10.06.2013 Views

qui - PARROCCHIA CORPUS DOMINI

qui - PARROCCHIA CORPUS DOMINI

qui - PARROCCHIA CORPUS DOMINI

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

21. Il mistero di Cristo<br />

Come una lente d’ingrandimento concentra i raggi del sole in un piccolo punto ardente<br />

di calore che può appiccare il fuoco a una foglia secca o a un pezzo di carta, così il<br />

mistero di Cristo nel Vangelo concentra i raggi della luce e del fuoco di Dio in un punto<br />

che comunica fuoco allo spirito dell’uomo. Per questo Cristo nacque e visse nel<br />

mondo, morì, ritornò da morte ed ascese al Padre in cielo: ut dum visibiliter Deum cognoscimus,<br />

per hunc in invisibilium amorem rapiamur. Attraverso la lente della Sua<br />

Incarnazione, Egli concentra su di noi i raggi della Sua verità e del suo amore divino<br />

perché noi ne sentiamo l’ardore, e tutta l’esperienza mistica è infusa negli uomini per<br />

mezzo di Cristo Uomo.<br />

Perché in Cristo, Dio si è fatto Uomo. In Lui, Dio e l’uomo non sono più separati,<br />

estranei l’Uno all’altro, ma sono inseparabilmente uno, non confusi ma indivisibili.<br />

Quindi in Cristo tutto ciò che è divino e soprannaturale diventa accessibile, sul piano<br />

umano, ad ogni nato di donna, ad ogni figlio d’Adamo. Il divino è ora diventato connaturale<br />

a noi nell’amore di Cristo; cosicché, se noi Lo accettiamo e siamo uniti a Lui<br />

in amicizia, Egli, che è al tempo stesso nostro Dio e nostro fratello, ci dona quella vita<br />

divina che ora può essere nostra perché è alla nostra altezza. Diventiamo figli adottivi<br />

di Dio, in quanto siamo simili a Cristo e Suoi fratelli.<br />

Dio è dovunque. La Sua verità e il Suo amore pervadono ogni cosa come la luce e il<br />

calore del sole pervadono la nostra atmosfera. Ma come i raggi del sole non appiccano<br />

mai il fuoco da soli, così Dio non tocca le nostre anime con il fuoco di una conoscenza<br />

e di una esperienza soprannaturali senza Cristo.<br />

Ma la lente di questa umanità cerca spiriti che siano ben preparati, essiccati dalla luce<br />

e dal calore di Dio, pronti a sprigionare la fiamma in quel piccolo punto di fuoco che è<br />

la grazia dello Spirito Santo.<br />

La via normale alla contemplazione è la fede in Cristo che nasce da una profonda considerazione<br />

della Sua vita e del Suo insegnamento. Ma proprio perché ogni esperienza<br />

di Dio ci giunge attraverso il Cristo, ciò non significa necessariamente che ogni contemplativo<br />

sempre, invariabilmente arrivi alla contemplazione attraverso Cristo quale<br />

Egli può esistere nella nostra immaginazione. Perché l’immaginazione è solo uno dei<br />

mezzi per tenere dinanzi alla nostra mente l’oggetto della nostra fede. Non sempre<br />

abbiamo la forza di dipingerci Cristo quale pensiamo Egli possa essere stato, o debba<br />

essere stato, perché nessuno sa con sicurezza come Egli sia stato.<br />

In passato gli scrittori spirituali hanno fatto di ciò quasi un problema, benché sia difficile<br />

comprendere perché un simile problema debba esistere. La fede in Cristo, e nei<br />

misteri della Sua vita e della Sua morte, è il fondamento della vita cristiana e la sorgente<br />

di tutta la contemplazione; e a questo proposito non v’è discussione possibile.<br />

Nessuno può estromettere dalla sua vita interiore il Cristo Uomo con il pretesto di essere<br />

ormai giunto, per mezzo di una contemplazione più alta, in diretta comunicazione<br />

con il Verbo. Perché il Cristo Uomo è il Verbo di Dio, anche se la Sua natura umana<br />

non è la Sua natura divina. Le due nature si uniscono in un’unica Persona, sono Una.<br />

Sola Persona, così che il Cristo Uomo è Dio.<br />

Il cosiddetto «problema», se nella contemplazione si debba tralasciare l’umanità del<br />

Cristo per giungere direttamente alla Sua divinità, sorge da una comprensione troppo<br />

superficiale del dogma. E questo è uno dei casi nei quali l’ignoranza della teologia<br />

provoca effetti disastrosi nella vita interiore. Non si pretende che uno debba capire

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!