II parte - Elenco prezzi 2010 (.pdf 6242 KB ) - Grandi Stazioni S.p.A.

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CATEGORIA CV TARIFFA MO CATEGORIA CV Cavi 5003633 Avvertenza n° 5 alla Categoria MO.CV. Cavi interrati e sotterranei in piena linea e nei piazzali. (Parte 1ª) Valgono le prescrizioni come nei già richiamati Cap. Tec. TT. 239 e IS/01 delle Ferrovie, che pur riguardando l'impianto di cavi telefonici e di segnalamento, sono da estendersi ad ogni altro tipo di cavo; Capitolati ai quali si rimanda particolarmente per i criteri di scelta degli eventuali contenitori dei cavi (cunicoli, canalette, tubi, ecc.) unitamente a quanto già espresso per lo stesso scopo nelle altre avvertenze della presente Categoria. Pure degli stessi Capitolati valgono i criteri di scelta del percorso ed andamento planimetrico dei cavi nonché, cosa importantissima, le prescrizioni circa l'andamento altimetrico, con le profondità alle quali dovranno risultare interrati i cavi, pur se contenuti in cunicoli, canalette e tubi rispetto al piano superiore delle rotaie (piano del ferro), in riferimento anche al disegno n. TT. 2122. Ciò non di meno nell'estendere tali Capitolati ad ogni altro tipo di cavo, poiché alcune integrazioni sono necessarie, si danno quelle prescrizioni riassuntive dei medesimi con le convenienti integrazioni e prescrizioni di oneri, oltre quanto già detto per la posa di cunicoli, canalette e tubi. a) Interramento semplice. È il tipo di posa più economico per lo stendimento di cavi di segnalamento con guaina protettiva, lungo linea oltre i segnali di protezione delle stazioni, con modalità e profondità di posa come nei surrichiamati Cap. Tecnici. Per tale interramento sarà sufficiente che, sul fondo dello scavo, alla voluta profondità e prima dello stendimento del cavo o dei cavi, venga eliminata qualsiasi sporgenza di roccia o sassi e costituito un primo strato di terra vagliata o di sabbia dello spessore di non meno di 10 cm. Successivamente, disteso il cavo, dovrà provvedersi al reinterro dello scavo, per 5 cm di spessore, con terra vagliata o sabbia e per il resto con materiale ottenuto dal precedente scavo. Nei prezzi relativi ad un cosiffatto sistema di posa è compreso: - lo scavo, escluso quello in roccia, conglomerato e in muratura, con oneri come alle voci MO.SC.A.6100 e MO.SC.A.6102, ove ricorrenti, ed altresì il successivo reinterro a posa ultimata del cavo (o dei cavi) con relativa asportazione degli eventuali materiali di risulta e risistemazione di massicciata; - la costituzione degli strati di terra vagliata o sabbia sopraddetti; - lo stendimento del cavo con gli annessi oneri di manipolazione e restituzione delle bobine. Le profondità di posa vanno misurate tra la superficie media esterna del terreno o della materia smossa e la generatrice superiore del cavo in opera. Peraltro come detto in Avvertenza n° 6 alla Categoria MO.CA. Posa cunicoli e tegoli in conglomerato cementizio, dette profondità non vanno prese in termini assoluti ed eventuali differenze del 10% in più od in meno rispetto ai valori esistenti nelle singole voci dei prezzi non debbono portare a variazioni di questi. b) Interramento sotto mattoni pieni o mattonelle di conglomerato cementizio. Sarà il tipo di posa da impiegarsi quando non sia opportuno o ammesso il semplice interramento, sempreché si tratterà di posare cavi singoli o riuniti in numero molto ridotto; mentre in caso contrario potrà convenire la posa entro cunicoli o tegoli in conglomerato cementizio come detto alla Avvertenza n° 16 alla Categoria MO.CV. Cunicoli e tegoli in conglomerato cementizio. Egualmente converranno canalette per pose di cavi in banchi di roccia o quando, in linee elettrificate, essendo inapplicabile il semplice interramento, si abbia una distanza inferiore a 50 cm tra traverse e facce prospicienti dei basamenti per pali T.E. La scelta di posa tra mattoni e mattonelle in conglomerato cementizio è lasciata in alternativa per ragioni di eventuali differenti possibilità di approvvigionamento, in rapporto alle località d'impiego ed ai tempi concessi per il lavoro. Per il sistema di posa in questione si dovrà procedere come per l'interramento semplice di cui al precedente comma a) avendo poi, al di sopra del secondo strato di terra vagliata o sabbia, una fila continua di mattoni pieni disposti longitudinalmente o trasversalmente allo scavo, ovvero mattonelle in conglomerato cementizio in modo che lo strato dei cavi sia protetto con i margini laterali a non meno di 4 cm rispetto ai bordi della fila continua di mattoni o mattonelle in conglomerato cementizio. Peraltro i prezzi, rispetto al citato precedente comma a), prevedono: - in stretta aderenza al Cap. Tec. TT. 239 che si abbia esclusivamente sabbia sopra e sotto il cavo (o i cavi) con gli strati inferiore e superiore di spessore non inferiore rispettivamente a 10 cm e 5 cm. Nei prezzi di cui appresso, è compreso quanto nel precedente comma a) con in più la posa dei mattoni e delle mattonelle in conglomerato cementizio, la cui fornitura è da compensarsi a parte. Sono inoltre da compensarsi a parte eventuali demolizioni e ripristini di marciapiedi, conglomerati, battuti, ecc., connessi alla posa in questione. Le profondità di posa vanno misurate in questo caso tra la superficie esterna media del terreno o della materia smossa e la superficie superiore dei mattoni o delle mattonelle in conglomerato cementizio interrate. Anche per tali profondità vale quanto detto al precedente comma a). 192

