CONDONO EDILIZIO 2004 – Informazioni - Comune di Vigevano

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Comune di Vigevano Assessorato all'Urbanistica Settore Assetto del Territorio CONDONO EDILIZIO scadenze E’ stato prorogato al 30 aprile 2006 (art. 11 D.L. 30/12/05 n. 273), il termine (già 31 ottobre 2005) per l’integrazione delle domanda di condono edilizio con la seguente documentazione: - denuncia in catasto dell’immobile con documentazione relativa all’attribuzione della rendita catastale e del frazionamento; - denuncia ai fini I.C.I.; - denuncia ai fini tassa smaltimento rifiuti solidi urbani e per l’occupazione suolo pubblico (ove dovute). L’importo definitivo degli oneri concessori dovrà essere versato entro il 31 dicembre 2006 (allegato 1 L. 326/03 e s.m.i.) secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 31/04 e dalla apposita delibera Comunale attuativa (G.C. n. 241 del 2/12/2004). Le somme dovute a conguaglio o a titolo diverso (diritti ecc.) e le condizioni per il rilascio del titolo abilitativo in sanatoria verranno comunicate dall’ufficio con provvedimento notificato al richiedente la sanatoria. Scadenze precedenti: Servizio Sistema Informativo Territoriale CONDONO EDILIZIO 2004 Informazioni Il 31 maggio 2005 è scaduto il termine per il pagamento della 2° rata dell’oblazione e dell’anticipo oneri concessori. Il 31 settembre 2005 è scaduto il termine per il pagamento della 3° rata a saldo dell’oblazione e dell’anticipo oneri concessori. CONDONO EDILIZIO contenzioso stato / regioni Con la sentenza n. 49 del 6 febbraio 2006 la Corte Costituzionale ha accolto solo parzialmente il ricorso presentato dal Governo, che aveva impugnato 7 leggi regionali sul Condono Edilizio perché ritenute troppo restrittive rispetto alla legge nazionale. In particolare non è stato rilevato alcun profilo di incostituzionalità per quanto riguarda la L.R. n. 31 del 2004 della Regione Lombardia: il Comune di Vigevano può pertanto applicare la legge regionale e concludere l'esame delle istanze di condono.

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong><br />

Assessorato all'Urbanistica<br />

Settore Assetto del Territorio<br />

<strong>CONDONO</strong> <strong>EDILIZIO</strong> <strong>–</strong> scadenze<br />

E’ stato prorogato al 30 aprile 2006 (art. 11 D.L. 30/12/05 n. 273), il termine<br />

(già 31 ottobre 2005) per l’integrazione delle domanda <strong>di</strong> condono e<strong>di</strong>lizio con<br />

la seguente documentazione:<br />

- denuncia in catasto dell’immobile con documentazione relativa all’attribuzione<br />

della ren<strong>di</strong>ta catastale e del frazionamento;<br />

- denuncia ai fini I.C.I.;<br />

- denuncia ai fini tassa smaltimento rifiuti soli<strong>di</strong> urbani e per l’occupazione<br />

suolo pubblico (ove dovute).<br />

L’importo definitivo degli oneri concessori dovrà essere versato entro il 31<br />

<strong>di</strong>cembre 2006 (allegato 1 L. 326/03 e s.m.i.) secondo quanto stabilito dalla Legge<br />

Regionale n. 31/04 e dalla apposita delibera Comunale attuativa (G.C. n. 241 del<br />

2/12/<strong>2004</strong>).<br />

Le somme dovute a conguaglio o a titolo <strong>di</strong>verso (<strong>di</strong>ritti ecc.) e le con<strong>di</strong>zioni per il<br />

rilascio del titolo abilitativo in sanatoria verranno comunicate dall’ufficio con<br />

provve<strong>di</strong>mento notificato al richiedente la sanatoria.<br />

Scadenze precedenti:<br />

Servizio<br />

Sistema Informativo Territoriale<br />

<strong>CONDONO</strong> <strong>EDILIZIO</strong> <strong>2004</strong> <strong>–</strong> <strong>Informazioni</strong><br />

