’introduzione, della conclusione e del titolo: questi,<br />
paradossalmente, sono gli elementi che prendono forma solo alla luce di<br />
quanto analizzato e studiato per la compilazione del corpus.<br />
Il testo accademico, pur nelle sue diverse realizzazioni, costituisce un genere<br />
specifico: pertanto, alla definizione base di testo è possibile aggiungere quei<br />
tratti distintivi che, uniti ad aspetti extralinguistici, rendono accademico un<br />
testo generico. Secondo l’elenco di Hoffmann (1984), undici sono le caratte-<br />
ristiche del <strong>lingua</strong>ggio specialistico: astrattezza; coerenza logica; densità<br />
d’informazione; generalizzazione; impersonalità; mancanza di ambigui-<br />
tà; neutralità emotiva; oggettività; precisione; sinteticità; uso di termini<br />
tecnici definiti, di simboli e figure. A questo elenco si aggiungono la com-<br />
pletezza dei dati (se presenti) e la monoreferenzialità. Questi requisiti, che<br />
in altre classificazioni vengono ridotti all’essenziale 1 , in alcuni casi fanno ri-<br />
ferimento ad uno stesso aspetto, sottintendono la medesima peculiarità, sono<br />
quasi sovrapponibili; alcuni sono più distintivi di altri, gerarchicamente più<br />
1 Nell’elenco di Sager-Dungworth-McDonald del 1980 i requisiti fondamentali dei <strong>lingua</strong>ggi<br />
specialistici sono ridotti a tre: appropriatezza, economia, precisione (cit. in Sobrero,<br />
1997).<br />
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