10.06.2013 Views

Lo spagnolo come lingua accademica - Contrastiva

Lo spagnolo come lingua accademica - Contrastiva

Lo spagnolo come lingua accademica - Contrastiva

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

EFA ricopre infatti tutto il territorio; nella realtà italiana la presenza di corsi<br />

mirati in questa materia è circoscritta alle singole università, che non dispon-<br />

gono di un progetto unico e riconosciuto in tutto il Paese. Di contro l’Italia ha<br />

avviato negli anni studi in questo settore che hanno dato risultati numerica-<br />

mente maggiori rispetto a quelli spagnoli; se in Spagna si registra più attività<br />

sul piano pratico e organizzativo, gli studiosi italiani, al momento, possono<br />

godere di una teorizzazione più prolifera.<br />

1.3 FORME E GENERI DEL LINGUAGGIO ACCADEMICO<br />

1.3.1 I CANALI DELLA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA<br />

Anche la comunicazione scientifica condivide le realtà diamesiche di tutti i<br />

tipi di <strong>lingua</strong>ggio e della <strong>lingua</strong> più in generale: le due dimensioni imprescin-<br />

dibili che si concretizzano nell’oralità e nella scrittura. Pur assolvendo il me-<br />

desimo compito, e dunque la comunicazione, i due canali sono necessaria-<br />

mente diversi, mostrano caratteristiche strutturali e di programmazione diffe-<br />

renti, e la scelta dell’uno o dell’altro dipende dalla situazione di comunicazio-<br />

ne (Berruto, 1997 a). Un testo scritto è notoriamente più strutturato rispetto ad<br />

un testo orale poiché la scrittura permette tempi di programmazione più lun-<br />

ghi; il testo scritto, inoltre, comporta la possibilità di una maggiore accuratez-<br />

za linguistica e una revisione degli eventuali errori prima che il messaggio<br />

giunga al destinatario. Tali caratteristiche, proprie della forma scritta, non so-<br />

no presenti nel discorso orale che, per sua natura, ha tempi di programmazio-<br />

ne più brevi, quasi istantanei, e pertanto il carattere della spontaneità sarà de-<br />

cisamente più marcato. I tratti descritti portano alla considerazione di altri a-<br />

spetti <strong>come</strong>, ad esempio, la tolleranza dell’errore nell’uno o nell’altro testo:<br />

nel caso dell’oralità, infatti, si è molto più predisposti all’accettazione tempo-<br />

13

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!