CATEGORIA CV TARIFFA MO CATEGORIA CV Cavi 5003634 Avvertenza n° 6 alla Categoria MO.CV. Cavi interrati e sotterranei in piena linea e nei piazzali. (Parte 2ª) c) Collocamento entro canali in muratura o in conglomerato (come alle voci MO.CV.B.6100 e MO.CV.B.6102). Riguarderà principalmente piazzali di stazione, marciapiedi, ecc., in cui si abbiano canali cosiffatti per raccogliere, generalmente per brevi tratti, più cavi affiancati, mantenendoli distinti l'uno dall'altro e facilmente accessibili. La scelta del tracciato, ammesso che i canali già non esistano, sarà determinata dalle ragioni stesse che avranno portato a preferire questo sistema di posa. Nei prezzi corrispondenti di posa è compreso: - la fornitura e posa in opera degli eventuali accessori di sostegno del cavo (o dei cavi) se non diversamente specificato; - lo stendimento del cavo (o dei cavi) con gli annessi oneri inerenti alla manipolazione e restituzione delle bobine, ed altresì gli oneri per le particolari condizioni di posa, derivanti dal tipo di canale in ogni singola voce specificate. L'eventuale costruzione dei canali è da compensarsi a parte. d) Collocamento entro cunicoli in conglomerato cementizio o interramento con protezione di tegoli in conglomerato cementizio o canalette (come alle voci MO.CA.C.1100, MO.CA.C.1101, MO.CA.C.1102, MO.CA.C.1103, MO.CA.C.1114, MO.CA.M.1100, MO.CA.P.1103 e MO.CA.P.1104). 1) Collocamento entro cunicoli o canalette. Costituisce una variante al sistema di posa di cui in b), la quale interessa anch'essa maggiormente piazzali di stazione ed immediate adiacenze dove più frequentemente si ha la necessità di posare più cavi assieme. Ciò non toglie che si abbiano pure canalette per uno o due cavi soltanto; ma questo, di massima, si dovrà verificare eventualmente per omogeneità d'impianto col resto del piazzale. Sarà il tipo di posa di norma adottato in conformità al Cap. Tec. IS.01 per i cavi IS nelle stazioni, fino ai segnali di protezione. Si potranno avere cunicoli anche in piena linea per quanto già detto in a). 2) Interramento con protezione di tegoli. Per i cavi I.S., nel tratto esterno ai segnali di proiezione delle stazioni, potranno essere usati in luogo dei cunicoli di conglomerato cementizio con coperchio, tegoli di conglomerato cementizio per la protezione di uno o due cavi. Per gli altri cavi starà al criterio della Dirigenza individuare ed ordinare il più opportuno e conveniente sistema di posa. In proposito vedere anche alla Avvertenza n° 16 alla Categoria MO.CV. Cunicoli e tegoli in conglomerato cementizio e Avvertenza n° 6 alla Categoria MO.CA. Posa cunicoli e tegoli in conglomerato cementizio. Nei prezzi corrispondenti di posa del cavo (o dei cavi) entro cunicoli o canalette o sotto tegoli, non è compresa la posa dei tegoli e dei cunicoli o canalette, né la scopertura di queste o il sollevamento dei tegoli, a seconda se in presenza di nuovo impianto o di impianto già esistente, ma sono compresi tutti gli oneri inerenti alla manipolazione e restituzione delle bobine e per lo stendimento del cavo medesimo (o dei cavi). 