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ivoluzione, perché tutte le altre richiedono lo sterminio altrui, mentre questa soltanto<br />

significa morte per quell’uomo che, a ogni effetto pratico, tu sei stato indotto a credere<br />

il tuo vero io.<br />

Si crede che la rivoluzione sia un mutamento che sovverte completamente ogni cosa.<br />

Ma l’ideologia della rivoluzione politica non cambierà mai altro che le apparenze. Ci<br />

sarà violenza, il potere passerà da un partito all’altro, ma quando il fumo si dissiperà e<br />

i corpi di tutti i morti saranno sotterrati, la situazione sarà essenzialmente quale era<br />

prima: ci sarà una minoranza di uomini forti al potere che sfrutterà tutti gli altri per i<br />

propri fini. Ci sarà la stessa avidità, crudeltà, lussuria, ambizione, avarizia ed ipocrisia<br />

come prima.<br />

Perché le rivoluzioni degli uomini non cambiano nulla. La sola influenza che può<br />

realmente sconvolgere l’ingiustizia e la ini<strong>qui</strong>tà degli uomini è la potenza che spira<br />

nella tradizione cristiana, e che rinnova la nostra partecipazione a quella Vita che è là<br />

Luce degli uomini.<br />

Per coloro i quali non hanno personale esperienza di questo aspetto rivoluzionario della<br />

verità cristiana, ma che vedono soltanto la crosta esterna di quel morto conservatorismo<br />

umano che tende a formarsi intorno alla Chiesa come le conchiglie si accumulano<br />

sulla chiglia di una nave, tutti questi discorsi di dinamismo sembreranno assurdi.<br />

Ogni singolo cristiano e ogni novella età della Chiesa devono compiere di nuovo questa<br />

scoperta, questo ritorno alle sorgenti della vita cristiana.<br />

Ciò richiede un fondamentale atto di rinuncia che accetta la necessità di incamminarsi<br />

per la strada di Dio sotto la guida altrui. Tale accettazione può essere conseguita solo<br />

con il sacrificio, ed infine solo un dono di Dio può insegnarci la differenza fra l’arida<br />

crosta esterna di formalismo che la Chiesa a volte contrae dagli elementi umani di cui<br />

si compone, e l’intima e viva corrente di Vita divina che è la sola vera tradizione cattolica.<br />

La nozione di dogma atterrisce gli uomini che non comprendono la Chiesa. Essi non<br />

riescono a concepire come una dottrina religiosa possa ricevere d’autorità una definizione<br />

chiara, precisa, senza divenire subito statica, rigida, inerte e perdere ogni vitalità.<br />

E nella loro frenetica ansia di sottrarsi a tale concetto essi si rifugiano in un sistema<br />

vago e fluido di credenze, un sistema in cui le verità passano come nebbia e ondeggiano<br />

e mutano come ombre. In questo pallido, indefinito crepuscolo della mente, essi<br />

fanno la loro scelta personale di fantasmi, e badano bene a non portarli mai alla chiara<br />

luce del sole per paura di vedere tutta la loro inconsistenza.<br />

Essi tributano una specie di considerazione comprensiva ai mistici cattolici, perché<br />

credono che questi rari uomini abbiano raggiunto in qualche modo la vetta della contemplazione<br />

quasi sfidando il dogma cattolico. Credono che la loro profonda unione<br />

con Dio sia stata una fuga dall’autorità docente della Chiesa e una implicita protesta<br />

contro di essa.<br />

Ma la verità è che i santi sono arrivati alla più profonda, alla più vitale ed anche alla<br />

più individuale e personale conoscenza di Dio proprio in grazia dell’autorità docente<br />

della Chiesa, proprio attraverso la tradizione vigilata e custodita da questa autorità.<br />

II primo passo verso la contemplazione è la fede, e la fede comincia con un assenso<br />

agli insegnamenti di Cristo attraverso la Sua Chiesa: fides ex auditu; <strong>qui</strong> vos audit, me<br />

audit. «Colui che vi ascolta, ascolta Me». E «la fede viene dal sentir parlare».<br />

Non è l’arida formula di una definizione dogmatica a illuminare di per sé la mente di<br />

un contemplativo cattolico, ma l’assenso al contenuto di questa definizione si approfondisce<br />

e si allarga in una penetrazione vitale, personale e incomunicabile della veri-

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