Il 31 maggio 2005 è scaduto il termine per il pagamento della 2° rata dell’oblazione e<br />

dell’anticipo oneri concessori.<br />

Il 31 settembre 2005 è scaduto il termine per il pagamento della 3° rata a saldo<br />

dell’oblazione e dell’anticipo oneri concessori.<br />

<strong>CONDONO</strong> <strong>EDILIZIO</strong> <strong>–</strong> contenzioso stato / regioni<br />

Con la sentenza n. 49 del 6 febbraio 2006 la Corte Costituzionale ha accolto<br />

solo parzialmente il ricorso presentato dal Governo, che aveva impugnato 7 leggi<br />

regionali sul Condono E<strong>di</strong>lizio perché ritenute troppo restrittive rispetto alla legge<br />

nazionale.<br />

In particolare non è stato rilevato alcun profilo <strong>di</strong> incostituzionalità per quanto<br />

riguarda la L.R. n. 31 del <strong>2004</strong> della Regione Lombar<strong>di</strong>a: il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Vigevano</strong><br />

può pertanto applicare la legge regionale e concludere l'esame delle istanze <strong>di</strong><br />

condono.


<strong>CONDONO</strong> <strong>EDILIZIO</strong> <strong>–</strong> informazioni precedenti alla scadenza<br />

del termine per la presentazione delle domande<br />

La legge 30 luglio <strong>2004</strong>, n. 191 ha convertito il D.L. n. 168/<strong>2004</strong>, che aveva<br />

recepito nell'art. 5 la sentenza della Corte costituzionale n. 196/<strong>2004</strong> relativa al<br />

condono e<strong>di</strong>lizio, prevedendo in particolare che:<br />

Le domande <strong>di</strong> condono dovranno essere presentate dall'11 novembre al 10<br />

<strong>di</strong>cembre <strong>2004</strong>;<br />

In caso <strong>di</strong> pagamenti <strong>di</strong>lazionati i termini per il versamento della seconda e terza<br />

rata (oblazione e anticipo oneri concessori) sono stati prorogati (art. 10 D.L.<br />

29/11/<strong>2004</strong> n. 282) rispettivamente al 31 maggio 2005 e 30 settembre 2005. Il<br />

termine per l'integrazione della documentazione e' invece fissato al 31 ottobre<br />

2005.<br />

Il 5 novembre <strong>2004</strong> è stata pubblicata sul B.U.R.L. la Legge Regionale<br />

3.11.<strong>2004</strong> n. 31, applicativa della sanatoria e<strong>di</strong>lizia prevista dall’art. 32 del<br />

D.L. n. 269/2003 convertito, con mo<strong>di</strong>ficazioni dalla Legge 24.11.2003 n. 326 e<br />

ulteriormente mo<strong>di</strong>ficato dalla Legge n. 191/<strong>2004</strong>.<br />

Le principali novità introdotte dalla L.R. n. 31/<strong>2004</strong>:<br />

Sono escluse, tranne le strutture pertinenziali degli e<strong>di</strong>fici prive <strong>di</strong><br />

funzionalità autonoma, le nuove costruzioni.<br />

Gli ampliamenti sono sanabili entro i limiti del 20% della volumetria originaria o<br />

<strong>di</strong> 500 mc., limite quest’ultimo applicato anche per singola unità immobiliare in caso<br />

<strong>di</strong> cambio <strong>di</strong> destinazione d’uso.<br />

Nelle aree demaniali e in quelle a parco regionale, fatte salve le zone IC (rinvio<br />

pianificazione comunale) sono sanabili solo le opere in tipologia 6, se in aree a<br />

parco naturale limitatamente alla manutenzione straor<strong>di</strong>naria.<br />

I Comuni dovevano deliberare entro il 5 <strong>di</strong>cembre <strong>2004</strong> in materia <strong>di</strong> contributo <strong>di</strong><br />

costruzione: termini, modalità e incrementi fino ad un massimo del 50% per la<br />

tipologia 1. Con deliberazione della G.C. n. 241 del 2/12/<strong>2004</strong> il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Vigevano</strong> ha approvato gli incrementi consentiti dalla Legge regionale n.<br />

31/<strong>2004</strong> per gli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione (50% per la tipologia 1, 30% per la<br />

tipologia 2, 20% per la tipologia 3) aggiuntivo del 10% già determinato con<br />

deliberazione della G.C. n. 27 del 5/2/<strong>2004</strong> in applicazione della norma nazionale<br />