5003635 Avvertenza n° 7 alla Categoria MO.CV. Cavi sospesi all'aperto. Tale sistema di posa potrà aversi unicamente in casi particolari, secondo le prescrizioni della Dirigenza dei Lavori e quando non siano convenienti altri tipi di posa. Nelle operazioni di posa si dovranno evitare nel cavo (o nei cavi) forti piegature e danneggiamenti delle protezioni. 5003636 Avvertenza n° 8 alla Categoria MO.CV. Cavi in galleria. Sempre ricordando il già richiamato Cap. Tec. TT. 239 da estendere a qualsiasi tipo di posa, il cavo (od i cavi) sarà da porsi entro l'apposita scanalatura, purché esistente, lungo i piedritti delle gallerie, mentre sarà da porsi entro canalette sorrette da mensole o in cunicolo, quando già in galleria risultino tipi cosiffatti di posa per lavori di ripristini o sostituzioni di cavo che debbano essere eseguiti. Non si dovranno praticare scanalature incassate lungo i piedritti che ne siano sprovvisti. Si dovrà invece procedere ad un sistema di posa come nel disegno TT. 2482 in nuove gallerie od anche in vecchie gallerie che non abbiano possibilità di posa come sopraddetto. Il cavo dovrà quindi essere affibbiato ogni 30 cm ad una fune d'acciaio rivestita di materiale termoplastico, a sua volta tirantata ogni 100 m circa da appositi tiranti e mensole murate e sostenuta e trattenuta ogni 4 m circa da altre mensole murate. Il disegno TT. 2482 riguarda specificatamente cavi telefonici, ma è applicabile anche a cavi di segnalamento e d'energia. L'intervallo sopraddetto di 100 m circa, per la tiratura delle funicelle d'acciaio aventi sospesi i cavi, dovrà essere convenientemente ridotto nei tratti di galleria in curva nei quali, allontanandosi un ormeggio, i cavi potrebbero invadere la sagoma limite del binario a fianco. Alle estremità della galleria il cavo (od i cavi) dovrà essere raccordato ai tratti interrati con inclinazioni di 45° circa. Esistendo scanalature incassate queste dovranno essere richiuse con mattoni o tavelline murate in conformità a quanto prescritto nel citato Cap. Tec. TT. 239. In caso contrario si dovrà proteggere il cavo (od i cavi) con tubi in materiale termoplastico o con canalette in vetroresina di forte spessore. In ogni caso, in corrispondenza dei punti di raccordo nel terreno, si dovrà assicurare l'uscita delle acque eventualmente filtranti nelle canalette stesse, o cadenti nei tubi e nelle canalette, a mezzo di un vano drenante sotto la banchina di circa 0,40 x 0,30 x 0,40 m, riempito con pezzi di mattoni e simili. 5003637 Avvertenza n° 9 alla Categoria MO.CV. Cavi lungo ponti, viadotti, opere metalliche, muri di sostegno, riseghe di marciapiedi, cunette, parapetti, ecc. Si dovranno posare in canalette in acciaio (in zona non elettrificata) od in materiale termoplastico o vetroresina come alla voce MO.CA.M.2101. In ogni modo, a seconda delle particolari condizioni locali, si dovrà dare la preferenza all'uno od all'altro sistema avendo riguardo all'omogeneità col resto dell'impianto ed alla praticità di realizzazione. Come per i precedenti paragrafi la posa in opera dei cavi è indipendente da quella delle canalette (con relative eventuali protezioni) che è pertanto da compensarsi a parte. 193

CATEGORIA<br />

CV<br />

TARIFFA MO CATEGORIA CV<br />

Cavi<br />

5003634 Avvertenza n° 6 alla Categoria MO.CV. Cavi interrati e sotterranei in piena linea e nei piazzali. (Parte 2ª)<br />

c) Collocamento entro canali in muratura o in conglomerato (come alle voci MO.CV.B.6100 e MO.CV.B.6102).<br />

Riguarderà principalmente piazzali di stazione, marciapiedi, ecc., in cui si abbiano canali cosiffatti per raccogliere,<br />

generalmente per brevi tratti, più cavi affiancati, mantenendoli distinti l'uno dall'altro e facilmente accessibili. La scelta<br />

del tracciato, ammesso che i canali già non esistano, sarà determinata dalle ragioni stesse che avranno portato a preferire<br />

questo sistema di posa. Nei <strong>prezzi</strong> corrispondenti di posa è compreso: - la fornitura e posa in opera degli eventuali<br />

accessori di sostegno del cavo (o dei cavi) se non diversamente specificato; - lo stendimento del cavo (o dei cavi) con gli<br />

annessi oneri inerenti alla manipolazione e restituzione delle bobine, ed altresì gli oneri per le particolari condizioni di<br />

posa, derivanti dal tipo di canale in ogni singola voce specificate. L'eventuale costruzione dei canali è da compensarsi a<br />

<strong>parte</strong>. d) Collocamento entro cunicoli in conglomerato cementizio o interramento con protezione di tegoli in<br />

conglomerato cementizio o canalette (come alle voci MO.CA.C.1100, MO.CA.C.1101, MO.CA.C.1102,<br />

MO.CA.C.1103, MO.CA.C.1114, MO.CA.M.1100, MO.CA.P.1103 e MO.CA.P.1104). 1) Collocamento entro cunicoli<br />

o canalette. Costituisce una variante al sistema di posa di cui in b), la quale interessa anch'essa maggiormente piazzali di<br />

stazione ed immediate adiacenze dove più frequentemente si ha la necessità di posare più cavi assieme. Ciò non toglie<br />

che si abbiano pure canalette per uno o due cavi soltanto; ma questo, di massima, si dovrà verificare eventualmente per<br />

omogeneità d'impianto col resto del piazzale. Sarà il tipo di posa di norma adottato in conformità al Cap. Tec. IS.01 per<br />

i cavi IS nelle stazioni, fino ai segnali di protezione. Si potranno avere cunicoli anche in piena linea per quanto già detto<br />

in a). 2) Interramento con protezione di tegoli. Per i cavi I.S., nel tratto esterno ai segnali di proiezione delle stazioni,<br />

potranno essere usati in luogo dei cunicoli di conglomerato cementizio con coperchio, tegoli di conglomerato<br />

cementizio per la protezione di uno o due cavi. Per gli altri cavi starà al criterio della Dirigenza individuare ed ordinare<br />

il più opportuno e conveniente sistema di posa. In proposito vedere anche alla Avvertenza n° 16 alla Categoria MO.CV.<br />

Cunicoli e tegoli in conglomerato cementizio e Avvertenza n° 6 alla Categoria MO.CA. Posa cunicoli e tegoli in<br />

conglomerato cementizio. Nei <strong>prezzi</strong> corrispondenti di posa del cavo (o dei cavi) entro cunicoli o canalette o sotto<br />

tegoli, non è compresa la posa dei tegoli e dei cunicoli o canalette, né la scopertura di queste o il sollevamento dei<br />

tegoli, a seconda se in presenza di nuovo impianto o di impianto già esistente, ma sono compresi tutti gli oneri inerenti<br />

alla manipolazione e restituzione delle bobine e per lo stendimento del cavo medesimo (o dei cavi).<br />