(art. 32 D.L. 269/2003).<br />

Le fasi operative consigliate dall’Ufficio per la presentazione delle domande:<br />

1) verifica eventuali titoli abilitativi (concessioni ecc.) e proce<strong>di</strong>menti<br />

sanzionatori in corso (rapporti, or<strong>di</strong>nanze, ricorsi ecc.);<br />

2) verifica situazione catastale esistente (catasto terreni e urbano, proprietà, unità<br />

immobiliari, classamenti ecc.;<br />

3) rilievo delle opere abusive oggetto <strong>di</strong> sanatoria (fotografie e grafici);<br />

4) verifica data ultimazione (accertamenti, foto aeree S.I.T. <strong>Vigevano</strong> e Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a), vincoli e sanabilità;


5) incontro con il Servizio SIT (concordare appuntamento <strong>–</strong> 0381 299 316 - 314)<br />

per esaminare i casi specifici in riferimento alle verifiche <strong>di</strong> cui ai punti precedenti e<br />

concordare l’inquadramento delle opere da sanare nelle corrette tipologie;<br />

6) compilazione dei modelli (scaricabili su questo sito), pre<strong>di</strong>sposizione finale<br />

documentazione allegata ed effettuazione versamenti (anticipo oblazione presso<br />

gli uffici postali sul c.c. postale n. 255000 e anticipo oneri presso Tesoreria<br />

comunale <strong>–</strong> Banca Intesa, Corso Vittorio Emanuele II n. 15);<br />

7) presentazione della domanda presso il servizio S.I.T. <strong>–</strong> Condono e<strong>di</strong>lizio<br />

(Corso Vittorio Emanuele II n. 25 <strong>–</strong> 2° piano <strong>–</strong> uffici n. 6 <strong>–</strong> 8 - 18), concordando<br />

appuntamento. I documenti dovranno essere raccolti all’interno <strong>di</strong> una busta<br />

bianca a soffietto formato A4, agganciati separatamente se consistenti in più<br />

pagine. In particolare le fotografie e la relativa localizzazione dovranno essere<br />

agganciate alla <strong>di</strong>chiarazione sostitutiva relativa alla descrizione delle opere ed allo<br />

stato dei lavori, in quanto allegati alla stessa.<br />

Le informazioni sul condono e<strong>di</strong>lizio <strong>2004</strong> pubblicate sulla Rete Civica<br />

(www.comune.vigevano.pv.it), nella pagina del Servizio Sistema Informativo<br />

Territoriale (home page <strong>–</strong> colonna a sinistra) e la documentazione elaborata verrà<br />

perio<strong>di</strong>camente aggiornata dal Servizio S.I.T. (comunicazioni, normativa, costi e<br />

scadenze, vincoli e cartografia, modulistica ecc.). In particolare su questa pagina<br />

verranno riportati sinteticamente gli aggiornamenti più recenti.<br />

E’ possibile contattare il Servizio telefonando (0381 299 314 <strong>–</strong> 316 <strong>–</strong> 381) o inviando<br />

messaggio <strong>di</strong> posta elettronica all’in<strong>di</strong>rizzo sit@comune.vigevano.pv.it .<br />

<strong>CONDONO</strong> AMBIENTALE<br />

L’11 gennaio 2005 è entrata in vigore la legge delega ambientale n. 308/<strong>2004</strong>:<br />

il 31 gennaio 2005 è scaduto il termine per l’attivazione del c.d. “condono<br />

ambientale” presentando la richiesta <strong>di</strong> accertamento <strong>di</strong> compatibilità paesaggistica<br />

per attivare il proce<strong>di</strong>mento (sia al <strong>Comune</strong> che alla Soprintendenza per il parere<br />

preventivo).<br />

La sanatoria ha carattere penale, in quanto vengono estinti i reati <strong>di</strong> cui all’art.<br />

181 del Co<strong>di</strong>ce Urbani (Decreto legislativo n. 42/<strong>2004</strong>), interessando opere,<br />

realizzate entro il 30/09/<strong>2004</strong> e per le quali il reato non sia prescritto.<br />

Le richieste presentate verranno istruite contestualmente all’esame della domanda <strong>di</strong><br />

condono e<strong>di</strong>lizio relativa alla sanatoria penale or<strong>di</strong>naria ed alla sanatoria<br />

amministrativa.

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