5003635 Avvertenza n° 7 alla Categoria MO.CV. Cavi sospesi all'aperto.<br />

Tale sistema di posa potrà aversi unicamente in casi particolari, secondo le prescrizioni della Dirigenza dei Lavori e<br />

quando non siano convenienti altri tipi di posa. Nelle operazioni di posa si dovranno evitare nel cavo (o nei cavi) forti<br />

piegature e danneggiamenti delle protezioni.<br />

5003636 Avvertenza n° 8 alla Categoria MO.CV. Cavi in galleria.<br />

Sempre ricordando il già richiamato Cap. Tec. TT. 239 da estendere a qualsiasi tipo di posa, il cavo (od i cavi) sarà da<br />

porsi entro l'apposita scanalatura, purché esistente, lungo i piedritti delle gallerie, mentre sarà da porsi entro canalette<br />

sorrette da mensole o in cunicolo, quando già in galleria risultino tipi cosiffatti di posa per lavori di ripristini o<br />

sostituzioni di cavo che debbano essere eseguiti. Non si dovranno praticare scanalature incassate lungo i piedritti che ne<br />

siano sprovvisti. Si dovrà invece procedere ad un sistema di posa come nel disegno TT. 2482 in nuove gallerie od anche<br />

in vecchie gallerie che non abbiano possibilità di posa come sopraddetto. Il cavo dovrà quindi essere affibbiato ogni 30<br />

cm ad una fune d'acciaio rivestita di materiale termoplastico, a sua volta tirantata ogni 100 m circa da appositi tiranti e<br />

mensole murate e sostenuta e trattenuta ogni 4 m circa da altre mensole murate. Il disegno TT. 2482 riguarda<br />

specificatamente cavi telefonici, ma è applicabile anche a cavi di segnalamento e d'energia. L'intervallo sopraddetto di<br />

100 m circa, per la tiratura delle funicelle d'acciaio aventi sospesi i cavi, dovrà essere convenientemente ridotto nei tratti<br />

di galleria in curva nei quali, allontanandosi un ormeggio, i cavi potrebbero invadere la sagoma limite del binario a<br />

fianco. Alle estremità della galleria il cavo (od i cavi) dovrà essere raccordato ai tratti interrati con inclinazioni di 45°<br />

circa. Esistendo scanalature incassate queste dovranno essere richiuse con mattoni o tavelline murate in conformità a<br />

quanto prescritto nel citato Cap. Tec. TT. 239. In caso contrario si dovrà proteggere il cavo (od i cavi) con tubi in<br />

materiale termoplastico o con canalette in vetroresina di forte spessore. In ogni caso, in corrispondenza dei punti di<br />

raccordo nel terreno, si dovrà assicurare l'uscita delle acque eventualmente filtranti nelle canalette stesse, o cadenti nei<br />

tubi e nelle canalette, a mezzo di un vano drenante sotto la banchina di circa 0,40 x 0,30 x 0,40 m, riempito con pezzi di<br />

mattoni e simili.<br />

5003637 Avvertenza n° 9 alla Categoria MO.CV. Cavi lungo ponti, viadotti, opere metalliche, muri di sostegno,<br />

riseghe di marciapiedi, cunette, parapetti, ecc.<br />

Si dovranno posare in canalette in acciaio (in zona non elettrificata) od in materiale termoplastico o vetroresina come<br />

alla voce MO.CA.M.2101. In ogni modo, a seconda delle particolari condizioni locali, si dovrà dare la preferenza<br />

all'uno od all'altro sistema avendo riguardo all'omogeneità col resto dell'impianto ed alla praticità di realizzazione.<br />

Come per i precedenti paragrafi la posa in opera dei cavi è indipendente da quella delle canalette (con relative eventuali<br />

protezioni) che è pertanto da compensarsi a <strong>parte</strong>.<br />

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